none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com


Abbiamo  scelto di diffondere il materiale del Festival di bioetica non solo per il tema di questo anno che riguarda così da vicino il futuro anche di noi donne ma  per onorare  la numerosa partecipazione femminile nella organizzazione e in tutti i  vari ambiti degli interventi che ne farà un Festival di grande interesse per noi donne .

Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dal Wueb
none_a
Come ogni sabato dall'inizio della bella stagione
il circondario si svuota: regna il silenzio.
Tapparelle abbassate, luci spente, stanze vuote
Provo .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [456]   [457]   [458]   [459]   [460]   [461]   [462]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: del
ospedaletto a vecchiano
AUTORE: mutuato
email: -

15/12/2011 - 14:34

Vorrei esprimere mie osservazioni da cliente e provare a dare qualche consiglio per il miglioramento del servizio... e anche per la tranquillità di chi ci lavora...
- ci sono fogli e foglietti appesi ovunque alle pareti, servono tutti? comunicazioni, avvisi, eccetera... non è possibile riunirli per tipologie e magari riassumerli in indicazioni chiare per i clienti? (magari un cartello per ogni ufficio con elencati i servizi che offre?) ne cercavo uno che indicasse come fare per registrare la tessera sanitaria ma non l'ho trovato, ho chiesto ad una dipendente, prima non sapevano poi sapevano ma... mi han fatto fare la fila all'ufficio sbagliato...
- le file... bene i bigliettini con il numero ma per evitare discussioni sarebbe da mettere un cartello con regole chiere per tutti. Ad esempio: 1)alle 12:00 in punto si timbrano i tagliandi delle persone presenti (chi prende il numero alle 11:55 e poi va a fare la spesa rimane escluso...); 2)chi prende il numero alle 10:00 va a fare la spesa a rischio di perdere il posto. Se torna alle 11:00 ed è già stato chiamato il numero non ha diritto riprendere la fila (ne deve riprendere un altro numero nuovo), ha diritto a riprendere la fila se non è stato ancora chiamato (inutile perdere 2 ore in fila se si puo' sbrigare un'altra commissione...).
----------------  RISPONDI





In risposta a: Rileggi lo Zingarelli, l'hai forse dimenticato? del 15/12/2011 - 10:29
Uso il Devoto-Oli...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

