Lo dico anch'io, basta parlare di IKEA, è bene parlare della "filiera del cavallo" come la chiama qualcuno

Si vede lontano mille liglia che questo giornale è filo-comunista perchè quando gli scrivi qualcosa contro il comune comunista loro non lo pubblicano,io avevo parlato dello spregio fatto agli alberi del campo sportivo di vecchiano e avevo detto che chi li aveva fatti levare meritava di essere licenziato perchè incompetente e sprecone e gli amministratori che avevano dato il loro bene stare si dovevano dimettere perchè favorivano lo spreco dei nostri soldi guadagnati con tanta fatica e tanto sacrificio, ma queste mie parole il giornale comunista non le pubblica. I cittadini di vecchiano dovrebbero chiedere le dimissioni di questa gente perchè si vede da queste cose la capacità e la serità degli amministratori ma prima di cacciarli dovrebbero far pagare ai progettisti e agli ammiistratori quei soldi che hanno sciupato. Queste cose il giornale non me le pubblica ma io non ho offeso nessuno ha solo detto la verità e la verità ai comunisti fa male lo so.....
Voi queste parole non me le pubblicate perchè non vi piacciono ma le leggete lo stesso e questo mi soddisfa assai.

A Leonello , facciamola più semplice:
Non sarebbe l'ora di finimola di parlare di IKEA?
Ma non sarà che un certo numero di cittadini (pochini o tantini a piacere)si sono mossi sul serio e con capacità critica e non solo hanno messo in crisi gli accordi "politici" rompendo le uova nel paniere?
Non è che i coraggiosi promotori sentito il vento che tirava hanno fatto un passettino indietro?
La magistratura non fa paura solo al silvio nazionale caro signore.

Silvio Berlusconi per commentare la notizia della morte di Muammar Gheddafi sfodera il Latino. La locuzione, che si traduce come «Così passa la gloria di questo mondo» e che significa sostanzialmente,forse, che le cose terrene sono passeggere.
Occosa avrà voluto di accidenti a me che non ho fatto il classico, secondo come la leggo però mi viene solo da ncazzammi o che sarò un po' premunito?

Cara mascherina ti copio e ed incollo quello che ha scritto un Ascianese a proposito del suo Comune San Giuliano Terme.

Firma: Ascianese

Titolo: brutti sudici e menefreghisti

Ora voglio vedere quanti avranno adempiuto all'ordinanza e quante multe saranno fatte a chi non ha provveduto o andrà a finire all'italiana che si abbaia si abbaia e non si morde perchè sennò si perde il voto. Non si aspetterà l'assessore che i cittadini tengano pulito, i cittadini italiani sono tutti incivili e gli piace stare come gli zingheri basta guardare come è ridotto il comune di san giuliano uno dei comuni più sudici e abbandonati d'italia, una vergogna per gli straieri che ci passano e ci giudicano, per forza poi noi si diventa lo zimbello di tutto il mondo, non solo perchè ci abbiamo un presidente del consiglio come il berlusca che ci fa vergonare di essere italiani noi ci dobbiamo vergonare di essere italiani perchè siamo italiani.

se ti riferisci a me sappi che l'ikea ero la prima persona a non volerla.non critico Brunino che forse è quello che pulisce di più e non penso che per togliere le puttane e i viados ci vogliono i soldi dell'ikea. vai a s' giuliano e guarda come è tenuto anche senza ragazzoni biondi.forse l'amministrazione spende meglio i suoi soldi? correggo i nostri soldi.

Non credo che i politici locali abbiano agito nell'interesse della collettività vecchianese, lasciandosi scappare il progetto del centro commerciale IKEA - OVAIO hanno casomai fatto l'interesse di Pisa che con l'arrivo di un altro investimento, è stata giustamente definita dal sindaco Filippeschi "una miniera".
I politici vecchianesi hanno fatto passare sei anni inutilmente, ignorando tutti i pareri favorevoli: raccolta di firme, sondaggi, comitato imprenditori alluvionati, sindacati, confcommercio, CNA, studi sulle potenzialità del territorio, associazione giovani industriali, confindustria, stampa nazionale ed estera, non tenendo conto dell'opinione della stragrande maggioranza della popolazione locale hanno acettato il flop e si dichiarano anche contenti.
Signor Pin non sarà che l'amministrazione vecchianese ha seguito le direttive di forze più in alto di loro?

