...a domande molto precise come quella sull'accredito della pensione sul C/C formulata nel mio ultimo Post?
E invece ora l'astuto P(e)D(ro) manifesta anche qualche velleità letteraria (i "Cavalieri dell'Apocalisse) pur di cambiare argomento.
Insomma nel giro di 3 o 4 interventi siamo passati da Cuba al "comunismo dinastico" coreano, dall'insinuare che il sottoscritto non sia «democratico» perché sostiene un'idea di partecipazione e di modello decisionale - allo stesso tempo - più antico e più evoluto di quelli «classici occidentali» alla dissimulazione di un immaginario apocalittico.
Ma intanto nessuno mi vuol raccontare come mai le pensioni d'ora in avanti devono essere accreditate su un C/C - con buona pace di chi non avrebbe preso a calci in c..o non soltanto Mediolanum o CheBanca!, ma anche i vari Crediti Cooperativi - senza che il PD abbia detto peh!
I Governi possono anche cadere quando si ha una prospettiva diversa da chiunque altro li sostenga: ciò fu vero quando Bertinotti tradì le aspettative di chi si era sentito promettere l'immediato ritiro da Iraq e Afghanistan (al suo posto non avrei fatto durare il Governo Prodi più di 15 giorni!), ritrovandosi per contro un leader che partecipava commosso alle parate delle FA italiane nella sua veste istituzionale.
Perché non dovrebbe essere vero per il Governo Monti? La risposta è semplice: l'interesse e l'attaccamento al potere è superiore alle prospettive.

La risposta, caro passante è semplice ma è la domanda che è sbagliata, quella giusta è "perchè ora?".
Dove erano i sindacati Cisl e Uil quando la Cgil dava l'allarme?
Dove erano i politici quando era chiaro che sarebbe finita in questo modo, sopratutto coloro che erano all'opposizione ieri e quelli che ci sono oggi?, ma sopratutto dove erano gli italiani?
Purtroppo ormai è tardi, come cita il Blasco in un sua canzone, il popolo italiano non è capace di autodeterminazione, ha sempre bisogno che il capobranco faccia la sua mossa e se la mossa tarda ad arrivare fatalmente accetta la situazione perchè consapevole che altrimenti non c'è alternativa.
Inutile piangersi addosso, è normale come dice l'osservatore 2 che questo governo definito tecnico compia la sua missione in quel modo, c'è ancora un parlamento di nominati e di responsabili nei fatti della situazione attuale che pretende di decidere ancora pur avendo delegato le responsabilità.
Occorre ricordarsi bene le facce del governo dimesso, dei suoi parlamentari ma anche di coloro che festeggiavano la sua vittoria perchè sono ancora qui tra noi e si lamentano pure come se il loro voto non avesse avuto una qualche responsabilità.
Certo nessuna forza politica avrebbe il coraggio di fare quel che Monti si appresta a fare sopratutto perchè bastava operare bene prima, i numeri lo testimoniano molto, forse troppo chiaramente, al punto che oggi un paio d'anni in più a Prodi lo avremmo concesso molto volentieri.

Nel 2018 a 66 anni!!
Ma su tetti un ci sale più nessuno?
Un saluto a tutti

......... la parola "equità" è l'illustre sconosciuta. OkkosaavravolutodireilProfquandolapronunciò? ...... Ultimo

Non si può essere contenti delle decisioni di Monti ma conviene aspettare ancora qualche mese per dare un giudizio definitivo.
Ripeto che i paletti imposti dal PDL sono molto stretti e dietro la manfrina che ha visto da parte loro la concessione dell'ICI (sia pure dichiarandosi pubblicamnete contro)hanno chiesto in cambio il no alla patrimoniale e il regalo delle frequenze. Tuttavia il governo sta attuando dei cambiamneti che nessun partito politico avrebbe mai preso (compresa la sinistra estrema) sempre per non scontentare i propri elettori. Lasciamoli fare quei cambiamenti di tipo tecnico che non hanno grande valenza politica, per quelli politici ci vuole un governo assai diverso che decida di intervenire sulle enormi sperequazioni della nostra società con decisioni al momento impossibili data la composizione del Parlamento uscita dalle ultime votazioni. Se una critica bisogna fare è su quel governo che si deve puntare il dito, sui condizionamenti che sono ancora in grado di imporre e che dobbiamo subire per le condizioni di grave crisi finanziaria del nostro paese. Non dimentichiamolo.
Una piccola nota su Cuba.
Commettiamo sempre l'errore di paragonare quel paese ai nostri europei. Naturalmente Cuba ci perde, in benessere e in libertà. Ma Cuba è in America Latina e con quelli va paragonato. Facciamolo con la Colombia o con il Perù e guardiamo quanti bambini a Cuba vivono per strada e sono uccisi a fucilate dai Carabineros.
Siamo sempre più omologati, vittime dei Media che ci impongono le scelte, ci costruiscono un'idea del mondo e della realtà a loro uso e consumo come, per fare un esempio banale, quella delle guerre fatte per la pace, o le missioni umanitarie dove ci si arricchisce con il mercato nero e l'umanità che portiamo più spesso, tranne alcune organizzazioni veramente meritevoli come Emergency, è quella della pornografia e dei traffici illeciti.

