Anche nel decadente impero del comunismo(?)facevano "disinformazia" ma le bugie hanno le gambette corte.
...fu la Kea a tallià la 'orda 'nquarto d'ora prima del terzo "referendum" pro o contro la speculazione edile tentata nei terreni agricoli(come da Pianificazione Comunale)

va bene che sei di passaggio in questo comune,ma dovresti aver già capito,(anzi no visto che li hai votati ben sapendo di sbagliare)che non si può lottare contro i mulini a vento.
in questo comune se non sei di sinistra sei segato in partenza,e se fai qualcosa controcorrente la ripaghi di sicuro.
è stata annullata la serata del cioni al circolo vasca azzurra per motivi burocratici dicono ma in realtà i motivi sono di ordine pubblico in quanto per tale evento il circolo non è predisposto ad ospitare più di tante persone,e tale evento avrebbe superato di gran lunga il numero consentito.
e fin qui niente di strano,se però si và a guardare le varie sagre,feste del pd che vengono svolte puntualmente ogni estate in quel circolo ci si accorge che anche in quelle occasioni si supera il limite di pubblico consentito dalla legge,ma vengono rilasciati lo stesso i permessi,o ancora peggio non si effettuano controlli.
il dubbio sorge per forza di cose,il cioni,che di certo non gli fregherà niente di tutto ciò,paga la serata fatta per la chiusura della campagna elettorale di tf e di conseguenza tutti quelli che hanno votato per quello schieramento.
ora è solo un piccolo esempio di come funzionano le cose da queste parti,quindi ti consiglio di lasciar cuocere i vari niccolai &company nel loro brodo tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire,e i conti alla fine per loro ritornano sempre.

Ti avevo già consigliato di leggere BENE e di non interpretare. Cosa che continui a fare: io avrei scritto che ho votato IPV??? E quando l'ho scritto???
Solo questo dimostra quanta presunzione e arroganza alberga in te: un consiglio SCENDI! E un'altra cosa: non è che lo SHOW sei tu?
Cerca di aprirti alla lettura attenta (ma penso anche all'ascolto). Continui a giudicare gli altri, ma alla fine chi dissimula sei tu. E poi chi sono questi Ghelardi Pardini che nomini per Tradizione e Futuro, io ho letto interventi di Barsotti (che è anche donna come me!). O non sarai mica anche misogino e maschilista?

La "maggioranza" era così tanto sicura di vincere che ha detto la notizia del ritiro di IKEA dall'insediamento di Miliarino cinque minuti dopo la chiusura delle elezioni, quando già l'amministrazione lo sapeva da settimane.
Che bella presa in giro!
La costituzione per l'appunto riconosce il lavoro come un diritto fondamentale, nell'art. 4 aggiunge che lo stato (inteso anche come amministrazione), deve intervenire per favorire l'occupazione.
Povero comune é il fanalino di coda, quello che ha saputo fare é illudere i cittadini con discorsi inconsistenti, senza nessun fatto concreto.
Vada in Europa, troverà anche le piste ciclabili, ma solo come valore aggiunto poiché i punti di forza sono ben altri.

Correggo il mio lapsus, che era tematizzato sufficientemente bene: «Show must go on», ovvero «lo spettacolo deve continuare», non «Show must go home», cioè «lo spettacolo deve andare a casa»... non si rigirerà nella tomba Freddy Mercury!

