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Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com


Abbiamo  scelto di diffondere il materiale del Festival di bioetica non solo per il tema di questo anno che riguarda così da vicino il futuro anche di noi donne ma  per onorare  la numerosa partecipazione femminile nella organizzazione e in tutti i  vari ambiti degli interventi che ne farà un Festival di grande interesse per noi donne .

Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Come ogni sabato dall'inizio della bella stagione
il circondario si svuota: regna il silenzio.
Tapparelle abbassate, luci spente, stanze vuote
Provo .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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AUTORE: Ultimo
email: -

4/11/2011 - 7:43

....... incavolata come sempre. Forse non ha letto bene ....... o non ha capito che le stavo chiedendo solo un opinione. Non mi permetterei di offendere una signora. Vede signora, noi scrivani del forum non abbiamo molto potere, possiamo solo limitarci a segnalare e anche criticare eventuali disagi....... magari ironicamente, ma senza usare termini troppo pesanti. Rifletta signora rifletta. ........ Ultimo
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In risposta a: Per passante del 3/11/2011 - 18:40
Qualcuno ricorda cosa sia lo sport?
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

3/11/2011 - 21:27

La dimensione di cosa sia diventato lo sport nell'immaginario comune si sintetizza perfettamente nell'uso della parola «società» in luogo di quella corretta che sarebbe «associazione», e che non è giustificato in alcun modo dalla non infrequente denominazione accompagnatoria «società sportiva».
L'allusiva terminologia che ben si sposa con il linguaggio calcistico delle «società» - molto spesso di capitali - dagli ingaggi milionari, pare invece essere decisamente immemore di cosa sia o debba essere lo sport: non è forse sport quello delle favelas brasiliane dove tanti e tanti indimenticati campioni hanno iniziato a dare calci ad una palla di pezza o di carta, prima che qualche casuale Talent scout si accorgesse della loro esistenza?
Non è che la società dei consumi si aspetta un po' troppo anche dallo sport che ha purtroppo plasmato a propria immagine e somiglianza?
Il mio povero zio, defunto quando avevo soltanto otto anni, Luigi Niccolai che ricordo con orgoglio, è stato un portiere di un Pisa SC militante in serie B e un saltoinlunghista della nazionale di atletica insieme a nomi molto familiari dell'ambiente sportivo pisano (Radman, Catola, etc.): ai suoi tempi le strutture sportive si contavano sulle dita, gli ingaggi non esistevano e le uniche cose in grado di smuovere le montagne erano la passione, la dedizione, la determinazione e il talento.
Erano tempi duri quelli, tempi in cui si competeva per poter indossare tuta e i calzoncini di «società» come il CUS Pisa, e già quelli potevano essere considerati premi.
Altro che strutture mastodontiche, sponsor, uffici stampa e compagnia... se una cosa si deve prefiggere lo sport è certamente quella di elevare la dignità umana, temprare, educare, e non certo farsi palestra del volere sempre di più e del non accontentarsi mai rispetto non ai risultati sportivi, ma a tutto ciò che vi è connesso (magliette sempre più eleganti, tribune sempre più capienti, merchandising e chi più ne ha più ne metta).
...eravamo quattro amici al bar e stanchi di passare i nostri pomeriggi al bar abbiamo deciso di formare - che ne so - una squadretta di pallanuoto allenandoci a Bocca di Serchio, oppure di basket in mezzo alla Piazza Pasolini con una ruota di Graziellina senza raggi come cesto?!?
Siamo più in grado di far vivere ai nostri figli esperienze pionieristiche di questo genere? Non credo: ed ecco che le scarpe griffate, o le ginocchiere a'ultimo grido divengono più importanti dell'attività fisica e dello spirito di squadra.
Eppure i latini ci insegnarono che: Mens Sana in Corpore Sano, incluso quello dei genitori!
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In risposta a: del
serchio
AUTORE: max
email: -