Mi sento rinfrancato(non tramortito) dopo aver letto il tuo post: avrò ancora una speranza a Sinistra, quando le catastrofiche tue previsioni si avvereranno.
Se le profezie Maya si dovessero avverare nel 2012, forse ci ritroveremo in una nuova "Blade Runner", e allora essere veri comunisti avrà molto più senso.
Nel frattempo l'universo mondo "socialdemocratico" si gode gli ultimi privilegi di libertà, prima dell'avvento dei "Quattro Cavalieri dell'Apocalisse".

Ce ne sono cose nel nostro comune che puzzano anche se non si smuovono! In troppi le sanno ma tutti zitti! Credo si chiami "connivenza".
Comunque ...... domani vado in comune e chiedo il gazebo e se non me lo danno dopo domani chiedo la recinzione.

...qualunque cosa sostenessi, anche se particolarmente «radical» era tollerata e trattata con simpatia da ogni accolito PD. Ora che il sistema cooperativo e bancario della «Tinittra» è rappresentato presso il Commissario speciale della BCE, Mario Monti, almeno quanto l'indotto industriale e l'interesse finanziario collegato alla Destra, improvvisamente si assume un atteggiamento dissimulatorio, si evocano fantasmi strani per distogliere l'attenzione dalle argomentazioni e si cerca di mettere a tacere il dissenso come se ora tutto fosse in ordine e procedesse nella giusta direzione.
Non mi pesa sentirmi come avrebbero potuto sentirsi i membri della Volante Rossa dopo la vergognosa amnistia togliattiana, per carità... almeno non quanto dovrebbe pesare a voi raccontare fregnacce ai lavoratori, ai pensionati, etc.
Ad esempio a che servirebbe l'accredito coatto della pensione su un Conto Corrente? A circoscrivere l'evasione fiscale o a far guadagnare una commissione in più alle povere e vessate banche?
Sarebbe bene rispondere a questo genere di domande lasciando perdere Fidel Castro o Kim Yong Il.

........ di chi si professa paladino degli oppressi perchè, in maniera subdola, ha l'intenzione di diventarne l'oppressore senza averne le capacità. E' solo una persona complessata che non riesce a primeggiare in nessun campo ...... è solo e sempre un gregario ...... ossessionato dal desiderio di diventare un campione. ....... Ultimo.

...il PAI prevede che i muretti di cinta siano realizzati con murettini di max 50 cm + ringhiera in metallo!!!

o almeno...i comuni mortali DEVONO fare così...

Il buon Alessio Niccolai presuppone sempre nel suo immaginario evoluzionista che "abolire lo stato delle cose presenti" sia sempre una rivoluzione di sinistra.
Io vado mpo a naso perchè non ho basi "universali" conseguite nelle Aule Magne e non so se i Giacobini erano comunisti o meno, ma so che i "barbudos" di Fidel Castro e lui stesso si chiamarono comunisti per convenienza perchè Nikita Cruscev li sostenesse con rubli ed armi.

Veniamo all'ultima rivoluzione avvenuta in Italia con la discesa in campo di Berlusconi Silvio; lui abolì in quattro balletti lo stato di cose presenti.
Fece un partito che per noi "classici" iscritti ai partiti sembrava una buffonata.
Già una prova generale era stata fatta da Benedetto Craxi detto Bettino.
Si presentò in televisione in camicia bianca a maniche corte e senza cravatta nell'appello agli elettori dell'ultima sera utile e per noi classici di sinistra sembrò una buffonata se poi aggiungiamo che al posto della falce e martello, del libro aperto con un sol levante che era il simbolo elettorale del partito che fu di Nenni e di De Martino e vedemmo per la prima volta il suo enorme faccione nei manifesti con l'aggiunta poi di non aver salutato nell'appello al voto gli emigranti che ritornavano con i treni e con le navi per votare i nostri partiti di sinistra speranzosi di vincere, per noi fu il colmo (poi in seguito vedemmo che anche a Vecchiano i candidati a consigliere la volta scorsa giravano per le strade con il loro mazzettino di santini con la propria effige sorridene alla maniera di Silvio e Bettino).

Solo che per abolire lo stato delle cose ci vuole "ciccia" e Bettino ed il padano Umberto ne avevano pochina, non sono riusciti a far la loro "rivoluzione" ma Silvio si!
E' durata un ventennio come quella di Benito e fortunatamente un po meno di quella Sovietica e Cinese o di quella di Fidel che dura dal /64 e continuata alla peggio da suo fratello.

