none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Stanotte è deceduto il Compagno Roberto Canesi, una .....
Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com


Abbiamo  scelto di diffondere il materiale del Festival di bioetica non solo per il tema di questo anno che riguarda così da vicino il futuro anche di noi donne ma  per onorare  la numerosa partecipazione femminile nella organizzazione e in tutti i  vari ambiti degli interventi che ne farà un Festival di grande interesse per noi donne .

Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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E settembre vien danzando
vien danzando alla tua porta:
sai tu dirmi che ci porta?
Tante uve, bianche e nere
fichi e mele con le pere
e di zizzole .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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In risposta a: Piccolo o imprenditore del 17/10/2011 - 12:46
Complimenti al web opinionisti online sig. Pim ..
AUTORE: Oracolo lettore del Forum e scrittore glocale
email: -

18/10/2011 - 14:21

...e Teo: Sono informatissimi e..non "chiappano" nella ceppa quando "tirano" ma..la mettono nel "sette" li, proprio lì all'incrocio dei pali dove il ragno tesse la sua tela indisturbato da tempo; oppure un raso terra fortissimo vicino al palo o..un bel cucchiaino alla Totti e gli atri si ciucciano 'rdito 'ntramescolando discorsi a capocchia che san di mucito da mpopò di tempo ormai (tipo: Kea si! Kea no! Kea di và! Kea di là!)
Basta! la Kea ha sposato il Navicello (finalmente) e tutti vissero/viviamo felici e contenti ed anche Migone quando la su' mollie livornese gni dice dindà all'Ikea, lui non dirà noooo!!!
'nquattro balletti da Livorno ai Navicelli ci si riva da tutte le latitudini: a piedi, mbiciretta, cor rpurma, con l'atomobile, con le gite organizzate tutto 'ompreso a ghieci euri, poi a noto nel Canale Navicelli, con l'aroprano no caro Migone perchè l'aroprano ci s'ha noi e i fiorentini: o ve' a Firenze a pillià l'aroprano ,oppure vai ar rGaliei e fe' finta di scende da lì e 'nquattro balletti siei ai Navicelli e finarmete 'ontenti la tu mollie d'una domenia passata all'Ikea.
Vai!!!un giorno che piòve si trovamo lì a comprà quarcosellina tuttin'sieme: speriamo armeno per quellolì di trovassi d-apostrofo-accordo.
bona.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Chi sarà veramente fuori dalla realtà? del 17/10/2011 - 20:43
Chiarissimo!
AUTORE: pedro
email: -

18/10/2011 - 14:12

Caro Alessio, seguo il tuo argomentare, e come tu stesso potrai constatare stai ora spostando l'obiettivo della discussione dalla politica nazionale, dalla nostra Costituzione e dalle regole democratiche, alle logiche dello Stato Sovrano e conseguenti contesti internazionali all'interno dei quali l'Italia è posizionata.
Comprendo il tuo percorso logico per cercare una connessione tra la Costituzione,il rispetto delle regole e le Alleanze Internazionali.
La Costituzione Italiana fissa i princìpi del nostro convivere in una Repubblica Democratica così come l'art 11 enuncia un principio da condividere:
Art 11:l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà di altri popoli come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente in condizioni di parità con altri Stati,alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

In Iraq la missione non era certamente umanitaria,tant'è che il Governo Prodi appena insediato fece rientrare le nostre Forze Armate.
L'autodeterminazione dei popoli è materia controversa e non meglio specificata.
Esempi di tragedie umanitarie legate all'autodeterminazione dei popoli e guerre di religione non si contano,alcuni esempi: Tutsi/Utu, Bosniaci/Serbi/Croati, Pakistan/India, Libano/Israele Curdi/Turchi/Iraq ecc.
In Afganistan la situazione è più controversa,ciò non toglie che in quelle regioni ci siano stati tentativi di autodeterminazione del popolo Afgano sfociati, attraverso l'estremismo religioso in tragedie umanitarie e tentati genocidi.
Le bombe intelligenti di D'Alema si sono dimostrate tali,visto il desiderio dei popoli balcanici di superare l'odio etnico e religioso attraverso le giuste ambizioni di entrare nell'area Euro.Se si avverasse? Missione compiuta.