3/11/2011 - 20:56

Si parla di piene del serchio.....ma passando sul ponte a pontasserchio e gettando uno sguardo nel fiume lato avane, si notano che mancano i commenti tra le pietre posate poco tempo fa e sembra che queste stiano appiccicate per miracolo. L'ultima ( e unica ) piena ha rimosso anche lo strato di terra che era stato messo a mo di strada sopra le pietre stesse. Non sono un intenditore della cosa ma a prima vista sembra che il lavoro che prima era stato fatto era bello e ora sembra di aver buttato i denari....C'è qualcuno che è in grado di fornire una spiegazione tecnica....grazie
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In risposta a: Sarebbe interessante ............. del 3/11/2011 - 7:32
Radiografia di un maligno
AUTORE: Mamma del posto
email: -

3/11/2011 - 18:55

Mi è bastato poco per inquadrare il tizio che si è scelto come pseudonimo Ultimo. Questo è il classico esemplare di provocatore che si diverte a dare contro a tutti per il solo gusto di farlo e lo può fare attraverso questo forum perchè sono sicura che chi lo conosce non lo ascolta più dato che non ha nessun argomento per discutere e dovunque mette bocca butta fuori solo maldicenze,pettegolezzi e veleni. E'una persona della quale non ci si può fidare perchè non si sa mai cosa pensa e che pesce è. Io però lo ho inquadrato alla perfezione e sono sicura, sicurissima di quello che dico e inoltre posso dire senza possibilità di smentita che questo individuo che siccome non sa nemmeno lui chi è ma è ambiguo e di destra, una volta vota Bossi, una volta Berlusconi una volta Fini e se fosse possibile voterebbe Storace, la Mussolini e Scilipoti ma è capace di dire male anche dei suoi, insomma e uno di quelli che fanno finta di fare bella faccia a tutti ma di dietro ti pugnalano. A me però non mi frega perchè gli ho fatto la radiografia.
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In risposta a: lo sport e le regole del 3/11/2011 - 14:55
Per passante
AUTORE: Inio
email: -

3/11/2011 - 18:40

le società fanno festa perchè mancano le strutture e non perchè ci sono e rimangano inutilizzate... fatti un giro nelle varie società e chiedi cosa vorrebbero per migliorare l'attività sportiva..se mi dici che le società chiudono battenti per mancanza di soldi (sponsor) allora condivido il tuo pensiero.non sono un dio ma ti posso garantire che un genitore che tiene il proprio figlio nel mondo dello sport é un genitore fortunato dai retta.. non passare e basta ma fermati..!!
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In risposta a: caro Cittadino del 3/11/2011 - 9:55
SERVIZIO PUBBLICO
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

3/11/2011 - 18:20

stasera alle 21:00 sul sito de "il fatto quotidiano" su RTV38 e in streaming anche sul sito del medesimo programma "Servizio Pubblico", Santoro e la sua squadra (meno Formigli passato a La7) sarà in onda per una nuova sfida contro il sistema televisivo e contro la casta che sovrasta tutta l'Italia piegandola ai propri vizi ed ai propri privilegi.
Più di 100.000 persone hanno donato 10€ alla sua causa e chiunque può gratuitamente seguire la trasmissione a patto che veda RTV38 o abbia SkY tg24 piuttosto che una linea internet sufficientemente veloce per seguire lo streaming.
A tutti gli interessati buona visione per gli altri buona serata col grande fratello e nefandezze simili, allegramente verso il default
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In risposta a: del
San Frediano Calcio
AUTORE: sportivo locale
email: -

3/11/2011 - 16:31

Visto che La Voce Del Serchio segue il San Frediano Calcio, metto un articolo sull'ultima partita di campionato...tanto per aggiornare i sostenitori!!!

http://vecchianocalcio.blogspot.com/2011/11/missione-compiuta.html
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In risposta a: ridetto del 2/11/2011 - 16:55
lo sport e le regole
AUTORE: passante
email: -

3/11/2011 - 14:55

caro Inio, lo sport detterà anche le regole, ma le società che fanno sport chiudono i battenti per i pochi iscritti. I centri sportivi non ci sono perché rimangono inutilizzati.
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In risposta a: basta.....di come! del 2/11/2011 - 16:27
concordo
AUTORE: Dario
email: -