15/12/2011 - 12:57

...e non confondo - come invece sembrerebbe tu facessi te e parecchi altri cattolici - la parola "Laico" con "Laicale", confusione che denuncia a chiare lettere l'attitudine ingerente della cristianità nella «Res Publica», quella in ragione della quale ad esempio, una Scuola può essere laica anche se disseminata di crocifissi.
Per quanto mi riguarda il 25 Dicembre ricorre il mio anniversario di fidanzamento che si confonde con l'aura strepitosamente pagana del Natale e di Santa Klaus; ti sarai accorto peraltro, studiando la storia, che questa data è stata forzatamente convertita dai padri della Chiesa nella natività di Cristo, in ragione del fatto che già nell'Impero Romano si celebrava il Sol Invictus, festività decisamente pagana, radicata e cancellata dai calendari dell'Antichità non per volontà dello Spirito Santo, ma per un mero calcolo politico dovuto alle connivenze fra il già pestifero clero cristiano di allora e le nuove mode e tendenze dell'aristocrazia imperiale romana... se una cosa ho da commemorare in questo giorno, è senz'altro la Battaglia di Okeechobee del 1837, catastrofico evento in cui l'esercito Statunitense ha cancellato i fieri nativi Seminole, nell'esercizio di una funzione che lo avrebbe caratterizzato per tutti i secoli a venire: sterminare popoli, aggredire e calpestare sovranità e autoderminazione di chicchessia.
Caro Pippo l'Ortolano, se vuoi ora raccontare cosa intendi per "laico", ti accorgerai che forse hai sbagliato vocabolario e che lo Zingarelli non è probabilmente la migliore fonte conoscitiva.
In realtà non ti ho detto che io professi l'Ateismo o l'Agnosticismo, non ti ho lasciato neanche immaginare quale simpatie religiose possa avere, ma in generale, ti posso garantire di provenire da una lettura sia del Vecchio che del Nuovo Testamento, del Corano (non tutto purtroppo), di alcuni Veda indù, di svariate fonti buddiste e confuciane, dei Vangeli Gnostici e Apocrifi (ivi incluso lo straordinario Vangelo di Giuda da poco fatto restaurare dal National Geographic) e di una serie di altri testi pagani; peraltro volendo, ti posso dare anche poderosi ragguagli sulle letture «centrifughe» della Bibbia, ivi incluse quelle dei Testimoni di Geova, dei Mormoni, dei Calvinisti e di altre confessioni meno conosciute, come ad esempio il Caldeismo o il Mazdaismo; mi rammarico di non aver letto ancora la Torah, ma mi sono ripromesso di farlo.
Perché è estremamente bello - come punto di vista etnologico - comprendere non i misteri di un presunto Dio, ma quelli dell'uomo, di come nella storia sia stato sempre incredibilmente fantasioso nell'inventarsene uno capace di reggere il confronto con i propri tempi e di adattarsi alle esigenze geografiche... ma tu ti ostini a voler citare Karl Marx a sproposito, supponendo sufficiente a spiegare ogni cosa l'epigrafica «la religione è l'oppio dei popoli»: ti consiglierei invece di dare una lettura alla sua tesi di laurea «Differenza tra le filosofie della natura di Democrito e di Epicuro» per comprendere che l'anti-clericalismo di matrice ghibellina accolto in seno non al pensiero Comunista (che in realtà non considera un prete niente di più che un qualunque altro essere umano per quanto - nella maggior parte dei casi - improduttivo e da ricollocare nell'alveo dell'utilità sociale), ma di una moltitudine di Comunisti, non è altro che un'istanza politica semplificatoria non applicabile ad esempio a personaggi straordinari come Don Armando Zappolini, parroco di Lari.
Per il resto, se tu - come direbbe Franco Battiato - ti «illumini d'immenso mostrando un poco la lingua al prete che da l'ostia e ti senti in paradiso cantando dei salmi un poco stonati» me ne cale ben poco: ci sono volontari cattolici straordinari nel mondo che, in nome di Gesù Cristo costruiscono ripari per i senzatetto o gestiscono le mense per dar da mangiare agli affamati, ci sono o ci sono stati addirittura alti prelati della Chiesa, come Gustavo Gutiérrez, Hélder Câmara e Leonardo Boff che hanno abbracciato una disciplina del cristianesimo pressoché guevarista in nome dei valori di emancipazione sociale predicati (o almeno così narrano le cosiddette «Sacre Scritture») da Gesù Cristo... ma ci sono anche i classici tromboni domenicali che, ben impellicciati e profumati, dopo aver dispensato per ben 6 giorni e mezzo la settimana il peggio di sé e quanto di più distante ci possa essere dai precetti cristiani, confessano i loro peccati e se ne ritornano in «grazia di Dio» a calpestare il prossimo loro come hanno sempre fatto, o le sette padrepiiste con i loro insulsi e periodici pellegrinaggi a Pietralcina, nei quali investono fior di palanche che invece potrebbero destinare a qualche missione umanitaria o all'adozione a distanza di qualche bambino nel Terzo Mondo.
Il problema, caro il mio laico, è che se qualcuno augurasse a tutti sulla VdS un buon "Ta'anìt Bekhoròt", un buon "Aid Assaghir" o un buon "Sarnath", sarebbe preso per scemo nella migliore delle ipotesi, per apologeta o chissà che altro nella peggiore... è così che si formano le coscienze degli zelanti Casa-Poundini che una mattina si svegliano, imbracciano una pistola e fanno fuori due senegalesi, ferendone altri tre in una piazza del Centro di Firenze, solo perché magari hanno confuso la parola "laico" con "Laicale"... ma che ci vuoi fare?
Se ti può far piacere auguro anch'io a te un Felice Natale, un Anno Nuovo pieno di aspettative, una magnifica Epifania e una Pasqua splendida, ma, dovesse capitare che in quest'ultima occasione mangi le uova sode, sappi che se siano benedette o meno è l'ultimo dei miei pensieri: che vengano da polli allevati a terra e nutriti naturalmente, senza farine animali o OGM invece sì e, sappi ancora, che se le tue invece provengono da quegli allevamenti industriali della Repubblica Padana, dove un pollo nasce e muore in una ventina di giorni costretto a vivere sotto le alogene e a nutrirsi in continuazione, non credo ti possa bastare la benedizione pasquale del tuo Dio che, per gentile intercessione di un prete, ha loro esteso, per restituirti salute e prosperità!
Un'ultima nota sul calendario Gregoriano in adozione alla maggior parte degli Stati odierni: non ti nascondo che invece di una qualunque Santa Teresa di Lisieux preferirei trovare la Rivoluzione Bolscevica a Ottobre e che l'idea napoleonica di depennare tutti i Santi dall'intercedere dei mesi conforterebbe molto un'idea corretta di Laicismo (e non quella di Ateismo o Agnosticismo con cui tu la confondi); ma al momento mi viene in mente una sola cosa: con la Triade "Prodi-Berlusconi-Monti" di questi ultimi vent'anni, l'unico santo da commemorare ogni giorno è il famoso "santo dei poveri", "S'ha 'nculo".
----------------  RISPONDI





In risposta a: io, io, io,...... del 15/12/2011 - 9:48
Non ti piace
AUTORE: Operaio
email: -

15/12/2011 - 10:47

Evidentemente sei d'accordo con il professore salva Italia e chi lo sostiene. Guarda che stanno facendo un'operazione contro la povera gente, quello che è avvenuto anche in Grecia. Ti ricordo che gli Indignatos sono in piazza tutti i giorni e che davanti a Montecitorio ci sono tutti i giorni i sindacati con il picchetto. Sai questi sono la base che non viene ascoltata e che protesta ed è il popolo. Evidentemente se il tuo partito ti dice di andarti a buttare in arno ci vai? non mi sembra di essere solo in piazza , inoltre è meglio soli che male accompagnati. Magari accompagnati da partiti che non rispettono la base. Che magari predicano bene ma razzolano male, vedi vicenda acqua pubblica.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Chi è questo Chierichetto? del 14/12/2011 - 15:22
NB: NON E' UN ATTACCO PERSONALE!!!
AUTORE: Chicchessia
email: -

15/12/2011 - 10:45

"... considerando la vocazione laica del Forum mi limiterei a salutare i lettori con un più generico «Buona Feste» o, meglio ancora, con un disimpegnatissimo «Buona Fine e Buon Principio», anziché con una qualsiasi allusione al Natale (di cui ad esempio il sottoscritto riconosce soltanto la componente mitraica, celtica o pagana, e comunque solo con un approccio folkloristico), in particolar modo se essa contiene l'insipida espressione «Santo» che per molti è un aggettivo senza alcun significato."