Vivo in una Nazione bellissima, e civile, con molte contraddizioni, della quale sono fiero,anche se il mio Presidente del Consiglio e la sua maggioranza provano a screditarci nel mondo e il sistema in cui vivo non è equo ma resta ancora migliorabile.
Viviamo tempi difficili,dove le disuguaglianze si stanno allargando,ma resto convinto che solo l'approccio democratico ai cambiamenti ci potrà portare ad una società nazionale e sovranazionale più equilibrata.
E' dal 1968 che il capitalismo internazionale è in evoluzione,e
la democrazia classica occidentale
non è tutta assimilabile all'imperialismo capitalista di reganiana memoria.
Nazioni nord europee sono li a dimostrarci che il capitalismo
occidentale è perfettibile riformabile e più equo.
Sono comunque sempre gli uomini e le donne di buona volontà che determinano il rispetto delle regole democratiche condivise e i princìpi che sono a sostegno della convivenza civile.
Resto anche convinto che gli errori e gli orrori umani non cesseranno con il mutare degli ideali e delle delle ideologie.
Siamo tutti in cammino,e i popoli del mondo sono tutti alla ricerca di pace e serenità.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Stefano M
email: -

18/10/2011 - 12:23

Condivido quanto affermato dal Migliarinese soddisfatto, soprattutto la conclusione. E mi piace la descrizione del gruppo degli ikeiani, secondo la sua vivace definizione, che li fa apparire come degli extraterrestri, ovvero dei giapponesi, che fra le frasche continuano a fare interventi che sanno di mucito, di stantio, di vecchio.
E' tutto vero e gli andrebbe detto a muso duro a quelli lì, ma giustamente ci sarebbe da scrivere ancora ancora, perchè a me questa faccenda dei posti di lavoro, della "sinistra dei loft e non di quella che sa cosa vuol dire aver bisogno di lavorare per campare", mi ha fatto venire in mente tante cose.
Per esempio che la sinistra ha il compito storico di difendere il lavoro, che riduce le persone a partite iva, senza protezioni e con contratti da fame che vanno bene a 25 anni quando il sabato vai in discoteca, ma non se devi metter su famiglia, ma la sinistra e il sindacato ha il compito di difendere i lavoratori dai datori di lavoro, che dopo 100 anni, si sono rimessi a prendere il cronometro per contare quanto uno sta al bagno. L'Ikea Italia ha cause su questo.
Poi la sinistra secondo me è anche quella del rispetto delle regole e della legge, e non di assecondare il potente di turno. Perchè la sinistra che asseconda il potente che sinistra è.
Forse non ci si è resi conto del ricatto indecente a cui Vecchiano è stato sottoposto, l'operazione è quella classica dei palazzinari del primo dopoguerra, niente di più niente di meno, in cambio il sogno dei posti di lavoro, e gli ikeani ora si coprono anche di ridicolo dicendo che sono solo a Pisa perchè i vecchianesi saranno discriminati, questa non è politica, questo modo di ragionare è da venditori senza scrupoli e senza cuore. L'Alessio Major avrà certo il destro di cogliere il senso di questi concetti che scrivo di getto senza pensarci su più di tanto e di restituirceli con dovizia di citazioni, ma sempre più che ci penso e passa il tempo, dico menomale che a Vecchiano qualcuno si è messo a ragionare politicamente e con concetti di sinistra vera, perchè eravamo pronti per fare la fine di quel poveretto che sedotto da un'avvenente venditrice, che gli sussurra tante cose belle, firma il contratto per un loft da 100milioni, e lui ha uno stipendio da 1000 euro al mese.
E non solo non avrà mai il loft, tanto bello, ma gli leveranno tutto quello che ha, e si ritroverà a lavare i vetri all'incrocio sotto casa, ma è una cosa che non sta bene fare davanti al loft e allora ecco la polizia a cacciarlo.
Menomale che non ci hanno persuaso, e il loft se lo terrano loro.

Ps. detto questo dall'operazione Ikea CTC ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe guadagnato tanto, chi vende i terreni, chi costruisce, e forse ne aveva anche bisogno, poi le briciole al popolo. Sono stati dei bravi venditori di fumo, ma le bistecche le avrebbero mangiate loro.
Penso che essere di sinistra voglia anche dire, come scrive il Migliarinese soddisfatto che si debba pretendere di più.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Lionello
email: -

18/10/2011 - 0:09

Ieri (domenica 16 Settembre) sono andato a Molina di Quosa alla festa della castagna e dell'olio novo, come già l'anno scorso c'era tantissima gente anche del nostro comune di Vecchiano, le diverse aziende della zona produttrici di olio, promuovevano la vendita dei loro prodotti, oltre agli stand gastronomici del circolo ARCI ed altri.
Una manifestazione del genere ha richiamato tantissime persone, ed è stata un'occasione per far conoscere i prodotti del territorio.
Mi meraviglio che il comune di Vecchiano non organizzi manifestazioni di questo tipo, addirittura alcune nostre aziende l'anno scorso hanno dovuto mettere lo stand a Molina per farsi conoscere.
I negozi erano tutti aperti e sicuramente avranno tratto dei vantaggi da questa festa.
Vecchiano come al solito non si attiva tralasciando qualsiasi tipo di iniziativa economica.
Io capisco essere contrari alla GDO ma anche nei confronti di chi svolge attività agricole mi sembra che non ci sia nessun occhio di riguardo.
Mi chiedo qual'è la vocazione del comune di Vecchiano?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Fuori dalla realtà! del 17/10/2011 - 14:21
Chi sarà veramente fuori dalla realtà?
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