3/11/2011 - 14:02

Mi sento di concordare sia con l'intervento mi pare di Inio sullo sport, vera palestra di vita e di aggregazione senza pregiudizi, sia con la mamma che dice che i figli sono la naturale trasposizione dell'educazione che danno i genitori.
In entrambi c'è molta verità penso, ma soprattutto c'è tutto lo smarrimento per quello che è oggi la società e per quello che poco (purtroppo) sono in grado di fare le istituzioni per porre rimedio alla questione.
Gli episodi che si verificano (non lo so se quotidianamente, non abito a Vecchiano) in piazza, sono però solo la punta dell'iceberg. Certo sono spiacevoli e fastidiosi, ma comunque sono solo una minima parte del vero problema, ben più ampio e, ahimè, figlio della classe politica che ci comanda e dell'indottrinamento forzoso televisivo.
Certo, spegnere la tv e leggere un libro per un adolescente è più pesante, ma ne beneficerà il cervello e le capacità critiche e su questo i genitori possono fare molto, molto più delle istituzioni locali e nazionali.
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In risposta a: Nostalgia dei tempi andati o ragionevolezza? del 2/11/2011 - 22:10
Condivido
AUTORE: Bravo
email: -

3/11/2011 - 11:42

Bravo Alessio hai centrato il problema , hai fatto un' analisi senza usare teorie colte di cui fai spesso sfoggio, un' analisi perfetta e semplice ma che illustra veramente i tempi odierni nei quali conta di più " apparire e mostrarsi" rispetto ad ogni altra cosa.
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In risposta a: Riflessione personale del 2/11/2011 - 16:01
DVB
AUTORE: DVB
email: -

3/11/2011 - 10:59

Che popo di inc..ata a tutti, tutto solo per far cassa a tutti i grandi.
E' l'ora di svegliarsi, la benzina aumenta e di conseguenza tutto quello che ci circola sopra e tutto in maniera molto, troppo repentina e gli operai non possono piu' sostenere le loro famiglie. COME SI PUO' FARE ?. BASTA
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In risposta a: Fra qualche anno....... del 2/11/2011 - 17:12
caro Cittadino
AUTORE: Dario
email: -

3/11/2011 - 9:55

Vedi cittadino (posso darti del tu?), rispetto al totale immobilismo di questa gente e al totale disprezzo per leggi e costituzione, pure nonna papera avrebbe saputo e potuto fare meglio.
Mi sento di essere speranzoso verso questo possibile governo di centro-sinistra, a patto che sia veramente più sinistra e meno centro.
Quello che dice Simone è giustissimo riguardo l'ultimo governo Prodi, la credibilità e (nonostante i numeri risicati) le riforme che il governo aveva attuato nel poco tempo che ha potuto dimostrare quanto valeva, ci avevano portati a un livello tale per cui oggi non siamo già caduti nel baratro nonostante le scelleratezze portate avanti da questa manica di servi (pensiamo solo al debito, riportato in 3 anni al 120% del PIL, dopo che con tanti sacrifici eravamo riusciti a portarlo al 103).
Questo perché era composto da gente competente e capace, i vari Visco, il compianto Padoa Schioppa e via discorrendo hanno rimesso in pari dei conti che oggi sono stati dilapidati per permettere a chi è era ricco di rimanere tale o migliorare ancora la propria condizione, andando a pesare sui poveri cristi.
Ecco per me i precedenti sono incoraggianti.

Ribadisco ancora che vorrei leggere qui sopra le risposte alle mie questioni da parte di chi l'ha votato. Ma verosimilmente si rimpiatteranno così come accade dopo ogni tornata elettorale...lui vince ma non l'ha votato nessuno...misteri
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AUTORE: Ultimo
email: -

3/11/2011 - 7:32

......... leggere un commento della "mamma moderna piovuta" sul genitore Umberto Bossi che esemplarmente spernacchia Mario Monti e mostra il dito medio a ripetizione. Anche il genitore Calderoli è un esempio positivo per i figli? E il genitore Berlusconi che fa ridere il mondo invece di governare l'Italia? Sono questi i genitori da prendere ad esempio? Orsù "mamma moderna piovuta" ci faccia leggere il Suo autorevole commento. ...... Ultimo.
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In risposta a: I bambini non si guardano del 2/11/2011 - 19:54
Nostalgia dei tempi andati o ragionevolezza?
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