La dissimulazione continua... Atto III e ancora la nostra zelante Cittadina tenta un patetico e melodrammatico depistaggio, mettendo in scena una melanconica «Uscita di Scena» che per l'ennesima volta non si pone minimamente il problema di avvicinarsi ad una risposta alle questioni poste dal sottoscritto ben tre interventi fa!
«Show must go home», fuori un personaggio e avanti un altro... "il carrozzone va avanti da sé", ma qui si bruciano re e regine a ritmi vertiginosi senza essere capaci di dire un bel nulla!
Mi preoccupa l'assordante silenzio di T&F rispetto a questo postulante dalla forte vena narrativo-autoriale, con qualche sfumatura a tratti pseudo-teatrale, a tratti goliardico-carnevalesca: la questione del Tavolo Regionale pesa come un macigno evidentemente e - a quanto pare - non soltanto sul PD, se a questo punto ancora nessuno si è fatto avanti, se non con qualche grottesco tentativo di dissimulazione.
E visto che «lo scherzo è bello quando dura tanto e rompe e' 'oglioni», non mi stancherò di rivogare la questione - eminentemente politica - delle battaglie condotte felicemente in porto dall'Avv. Mauceri, in ragione delle quali ho avuto oggi conferma del disimpegno dell'Ass. Regionale Targetti e, a quanto pare, anche di qualcun altro!
Come potrà constatare la Cittadina questa - quella del Tavolo - è una delle tante tematiche intorno alle quali il PRC e il PD, per quanto alleati a Vecchiano, hanno visioni strategiche totalmente diverse.
Mi interesserebbe invece sapere - ad esempio da un Graziano Pardini - come veda lui in prima persona la questione dell'adesione al Tavolo e, nondimeno, sarei curioso di sapere contestualmente come la vedano un Alessandro Ghelardi o un Giorgio Marianetti... purtroppo localismo e trasversalità non possono essere granché d'aiuto in questo specifico frangente: la cultura del primo - sono convinto - lo spingerebbe a reclamare l'adesione, ma ciò potrebbe ingenerare non pochi mal di pancia alla tradizione laico-socialista dei secondi... così tutto tace e una presunta votante-pentita di IPV prende la parola in luogo degli altri, dissimulando palesemente e depistando la discussione.
A questo punto direi che persino lo smarrito PD potrebbe tempestivamente prendere la palla al balzo e aprire una discussione che ora si è fatta improcrastinabile: il Tavolo Regionale aspetta risposte che la base di un partito che - almeno su questo territorio - vanta ancora una cultura di Sinistra, che, per buona parte dei suoi attivisti ha saputo opporsi allo scriteriato progetto Ikea - al momento unico collante politico tra gli esponenti di T&F -, può reclamare a gran voce dal Governo della Regione, apatico, incredulo e incapace di esigere dal MIUR soddisfazione delle sentenze del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato.
Se il Governo Berlusconi, la Gelmini e - soprattutto il maragià dalla «R» moscia vogliono affondare la Scuola Pubblica - Bene Comune - che provino a farlo, se ci riescono, ma non con la rassegnata, improvvida e poco lungimirante complicità della Regione Toscana: ci vuole una sonora svegliata!

Premetto che questa nota verra inviata in simultanea a chi di dovere dai politici ai tecnici.
Forse quando si parla di tempi si pensa giorno piu giorno meno sia uguale tanto cosa cambia.......
Ma non è così, il caro Sindaco e tutto il suo staff di tecnici scelti compreso il signor assessore (minuscolo) dovrebbero sapere che esistono tempi stabiliti da leggi per le risposte ai cittadini, e figuriamoci se persone cosi preparate non sanno che la legge Urbanistica 1150 e successive modifiche obbliga i Comuni a rispondere in 90 giorni alle osservazioni al Regolamento Urbanistico.
Non capisco quale sia il grosso problema che blocca un comune, se è quello che penso......IK..
allora siamo allo sbando totale
Questa nota la troverete sui giornali prossimamente.......

Cara Sonia,
mi dai l'opportunità di completare il mio precedente post sottolineando la buona riuscita dello spettacolo in piazza ad opera di una band poi coadiuvata da un altro bravo musicista ripafrattese insieme al batterista.
Nel complesso l'organizzazione è stata all'altezza ma avrai certo notato che a conti fatti il paese non ha risposto in massa e questo la dice lunga sul percorso da intraprendere.
Sicuramente seguiranno altre manifestazioni e speriamo che lentamente le diffidenze maturate da anni contarddistinti da delusioni via via si sopiscano come del resto alcuni persistenti dissensi, non tutti a torto, che ritengo costituiscano ancora dei "cortocircuiti" dovuti a vecchi contrasti che spero vengano superati operando i giusti collegamenti.
Certo le istituzioni latitano ed era da mettere in preventivo, vedremo in seguito ed in questo confido nella maggiore partecipazione, tanto se la buttiamo in politica non ne usciamo ma se i numeri diventano importanti allora è questione di visibilità e consenso, vedrai che in tal caso qualcuno uscirà allo scoperto e dopo si vedrà.
La cosa positiva e qui ci tengo a precisarla ulteriormente poichè rappresenta per me un smentita positiva a mie vechhie opinioni, ovvero che finalmente un obiettivo comune unisce le varie anime del paese intese come gruppi sociali, e che è nei giovani che col loro entusiasmo possono dare linfa nuova e col tempo migliorarsi per il tanto agoniato traguardo.
Spero che chi ha i contatti riesca a trovare gli spiragli giusti per poter passare a qualcosa di concreto, ottenere il consenso per la pulizia interna ed esterna della rocca sarebbe già un enorme passo avanti.
ciao alla prossima