Alessio, non lo predere come attacco personale, vorrei solo farti notare due cose:
- non trovo scritto da nessuna parte che il citato Forum ha una componente laica!
- mi stà benissimo che tu non riconosca il Natale come festa religiosa (ognuno ha la sua visione), ma non tutti la vedono come te!

L'unica cosa che non mi piace è che tu dica alla gente cosa deve e/o non deve dire e/o scrivere (e quello che penso io NON è legge, è solo il mio pensiero)!!!

Detto questo, mi limito a farti i miei migliori auguri per un felice Natale (Santo o no lo decidi te) e un felice nuovo anno a te ed a tutta la tua famiglia!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Chi è questo Chierichetto? del 14/12/2011 - 15:22
Rileggi lo Zingarelli, l'hai forse dimenticato?
AUTORE: Pippo l'Ortolano
email: -

15/12/2011 - 10:29

Caro Alessio, il forum non è laico come lo intendi tu. Piacerebbe a te fosse così, ma in realtà è aperto a tutti anche a chi aspira l’evangelizzazione degli altri e, a chi riesce a scrivere. Se poi tu confondi la laicità come anticlericarismo o peggio la identifichi solo nella confessione maxista, sono solo idee tue e sei fuori strada. Comunque sia ti auguro un ottimo Santo Natale, un San Silvestro pieno di divertimento e di gioia e un nuovo anno sereno e ricco di positive novità, in preparazione spirituale per la Santa Pasqua che essendo il 2012 bisestile cadrà il giorno dedicato alle preghiere: di domenica.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Se uno ci mette la faccia del 15/12/2011 - 1:46
code comuniste
AUTORE: Brunone
email: -

15/12/2011 - 10:21

Mazzo!!!!! ma allora le pizzia davvero le ode omuniste questo professore mangia ostie.
----------------  RISPONDI





In risposta a: I sacrifici fateli voi del 14/12/2011 - 22:31
io, io, io,......
AUTORE: alias
email: -

15/12/2011 - 9:48

....Io ho fatto sacrifici...., io ho sempre pagato....,io ... in piazza...
...per me la fiducia...., io non mi sento rappresentato.....
Avanti popolo? Ma dove vivi? Di quale popolo parli?
Il popolo siamo tutti noi, facenti parte di una comunità, e se non siamo d'accordo con il tuo essere l'ombelico del mondo è perché crediamo nei valori della convivenza civile, con tutte le sue contraddizioni pubbliche e private.
Se scendi in piazza, assicurati di non trovarti da solo.
Le manifestazioni pacifiche di molti in piazza siano le benvenute.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Scuse non richieste... del 14/12/2011 - 20:31
un si pole neanche scherzà!
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

15/12/2011 - 8:26

Caro ABC,
ho risposto al "raro lettore" in quel modo per ricambiare gli auguri e scherzare un po' con la sua manifesta tristezza, o se vogliamo, eccessiva severità.
Se egli è ciò che tu dici, dovrebbe aver capito cos'è un forum e la differenza tra quest'ultimo e l'accademia della crusca.
Non mi permetto di giudicare il suo livello culturale, non lo conosco, comunque il mio non era affatto un attacco o una reazione di dolore, non ho nervi scoperti, ho solo tentato un suo coinvolgimento che però trovo non raccolto.
Per ciò che scrivo non ho motivi di pentimento nè code di paglia da freddare, mi spiace solo che si tenti in tutti i modi di sminuire o zittire coloro che partecipando al forum si esprimono, non con motivazioni ma con più o meno ventilate richieste di silenzio.
Auguri anche a te se non ti risenti.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Grande sbaglio del 10/12/2011 - 1:44
la società e il proletariato
AUTORE: Dorian
email: -

15/12/2011 - 2:08

basta coi soprusi, basta col popolo che deve sempre subire, mandiamo a casa questi reazionari!!! che il proletariato si ribelli!!!
Il potere deve essere operaio!!!

Lo stato deve avere in mano le industrie, se si detiene le industrie si ha anche il potere!!!!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Scuse non richieste... del 14/12/2011 - 20:31
Se uno ci mette la faccia
AUTORE: Dylan Dog
email: -

15/12/2011 - 1:46

Io 'un ce l'ho mai vorsuta mette 'nsur forumme e mi'a per nulla: siccome c'è 'odardi gnifiti 'he gni garba di da' addosso alle persone e no a quello 'he pensino, allòra li'è meglio 'osì.
Magari vai a giro per la via e ti saluta un pe'oro 'he la sera prima t'ha detto peste e corna alle spalle, firmandosi 'hissà come! No no, 'un è roba per me: c'è quarche bischero 'he se si firmasse toccherebbe anco varche bella labbrata e son convinto 'he 'rpiù delle vorte sarebbe un socialista o un tona'one... 'nsomma tutta gente 'he gni garba fa le 'ose nell'ombra per agi' 'ndisturbata.
E sai, vant'e più 'un sanno a cosa attaccassi e più denigrano le persone 'he 'vece pensano e di'ano la su' opinione: ma, a voi 'he 'nvece la faccia 'nun modo o 'nun'artro ce la mettete sempre, vi di'o 'he quest'artri en de' tamburi e basta, de' poveracci 'nvidiosi, gente 'he pòr di' cosa gni pare tanto vando s'en confessati possino mangia' 'rci'alino domeni'ale e ri'omincia' a guardassi allo specchio, tromboni 'he le su' mogli lascin più mutande a giro per er mondo 'he ner cassetto della biancheria!
Io 'un vi 'ondivido sempre e 'un è nemmeno sempre facile legge' cosa e come scrivete, ma una 'osa li'è certa: voi 'un vi fate 'ntimori' da questi sciacquoni on la faccia da bidè che 'un en nessuno e 'un saranno mai nessuno ne' sur Forumme ne' nella vita di tutti i giorni.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
I sacrifici fateli voi
AUTORE: Operaio
email: -