2/11/2011 - 22:10

Ci si accorge di essere diventati maturi la prima volta che si pronuncia la fatidica frase «ai miei tempi...», che, mentre la folta chioma inizia a diradarsi ed assumere il pallido contegno della seconda metà della propria esistenza, non si smette più da quel momento di ripetere e ripetere all'infinito.
E non c'è dubbio che ciascuno abbia avuto «i suoi tempi», che ciascuno sia annegato nelle sue tempeste ormonali adolescenziali e che, in fin dei conti, ciascuno abbia combinato «le sue», senza troppo soffermarsi su quante e quali.
Non so dire se il modulo aggregativo odierno sia «ordinariamente» figlio dei tempi o della difficile congiuntura, non so dire quanto la percezione di un futuro che pare essersi involato per effetto di un arcano maleficio e fra i tanti meandri dell'ormai irrinunciabile spam-TV, possa incidere così massicciamente nella psiche dei ragazzi di oggi, ne' mi sentirei di fare un impietoso paragone fra la generazione delle sassate ai pescatori, delle improbabili missioni segrete fra i campi di grano e i ciliegi, dei profumi autunnali di legna bruciata frammisti all'odore del mosto, e quella di Facebook, della Playstation e delle figurine-carte a 3 Euro a pacchetto.
Ogni singola, maledetta cosa è diversa dalla scatola di pennarelli Carioca da 36 che durava un tempo non meno di due anni prima di essere seppellita nella spazzatura, e che oggi non sopravvive fra un po' alla prima settimana, al coinquilino di «corte», un tempo persona fidata e praticamente di famiglia, cui nessun genitore aveva remore ad affidare il proprio figlio, che col passare degli anni è divenuto «il vicino di casa» e che, quando va bene ti rivolge il saluto, alle automobili che da sporadiche, infrequenti, piuttosto placide e utilitarie, sono divenute una moltitudine, simbolo di artificiosa virilità e di un benessere fasullo figlio della logica dei consumi, pronte a trasformare una vietta di paese in un circuito di Formula 1 e soprattutto, smodatamente grosse, imbellettate modello puttana e incredibili per prestazioni...
È la società del videofonino a 9 anni che non più tardi di 3 anni dopo servirà per immortalare stupri collettivi, azioni mortali e altre simili scemenze... e pensare che «ai miei tempi» la maggior parte dei vecchianesi non aveva neanche il telefono fisso, eppure quando ne' avevo combinata una tornando a casa le buscavo prima ancora di aver detto «peh»! Sarà forse perché la comunicazione fra gli uomini era prioritaria e non passava per nessun gingillo digitale o rete mediatica!
Halloween era un perfetto sconosciuto, anche se «per i Morti» ciascuno svuotava ugualmente la sua zucca e le dava un volto da illuminare col lumino... i petardi? Beh sì, ma solo a Capodanno.
Ma d'altra parte che ci vogliamo fare? Quando qualcuno invoca cultura, istruzione e formazione sono tutti pronti a saltargli addosso... in nessun luogo in cui si festeggia Halloween si tirano petardi, ma si accendono le tradizionali pire.
Qui invece è diventato tutto piuttosto uniforme: sesso (poco e fatto male), droga (molta) e purtroppo neanche più R&R, ma solo fastidiosissima robaccia da disco o, peggio ancora, mangia-adolescenti come la Pausini che pervadono ogni cosa di un pessimismo cosmico senza via d'uscita, alimentando quel'aer crepuscolare senza soluzione di continuità... e all'orizzonte? Disoccupazione, precariato, solitudine, senso di inadeguatezza, instabilità, nessun idea, pochi valori, genitori sempre più accondiscendenti e supermercati sempre più pieni di imbecilli, pronti finanche a trascorrervi un'intera domenica... vi si possono agevolmente comprare anche le casse di birra da consumare in Piazza Pasolini o in qualunque altra, giusto per fare qualcosa di costruttivo per i propri figli...
Sarà colpa degli impianti sportivi che mancano, della scarsa attenzione dell'Amministrazione ai problemi giovanili o forse sarà bene che ciascuno guardi attentamente che succede in casa propria?
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In risposta a: Un elogio a ........ del 2/11/2011 - 19:46
Caro Utimo: tiri a 'ndovinà, ma.......
AUTORE: Oracolo didattico
email: -