Il lettore del Forum che pensa LUI di essere furbo, considera gli altri lettori SCRIVE LUI sarchiaponi. Che alta idea ha degli altri! Ce n'è un altro che sa tutto. SIAMO A POSTO. Io probabilmente sono di passaggio in questo comune, ho espresso la mia idea: e voi l'avete interpretata, e mi immagino anche come. Ri-sbagliando come Niccolai. Non si può esprimere un'idea diversa? se c'è questa intolleranza verso le menti aperte in questo Forum tolgo il disturbo e vi lascio i Niccolai, i redattori che fanno troppi interventi sul Forum anziché fare i redattori e così via. Però che tristezza!

...per l'intanto scrive la cittadina:
....Comunque guarda caso io non li ho votati ma me ne sono pentita, condivido i loro interventi e la prossima volta ci penserò meglio. Decisamente mi rappresentano meglio di quelli che hanno vinto...

Ma cosa crede la cittadina; che noi lettori siamo tutti dei sarchiaponi?
Analizzando queste poche righe indirizzate ad Alessio Niccolai si capisce benissimo dove sta l'inganno e..non aggiungo altro perchè non voglio arrogarmi pensieri di essere il solo ad aver capito la trappolina.

Ti inviterei a leggere con maggiore attenzione il riferimento a Violante.
Io non mi arrogo nulla. Io parlo a nome mio su un Forum libero. Non credo che "qualunque lettore" abbia pensato che parlassi a nome di Tradizione e Futuro se non tu. Comunque guarda caso io non li ho votati ma me ne sono pentita, condivido i loro interventi e la prossima volta ci penserò meglio. Decisamente mi rappresentano meglio di quelli che hanno vinto. E tu ci stai insieme, Scusa se non ti distinguo dal PD ma a Vecchiano siete tutti insieme e non puoi essere critico quando pare a te e sganciarti dal treno a tuo piacimento: al Governo io non c'ero, dici (quando sbagliano ehh?) e allearti qui per avere il Potere, ma che potere poi? Sbagli quando dici che non conosco il significato delle parole Io poi non mi sarei mai permessa di usare tutti quei "dispregiativi" nei confronti di un qualsiasi forummista. Sei tu che ti ARROGHI il diritto di sputare sentenze (su che basi mi definisci pro-cemento? pro centri commerciali?) Mi sembra semplicemente che il confronto con gli altri non lo cerchi.Eh già hai troppe certezze e non coltivando i dubbi, spargi la tua saccenza. Dovresti invece con brevi interventi confrontarti di più Forse azzeccheresti di più i profili degli altri.

Anch'io ho partecipato alla lunga kermesse di ieri a Ripafratta e desidero ringraziare i promotori dell'evento per l'impeccabilità dell'organizzazione.
Siamo stati intrattenuti a suon d'orchestra fin oltre la mezzanotte e la piazzetta della chiesa, senza le auto in sosta, è stata sorprendentemente all'altezza della situazione.
Il signor Meini ha evidenziato che gli esperti hanno approfondito l'argomento ma che non hanno fornito le risposte che ci aspettavamo per cominciare il salvataggio della Rocca. Avrebbero dovuto fornircele le autorità che con la loro latitanza hanno dimostrato scarsa sensibilità verso il territorio, la sua cultura e gli abitanti di Ripafratta, che restano comunque in attesa di risposta.
Spero e mi auguro che a questa manifestazione ne seguano altre perché il problema non è di facile risoluzione ma c'è e non possiamo fingere di ignorarlo.