14/12/2011 - 22:31

Sa signor Monti io ho fatto sempre sacrifici per vivere, ho sempre pagato i miei debiti, ora lei mi chiede sacrifici. Ma scherziamo i soldi che mancano le vada a prendero,lei sa dove sono. Io credo saro in piazza contro il suo governo e contro quei partiti che la sostengano, compreso il PD e anche la lega. La fiducia di domani per me non conta niente io non mi sento rappresentato nel suo governo e da chi la voterà. Avanti popolo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: AUGURI del 14/12/2011 - 18:08
Scuse non richieste...
AUTORE: ABC*
email: -

14/12/2011 - 20:31

Io me lo sono figurato l'autore di Intruglio di parole. Se è quello che immagino, è stato davvero professore: professore sui generis, ma comunque insegnante di qualcosa. A parte il linguaggio un po' ampolloso e un po' superato (ma a quel linguaggio il soggetto corrisponde per età, ha sempre avuto un'alta opinione di se stesso e non manca di una certa spocchia) questa volta ha pizzicato un nervo scoperto e ha infiammato una coda di paglia; ha fatto risentire chi, forse, già da sé, si sentiva un po' colpevole e ha immaginato che si dicesse a lui, o meglio, anche a lui. Reazione improvvida, direi, perché se non si pensava a lui, ora si pensa anche a lui. Che in effetti può rientrare fra i bersagli del Raro lettore. Che dovrebbe essere un po' più modesto, scrivere con cognizione di causa, esprimersi in modo più semplice senza verbosità, e non fare lui stesso il professore. Un vero professore non confonderebbe il termine “raro” con “solitario”. Una sottigliezza? No, il dito nella piaga. Salvo riconoscere e dito e piaga.
Non troppa ironica modestia dunque: servo della gleba non so; umile no di sicuro.
----------------  RISPONDI





In risposta a: "Intrugli di parole" del 14/12/2011 - 12:54
AUGURI
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

14/12/2011 - 18:08

Ave a te fantomatico lettore solitario, ti auguro un sereno Natale ed un nuovo anno ricco di soddisfazioni e di nuove letture di altissimo livello.
Un umile e volgare servo della gleba.
----------------  RISPONDI





In risposta a: "Intrugli di parole" del 14/12/2011 - 12:54
Chi è questo Chierichetto?
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

14/12/2011 - 15:22

Intanto fossi in te, considerando la vocazione laica del Forum mi limiterei a salutare i lettori con un più generico «Buona Feste» o, meglio ancora, con un disimpegnatissimo «Buona Fine e Buon Principio», anziché con una qualsiasi allusione al Natale (di cui ad esempio il sottoscritto riconosce soltanto la componente mitraica, celtica o pagana, e comunque solo con un approccio folkloristico), in particolar modo se essa contiene l'insipida espressione «Santo» che per molti è un aggettivo senza alcun significato.
Detto questo, se sei un lettore «molto saltuario» potresti avere il buon gusto di intervenire in un dibattito in corso: 1) apportando eventualmente un contributo argomentativo senza ricorrere all'inutile retorica populista protesa a svilire i contenuti attraverso la demonizzazione della forma (prassi comune nella Lega Nord); 2) tacendo su questioni intorno alle quali non si ha niente da dire.
La sequenza di botta e risposta fra il sottoscritto ed i suoi interlocutori su un preciso argomento, presuppone che ciascuno dei chiamati in causa sia in grado di comprendere l'altro.
È mia ferma opinione che tutti i chiamati in causa dal mio intervento siano perfettamente in grado di comprendere i cosiddetti «paroloni» non fosse altro perché fanno parte di un linguaggio e di una cultura - almeno ai suoi albori - condivisa: se la discussione che, ahimè si è sviluppata in forma pubblica, ha assunto uno spessore filosofico troppo elevato o è costretta all'impiego di una terminologia poco comprensibile ad esempio ad un cattolico, ma molto familiare ad un marxista, sarà forse opportuno che tu la salti a piè pari onde evitare che tu possa dissimulare un'opportunistica incomprensione di ciò che al contrario capisci perfettamente ma non condividi.
Dunque o a un dibattito prendi parte dall'inizio alla fine o, se devi intervenire in questo modo carnevalesco, è bene tu non partecipi proprio.
Ho letto ad esempio una sequela di interventi su tematiche che non mi interessano minimamente, o scritti in un Italiano che a me non piace ma non ho chiesto ai loro estensori di non scrivere più, o di scrivere in un'altra forma: semplicemente non li reputo passibili di una mia risposta perché non me ne hanno stimolata alcuna.
Dunque questo tuo inopportuno e maldestro intetervento, somiglia più all'ennesimo tentativo di depistaggio tematico (magari neanche consapevole), di spegnere una discussione in corso per il semplice fatto di non essere in possesso degli argomenti, dell'interesse o delle competenze per sostenerla che per motivi più nobili.
----------------  RISPONDI





In risposta a: "Intrugli di parole" del 14/12/2011 - 12:54
Luce-rumore-fumo: come i fuochi "d'artifizio"
AUTORE: Lettore del Forum della Voce e di altro certamente
email: -