2/11/2011 - 20:27

........anche di mamme un ce n'è una sola e a disselo fra me e te........(ci metto tanti puntini 'osi sembri te medesimo)se......un giorno riesci a distinguere le piovute .......dalle mamme autoctone.....non hai fatto una gran chiappa.
buon sonno (è mellio)
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In risposta a: a mamma moderna del 2/11/2011 - 19:31
I bambini non si guardano
AUTORE: Mamma moderna ma attenta
email: -

2/11/2011 - 19:54

Capisco benissimo, caro Inio e condivido anche quello che dici sugli impianti sportivi però ti posso dire che per certi giovani balordi potresti fare impianti sportivi d'oro e loro se ne fregherebbero. Vai una sera un pomeriggio o una notte a vedere cosa fanno questi giovani in piazza Pasolini e ti accorgerai che questi degli impianti sportivi se ne fregano altamente. Bevono come matti, fumano pacchetti di sigarette e la notte c'è di peggio, ragazzetti e ragazzette, non c'è differenza. I giovani che vogliono fare sport sanno come fare, gli altri sono una generazione persa perchè hanno perso il controllo dei loro genitori e se i genitori si azzardano a rimproverarli c'è il rischio che siano anche picchiati, io conosco dei casi come questo.
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In risposta a: I bambini non si guardano del 2/11/2011 - 19:19
Un elogio a ........
AUTORE: Ultimo
email: -

2/11/2011 - 19:46

........ "mamma moderna" che attenta a molte cose ....... non mi stupirei se fosse la "Piovuta"! Anche se cambia l'argomento non mi sembra che il tono sia diverso. ...... Ultimo.
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In risposta a: I bambini non si guardano del 2/11/2011 - 19:19
a mamma moderna
AUTORE: Inio
email: -

2/11/2011 - 19:31

dici bene e condivido il tuo commento. ma quello che volevo far capire che lo sport ti tiene lontano da atteggiamenti negativi nei confronti della società in cui viviamo... come si dice tale padre tale figlio......
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In risposta a: ridetto del 2/11/2011 - 16:55
I bambini non si guardano
AUTORE: Mamma moderna ma attenta
email: -

2/11/2011 - 19:19

Il problema, caro Inio, non è che i figli sono laciati soli quando i genitori sono al lavoro, i figli sono soli anche quando i genitori sono a casa. Il fatto incontestabile è che da genitori imbecilli nascono figli imbecilli.
I miei figli non c'erano l'altra sera alle due di notte, soli, per le strade a fare danni a sparare rauti nelle cassette della posta e rompere i coglioni alla gente con i campanelli.
Sono bambini mi dirai ma sono abbandonati a se stessi e da grandi saranno come i loro genitori.
Io conosco tanti genitori stupidi che erano stupidi anche da bambini. Ogni pianta da i suoi frutti.
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AUTORE: Ultimo
email: -

2/11/2011 - 19:06

........ per seguire Matteo Renzi, ex direttore di Canale 5 e Italia 1, intende mettersi a disposizione per un impegno al servizio del bene comune. ........ Quando si dice ...... "andare dove tira il vento". Al servizio del Berlusca fino a che il vento è girato ....... poi si è lasciato traspostare dal vento. ..... Ultimo.
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In risposta a: Fra qualche anno....... del 2/11/2011 - 17:12
difficile
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

2/11/2011 - 18:26

Caro cittadino come pochi, è assai difficile discutere su ciò che non è stato ma molto facile farlo su ciò che c'è adesso.
Posso solo rimembrare il brevissimo periodo del governo Prodi, certo non dei migliori ma, con una maggioranza ristrettissima, poi consunta da compravendite certificate e illegittime, in cui si aveva una certa visione delle cose da fare.
Tra errori ideologici e tirate di giaccheta per esempio si era riusciti a fare la tracciabilità dei pagamenti a 100€, risultato, il meccanico, il dentista, il mobiliere, l'idraulico, l'elettricista ma anche il notaio, l'avvocato il medico specialista e così via, si sentivano obbligati a farti la ricevuta perchè spiegare poi introiti senza pezze d'appoggio poteve essere sconveniente, da qui il famoso o famigerato tesoretto e che dire del povero Visco dipinto come un vampiro, di fronte al Tremonti odierno al massimo è un cucciolo indifeso di pipistrello.
Il debito pubblico era assai ridotto e lo sprad non si sapeva nemmeno cos'era.
Anche le imprese avevano incassato il loro sconto e poi si disse che saremmo passati ai lavoratori ed ai pensionati ma qui ci pensò il buon Mastella, dopo aver incassato l'europarlamento a chiudere il discorso e tutti sanno com'è finita.
A pensarci bene mi sà che Prodi passerà come uno dei premier più rimpianti della Repubblica anche in Europa se ne sono accorti da tempo, peccato che da noi si arrivi sempre troppo tardi.
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In risposta a: Riflessione personale del 2/11/2011 - 16:01
la risposta è negli spot
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