Hei gente
Non vi siete accorti che finalmente qualcosa si sta muovendo!?
E’ nata l’associazione Cittadini in Piazza che, nonostante il vostro chiacchiericcio quotidiano dove nessuno ne parla, ha presentato un programma pensato e partorito da persone che ragionano con la loro testa e non succubi di idee suggerite dall’alto. Svegliatevi.
Disastro

Concordo col tuo pensiero in merito al mancato impegno del comune nonche dell'occasione persa offerta dalla fondazione Cassa di Risparmio anche se le motivazioni addotte dal comune sono congrue alla situazione reale, ovvero l'opposizione delle proprietà private circostanti il monumento, inoltre la pur contestabile motivazione economica esibita dal comune, alla luce dei fatti non è così implausibile anche se poi per dove vogliono i soldi li trovano.
Non la voglio buttare in politica ma penso che l'assenza dell'amministrazione comunale sia stata ben studiata per evitare contestazioni certe e da un certo punto di vista che poi chiarirò, potrebbe aver azzeccato la mossa.
Le altre istituzioni erano assenti ma non so se c'era un invito per loro, semmai la mancata partecipazione del proprietario della rocca e dei confinanti la ritengo in questa fasi di incontri preliminari assai più grave.
Infatti la tavola rotonda non era certo programmata per stilare una soluzione al caso, trattasi semmai della prima mossa pubblica che casomai ha avuto il merito di riunificare le due anime del paese.
Questo ritengo sia il successo maggiore della giornata di ieri.
Non sono certo mancati i disguidi e certi dissapori ancora fervono, causa anche di mosse errate ma che in fase embrionale come questa non si possono evitare.
Nel complesso la manifestazione è riuscita a metà, questo è il mio modestissimo parere, poichè fatto cento la percentuale della popolazione, i partecipanti complessivi di tutti gli eventi non hanno superato il 25 %, significa che il 75% dei ripafrattesi attivi non ha ritenuto opportuno dare il proprio segnale, diciamo che la partenza è stata un po' freddina, "speriamo sia un diesel".
I motivi storici per adesso portano dalla loro loro la giustificazione ma io credo e spero che nelle prossime manifestazioni molti degli assenti proveranno a partecipare attivamente.
Per adesso, ripeto, il risultato maggiore è stato quello di riunire sotto un unico obiettivo le varie anime del paese sopratutto da parte dei più giovani, se son rose fioriranno.
Di certo c'è che la strada è stata appena intrapresa (di nuovo) e che è in salita con una buona pendenza, più si è a pedalare meglio si procede, buche a parte.

Ero presente,domenica, al Centro Civico di Ripafratta dove si è svolta una tavola rotonda dal titolo "Appuntamento con la Rocca".L'argomento, i relatori di notevole competenza, la presenza di un buon numero di cittadini faca presagire un risultato più che positivo.
Poi sono cominciate le delusioni; nessun rappresentante delle istituzioni, dal Comune alla provincia, alla Soprintendenza, nonostante fossero state invitate.Il Sindaco ha inviato una lettera in cui comunicava la propria indisponibilità per impegni già assunti, ma il vicesindaco o un assessore piccolo a piacere, ho pensato, poteva essere presente.Erroneamente però non ho tenuto conto che vi era in concomitanza una manifestazione ben più importante: la festa della solidarietà indetta dalla Pubblica Assistenza, sezioni di Asciano ed Agnano, dove per ovvie ragioni politiche erano presenti (notizie stampa) il Sindaco, il vice sindaco Sbrana,l'assessore Verdianelli, l'assessora Dini e forse mescolati tra la folla tutti gli altri assessori.Non che si possa paragonare la solidarietà ad una rocca,ci mancherebbe altro, ma una minima considerazione per i residenti di Ripafratta credo che sarebbe stata doverosa. Mi immagino, visto che non ero presente, che per la cena fossero comunque tutti presenti.Altra delusione sono stati gli interventi dei relatori. Tutti estremamente interessanti, ma a mio parere lontani dall'aver contribuito ad individuare possibili soluzioni. Tutti si sono guardati bene dal sottolineare che il Comune di San Giuliano ha perso il contributo messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa con cui sarebbe stato realizzato l'acquisto e il restauro conservativo della Rocca di San Paolino, perchè non è stato in grado di mantenere gli impegni sottoscritti nel protocollo d'intesa, causando un grave danno all'immagine della frazione.Condivido il pensiero degli abitanti di Ripafratta i quali dicono NO ad un futuro senza il loro monumento simbolo, ma con l'attuale amministrazione la vedo dura.
Buona Fortuna

