none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com


Abbiamo  scelto di diffondere il materiale del Festival di bioetica non solo per il tema di questo anno che riguarda così da vicino il futuro anche di noi donne ma  per onorare  la numerosa partecipazione femminile nella organizzazione e in tutti i  vari ambiti degli interventi che ne farà un Festival di grande interesse per noi donne .

di Emanuele Cerullo
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dal Wueb
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
E settembre vien danzando
vien danzando alla tua porta:
sai tu dirmi che ci porta?
Tante uve, bianche e nere
fichi e mele con le pere
e di zizzole .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [498]   [499]   [500]   [501]   [502]   [503]   [504]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: La notte del 1/9/2011 - 14:32
vero..
AUTORE: Luca
email: -

1/9/2011 - 16:14

Sicuramente i genitori fanno la sua parte ma anche il nostro Comune ci offre poche alternative...!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Al sig. passo: trascrivo "un passo" ... del 1/9/2011 - 13:23
anche le risposte son selettive...
AUTORE: passo e chiudo
email: -

1/9/2011 - 15:42

personalmente di IKEA non me ne può fregare di meno, ero molto più affezionato agli alberi del parcheggio del campo sportivo...GDO, condizioni del lavoratore, sarebbe bello il mondo andasse come vorreste voi ma la verità è che pur di portar a casa qualcosa, oggi come oggi, uno lo prenderebbe anche in quel posto col sorriso sulle labbra... e non preoccupatevi che di ciui e ignoranti, come li considerate voi, a vecchiano ce n'è così tanti che se davvero si fosse fatto il referendum IKEA era già bell'e pronta, vero o no? Ma la democrazia vale a seconda dei risultati a cui porta... immagino che col lavoro statale o in pensione in poltrona si riesca a fare benissimo della filosofia politico-economica...diverso è lo status di chi s'ingegna per poter metter su famiglia senza nessuna certezza... ci si riempie la bocca di piani, leggi e regolamenti lette e fatti solo per favorire sempre i soliti speculatori...
per quanto riguarda l'ARGOMENTO DROGA: ai figli ci devono sì pensare i genitori ma allo spaccio ci devono pensare le autorità...ultimamente è davvero uno schifo!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
La notte
AUTORE: Settembre
email: -

1/9/2011 - 14:32

Poche notti fa, erano circa le tre di notte, ho sentito qualcuno che faceva chiasso poco distante dalla mia abitazione. Mi sono alzato, e dalla finestra ho visto 4 ragazzi con il motorino. Ho pensato alle solite ragazzate e sono tornato a letto. Al mattino sono andato a vedere sul posto ed ho visto 6 bottiglie di birra e 2 siringhe. E' forse colpa del comune o dei genitori, che dormono e li lasciano in giro tutta la notte, se questi ragazzi si drogano?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Al sig. passo: trascrivo "un passo" ... del 1/9/2011 - 13:23
Facciamolo un ber referendu'
AUTORE: Dylan Dog
email: -

1/9/2011 - 14:27

«Favorevoli o contrari alla pentola a pressione?» 'rquesito abrogativo di vella legge 'he permette all'AMC di 'hiediti un patrimonio vando 'ompri du' tegami.
Òra ve lo ridi'o: lla Kea 'un ci si vòle a Vecchiano per fatti' 'ontento te e du'artri micci (senza offesa per e' ciu'hi che enno una razza dimorto più 'nte'ligente di voiartri) e per favvi mette' 'ntasca vella cifretta tonda tonda.
Se la volete 'ntende' 'ntendetila', 'nse'nò durelatila a rompe e 'oglioni: 'ntanto spieagatini a vecchianesi 'ome mai ar Continente licenzino, voi e chi v'ha messo ner capo tutti ve' posti di lavoro; fusse per me e' llegno della Kea ve lo darei sì, ma ner groppone insieme a tutti i troiai 'he c'infilino dentro e ar sangue dell'operai indiani 'he ce lo sgocciolino tutti giorni.
Pagherei a sape' 'ome si fa' a esse' dduri a quella maniera lì: o ci fate o cci siete, 'nse'nò 'un si spiega: se'ondo me c'avete 'rbautenio de' va'ini ner portafoglio oppure siete nati allezziti e dalla paura di ritornacci v'aggrappate a tutto per batte' ccassa.
Ma 'un vi vergognate proprio? Siete davvero 'osì senza ritegno? Ma ce la fate a mmettevi davanti allo specchio, o ci 'ndate la sera vand'è bbuio, 'osì 'un vedete 'rbrutto muso 'he c'avete davanti?!?
Se la durate a rimpicciolivvi nell'animo finite per doventa' come bBrunetta e a rischia' di prende' le ginocchiate ner muso dalla gente 'he ca'mina!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Il birrino
AUTORE: Settembre
email: -