........ a vedere le bestie feroci!!!!!! ....... Peccato che lo zoo comunale sia piazza Garibaldi ........ e le bestie "feroci" cani e piccioni. Conseguenza del restauro del campanile da parte del comune e dell'ignoranza dei cittadini ....... il primo per aver ignorato l'esistenza dei piccioni e non aver agito adeguatamente ...... gli altri per pura ignoranza e mancanza di rispetto per il prossimo. Ma se esiste l'ignoranza dei cittadini e degli amministratori comunali ......... esistono anche le leggi. E qui gli amministratori comunali sbagliano doppiamente nel non rispettarle e nel non farle rispettare. ........ Ultimo

Eccoli arrivati, delusi e mortificati perchè Ikea li ha lasciati, eccoli lì tutti a piangere che vecchiano è brutto è sporco, se c'era Ikea allora sì che era bello e pulito. Il problema dello sporco in paese è di chi sporca e l'amministrazione pulisce in base ai soldi che ha. Gli ikeiani non aspettano altro per dire se c'era Ikea ve li dava lei soldi per tirare a lucido il paese, per allontanare trans e scambisti (come non si sa ma ikea sicuramente ce la faceva). Eccoli lì i piangenti ikeiani becchi e bastonati, prendersela con un'amministrazione che ascolta e interloquisce, l'amministrazione è tutte parole dicono i becchi, ma invece mi sembra che siete voi a parlare, tutti seduti in panciolle a guardare gli altri lavorare e a far maramao, le vostre parole sono quelle dell' egoismo, parlate senza senso civico, parlate dicendo che ai problemi ci penserà il comune e i vigili, come se fosse un problema di ordine pubblico e sicurezza, è invece un problema di senso civico e di orgoglio, io non sporco lo spazio di tutti perchè è di tutti. Non dite mai come posso fare per migliorare il paese, perchè il foglio della liquirizia non lo metto nel cestino o in tasca e invece lo butto per terra. Poveri vecchianesi come siamo ridotti. I possessori di cani che non puliscono sono s. come quello che lasciano i cani. Questo bisogna dire. Chi non pulisce è uno s. Questo vale per tutti gli spazi pubblici e la nostra Piazza Garibaldi. Come fa il nostro caro Bruno a pulire, fa due passi su un mattone. Ah dimenticavo, se veniva ikea, a pulire ci mandavano un ragazzone biondo tutto muscoli e allora sì che l'amministrazione era brava. Invece ikea vi ha fatto becchi e ora siete anche bastonati.

vecchiano, il paese dove ogni manifestazione viene criticata dagli stessi abitanti.sono state organizzate serate con musica all'aperto (la gente reclama perchè vuole dormire),durante la fiera paesana le giostre fanno troppo rumore,ecc.ecc.io sono vecchianese da generazioni e amo il mio paese ,mi dispiace molto vedere il degrado totale su tutte le linee ,essere conosciuti solo per il casino a cielo aperto sulla traversagna o per gli scambisti a marina di vecchiano è una vera schifezza .il teatro olimpia dopo 3 o4 aperture ora è stoppinato;mi dice qualcuno a cosa serve? ogni paesello cerca di attirare gente con ogni mezzo (sagre,feste,mercatini,mostre)vecchiano no;si parla di turismo ma su qali basi.vecchiano è morto come paese ed ora è anche sporco,la piazza piena di cacca di cani le panchine piene di cacca di piccione l'unico che non reclama è il povero Garibaldi perche non pesta niente.8

Qualche domanda semplice semplice:
a che cosa serve il REU?
come si rapporta il nostro attuale e futuro, in corso di approvazione, Regolamento Urbanistico con il REU visto che sono presenti delle incongruenze?
se è stato redatto dai tecnici dei comuni interessati dotati di competenze e conoscenze in materia perchè gli stessi non hanno redatto anche il RU del comune facendo risparmiare le tanto care consulenze?
ci sono leggi nazionali, leggi regionali in particolare la legge 01/05 che regolano il settore della progettazione ed altre che istituiscono le procedure autorizzative avevamo bisogno di ulteriori strumenti?
Avrei altri quesiti a riguardo mi fermo e ringrazio coloro che mi forniranno chiarimenti.

Aggiungerei anche che con il rifacimento dei marciapiedi la carreggiata di via S.Alessandro e di via Roma è diventata molto stretta, occorreva fare marciapiedi così grandi o si potevano mantenere le precedenti misure? Per quanto riguarda il parcheggio vorrei ricordare che i nostri amministratori hanno tolto il mercato del venerdì da piazza Garibaldi facendola diventare un caos di auto in sosta anche dove c'è per tutta la settimana divieto e occupando il parcheggio per le auto su via indipendenza con i banchi del mercato.
Ci s'aveva 2 piccioni con una fava e hanno scelto 2 fave con un piccione,mah!?