Penso anch'io che gli appartenenti alla lista T&F non abbiano difficoltà a rispondermi in forma non anonima visto che conosco la paggior parte di loro personalmente e, ritengo, che in linea di massima per quanto sicuramente non ne condivida l'argomentazione, non avrebbero liquidato le questioni poste nel solito idiotesco modo in cui le hai affrontate te, che - tanto per cambiare - riutilizzi il metodo di cui esaustivamente ho parlato nel post cui hai grottescamente tentato di rispondere.
Dissimulazione e dissimulazione, e ancora dissimulazione: ho trattato argomenti molto specifici e in maniera brutalmente chiara ed ecco che spunta Violante nei meandri dei meccanismi dell'Istruzione Pubblica! Ti vorrei ricordare che - casomai tu lo avessi dimenticato - sono del PRC, non del PD e dai tempi del Governo Prodi una parte del mio partito (tra cui l'On. Bertinotti) ha fatto le valigie, consentendo a chi ha una visione realmente e sinceramente di Sinistra di poterne entrare a far parte a cuor leggero.
Non so se ti sono state chiare le critiche neanche troppo velate al Governo Regionale ed ai suoi temporeggiamenti assai goffi rispetto alle sollecitazioni del Tavolo Regionale per la Difesa della Scuola Statale; e in ogni caso la parola "Progresso" non può essere con troppa disinvoltura piegata alle proprie becere, demagogiche e inconsistenti convinzioni: il suo valore antropologico va ben aldilà del significato che le attribuisci (sicuramente qualcosa di vicino alla cementificazione selvaggia, all'installazione iper-commerciale, al consumismo, etc.).
Per quanto concerne il dono della sintesi (altra parola di cui non conosci il significato e a cui evidentemente attribuisci il valore dell'"esercitazione scolastica"), dipende tutto dalla quantità di teorie e dalla loro corretta dimostrazione che l'estensore di uno scritto intende dispiegare: se osservi bene ti renderai conto che si tratta di un post perfettamente sintetico.
A questo punto - mi viene da chiederti - se non sei un esponente di T&F, perché qualunque lettore potrebbe evincere dal tuo intervento che tu ne faccia parte attiva?
O sei un elettore-simpatizzante poco preparato, genere di cui pullulano tutti gli schieramenti politici, altrimenti non ci si troverebbe - oltre che in mezzo ad una poderosa e probabilmente irreversibile crisi economica strutturale del Modo di Produzione -, in una situazione politica così crepuscolare, grottesca e al contempo insostenibile, oppure ti arroghi un diritto di cui non ti è concesso avvalerti, quello cioè di parlare "in nome di"... non dubito che non tarderanno gli esponenti di T&F a prendere le distanze dal tuo intervento che è qualcosa di simile al classico vecchianese. "Vòi nulla da Pisa, vado a Lucca?".
Infine un'ultima cosa: guarda che noi poveri ma dignitosi "rifondaroli" ci possiamo vantare di non avere conflitti di interesse in sospeso con nessuno...

Il dono della sintesi non lo hai e lo avevamo capito, ma avere addirittura il dono di veggenza. Io parlo da libera cittadina e se colleghi la mia risposta alla lista Tradizione e Futuro fai uno sbaglio madornale.
Primo perché penso che Tradizione e Futuro o qualcuno degli appartenenti alla lista non abbiano problemi a risponderti in via non anonima e con argomenti validi. La mia idea si è da sempre collocata a sinistra, ma mi chiedo da anni che cosa abbiano fatto i governi di centro-sinistra per noi cittadini. E' una bugia dire che in questi non abbiano governato 7 ANNI SONO STATI AL GOVERNO e non hanno risolto né il conflitto di interessi né hanno combattuto l'evasione fiscale. Vedi quando Violante lascia trapelare accordi sottobanco per non toccare le televisioni a Berlusconi, quando nessuna legge fatta durante i governi di Berlusconi in quei 7 ANNI di governo è stata MAI modificata o migliorata dai governi di centro-sinistra, quando i tagli alla scuola sono stati fatti durante il governo di centro-sinistra e voi politici TUTTI ZITTI eh no! Non si fa così, la si racconta giusta alla gente. La sinistra si deve rinnovare essere una sinistra progressista senza attaccamenti nostalgici al passato...