Silvio ha sfatato il binomio rivoluzione-sinistra.
Lo stato delle cose come era e come è ora in parlamento a te ed a Silvio non sta bene affato.

Tutte quelle "chiacchiere" che fanno 1.000 parlamentari intorno ad una legge o leggina proponendo centinaia di emendamenti che dalla Camera dei Deputati deve andare al Senato della Repubblica per poi ritornare alla Camera, per poi essere controfirmata dal Garante delle Istituzioni e se poi finisce anticipatamente una legislatura va a caprioli dunniosa compreso lo slittamento di eventuali Referendum.
Ecco, Silvio alla sua maniera voleva "rivoluzionare lo stato delle cose presenti" con la Repubblica Presidenziale ed era una rivoluzione pro domo sua, ed in qualche modo somigliava alle rivoluzioni classiche dei comunisti; una volta preso il potere, non si molla più ed in Corea come a Cuba si tramanda fra figli e fratelli e naturalmente il partito salito al potere deve essere unico, nsennò addio libertà di scegliersi una via al governo dei migliori; li si ritorna a re Umberto-primo-secondo e se il terzo è uno sgavonchio!? vai!!! re anche lui (come Kim-Gion-Tre o giù di li in Corea).

Ora non massacrarmi con la tua saccenza come dice Ultimo caro Alessio. Potevo scriverti anche al tuo indirizzo mail come faccio qualche volta, ma anche chi scrive che è seccato a leggere questi "pipponi" poi li legge ed il bello è che nessuno leggerà mai tutto quello che stampano sul cartaceo Repubblica e sul Corriere, ma sulla Voce del Serchio a vedere dall'andamento in cinque/sei migliaia di lettori giornalieri della Valdiserchio vuol dire che destiamo curiosità e per non farla diventare negativa: l'Oracolo eclettico e didattico in seguito rallenterà di parecchio i suoi pistolotti.
bona

Non è il nome che conta, Mario o Maria non significano nulla ma è la situazione di quasi abbandono in cui versa Migliarino che è importante.
Quello che ho scritto in precedenza è vero, a parte la "smusata" per fortuna per adesso scanzata.
Ce ne sarebbero di lavori da fare per migliorare Migliarino.
Vediamo se altri se ne accorgono.
Buonanotte a tutti.

..non è usuale "smusarsi" a Migliarino.
Noi migliarinesi si va "a caprioli nella fossa" si batte una cerchialata 'ntera, ma è difficilerrimo "smusassi" proprio uguale a chi l'ha visto e Maria a distanza di 9 menuti.
..'nsarà mia la listesima la Maria e 'l migliarinese?
bona.

Hooo Alessiooo, come direbbe Panariello quando interpreta Merigo e ci credo che il dibattito stà scadendo un se ne pole più dei vostri botta e risposta.
Io m'arrendo, a voi tutto il Forumme.

Sarei molto contento se il sindaco facesse quello che dici, io il permesso l'ho chiesto ma mi è stato rifiutato.
Mi piacerebbe però che la legge fosse veramente uguale per tutti.

Ma in Comune a Vecchiano ci sono mai venuti in Via Gramsci e dintorni a Migliarino a vedere il capolavoro che ha fatto la ditta che ha sostituito i tombini in ferro della fogna nera?
Siamo passati da quelli rettangolari a filo asfalto a quelli tondi sopraelevati di 10 centimetri.
Ora si che si vedono, ma se non li scanzi ci lasci la coppa dell'olio (quella della macchina) e se cammini al buio per la strada e c'inciampi ti smusi anche te.
Puoi però camminare sui marciapiedi così sei più sicuro di finire da Pattrinieri (Ortopedia)
Un bel capolavoro.