14/12/2011 - 14:20

Ormai lo sanno anche i bimbetti: i fuochi d'artificio cominciano con un botto, poi cascatelle di luci coloratissime e prima di finire con l'ultima delle tre botte finali sempre più alta ed assordate, prima appunto: han fatto un baccano tremendo e poi si va a letto perchè.. solo a Sant'Andrea Apostolo dello Jionio 35 anni fa vidi i fuochi d'artificio di giorno e artificio su artificio poi non alzano più la testa neppure i gatti per vedere quel bariambe.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
La casa un privilegio?
AUTORE: Compagno
email: -

14/12/2011 - 13:00

In Italia ci sono molte case di proprietà,case costruite con fatica e sacrifici dalla povera gente. Una proprietà primaria che in molti sognano e che con la crisi sarà irrealizabile. In molti si sono comprati la casa dopo che l'equo canone venne tolto, con la liberalizazione degli affitti che andarono alle stelle era più conveniente comprare la casa. Di sicuro le banche da questo evento ebbero un buon incasso. Insomma anche oggi che non si comprano più case per la crisi, le banche insieme alle multinazionali fanno affari con i servizi pubblici. Guadagnando il 7% delle bollette.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ricordo di non averti risposto del 13/12/2011 - 22:31
"Intrugli di parole"
AUTORE: Raro lettore
email: -

14/12/2011 - 12:54

E' avvilente quanto inutile che continuiate a pubblicare testi pieni di paroloni, dimostrando così di restarne abbagliati ma altresì dimostrando la vostra bonomìa allorchè pensate che se certi scritti contengono parole così roboanti saranno per forza importanti. Invece la maggior parte di quelli che leggo, quelli pretenziosi (e uno in ispecie) non hanno niente di scientifico, di filosofico, di politico, ma sono solo boriosi vaneggiamenti di chi ha assimilato roboanti parole che ama esibire ma con le quali però non riesce a produrre nessun valido ragionamento, solo un intruglio, un ammasso di frasi alla rinfusa che io definisco vanesi imbrogli letterari che per fortuna non imbrogliano tutti.
Sono un assiduo lettore (non della Voce del Serchio, che leggo solo raramente, ma di buone letture) e di norma capisco subito, fin dalle prime parole, se quel che mi accingo a leggere vale la pena di essere letto. Ripeto, quando pubblicate certi scritti non date lustro e distinzione al giornale o al forum bensì dimostrate di essere facilmente raggirabili. Eppure ve ne avevo già dato avvertimento a suo tempo, ma sono risultate parole al vento.
Ora torno a provarci e tuttavia se volete continuare fatelo pure, questi scritti non fanno male a nessuno poichè sono incomprensibili perfino a chi li scrive. Da parte mia li considero folklore e riempitivo, e nondimeno mi viene da piangere al pensiero di quanta sia la boria e quale sia il livello culturale di noi poveri italiani (mi ci metto io pure).
A tutti i lettori tanti auguri per il Santo Natale.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
siamo tutti fratelli
AUTORE: compagno cristiano
email: -

14/12/2011 - 1:39

Poco fa ascoltavo linea notte rai 3 e trovo ancora stupore che solo il compagno diliberto
abbia il coraggio di dire che l'italia sta acquistando 131 nuovi caccia bombardieri che da soli
salverebbero la manovra italiana
ora io mi chiedo ma chi cavolo dobbiamo bombardà un sarebbe meglio aiutà chi in italia italiano e straniero che sia ha bisogno ?
Vorrei anche dire agli amici e compagni del PD , perché non bisogna mai vergognarsi delle proprie origini, e so che alcuni di loro gli vien le bolle ad esse chiamati compagni ,ma dico io è sempre meglio esse compagni che camerati no.
La violenza e l'uso della violenza è sempre sbagliato da qualsiasi parte provenga sx centro dx
quello che è successo a firenze è diabolico e perverso
su questo cavolo di pianeta siamo tutti fratelli quando lo vogliamo capì
e non mi si venga a dire che i deliquenti ci sono solo tra gli stranieri perché non è vero
il buono e il cattivo esiste ovunque come la follia
ma ribadisco che la follia premeditata e razzista è diabolica
non voglio scendere in discorsi cristiano apocalittici che non tutti capirebbero
ma permettetemi di dire che nostro Signore e nell'antico testamento prima e nel vangelo poi
ha ribadito :
non molesterai lo straniero , perché tutti siamo stranieri su questa terra
non molesterai la vedova e l'orfano
non molesterai il povero ecc....ecc...
perché dice la parola del Signore se lo straniero , l'orfano , il povero grideranno a me nella loro disperazione IO il Signore lo ascolterò e farò loro prontamente giustizia.

Nessuno si erga a giudice o vendicatore o violento
il tempo degli sceriffi e delle crociate spero sia estinto definitivamente.