Non ero presente all'incontro Amministrazione-Imprenditori ma dalla lettura del comunicato capisco che di chiacchere ne siano state fatte parecchie.
Ho visto altri tavoli tecnici che normalmente hanno la peculiarità di perdere tempo, in questo caso si parla addirittura di tavolo tecnico-politico quindi dubito che si arrivi a qualche contributo significativo.
Nel comunicato non vengono inoltre indicati i requisiti di appartenenza al tavolo nè gli obiettivi nè le modalità di funzionamento nè eccetera eccetera
Invece sono stato presente all'incontro di ieri sera a Migliarino e ancora in questa occasione solo chiacchere. Si doveva trattare il serio problema della viabilità della frazione e invece sono stati trattati dei "falsi" e minimi problemi che potrebbero essere risolti con il buon senso delle persone ed il supporto dei Vigili Urbani.
Se i tavoli risolvono i problemi promoviamone uno ad hoc sulla viabilità!!!
E' indispensabile affrontare seriamente e fattivamente il problema della via Mazzini invece si rimanda il compito alla Provincia, alla Regione e .....
intanto i cittadini soffrono.

........ colpito ancora. Ha la mira difettosa ....... spesso spara a casaccio ...... ma a volte centra il bersaglio. Effettivamente i nostri amministratori non sono molto attenti alle piccole ma importanti problematiche di facile soluzione e a costo zero. I vigili stanno troppo negli uffici e troppo poco sul territorio, gli operai spesso disattenti, e gli amministratori non controllano a sufficienza. Il problema dei cani non è solo in piazza Garibaldi ma anche nel parco della coop dove molte mamme portano i bambini ed in tanti altri posti del nostro comune....... e mai nessuno a controllare. Vogliamo il turismo nel nostro comune? Cominciamo a risolvere questi primi piccoli problemi se no il turismo è una promessa non mantenuta. ....... Ultimo.

Sono pieenamete solidale cn ciò che dici, è veramente pericoloso soprat.to quando parcheggiano le macchine allo stop e all'uscita di Via indipendenza che non si vede chi arriva dalla via di Sant'Alessandro...il Comune dovrebbe modificare la viabilità e considerare anche che quando c'è il mercato le persone che abitano nella zona non hanno posto dove parchegiare le macchine...!

La piazza di Vecchiano è diventata un cesso per cani, non lo vedno i vigili urbani? La mattina la gente ci porta i cani a fare i loro bisogni
(ci vedo sempre le solite persone) e il pomeriggio le mamme ci portano i i bambini piccoli a giocare. Forse le cacche alcuni le raccoglieranno ma non sempre, ma il resto no e la piazza è diventata un luogo schifoso e puzzolente. Ma ci vuole tanto a starci un pò attenti e multare salato questi sporcaccioni? Ma è mai possibile che si debba sempre segnalare ogni sconcio perchè il comune di Vecchiano peggio di un comune napoletano non vede mai niente? Ma quando la conquisterete un pò di civiltà??????
p.s. dimenticavo..... la catena dell'asbuc è ancora al suo posto, quando la fate levare?