...bene il Niccolai: "maluccio" il Capogruppo IPV Marianetti.

Se non ho capito male, i molti secondo lei erano quelli che sono risultati minoranza nelle tre ultime elezioni: Regionali, Provinciali, e Comunali a Vecchiano? ed hanno perso alla grande con il nome di quella bottega fra i denti, la stessa "bottega" che in questi giorni ha messo in tutte le cassette postali il suo catalogo con i prezzi che finiscono "sempre" con il numero 0,99 - 1,99 - 4,99 - 9,99.

...alle volte; ma quasi sempre con un centesimo di euro di resto sui 10 euro spesi si offende l'intelligenza e da li si dovrebbe capire il destino fallimentare degli acchiappacitrulli in un mondo che ri/vuole serietà perduta e che è stremato dal non lavoro sicuro per tutti come recita la Costituzione Italiana e dall'acresciuto divario fra i sempre più poveri e i sempre più ricchi.

E' l'ora di basta!
Torniano alla ragione e adeguiamoci all'Europa per la mobilità di svago e di lavoro con piste ciclabili(belle e perfette). E' una buona ragione e spero non di pochi.

Lei si fa troppe illusioni, succederà come per IKEA, dove l'interesse di pochi ha prevalso su quello di molti.

Mi sono rivolto per due volte in questi due giorni a T&F sulla VdS in un clima di pacata e tranquilla contrapposizione politica - come si conviene naturalmente ad interlocutori umanamente vicini, ancorché appartenenti a fazioni diverse - e con la stesse rilassate, seppur sempre anonime, tranquillità e contiguità umane mi sono visto rispondere.
Tuttavia lo scambio di contenuti non è propriamente qualcosa di assimilabile ad un confronto nel vero senso della parola: tendenzialmente le risposte alle questioni da me poste rientrano in un collaudato novero argomentativo ascrivibile alla sociologia della dissimulazione politica, quella stessa che ha fatto le fortune di Bossi e della sua Lega, il grande pagliaccio, la rocambolesca rockstar della politica al cospetto del "suo" popolo - inventato di sana pianta - genuflesso all'altare iconografico di una maschera grottesca e tutto sommato pusillanime.
Pressappoco, se avessi chiesto: «che ore sono?» mi sarebbe stato risposto qualcosa del tipo: «sulla spiaggia c'erano diversi gabbiani ieri sera!»... ma fin qui tutto potrebbe anche andare; purtroppo la mia principale colpa, ciò che mi renderebbe «anacronistico», è il fatto di aver utilizzato la parola «battaglia» che - a onor del vero - pare non sia ancora stata cancellata dal Devoto-Oli o accantonata da nessun Istituto di Linguistica italiano ed è proprio qui che entrano in gioco i sofisticati meccanismi dell'idiozia (nel senso più ellenico della parola) bossiana.
In altre parole, laddove rispondere puntualmente o tentare di farlo possa creare una controversia, innescare riflessioni o indurre ad una rielaborazione, si toglie legittimità non all'idea espressa, ma al suo formulatore attraverso un'operazione tipicamente teatrale, buttandola - come si dice a Vecchiano - «in burletta».
La parola «battaglia» diventa «anacronistica» non perché rievoca scenari sessantottini, ma perché chi l'ha pronunciata - in tutta la sua attualità - rappresenta quegli stessi scenari o almeno lo si dipinge come appartenente a quell'era in maniera grottesca e quasi caricaturale... è un modo briosamente pacifico per neutralizzare l'avversario, il suo costo è estremamente contenuto perché si nutre di quegli stessi populismo e demagogia che rappresentano il pane quotidiano della gente comune, dell'uomo qualunque e, incidentalmente, libera buon umore.
Per fare un esempio quindi, la «Battaglia di Nassiriya» diverrebbe un'espressione da cancellare dalla memoria storica in funzione dell'obsolescenza non del significato, ma del significante «battaglia»; dunque per attenuare l'autorevolezza di una teoria sareste disposti a rinunciare a cotanto?
Peccato che le tecniche dissimulatorie della tradizione teatrale e carnevalesca siano letteratura a me estremamente nota: il risultato più eclatante di tali pratiche in politica è la «provocazione», ordita in maniera sapiente, condotta con grande maestria e ostentata, quasi divertita goliardia... e il carnevale - amici miei - si fa intorno alla statua di Garibaldi a febbraio, non a inizio settembre sulle pagine della VdF!