17/10/2011 - 20:43

Caro il mio buon Pedro, come chiameresti te uno stato che si permette di avere militari in armi che calpestano il suolo sovrano di altri Stati? Ti ricordo che ancora - finché non sarà abolito per tornaconto - esiste nella Costituzione Italiana il fantomatico Articolo 11 che recita testualmente: «L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo»; la gioia è effimera naturalmente perché gli articoli costituzionali di una democrazia imperialista rimangono in vigore fintanto che non ostacolano o contravvengono le iniziative di Governo, ovvero «la continuazione della politica con altri mezzi».
Naturalmente finché i fidi e devoti custodi delle regole democratiche saranno convinti che dietro la mascherata di una «missione umanitaria» non si nasconda una guerra e lo sprezzo per il principio leninista (e sottolineo leninista) di autodeterminazione dei popoli che talvolta - sempre secondo convenienza - piace anche ai conservatori e ai reazionari, non ci sarà bisogno di cambiare nulla.
Ma se per te riportare a casa seduta stante i militari impegnati in Iraq e in Afghanistan, e magari anche qualche residuale presenza delle missioni nei Balcani (quelle delle bombe democratiche tanto care a D'Alema) è rimettere indietro di un minuto l'orologio... beh, fai pure!
Comunque sai, la realtà oggettiva è difficilmente opinabile: se tu decanti le qualità del sistema in cui vivi è segno che per te arrivare a fine mese non è poi così difficile; difficile sarà convincere la massa di persone in crescita esponenziale di minuto in minuto (la famosa forbice fra ricchi e poveri del mondo, il fantomatico ceto medio in via di dissoluzione) che vede la propria "fine-mese" sempre più lontana, del fatto che l'Europa dei grandi interessi economici conviene a tutti, o che il principio per cui la sanità e la scuola pubbliche ora - non soltanto non devono più essere, accessibili e di qualità - ma devono anche gravare sempre di più sul bilancio familiare, o che il vero problema della crisi è la partecipazione politica o la legge elettorale.
Ti assicuro che la storia non è mai stata clemente con chiunque - avendo lo stomaco pieno - abbia cercato di convincere una moltitudine di stomaci vuoti che tutto andava bene!
Per quanto riguarda la tua convinzione circa il mio sprezzo per la democrazia classica occidentale - una delle tante possibili incarnazioni del MDP capitalistico - parti da un assunto anti-storico e da un preconcetto infantile: il capitalismo aveva una funzione storica, quella cioè di superare i rapporti produttivi feudali (che invece ha assorbito, seppur in via residuale per inasprire le proprie contraddizioni), internazionalizzare i processi produttivi e sviluppare le forze produttive per quel tanto che gli era concesso.
Assolto a tali funzioni ha esaurito naturalmente tutte le sue ragion d'essere: qualunque tentativo di perpetrarne l'esistenza equivale a introdurre in seno alla democrazia aggressività, a recedere dagli impegni partecipativi e a ridurre la rappresentatività fino alla sua conseguenza più grave, la guerra.
Poiché nessuno si augura più di assistere ad un nuovo conflitto mondiale e poiché alle dinamiche di mercato non saranno sufficienti gli sporadici e localizzati bombardamenti in questa o quest'altra area del mondo per potersi auto-alimentare, sarà conveniente iniziare a pensare un futuro diverso, senza confini (intendendo qualunque linea di demarcazione privativa e/o limitativa) e con un rapporto con le risorse più consapevole ed equilibrato.
Spero di essere stato chiaro, Pedro!
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In risposta a: del
Black bloc
AUTORE: Beppe
email: -

17/10/2011 - 18:25

Non sono altro che una banda di prezzolati al servizio del miglior offerente, e il miglior offerente, oggi, è un italiano. Sono i mestieranti della violenza sostenuti, inconsapevolmente, da qualche povero grullo facilone e indottrinato fino all'osso.
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In risposta a: del
Enrico Rossi Presidente
AUTORE: Beppe
email: -

17/10/2011 - 16:51

‎"Facciamo fuori il palazzo di giustizia e diamo l'assedio a Repubblica..." pensavo di leggere l'intercettazione di un Black bloc e invece erano parole del Presidente del Consiglio... Capisco che al telefono scappano anche frasi sconnesse, ma a tutto deve esserci un limite…
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In risposta a: I veri Delinquenti? In Parlamento forse del 16/10/2011 - 21:28
Fuori dalla realtà!
AUTORE: pedro
email: -