In Italia non ci facciamo mancare proprio nulla. Tant’è che il Ministro Maroni, proprio ieri, ha coniato un nuovo termine del terrorismo, dandogli una nuova veste appunto, cioè “terrorismo urbano”. Prima di trarre conclusioni affrettate rispetto a come si è espresso il Ministro degli Interni per gli eventi che si sono verificati a Roma il 14 ottobre scorso, è essenziale fermarci un attimo e riflettere, magari trovando aiuto ripercorrendo velocemente gli ultimi cinquant’anni di storia del nostro “bel Paese”, evitando di commettere l’errore di farci travolgere da un’ondata emozionale ancor prima che ideologica.
La nostra Repubblica, come sappiamo, è stata contraddistinta dalla fine degli anni sessanta da attentati, omicidi, stragi, sequestri e sabotaggi. I nostri “anni di piombo” hanno fatto il giro del mondo, caratterizzati da un’altra anomalia chiamata “strategia della tensione”, condizionata dai servizi segreti. Abbiamo avuto terrorismo di origine politica e terrorismo legato alla criminalità organizzata. Su questo complesso e complicato periodo storico non si è ancora giunti (o non si è voluto giungere) tutt’oggi a risposte definitive e indiscutibili: le analisi sono ancora aperte e le discussioni tutt’altro che chiuse. Siamo passati da anni di “terrorismo di sinistra”, di “stragismo di destra” e “stragismo di Stato”, come un serpente che si aggroviglia e si contorce cercando di nascondere capo e coda, e rendendo parziali verità, confondendole e contraddicendole.
Anche il terrorismo della mafia, della camorra e delle altre organizzazioni criminali, ha avuto rapporti con il terrorismo politico: basta ricordare la “strage di Portella della Ginestra” (elementi reazionari con mafiosi locali) e la “strage del Rapido 904” (mafia, camorra, neofascisti e P2).
Abbiamo dietro le spalle, una scia di sangue, che ci ha fatto (e ci fa) stare sull’orlo di una guerra civile da oltre cinquant’anni: una scia di macabri fatti che non è stata mai lavata, chiarita.
“Strage di Piazza Fontana”, “Strage di Gioia Tauro”, “Strage della questura di Milano”, “Strage di Piazza della Loggia”, “Attacco alla sede del MSI”, “Strage dell’ITALICUS”, “Strage di via Fani”, “Strage di Bologna”, “Strage di Viale Lazio”, Strage della Circonvallazione”, Strage di via Carini”, “Strage di Pizzolungo”.
Questi sono solo alcuni degli atti terroristici, politici e mafiosi, che hanno caratterizzato la nostra nazione per proseguire con i più recenti: “Omicidio D’Antona”, “Omicidio Biagi”, “Strage di Capaci”, “Strage di via D’Amelio”, “Strage di via Dei Georgofili”, “Strage di via Palestro”.
Invece di dare risposte a questo sangue, i politici di allora preferirono produrre la legge 801 che imponeva (e impone) la segretezza su atti, documenti, notizie, attività e ogni altra cosa la cui diffusione sia idonea a recar danno all’integrità dello Stato democratico.
Si arrivò a terrorizzare l’opinione pubblica al fine di dimostrare l’incapacità della democrazia a governare l’ordine pubblico, e l’esigenza di instaurare un regime autoritario con leggi repressive e speciali. Ma risposte, nessuna. Mi è difficile non dire: oggi come ieri.
Cambiano gli attori, cambiano i protagonisti, si passa con una velocità e una facilità indiscussa a individuare i nuovi terroristi nei black block o nella Federazione Anarchica Informale, ma ancora nessuna risposta per il passato, nessuna risposta per il presente.
E’ come sentirsi addosso un’immensa zavorra che ci portiamo dietro da sempre, e invece di cercare risposte, abbiamo clonato questo peso alle generazioni che si sono susseguite, volutamente rese incapaci di spezzare le catene e tranciare il cordone ombelicale che ci lega all’oscurità, al dubbio. Oggi come ieri si invocano leggi speciali, daspi e addirittura dazi, ma non si danno risposte su chi alimenta questi gruppi “organizzati”, dove trovano i finanziamenti per procurarsi mazze, biglie, molotov e fare i viaggi: seguire i soldi diceva l’eroe Falcone.
Non si capisce perché, nonostante le informazioni sui gruppi violenti c’erano già da alcuni giorni, non si è fatto in modo di sigillare il percorso della manifestazione pacifica; non si capisce perché non si è vietato il parcheggio delle auto lungo il percorso; non si capisce perché non si sono tolti i bidoni della spazzatura dal tragitto interessato.
Ho interesse, come cittadino, che le leggi siano efficaci nel bloccare, anche preventivamente i criminali, ma ho timore che le stesse leggi siano utilizzate per frenare o bloccare le manifestazioni.
La verità è che ho timore, ancora una volta, che in Italia si tenti di pilotare la democrazia. Ma questa volta basta, vogliamo risposte, vogliamo poter crescere. I parlamentari che accetteranno il ritorno della legge reale, saranno coloro che accetteranno nuovamente il segreto di Stato e che pugnaleranno alle spalle ancora una volta la democrazia: noi, cittadini italiani.



L’art. 17 della nostra Costituzione recita: “I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.”
L’art. 18 della nostra Costituzione recita: “I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.”
L’art. 21 della nostra Costituzione inizia così: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione… omissis…”

Max ha ragione. Anzi io proporrei che se la stazione ecologica deve rimanere aperta solo mezza giornata, che lo sia tutti i pomeriggi invece che tutte le mattine per agevolare le persone che lavorano. Ovviamente sarebbe meglio mettina e pomeriggio.