2/11/2011 - 18:14

Carissimo ,la risposta ai tuoi quesiti è nel corsivo degli spot in cui si cita la possibilità di ricorrere al segnale digitale terrestre attraverso l'uso di una parabola e di un apposito decoder satellitare aggiuntivo rispetto a quello che trovi già incluso nelle tv odierne o che puoi acquistare a prezzi modici se devi utilizzarlo nelle vecchie tv a tubo catodico.
Il decoder satellitare invece costa per adesso attorno ai 100 € e se sarai costretto ad acquistarlo non potrai cercarne di più convenienti come accade per quelli terrestri, di fatto un furto legalizzato (l'ennesimo) il tutto solo per salvare rete4 ed evitare il pagamento dei danni arrecati ad europa7 a causa dell'occupazione abusiva del canale mediaset che ha impedito le trasmissioni a quest'ultima.
Di contro le sanzioni della comunità europea a danno del ministero delle comunicazioni che ha consentito l'abuso dovranno essere pagate e profumatamente da tutti quanti.
Certo tutta l'Europa è ricorsa al segnale digitale ma le modalità e sopratutto le funzionalità sono state diverse, pensa che mia zia che stà in Lombardia, tutt'ora ha difficoltà di ricezione nonostante disti solo 60 Km da Milano e non ci siano montagne tra la sua abitatione e il capoluogo lombardo, aggiungo che abita in un palazzo di oltre 6 piani e le antenne stanno sul tetto in posizione sicuramente privilegiata anche rispetto alle abitazioni circostanti.
In Svizzera, prima che ricorressero alla criptazione dei segnali, i canali del cantone italiano erano raggiungibili fino a Varese e oltre, senza contare ovviamente il segnale satellitare che ci raggiunge ovunque.
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In risposta a: caro Simone... del 2/11/2011 - 14:24
Fra qualche anno.......
AUTORE: Cittadino come pochi
email: -

2/11/2011 - 17:12

Non ti dimenticare quanto hai scritto, fra qualche anno ci ritroveremo, magari dopo 2-3 anni di sinistra al governo a parlare di precari- disoccupazione- inflazione e mi spiegherai meglio a che cosa è servito votare a sinistra. Speriamo che per quel momento si possa trovare una risposta, io ne dubito.
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In risposta a: basta.....di come! del 2/11/2011 - 16:27
Peccato!! se vinceva Stefano Signorini...
AUTORE: Oracolo Sceriffo buono.
email: -

2/11/2011 - 17:08

...mandava via tutti e così faceva piazza pulita.

ps, ma...apparte una bella vettonata nelle gambe come costumava piglialla ai nostri tempi quando si rompeva le scatole ai grandi; ora ci sono i telefoni azzurri e...
...ma togliere il saluto e la fafavella per 20/30 anni ai nostri "amici" che permettono ai loro figlioli di far baccano e disastri rovinando la quiete pubblica; quello si può fare, altro che, se si può fare!

Cominciamo a fare resistenza passiva non guardando più in faccia neanche i loro nonnini e nonnine compassionevoli ed anche il loro canino cacone ed il gattino piscione di questi piccoli grandi energumeni devastatori dei nostri orecchi e tutt'um'pò!
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In risposta a: basta.....di come! del 2/11/2011 - 16:27
ridetto
AUTORE: Inio...
email: -

2/11/2011 - 16:55

perchè nel nostro comune mancano strutture (centroSportivo)... oggigiorno le famiglie lavorano tutto il girno lasciando i propri figli allo sbaraglio.. con un centro sportivo sarebbero più impegnati e lontani da strane idee..Ps Lo sport detta regole.!!!
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