17/10/2011 - 14:21

Se leggi meglio io non ho decantato le virtù delle opposizioni ma ti ho semplicemente rammentato che le opposizioni in Parlamento rispettano la Costituzione e le Regole Democratiche.
Quelle regole democratiche che tu disprezzi con termini fuori dalla realtà:democrazia imperialista; quella democrazia che ha saputo conquistare democraticamente ciò che oggi vedi sciogliersi come neve al sole e che vorresti indietro 1 minuto dopo il presunto insediamento del nuovo governo: Statuto dei Lavoratori, welfare, scuola e sanità pubbliche, risorse per le PA ecc.
Siamo alle solite! Già visto!
La mia memoria storica ricorda gli anni delle conquiste sociali sopra descritte,mentre nelle piazze metropolitane iniziavano le lotte eversive di coloro che volevano al potere la fantasia,oppure le utopie DP e LC,sfociate poi nel terrorismo, anni in cui il debito pubblico galoppava,e molti degli ex estremisti sinistrorsi in seguito saranno promossi al potere, quello si ancora oggi imperialista,quello che tu vorresti contrastare, senza fare distinzioni,evitando di dirci chiaramente come farlo e con chi.
Sabato scorso a Roma si è cercato di spingere gli indignati italici fuori dall'Europa pacifica, democratica e contestatrice con il contributo di frange estremiste e reazionarie.
L'Europa ci salverà solo se riusciremo a restarci.
Per il resto, il congelamento del debito, il TAV, la stabilità dell'Euro, sono anch'essi argomenti fuori dalla realtà.
I tuoi argomenti ci spingeranno ai margini,un'Italia fragile,esposta, proprio ciò che vuole il malaffare politico/mediatico /finanziario ecc. o di qualunque colore politico tu lo voglia dipingere.
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In risposta a: Scimmiottator senz personalit del 17/10/2011 - 13:20
Ragassi!!! 'nsiam mica quì a pettinar le bambole
AUTORE: Lettore della Voce del Serchio e di altri giornali
email: -

17/10/2011 - 14:19

..dinni dindà mpopò più 'nlà a quellilì che voglin fà come ni pare sulla nostra zolla.

Già qarant'anni fà c'han battuto er rnaso 'nBocca di Serchio. Volevin fa r"Porto Cristina Onassisse" pere panfili delli Sceicchi der rpetrolio; 'nvece liè rimasta tera nostra con'occhio di riguardo pere Vecchianesi e Sangiulanesi e di tutti vell'artri di modeste pretese e belle prospettive di godessi la vita appaciall'aria sun'asciugamano senza spede nimmo da Bocca di Serchio nfino alla Bufalina.

Vando si vor mette i pannelli solari sulla groppa delle lucciole non occorre scimmiottar nissuni, saprem come fare e le seggioline reclinabili prima che venghin vendute al Navicello, le troverem (come sempre) pagandole 85 centesimi di euro in più anche dal giornalaio o alla hoppe di Navacchio o a Lecrerche 'nArbavola.

Ed il più ricco di tutti noi che mpoverisce (quasi) tutti noi gliè li per merito di Turigliatto prima e Scilipoti ora e di quel reggicoda n camicia verde e..non passerà certo alla storia come i De Gasperi, i Nenni, i Togliatti, di quei tempi di vero progresso civile ed economico dell'Italia intera.
Salut poi bast 'nsennò!!!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro piccolo imprenditore del 17/10/2011 - 12:53
Scimmiottator senz personalit
AUTORE: Fiducios
email: -

17/10/2011 - 13:20

"Ce ne siam liberati."
Quest forummist ha imparat a parlar scimmiottand Bersan.
Anch di Berluscon vi volet liberar ma anch lu è stat elett democraticament dal popol e vivadd ce l'abbiam ancor. Lasciatel lavorar e vedret che l'Ital la rimet a post.
----------------  RISPONDI





In risposta a: venerdì riunione per lo sviluppo del 17/10/2011 - 10:03
Caro piccolo imprenditore
AUTORE: Lettore della Voce del Serchio e di altri giornali
email: -

17/10/2011 - 12:53

Affidati a Signorini ex candidato a Sindaco di Vecchiano che voleva mandare via tutti ed ha chiesto le dimissioni del nostro Sindaco eletto democraticamente
(facendo il paio con il Gruppo PDL del Comune di Vecchiano)

Per i masochisti vedi quelli che hanno perso le ultime tre tornate elettorali; Regionali, Provinciali, Comunali caldeggiando un tema solamente ed ora vivaddio ce ne siam liberati tutti nella maniera più normale di tutte: libera proposta in libero mercato per libero accoglimento in terra libera da vincoli.