In via Sant'Alessandro a Vecchiano deve essere modificato il traffico delle auto, perchè con il doppio senso di circolazione e la sosta consentita spesso provoca ingorghi. O si mette il divieto di sosta alle auto, o si mette il senso unico. Da tempo esiste questo disagio ma ancora non ci sono stati interventi da parte delle autorità. Questa è una segnalazione del disagio e un invito a provvedere.

Non credo che gli imprenditori della zona industriale da Castelli a Lombardi fossero la solita claque. Anzi direi tutto il contrario. L'amministrazione ha il dovere di andare a parlare con le persone dove si trovano, il consiglio è il luogo dove si tratta di atti, di decisioni, di scelte, nati dall'ascolto delle persone e dal confronto democratico nel rispetto delle leggi. E piaccia o non piaccia a Vecchiano si è scelto e si sceglierà eccome. Si è scelto diversamente da come qualcuno sperava, e non serve a nulla chiamare non decisioni le decisioni diverse da quelle sperate, sono decisioni altre. Questa è la democrazia e non puoi farci nulla. A meno che non si sia dispiaciuti e indispettiti che l'amministrazione parli con gli imprenditori, immaginandoli tutti schierati da una parte, ma questo è tutt'altro discorso. Da questo punto di vista certi interventi imbronciati sembrano come quei bimbetti rimasti male, perchè i loro compagni sono andati alla festa, che si consolano dicendo che tanto quella festa lì è stata noiosa e non si è fatto nulla.

Come al solito si finisce con la solita riunione dove si dice tutto e non si dice niente ( inconcludente).
Ora se vuoi divertirti ancora potrai andare al circolo Arci di Migliarino per sapere cosa c'è nel futuro della viabilità di Migliarino. Ora fermo il fatto che anche quella riunione sarà propedeutica a una non decisione , vorrei informare la nostra amministrazione che nei nostri tempi per informare i cittadini si devono utilizzare i media e i loro applicativi (facebook - youtube- internet in generale) Inoltre volendo rimanare alle vecchie forme di informazione , sarebbe utile che il Sindaco parlasse di problemi che riguardano tutti i cittadini in sedi più "istituzionali", se non sbaglio esiste una sala consiliare, un teatro ecc. Ma forse qualcuno ama essere ascoltato dalla solita claque.

Quando mio figlio acquistò la macchina c'era il Governo Prodi, e incappando nelle lenzuolate di Bersani, la sua assicurazione fu parificata alla mia (essendo io prudente o fortunato), la tariffa che dovette pagare fu lievemente superiore ma non esagerata.
Poi avete mandato al governo Berlusconi e adesso vi lamentate tutti, e di tutto.
E' proprio vero siamo un popolo "ideoligicamente masochista".

In questi giorni sono in distribuzione i sacchetti x la raccolta differenziata e con essi è in distribuzione il calendario del porta a porta del 2012.Nel calendario c'è anche l'orario dell'apertura dell'isola ecologica di via dei salcetti.Ad una prima occhiata si nota la chiusura totale del mercoledì ed un'unica apertura pomeridiana del sabato, mentre ora è aperto anche il martedì pomeriggio fino alle 18,30. A mio avviso si nota un sensibile peggioramento del servizio (visto che lo paghiamo con le bollette)e ad aver solo una possibilità pomeridiana per disfarsi di materiali ingombranti senza usufruire del servizio di prelievo a casa. Faccio un'appello per mantenere l'apertura pomeridiana anche in un giorno da lun a ven, visti i buoni risultati della raccolta.

Ma Alfonso Signorini, con tutta la sua becera caciara pre e post elezioni, politicamente parlando, che diamine di fine ha fatto?

e' una vergogna, le assicurazioni auto sono ingestibili,un ragazzo di 18 anni che vuole assicurare la propia auto si trova costretto a pagare cifre da capogiro, di seguito un link di diverse compagnie fatto su un giovane di 18 anni di eta e un auto 1000 di cilindrata.
http://www.assicurazione.it/risultati.html#
E' possibile pagare da 3.000,00 euro a 4.000,00 euro per un assicurazione annua?
un giovane che lavora e' gia fortunato, anche se lo stipendiO al quale puo fare fede non supera i 1000 euro, con una assicurazione cosi si troverebbe a togliere dal gia nullo stipendio oltre 300 euro al mese per pagare a fine anno l'assicurazione, piu metti benzina,bollo,tagliandi,qualche vestito,una pizza con la ragazza e quel ragazzo lavoro solo per la macchina..e poi li chiamano bamboccioni...Il nostro governo non vuol vedere diventare autonomi i giovani di ora.
VERGOGNA LO SAPREI IO CHI FAR CAMPARE CON 1000 EURO AL MESE.