Buon natale a tutti
----------------  RISPONDI





In risposta a: Se Alessio ... del 13/12/2011 - 17:37
Ricordo di non averti risposto
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

13/12/2011 - 22:31

Non mi ricordo a quale argomento, ma qualcosa mi è sfuggito effettivamente; inoltre penso che avrai notato il mio cambio di stile negli interventi, decisamente più lapidario e meno teoretico?!?
Se qualcuno ha pensato che l'utilizzo del materialismo storico da parte mia fosse strumentale e funzionale alla sola de-berlusconizzazione delle coscienze, ha commesso un errore particolarmente grave, ne' si avvicina alla realtà chi mi attribuisca una visione crepuscolare e apocalittica: quando parlo di «ineluttabilità» non declino un qualche insulso dogma ecclesiastico, ne' manifesto alcuna inclinazione fideistica.
La visione storicista ed evoluzionista riconducibile ad un certo tipo di lettura ed approccio metodologico, non presuppongono che l'umanità si muova spontaneamente verso il Comunismo dei mezzi di produzione: al contrario, si fonda sul principio per cui o il consorzio umano abbraccia l'idea di quest'unico possibile balzo in avanti, oppure diverrà inestricabilmente vittima delle contraddizioni dello «stato di cose presente».
La percezione di immutabilità della «Democrazia Classica Occidentale» ancorché fondata su una lettura non classista - dunque erronea per sua stessa natura -, affonda le sue contorte radici nella teoria (fallimentare) di corsi e ricorsi storici: tutto muta dialetticamente, niente di pur somigliante a qualcosa già accaduto è in realtà mai uguale; la «democrazia borghese», come il sottoscritto preferisce chiamare il chiassoso ed obsoleto oggetto delle vostre attenzioni, ciò su cui la vostra catatonica libido dell'intelletto insiste nel voler investire, ha un suo ciclo vitale, non è un filone inesauribile e, come ogni cosa si deve estinguere per lasciare il passo a qualcosa di più grande e importante.
Il ruolo capitalistico, irreversibilmente legato ad una delle sue migliori declinazioni politiche, ciò che impropriamente chiamate «democrazia» è stato ultimato: il compito di sviluppare massimamente le forze produttive e di internazionalizzare la produzione è stato assolto.
Andare oltre significherebbe ingenerare un'irreparabile cancerogenesi socio-economica e forzare la storia per mezzo di artifici inusitati.
Comprendere fin da ora quale possa essere l'unico destino che consentirà all'umanità di proiettarsi nel futuro, significa evitare scenari apocalittici e tardivi ravvedimenti operosi: non ci sono alternative, l'unico vero problema è capire se il saluto al caro estinto debba essere qualcosa di graduale (ad esempio attraverso l'estensione inarrestabile dei Beni Comuni su tutti gli altri), o qualcosa di traumatico e belligerante.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Perché non rispondere... del 13/12/2011 - 10:50
Se Alessio ...
AUTORE: pedro
email: -

13/12/2011 - 17:37

non è anche "castiga o catiga matti"...ero ancora in attesa di una risposta al mio dell'11/12 h 11,43!
La ritirata strategica è solo tua, e se rileggi il tuo post:
"il dibattito sta scadendo",
tra le righe emerge una tua visione "crepuscolare" della nostra convivenza civile.
Ti confermo di non aver alcuna velleità letteraria, solo ricordi di vecchie pellicole. La mia risposta voleva essere solo ironica.
Posso solo pensare che il voler rispondere a tutti i tuoi interlocutori del forum, tu possa perdere il filo rosso del dibattito.

Resto dunque saldamente ancorato al minore dei mali della nostra convivenza civile.
Il nostro livello di civiltà socio-politica-economica..., e mi riferisco al sistema Italia, è sovraesposto.
Potremo uscire dall'attuale malessere: diseguaglianze, iniquità, mafie, clericalismi, elusioni, evasioni fiscali, conflitti d'interesse ... anche con il contributo della U.E.
Il fallimento della U.E potrebbe veramente trascinarci nel baratro delle corporazioni, divisi, derisi e umiliati: scenari apocalittici, e i più esposti saranno sempre di più i più deboli.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Migliarino razziata....
AUTORE: Cittadino arrabbiato
email: -

13/12/2011 - 17:02

Continuano quasi giornalmente i furti nelle abitazioni con un accanimento mai visto.Tempo fa in Comune vi fu una riunione sulla sicurezza a cui partecipò anche la Prefettura.Questo avvenne dopo la morte di una persona travolta dal treno nella zona la Costanza infestata da spacciatori di droga.I cittadini sono sgomenti per l'impossibilità di difendersi. L'Amministrazione Comunale,le Forze dell'Ordine devono dare un segnale di presenza e di partecipazione. Per quello che sento in giro,aumenta sempre più l'esasperazione e il volersi difendere con l'uso di armi.E' una situazione che sta diventando esplosiva e che mi sembra sia poco considerata dagli Organi preposti.Occorrono delle azioni concrete e di coinvolgimento dei cittadini.
----------------  RISPONDI





In risposta a: leggete e informatevi... del 13/12/2011 - 13:35
evitiamo guerre di religione
AUTORE: sandokan
email: -