Piesse; la "gente" che era al tavolo della presidenza intorno al nostro Sindaco erano i suoi delegati Assessori e quello accanto a lui era Valterio Castelli (non certamente dipendente Comunale ma datore di lavoro di quella grande azienda)
Saluti
----------------  RISPONDI





In risposta a: venerdì riunione per lo sviluppo del 17/10/2011 - 10:03
Piccolo o imprenditore
AUTORE: Pin
email: -

17/10/2011 - 12:46

Caro piccolo imprenditore, non confonda la politica con l'impresa. Lei se non fa profitto danneggia non solo lei ma anche i suoi dipendenti,se ce l'ha e i suoi creditori. La politica non fa profitto ma crea condizioni di sviluppo e di crescita, non solo per i piccoli imprenditori, ma per tutti, compresa la vedova che deve attravesare l'aurelia per andare al cimitero di migliario, con il mazzo di fiori sul portapacchi della bicicletta. Piuttosto sui trans, o travestiti, o prostitute che dir si voglia, non le è mai venuto in mente che ci deve pensare la polizia, che deve espellere le diverse migliaia di persone senza permessso di soggiorno. A meno che pensi che il sindaco debba fare la ronda padana e mettersi a rincorre i trans nei campi e magari beccarsi anche un bel cazzottone. Quanto ai vecchianesi sono tanti, ma non sono così masochisti come dice lei, anzi tutto il contrario, basta un niente per protestare. Basta anche un fiore calpestato in piazza che la gente grida ma i vigili dove sono? A far il loro lavoro. Che è tanto e non è mai abbastanza.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
A volte ha ragione il Niccolai
AUTORE: Veggente
email: -

17/10/2011 - 12:13

Sul fatto che dobbiamo aspettarci esplosioni di rabbia da parte della popolazione , il Niccolai , secondo me, ha ragione da vendere , c'è nelle persone uno stato latente di rabbia nei confronti di come stiamo vivendo in questo periodo che non ricordo di aver passato.Questo perchè ai semplici cittadini viene chiesto di più di quello che possono sopportare , viene richiesta la perfezione ma non viene restituita la stessa perfezione.La storia ci insegna che le "incazzature" più grosse di un popolo non derivano dal perseguimento di un ' ideale ma soprattutto dalle difficoltà economiche e da quel senso di "oppressione "che ne deriva ,ogni cosa sembra fatta apposta per spillarci soldi e per crearci ulteriori difficoltà di vita e lavorative. I nostri governanti se ne devono rendere conto se vogliono provare a salvare il salvabile, ma dubito che questa classe politica ne sia in grado.
----------------  RISPONDI





AUTORE: piccolo imprenditore
email: -

17/10/2011 - 10:03

Venerdì scorso c'è stata una riunione presieduta dal sindaco e da altre persone (?) che sinceramente non si è capito cosa stessero a fare date le competenze in materia (e non solo). Parole, parole, spesso condite da un sottile tono di sfida nei confronti dei presenti, aria di superiorità, giri di parole per non dire nulla. Ancora una volta Lunardi si è dimostrato inconcludentem, come Pardini precedentemente, e come se stesso in tempi più remoti. La politica fallimentare di questa gente, anche al parco (leggere resoconti e deficit negli anni di amministrazione del nostro amato sindaco) ha portato i vecchianesi a scegliere ancora certi amministartori. A questo punto arrivo a una conclusione c'è del masochismo a Vecchiano. L'ultima C.....A, passatemi il termine, è questal, Lunardi ha detto che i travestiti dalla Traversagna non possono essere tolti, ma il motivo non l'ha detto.Mi sono informato a Milano esiste un centro espulsione per trans sensa permesso di soggiorno, ma forse non esiste la volontà di togliere il problema. Sono Vecchianese da sempre, ma mi vergogna di essere amministrato da certa gente e soprattutto di essere preso per il c..o e di essere conosciuto per i trans l'immobilismo del comune e la questione IKEA..... Tra cinque anni rivotate così e poi lamentatevi ancora.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Non vi tirate la zappa sui piedi però.., del 17/10/2011 - 8:39
intervenire
AUTORE: Mirko
email: -

17/10/2011 - 9:50

Si il forum ha perso consistenza, e non intervengo perchè le discussioni non vertono più su argomenti locali e sui problemi che affliggono il comune, ma su argomenti frivoli e sensa senso e Una persona che lo monopolizza, all'inizio non era così. Mi sono sentito preso in causa quando si parla di forze dell'ordine, soprattutto in maniera negativa. Chiudo qui e buon forum a tutti
----------------  RISPONDI





In risposta a: LA BUONA NOVELLA del 14/10/2011 - 12:14
A buon intenditore poche parole
AUTORE: Dritto
email: -