Sembra che gli argomenti scarseggino da ogni parte: l'Oracolo Democratico si arrampica sugli specchi tentando un improbabile colpo di coda cui lui stesso stenta a credere, il buon Pedro si lascia tramortire da un battibecco assolutamente inutile... la nevrosi collettiva sta prendendo il sopravvento nelle fila del PD: non sarà forse che la forbice tra ciò che i due dignitosi postulanti mediamente rivelano di pensare e l'indirizzo perseguito ostinatamente dal loro partito di riferimento si sta allargando irreparabilmente?
Mi sembra di intravedere grosse nubi all'orizzonte, certezze che - consumatesi come speranze per lunghi anni - si infrangono contro il nulla: i panni sporchi si laverebbero in casa, non fosse che non c'è più uno stendino, un termosifone o un appiglio libero dove appenderli.
Vi semplifico le cose, amici carissimi: la coerenza paga prima o dopo, l'intorpidimento della coscienza, gli obiettivi strumentali e la deviazione culturale, il compromesso filosofico no... e in virtù del fatto che «ciò che avete seminato raccoglierete»non basterà la serretta che vi siete costruiti a premiare il vostro goffo tentativo di «destagionalizzazione».
«Collocarsi a Sinistra» è un modo simpatico per dissimulare la cocente verità, per contraffare la realtà: l'incapacità di essere Comunisti, l'unico modo per potersi considerare seriamente di Sinistra, è il vero vostro problema.
Come farete a convincere lavoratori, cassaintegrati, precari, disoccupati, pensionati & C. del fatto che la vostra tiepiderrima socialdemocrazia li possa ancora rappresentare dopo lo strabiliante gesto di responsabilità nazionale nei confronti del Commissario BCE che li precipiterà vorticosamente verso ulteriore precarietà, verso la miseria, verso l'incertezza più totale?
E come li convincerete a sostenere le vostre farneticazioni democratico-popolari (e parlamentari) quando sarà loro impossibile garantire il sostentamento dei propri figli, quando si saranno resi conto di quanto e come siete stati compartecipi del furto di futuro e prospettive? Cosa spiegherà loro il patetico Bersani con i suoi stra-pagati manager di «cooperazione», quando affolleranno le piazze perché non avranno più di che vivere?
Come potete pensare di sopravvivere allo svuotamento di contenuti classisti che vi siete auto-inflitti (o meglio: che i vostri vertici presidiati da Massoni e Ciellini vi hanno imposto), se voi stessi stentate ad accordare a questo andazzo un qualunque livello di credibilità?

L'altra mattina, portando come al solito il mio cane a fare un giro intorno alla piazza della Libertà di Migliarino, sempre con il sacchetto pronto per raccogliere le feci, cosa che dovrebbero fare tutti, ad un certo punto non trovavo più il mio cagnolino.
Dopo 10 minuti di ricerche sono riuscito a ritrovarlo, era sparito sotto la montagna di foglie secche che sono cadute dai platani.
A proposito di cadute, manca poco che mi smuso inciampando in una delle decine e decine di radici dei platani che hanno mandato a gambe all'aria l'asfalto intorno alla piazza.
Mi domando, ma Migliarino non fa parte del Comune di Vecchiano?
Questa amministrazione cosa ha fatto (niente) e cosa ha intenzione di fare per Migliarino?
Stiamo a vedere.

Per cosa ti avrebbe fatto comodo un gazebo? Per starci all'ombra d'estate o per chiuderlo un po' alla volta fino a trasformarlo in garage o cantina o magazzino o quant'altro come è avvenuto e avviene per tutti i gazebi? Visto che hai smosso il moscaio se fossi il sindaco approfitterei dell'occasione per andare a vedere tutte le autorizzazioni rilasciate negli ultimi vent'anni per tutti i gazebi e andrei a verificare uno per uno se sono rimasti tutti gazebi o sono diventati qualcos'altro.

Ma le luci natalizie montate alcuni giorni fà a Migliarino, quelle stelle che dovrebbere brillare di notte come mai sono ancora spente? Manca la corrente?
PS è un bell'albero di Natale anche quello in piazza Mazzini, proprio bello!!!

La vecchia caserma dei Carabinieri di Migliarino è stata restaurata e presto diventerà civile abitazione, divisa in più unità abitative.
Fin qui nulla di strano.
Ma strano è il fatto che sia stato eretto un alto muro di cinta lungo la strada mentre non è possibile montare un gazebo in un giardino di una casa in via dei pini.
Peccato, un gazebo mi avrebbe proprio fatto comodo.

Abbi almeno il buon senso di correggerti quando ti citi come autore!!!
Di matti ce ne sono due!
Non te la prendere capita a tutti!

Aaaa! perchè te pensi che nella tua lettera ci sono anche dei contenuti? Andiamo bene..... allora è anche più grave di come pensavo.

E' vero ho commesso un errore:grazie.
Sarebbe stato bello se ti fossi fermato all'errore.

Al tuo posto sarei intervenuto sulla sostanza dei contenuti e non sulle forme.

Personalmente non voglio passare per un sapiente, non mi reputo tale, ma semplicemente voglio partecipare, condividere o discutere di opinioni.

Se questo ti crea ansia, mi dispiace, avrai modo di intervenire per correggere ancora i miei post.

L'ignoranza si può considerare una virtù, solo se si è in grado di riconoscerla.
In altri casi si evidenzia anche attraverso post come il tuo, e tu nel tuo piccolo mi dimostri di non esserne immune.

Ma i sindacati, con le loro MIGLIAIA di immobili, la pagano l'ICI? Naturalmente la risposta io la conosco, è solo per far meditare un pò di gente!