13/12/2011 - 16:22

chicchessia quel che sei o quel che dici, eviterei una sorta di guerra tra religioni.
E' vero, i sindacati hanno patrimoni immensi, i suoi impiegati sono pagati dallo stato, hanno bilanci evasivi e non pagano l'ICI sugli immobili.
Fanno però opera di sostentamento, di aiuto fiscale, eseguono pratiche per i cittadini a costo zero, sia per la pensione che per molte altre pratiche tra cui quelle per le agevolazioni scolastiche.
Fungono anche da CAF ma devi sapere che tale ruolo non è prerogativa esclusiva del sindacato poichè qualunque studio di commercialista può richiedere la concessione, in tal caso però sarà richiesta una cifra a compenso solitamente a nero, almeno per quel che so io.
In pratica il sindacato in genere supplisce ad alcuune lacune dello Stato in tal senso senza scopo di lucro, senza contare l'organizzazione delle manifestazioni che hanno il loro costo.
Come ben ricordi, tali benefici sono sanciti da leggi specifiche dello Stato, discutibili fin che vuoi ma sempre leggi sono e come tali vanno rispettate, altrimenti vanno cambiate e per adesso non mi pare sia successo nonostante abbiamo avuto governi con diverse vocazioni.
Anche la Chiesa svolge molte pratiche sociali preziosissime, oltre al culto ha dalla sua l'assistenza ai meno abbienti offrendo cibo e alloggio agli indigenti e in questi periodi se ne capisce l'estrema utilità.
Anche la Chesa ha ingenti valori immobiliari escluse le chiese ovviamente, la diatriba nasce dal fatto che molti di questi immobili siano spacciati per no profit quando invece non lo sono.
Eviterei la generalizzazione definendo tutto quello che a prima vista sembra una casta, salvo poi scoprire che la loro funzione è importante quando non vitale, ma sancirei il principio del rispetto delle norme vigenti, fino a modifiche, con le relative sanzioni, stabilendo che ciò che è di diritto è di diritto anche se non piace.
In questi giorni si parla molto delle pensioni, poco si è detto sul valore sociale dei nostri pensionati che accudiscono i nipoti dei figli che lavorano o fanno opera di volontariato.
Ebbene per quelli della mia generazione sarà impedito di fatto svolgere tale ruolo, ma se lo Stato non provvederà a sostituire il mio prossimo servizio di baby sitter ai miei nipoti, si creerà un vuoto che per molti sarà incolmabile in quanto impossibilitati ad assumere qualcuno in quel ruolo.
Sarà di fatto impedito il diritto a fare figli a patto di rinunciare alla carriera, quindi solo gli abbienti vedranno riconosciuto tale diritto, non mi pare un gran passo avanti.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Perché non rispondere... del 13/12/2011 - 10:50
cerco di soddisfare la tua fame di dibattito
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

13/12/2011 - 14:55

E' vero, siamo gestiti da un governo costituito da bancheri ed economisti navigati.
Abbiamo un governo sostenuto da due partiti naturalmente contrastanti più il centro che per comodità oggi gongola come e più di quando c'era la balena bianca.
Tutti questi partiti dimenticano il loro passato di governo e di opposizione più per tornaconto o per vera emergenza?
Chissà, per me è chiaro da dove veniamo, inutile che ripeta, meno chiaro è il futuro anche alla luce delle ultimissime decisioni sulla manovra.
Si media su tutto ma sui privilegi e su certe lobby non si discute, al massimo si rimanda ad altre sedute.
La questione delle pensioni da accreditare in modo coatto su un conto corrente non mi è ancora chiara, so che l'INPS ha inviato ai pensionati un invito ad aprire un conto corrente, sia esso bancario o postale, su cui accreditare la pensione, ma nella corrispondenza in mio possesso non si fà riferimento ad uno specifico ordine tassativo, anche perchè credo sia illegale.
Se hai la fonte certa di quanto affermi inviamela, tuttavia non trovo niente di scandaloso nell'invitare i pensionati, i quali molti hanno un conto corrente già aperto, ma su cui non confluisce direttamente la pensione, ad indirizzarvi il proprio corrispettivo.
I vantaggi sono evidenti, meno file agli sportelli nei giorni di paga, meno rischi connessi al possesso di contante, anche per gli uffici postali stessi sarebbe un vantaggio.
Le spese di gestione conto si possono negoziare e comunque c'è anche il conto postale che ha una spesa fissa annua e non ha il massimo scoperto, una garanzia in più contro le truffe.
Resta l'annoso problema del bancomat per effettuare i pagamenti, ma qui bisogna ammettere che aimè il tempo passa ed i pensionati di ieri passeranno inevitabilmente a miglior vita lasciando il posto a pensionati più "moderni" certamente in grado di gestire un bancomat.
Mettiamola così, in prospettiva è una buona cosa, del resto sappiamo bene che se non togliamo il contante difficilmente si riuscirà ad eliminare l'evasione strisciante che poi è la maggiore rispetto, alle grandi evasioni per numeri singoli, che sono sofisticate da rintracciare e recuperare e sulle quali occorrerà rivedere molte norme e fare molti accordi internazionali congiunti o bilaterali.
In tale ottica mi sarei aspettato un livello più basso dei 998€ previsti per far scattare la spia di controllo, ma è molto meglio dei 12.000€ fissati precedentemente poi ultimamente ridotti.
Quanto a Bertinotti, ritengo che abbia sbagliato a mollare Prodi in quel famigerato governo così come sbagli a criticarlo quando in veste istituzionale doveva partecipare alle manifestazioni dello Stato.
Essendo uomo dello Stato non poteva rifiutare la carica, solo per non partecipare alle parate militari, esattamente come non avrebbe dovuto promettere ai suoi elettori uscite di scena da ambienti in cui eravamo operativi sotto direttive internazionali a cui siamo tenuti rispondere.
Stando alla tua visione la sinistra non potrà mai andare al governo, non so se è per te un augurio, ma governare significa per l'appunto gestire situazioni, le decisioni ideologiche drastiche non sono ammesse perchè chi governa deve tener conto della collettività non di interessi prettamente particolari siano essi economici o ideologici, il che non è escluso che alcuni argomenti non coincidano con le parti in causa.
----------------  RISPONDI