17/10/2011 - 9:24

Intervenire in risposta ad un intervento bene informato è sempre un piacere, così si ha modo di confrontare le informazioni, perchè nessuno ha l'esclusiva. Il problema caro portatore di buone novelle, almeno questo è il nome, è che la speculazione è stata evidente a tutti al momento esatto in cui l'ikea ha rinunciato nella zona industriale di Migliarino a 10 ettari accettando di andare in un'altra zona industriale, quella dei Navicelli. L'Ikea realizzando da sola l'intervento in una situazione in tutto e per tutto simile a quella della traversagna ha mostrato come il resto dei partner per il progetto dell'Ovaio avesse una mira speculativa. Non se la prenda con il PD vecchianese, che il codice etico della legacoop lo conosce bene, se la prenda con IkeaCTC. Se IkeaCTC avesse fatto ai navicelli il parco commerciale San Rossore aveva ragione, ma l'Ikea da sola ha realizzato un magazzino su una manciata di ettari. Il problema non è nel pd vecchianese e in quello di altre federazioni. A Pisa erano tutti interessati a che venisse Ikea. Il dove era lasciato libero, siccome lei è ben informato e ha tempo di leggere i codici etici, avrà anche letto la relazione di accopagnamento di un documento di programmazione di area nella quale con grosse crepe nell'etica pubblica si indicava che l'Ikea a Migliarino aveva una rilevanza d'Area. A Migliarino non era realizzabile da sola, si è realizzata a Pisa, che problema c'è. Quali buoi sono scappati?, forse i dividendi dell'affare del secolo con 40 ettari agricoli costruiti dalla sera al mattino? A buon intenditore poche parole.
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In risposta a: RIDICOLO del 17/10/2011 - 8:11
Non vi tirate la zappa sui piedi però..,
AUTORE: Uno dei 4.927 lettori della Voce di ieri
email: -

17/10/2011 - 8:39

...scrive il sig. Mirko:
sono 22 che faccio il carabiniere e sempre sulla strada, leggo il forum che ha perso consistenza credibilità e per questo non ci scrivo, vorrei inervenire sui disordini ieri a Roma e...
...e legge il Forum della Voce e per questo non ci scrive.

Allora!? tutti noi siamo Oracoli telepatici per indovinare il pensiero del sig. Mirco?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sono d'accordo sui Centri Sociali del 16/10/2011 - 23:14
RIDICOLO
AUTORE: Massimo G.D.F.
email: -

17/10/2011 - 8:11

Credo che gli interventi di Niccolai abbiano del ridicolo, parli delle forze del'ordine dimostrando di sapere come funziona l'ordinamento la deontologia professionale e la scala gerarchica. Ti dovresti sciacquare la bocca prima di nominarci! Mirko ha ragione in qualsiasi manifestazione c'è gente che appartiene alla stessa razza, i centri sociali pseudocomunisti che vedono nelle forze dell'ordine il nemico giurato e tu ragioni alla stessa maniera, ti dovresti vergognare. Abbiamo i nostri problemi lavorativi come li hanno tutti, a proposito tu lavori?, ma stringiamo i denti e andiamo avanti. Sarebbe meglio che limitassi i tuoi interventi e di dire cose sensate e soprattutto non nominarci più che ci offendi e basta.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sono d'accordo sui Centri Sociali del 16/10/2011 - 23:14
o alessioo!
AUTORE: indignato
email: -

16/10/2011 - 23:51

quando ho scritto il mess. ieri sera a proposito di essere indignato contro chi? intendevo contro i delinquenti col cappuccio che come da copione smerdano l'Italia ad ogni manifestazione e quando dicevo che il loro copione era come quello che ne sarebbe nato nelle risposte a capocchia, intendevo le tue e infatti.......sapevo esattamente cosa ne sarebbe sortito fuori: vaneggiamenti.
io se fossi della redazione non passerei le tue mail, ma questo non è un mio problema e ripenso alle tue parole a riguardo di un certo detto sul tiro delle pietre di biblica memoria, hai detto che tu le tireresti perchè sei senza peccato, io vedo però che le tiri a prescindere....
----------------  RISPONDI





In risposta a: Forze dell'ordine del 16/10/2011 - 19:40
Sono d'accordo sui Centri Sociali
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

16/10/2011 - 23:14

Non credo di strumentalizzare proprio niente e nessuno, caro «lei»: sposare la causa di uno Stato non significa necessariamente abbracciare la tracotanza e il lassismo dei suoi governanti e mi è dato di sapere che indossare una divisa non significhi necessariamente friggersi il cervello: conosco il Codice Militare e non a caso viene consegnato a ciascun soldato corredato di Costituzione Italiana che anzi, campeggia prima di ogni altro articolo.
Che io sappia se la catena di comando trasmette un ordine che vanifichi l'intento del dettato costituzionale, l'ordine deve essere trasgredito e denunciato: ciò comporta una responsabilità e una preparazione che vanno aldilà del senso di appartenenza o dello spirito di corpo!
Detto questo, concordo sulla composizione sociale dei Centri Sociali: vi si annidano sovente i rampolli nullafacenti della borghesia cittadina.
Lei Mirko è sicuro però che le violenze siano state scatenate dai Centri Sociali? Non mi pronuncio su questo perché è altrettanto plausibile sia l'infiltrazione di agenti sotto copertura, che un'azione anarco-insurrezionalista preventivata, che entrambe le cose insieme; interessante è invece capire che mentre la condanna della Casta è unanime, il malcontento nel Paese è arrivato a un punto tale da compiacersi in qualche modo di quanto è successo a Roma.
C'è poi un altro fatto: siamo sicuri che, a prescindere da chi ha dato il «LA» alla guerriglia urbana, non si siano spontaneamente coinvolti una moltitudine di altri manifestanti?
La pentola è vicina a esplodere e un giorno di questi a riversarsi sulle piazze potrebbero essere anche i figli o i coniugi degli agenti di pubblica sicurezza: o mi si vuole far credere che poche centinaia di facinorosi siano in grado di tenere in scacco per un'intera giornata un imponente dispiegamento di polizia?
Consiglio a Mirko di osservare bene cosa sia effettivamente in atto: le forme di strumentalizzazione sono tantissime, come le manifestazioni di rispetto... e non sono certo io che mando i veicoli delle forze dell'ordine in giro senza benzina, non sono io che depisto indagini in corso, non sono io che impartisco ordini che mi allontanino sistematicamente dagli obiettivi criminali, etc.
Giurare fedeltà non equivale a chiamarsi Boby: lo Stato sono i cittadini, non i loro rappresentanti parlamentari, specie se persino per i tritoni artici è chiaro che non rappresentino più nessuno!
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In risposta a: A chi giova ? del 16/10/2011 - 17:19
I veri Delinquenti? In Parlamento forse
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