Mi sembra di essere stato estremamente chiaro su come la pensi rispetto alla supermarket-school di Nodica: tuttavia - per chi lo avesse dimenticato o non lo sapesse proprio - qualunque sia stata o sia tutt'oggi l'idea di Giancarlo Lunardi rispetto alla razionalizzazione dei servizi scolastici - la maggior parte dei problemi che ne possono derivare sono totalmente indipendenti dalla sua condotta amministrativa: la cancellazione della personalità giuridica dei plessi scolastici del vecchio Circolo, non è ne' avrebbe potuto essere iniziativa sua.
Purtroppo per la vostra sete di pseudo-trasversalità, di localismo, di provincialismo, di equidistanza spuria, o più semplicemente di qualunquismo, la Scuola Pubblica è uno di quegli argomenti intorno ai quali è necessario costruirsi un bel castello di sabbia per poter fare sponda a questa pretesa di disimpegno politico: le Amministrazioni Comunali possono scegliere in autonomia strategie collaterali di gestione di servizi connessi, ma, in ogni caso, esse si devono conformare alle intemperie ministeriali a ragion veduta o meno.
Inutile tenere aperti 10 plessi scolastici e non avere insegnanti e/o personale per gestirle: gli unici capitoli su cui intervenire con decisione possono essere soltanto la refezione, il trasporto, l'edilizia e quella parte di POF (Piano di Offerta Formativa) solitamente finanziata dai Comuni.
Guarda caso però, anche i fondi per questi comparti - ascrivibili alla logistica scolastica - vengono verticalmente dal MIUR: ad esempio, dal 1999 anno di istituzione del POF, le risorse si sono ridotte di ben 4/5 e gli ultimi tagli hanno inciso in maniera preponderante; ciò che ha decretato l'esternalizzazione coattiva dei servizi di refezione prima, e di distribuzione dei buoni-pasto dopo è un'iniziativa intrapresa da Prodi e "felicemente" conclusa da Tremonti.
Ciò che invece vi dovrebbe "eccitare" è il fatto che le «battaglie» presso il TAR del Lazio ed il Consiglio di Stato sapientemente condotte dall'Avv. Maurizio Mauceri per conto del Tavolo Regionale per la Difesa della Scuola Statale cui anche l'Ass. Del Zoppo ha dato la sua adesione, sono state così vincenti da spiazzare politicamente anche i Governi Regionali del PD... l'Assessore Regionale Targetti ancora non sembra capacitarsi del fatto di poter esigere dal MIUR l'applicazione di tutte le sentenze che contraddicono (anzi demoliscono) il Patto di Stabilità e tutto l'impianto tremontiano della Finanziaria Triennale.
Non escludo che l'ala centrista della maggioranza regionale confidasse nella dottrina del «tanto peggio tanto meglio» e che potesse preferire in qualche modo ignorare deliberatamente ciò a cui il Tavolo l'ha messa davanti per qualche malsano calcolo politico: fatto è che al momento le sentenze danno ragione a tutti quei comitati spontanei di genitori e insegnanti, a quelle rappresentanze sindacali confederali e di base, a quelle forze della società civile che intorno a quel presidio di lotta si sono spontaneamente riuniti.
Così dovrei in qualche modo pensare che la vostra mancata adesione di lista civica e trasversale al Tavolo vi ricollochi politicamente laddove avevate tentato di decollocarvi, e cioè al Centro o addirittura a Destra, perché altrimenti non si spiega come non vi siate corsi precedendo l'ala «risciacquattura di piatti» del PD, ancora incredulo o forse non del tutto cosciente dei risultati ottenuti!
Perché farsi portavoce delle istanze del Comitato "La Fornace" e non del Tavolo Regionale? Non si tratta forse di una «battaglia» quella per liberarsi dell'ingombrante presenza dell'antenna?!? O è una cosa «anacronistica» anche questa?
Ho l'impressione che l'unico scopo di T&F sia quello di cementificare l'Ovaio e in quest'unica cosa mi pare sinceramente trasversale e decollocata, perché per il resto gli indirizzi politici - a dispetto dell'involontaria masquerade - almeno per ora non smentiscono l'iniziale sensazione.
Si fa pour-parler naturalmente, ma ve ne voglio raccontare una divertente: recentemente il Consiglio di Stato ha bocciato il Decreto gelminiano che avrebbe regolamentato le votazioni e le valutazioni scolastiche per l'utilizzo del modo indicativo laddove si sarebbe dovuto utilizzare il congiuntivo... che «anacronismi»!