In risposta a: leggete e informatevi... del 13/12/2011 - 13:35
Considerato e' lavoro 'he devrebbano fa'...
AUTORE: Dylan Dog
email: -

13/12/2011 - 14:46

Nell'urtimi vent'anni potevino organizza' perlomeno du' scioperi generali alla settimana (incrusi e' boi'ottaggi der Natale e di 'Apodanno), considerato 'ndove siamo 'ndati a para'.
E 'nvece nisba: menomale c'erino e' Cobas 'he d'agevolazioni 'un ce n'han punte, 'he gni premeva davvero le sorti de' lavoratori.
Comunque nini, che la CGIL sia una murtinazionale 'un c'ho dubbi nemmeno io, ma 'un la vo'rai mi'a paragona' a quer covo di tona'oni mangiapane 'he li'è a San Pietro?!? Si vòr disco're dello IOR e di tutti e' vaìni dell'offerte e dell'8 per mille che vanno a rimpinza' le pance di ve' vagabondi?
Mi garberebbe ave' 'rpotere: la prima 'osa 'he farei sarebbe d'invade' Città der Vati'ano e d'accende' subito una bella pira di toghe, ostiari e rende' 'rmartorto a que' bischeri 'he gniel'hanno "offerto"!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
leggete e informatevi...
AUTORE: Chicchessia
email: -

13/12/2011 - 13:35

La Cgil: 3000 sedi in tutta Italia e neppure un euro di Ici!!!

Altro che Vaticano. I sindacati vantano un patrimonio immobiliare immenso, ma non pagano un solo euro di Ici. Questo grazie ad una legge, la numero 504 del 30 dicembre 1992 (in pieno governo Amato), che di fatto impedisce allo Stato italiano di avanzare richieste ai sindacati. E i soldi sottratti, o meglio non percepiti, dalle casse statali sono davvero tanti: la Cgil, ad esempio, sostiene di avere circa 3mila sedi in tutta Italia, ma si tratta di una specie di autocertificazione, in quanto i sindacati non sono assolutamente tenuti a presentare i loro bilanci. Solo un altro dei tanti privilegi dell’”altra Casta”, come è stata brillantemente definita dal giornalista dell’Espresso Stefano Liviadotti, che con tale formula ha dato il titolo al suo libro/inchiesta sulla Triplice.
Se la Cgil dichiara 3mila sedi, la Cisl addirittura 5mila. E la Uil sarebbe in possesso di immobili per un valore di 35 milioni di euro.
La legge, però, paragona in modo del tutto immotivato i sindacati alle Onlus, ossia alle organizzazioni di utilità sociale senza scopo di lucro.
Senza scopo di lucro? I sindacati? Un paradosso.
Ma c’è di più. Cgil, Cisl, Uil, Cisnal (poi diventata Ugl) e Cida hanno ereditato immobili dai sindacati del Ventennio fascista, senza dover pagare tasse. Tutto secondo legge, in questo caso la 902 del 1977, che con l’articolo 2 disciplina la suddivisione dei patrimoni residui delle organizzazioni sindacali fasciste.

Non c’è da stupirsi: soltanto nella scorsa legislatura, 53 deputati e 27 senatori, quindi 80 parlamentari in totale, provenivano dalla Triplice. Logico che in parlamento si facciano leggi “ad personam”, o meglio ad usum sindacati.
I regali più importanti, inutile dirlo, arrivano però sempre quando al governo c’è una coalizione di centro-sinistra.
Eccone alcuni: nel maggio 1997 il governo Prodi, per iniziativa del ministro della Funzione pubblica, Franco Bassanini, ha tirato fuori dal cilindro la legge 127, la quale grazie all’articolo 13 libera le associazioni dall’obbligo di autorizzazione nelle attività e nelle operazioni immobiliari. Con la finanziaria del 2000 vengono invece istituiti fondi per la formazione continua gestiti da sindacati e associazioni degli imprenditori. Ancora con il governo Amato, nel 2001 è fissato l’importo fisso per i patronati calcolato su tutti i contributi obbligatori versati da aziende e lavoratori agli enti.
Attraverso i patronati, i Caf (Centri di assistenza fiscale) e le deleghe sindacali sulle pensioni giungono fiumi di denaro nelle casse dei sindacati. Un meccanismo infallibile: i patronati si occupano di previdenza, richieste di aumento e pratiche di invalidità. E per ogni pratica l’Inps rimborsa. L’assistito del patronato è però logicamente anche un potenziale cliente dei Caf: i Centri di assistenza fiscale, nati ovviamente con la sinistra al governo (Amato, anno 1992), compilano le dichiarazioni dei redditi e le spediscono via internet all’Inps. Ad ogni spedizione corrisponde un rimborso, anche se i costi sono pressoché azzerati.
In soccorso dei Caf è arrivato persino il decreto legislativo 241 del 1997, governo D’Alema, che concedeva loro l’esclusiva sulla verifica dei dati inseriti sui 730. Costringendo il Ministero delle Finanze a elargire un rimborso per ogni 730 inviato dai Caf.
Peccato che tale decreto sia stato “bastonato” nel 2006 dalla Corte di Giustizia Europea, senza che nessun quotidiano nazionale sempre attento alle sanzioni europee ne abbia dato notizia. Ma su internet la notizia si trova.
Alla fine le entrate che derivano dai tesseramenti, la cui revoca è pressoché impossibile, sono quelle meno importanti.
Allora, i sindacati davvero meritano agevolazioni fiscali?
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [456]   [457]   [458]   [459]   [460]   [461]   [462]  ...  [743]