16/10/2011 - 21:28

Le forze dell'ordine - lo dico a Pedro che ancora si illude di poter trovare ossigeno per la democrazia imperialista ormai agonizzante e sul letto di morte, e lo dico a Cristiano, che invece non ha capito proprio niente di cosa stia succedendo nel mondo -, un giorno, neanche troppo lontano, faranno la vera differenza consegnando alla storia un cadavere che si trascina stentoreo in una dimensione di tempo a cui neanche doveva essersi avvicinato.
Inutile continuare a decantare virtù che l'Opposizione non possiede, Pedro: quando sentirò parlare Bersani, Di Pietro, Casini o Fini di «congelamento del debito», anziché di ricette inconsulte per il risanamento, potrò forse ripensare a ciò che sto dicendo.
A chi non arriva a fine mese della stabilità dell'Euro non interessa un fico secco, ne' alle centinaia di piccole imprese che ogni giorno chiudono i battenti interesseranno le quotazioni di borsa di Unipol o il piano di risanamento del Consorzio Etruria (a colpi di sottoscrizione di 28.000 € per Coop o sbaglio?), ne' agli operai FIAT potranno interessare le dottrine «flessibiliste» di Renzi e Fassino o alle migliaia di disoccupati, cassaintegrati e precari la disciplina della concordia sociale.
O forse l'ammucchiata centrista sottoscrive un patto con gli italiani in virtù del quale le missioni militari italiane nel mondo saranno fatte rientrare un minuto dopo l'insediamento al Governo, i premi elettorali e il maggioritario aboliti, restaurato il vecchio statuto dei lavoratori, ricostituito integralmente il Welfare, restituito un volume di risorse ottimale a PA, scuola e sanità pubbliche, cancellato il Patto di Stabilità, arrestati immediatamente tutti i cantieri delle grandi e inutili opere come la TAV o il Ponte sullo Stretto, etc.? Perché qualsiasi altra proposta è tegameggiamento e nient'altro.
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In risposta a: del
Forze dell'ordine
AUTORE: mirko
email: -

16/10/2011 - 19:40

sono 22 che faccio il carabiniere e sempre sulla strada, leggo il forum che ha perso consistenza credibilità e per questo non ci scrivo, vorrei inervenire sui disordini ieri a Roma e il solito noto crede ancora di fare leva sui problemi credendo che noi delle forze dell'ordine ci siamo stufati di difendere politici casta ecc.. Noi, quasi tutti, quando ci siamo arruolati abbiamo sposato una causa, quella dello Stato e chiunque governi abbiamo il dovere di difendere l'ordine. La crisi la sentiamo anche noi, ma ciò non toglie che dobbiamo lavorare comunque. Io ho fatto parte del battaglione di Firenze per alcuni anni e ho fatto molti servizi di ordine pubblico e per questo sono convinto che i signori dei centri sociali la crisi non la vivono come i giovani che hanno voglia di lavorare, perchè a loro volta voglia non ne hanno pochina..... Dunque caro Lei non strumentalizzi le forze dell'ordine e ne abbia più rispetto.
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AUTORE: P.R.I. Sez di Vecchiano
email: -