la spesa per gli stipendi, attualmente ammonta nelle province a 2 miliardi 300 milioni.
Le voci di spesa più rilevanti per le funzioni oggi svolte dalle amministrazioni provinciali: per viabilità e trasporti se ne vanno un miliardo 451 milioni di euro, per l'ambiente 3 miliardi 328 milioni, per le scuole 2 miliardi 234 milioni.
Alla provincia spettano funzioni amministrative: difesa del suolo; tutela e valorizzazione dei beni culturali; protezione della flora e della fauna, parchi e riserve naturali; caccia e pesca nelle acque interne; smaltimento rifiuti e scarichi delle acque e delle emissioni; servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica attribuiti dalla legislazione statale e regionale; compiti connessi all'istruzione secondaria di secondo grado e alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale; raccolta, elaborazione dati, assistenza tecnico amministrativa agli Enti locali.
Questi compiti verranno assunti dalle regioni che potrebbero essere costrette a farlo creando enti e agenzie territoriali previste dal disegno di legge.
Comunque la soppressione delle provincie era programmata già da tempo e questa é stata l'occasione per farlo.
Molte delle competenze delle province appartengono anche ad altri enti locali e quelle aggiuntive possono essere attribuite ai comuni e alle regioni, io preferirei ai comuni poiché essendo l'organo più vicino al cittadino, ne conosce meglio i bisogni e può rispondere in modo più adeguato alle problematiche del territorio che rappresenta, anche perché spesso si creano conflitti di competenza soprattutto fra province e comuni, che sfociano in una paralisi di alcune attività, in questo modo non ci sarebbero giustificazioni.

La pista ciclabile che da Lucca dovrà portare a Torre del Lago deve essere completata , non sarà l'ASBUC di Vecchiano a fermare un progetto del genere. Propongo una petizione popolare da parte della lista Tradizione e Futuro (visto che l'amministrazione comunale latita) per portare avanti questa istanza. Non è possibile che gli interessi di pochi fermino lo sviluppo turistico di più comuni e la possibilità da parte di tutta la cittadinanza di fruire di un infrastruttura cosi importante.

Dai, perché non mettiamo fra gli «eroi democratici» anche Totò Riina o qualche altro fulgido esempio a lui affine, tanto per il gusto di non essere faziosi?!?
Mi sembra che con estrema facilità ci si voglia dimenticare del fatidico «Proclama di Grosseto» che ha condannato a morte qualche “insignificante” decina di operai maremmani per sdoganare l'autorevolezza politica di quel tal Giorgio Almirante, nefasta macchia della storia d'Italia!
Secondo me le ore di storia a scuola dovrebbero diventare non meno di 10 la settimana per rinsaldare il rapporto degli mnemo-labili con la materia ed evitare queste vergognose edulcorazioni interclassiste degne del più ingrato qualunquismo, del più sordido opportunismo o del più devastante revisionismo.

Caro Democratico e antifascista, ho parlato di grandi uomini senza sceglierli con faziosità. E' vero che ne ho dimenticati molti e ne faccio ammenda, ma non volevo fare un elenco di nomi, ho fatto solo alcuni nomi esemplari tanto quanto quelli fatti da lei. Non è questo il momento di essere faziosi, ce lo ha ricordato oggi il Presidente della Repubblica, ma di cementarci ed essere sopra le parti nell'interesse dell'Italia e degli italiani.