16/10/2011 - 19:23

Domenica 4 Ottobre alle ore 10 e 30 presso la sede Repubblicana di Vecchiano si è svolto il direttivo regionale del PRI. A fare gli onori di casa l'assessore Repubblicano Bruno Sermonti e altri amici di Vecchiano. Al primo punto dell'o.d.g la relazione del segretario regionale Luca Santini che ha illustrato l'attività del partito fino ad oggi, riferendosi in particolare al successo dato dall'aumento dei tesserati in tutta la Toscana.
Ha poi ringraziato gli amici per le manifestazioni repubblicane che ogni anno si svolgono nei vari luoghi storici del partito, l'ultima il 20 Settembre scorso a Lucca. Santini ha ricordato il successo elettorale nelle amministrative della scorsa primavera dove il partito era presente con tanto di simbolo, l'edera, e che ha portato alla riconferma per la quarta volta dell'assessore a Vecchiano. Si è avuto successo elettorale anche alla provincia di Lucca, al Comune di Seravezza e di Coreglia.Al secondo punto dell'o.d.g. il congresso elettorale. Dopo ampia discussione dei rappresentanti delle varie sezioni come Vecchiano e Santa Maria a Monte per la provincia di Pisa, dei rappresentanti di Carrara,Livorno,delle sezioni di Lucca,di Massa Marittima, Grosseto, Arezzo, di Viareggio, Seravezza e di Coreglia, è stato deciso che il congresso regionale toscano si svolgerà il 18 Dicembre 2011 a Carrara. Infine il terzo punto all'o.d.g è stato dedicato all'ampia discussione riguardo l'espulsione di Giorgio La Malfa dal PRI deciso dall'organo dei probiviri.
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In risposta a: Un Paese stremato del 15/10/2011 - 22:02
più potere alle forze dell'ordine.
AUTORE: cristiano
email: -

16/10/2011 - 18:00

Concordo in gran parte con quanto hai descritto, ma è assurdo e ineccepibile che le forze dell'ordine non sia tutelate durante le manifestazioni dove evince la violenza, perdipiu violenza che porta cattiveria e morte, ieri i black block si possono ritenere fortunati se i due carabineri che erano sul blindato dato alle fiamme invece di scappare,si fossero fatti prendere dipiu dalla paura invece che dalla fuga e si rivolgevano sparando verso questi delinguenti.
Il problema è unico nelle altre manifestazioni non è successo niente solo perche i manifestanti quelli buoni e quelli cattivi sanno che se sgarrano le forze dell'ordine sparano, mentre in italia mandiamo allo sbaraglio, polizia,carabineiri,guardia di finanza e avolte anche l'esercito con regole di ingaggio che sarebbero valide solo per fare la sicurezza ad un compleanno di bambini.
Come dice il detto...dai una volta l'esempio e tutti capiscono cosa non devono e cosa possono fare durante le manifestazioni.
Se ieri ci scappava il morto da parte di un delinguente i colpevoli di aver sbagliato erano le forze dell'ordine, se invece moriva un delinguente perche cosi si possono chiamare che devasta con disprezzo il patrimonio altrui era un martire...Iniziamo noi a pensare diversamente e a dare piu fiducia alle forze dell'ordine, e anche i nostri politici che cambino le regole di questi operatori, è per questo che tutta la delinguenza viene in Italia per le nostre leggi.....
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In risposta a: Non so... del 16/10/2011 - 12:27
A chi giova ?
AUTORE: pedro
email: -

16/10/2011 - 17:19

In riferimento ai fatti di Roma, tentare di dare un colpo al cerchio e l'altro alla botte tra il governo e le opposizioni è quantomeno miope e deformante.
Non capisco come si possa non vedere i tentativi delle destre populiste, palesi e occulti per far saltare le regole democratiche attraverso i colpi di coda del berlusconismo decadente.
Ci stanno provando in Parlamento, scardinando la Costituzione e la Magistratura,la Scuola Pubblica, la Cultura, la Ricerca, garantendo l'impunità e l'illegalità delle caste,senza riformare i costi della politica, pur di screditarla e alimentare il populismo anti partitico, con il sostegno dei megafoni assoggettati al biscione di cologno m. e di arcore.
Stanno facendo gravare sugli Enti Locali (nascosti dietro lo pseudo-federalismo)i compiti della riscossione fiscale ed erariale, dei compiti di polizia e di sicurezza dei territori, riducendo forzatamente il rapporto democratico tra i cittadini e le istituzioni locali; Istituzioni rappresentative della partecipazione democratica dei partiti e delle rappresentanze locali e nazionali.
Le destre populiste, come non capirlo, attraverso i "tifosi" con i caschi, passamontagna e armamenti vari,e senza identità, provano a contrastare il dissenso partecipato e non violento per stroncare sul nascere ogni forma di opposizione parallela che spontaneamente emerga dal basso, dai cittadini esasperati.
Sono sempre di più le manifestazioni democratiche, apartitiche, infiltrate da frange di violenti, sedicenti autonomi.
Come non accorgersi, stanno spingendo in ogni modo per provocare lo scontro istituzionale.
Voler pensare che le opposizioni parlamentari utilizzino metodi populisti,coinvolgendo le piazze, per sconfiggere il governo e i parlamentari dell' azienda di arcore, purtroppo democraticamente eletti, significa rinunciare ai princìpi democratici.
Così come auspicare la fine di un capitalismo remissivo,in attesa del nuovo che avanza,è fuorviante.
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