1/9/2011 - 13:53

Ma perchè a togliere il birrino (e anche la droga ) di mano ai ragazzi ci deve pensare il comune e non i genitori? I genitori non devono occuparsi dei figli? Se all'interno della famiglia si pensasse di più ai figli e meno alle cretinate non ci sarebbe bisogno dell'intervento del comune per indicargli la retta via.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ....: del 1/9/2011 - 11:07
sei noioso
AUTORE: francesco
email: -

1/9/2011 - 13:30

aspetta che sia pronto.....e poi domandalo alle persone che lo frequentano.....ora non ti rispondo più ....è come parlare ad un sordo polemico provocatore e maleducato....ciao.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ari-IKEA del 1/9/2011 - 11:36
Al sig. passo: trascrivo "un passo" ...
AUTORE: Lettore attento
email: -

1/9/2011 - 13:23

...di un tecnico incaricato dalla nostra Amministrazione per redigere il Regolamento Urbanistico del nostro Comune di Vecchiano.
Questo di seguito è un "passo" di un discorso articolato fatto da Giovanni Maffei Cardellini ed il "succo" del tutto si riduce al "perchè li no" perchè semplicemete "li" non era previsto e..se insistono/insistete ancora: o li o niente, vuol dire che ha ragione in pieno chi sostiene che: Ikea a Migliarino è solo una grande speculazione edile e basta!

Ecco il passo dell'Architetto Giovanni Maffei Cardellini per il sig. "passo" e&...

...ho letto sui giornali che Vecchiano viene additata ad esempio del perchè in Italia c’è la crisi. Gli investitori stranieri scapperebbero dall’Italia perchè la burocrazia dei comuni blocca gli investimenti e impedisce di creare lavoro: è per questo – dicono e scrivono – che l’Ikea di Migliarino (località del comune di Vecchiano, alle porte del Parco) non si fa.

Dico io: per forza non si fa, non era prevista in nessun piano. Hanno un valore o no i piani? E poi a Vecchiano era arrivata l’Ikea Property Italia di Milano, una società immobiliare che voleva fare una grande operazione speculativa. Di cui il magazzino/punto vendita dell’Ikea sarebbe stata una piccola parte.

Era andata così. L’Ikea Property Italia si è scelta, da sola, 37 ettari di area agricola e ha progettato otto grandi capannoni commerciali, poi quello del punto vendita Ikea, più residenze, uffici e non vi dico gli ettari di parcheggi. Il tutto sull’Aurelia. Peccato che nel Piano strutturale in quell’area non sono previste trasformazioni, l’area industriale è vicina, e lì ci sarebbe posto per l’Ikea.

nb. per chi volesse rileggere il tutto si trova nelle Cronache della VdS del giorno 10/08/2011 e per facilità: in alto a sinistra nella testatina Voce del Serchio; nel riquadro "CERCA" digitare il nome -Maffei Cardellini - e cliccare -VAI-

Buona ri/lettura e buona riflessione e...si badi bene il referendum per fare una speculazione edile su un terreno agricolo a detta del Ministro degli Interni di questo (come di altri governi) non è contemplato nelle leggi Italiane e..quindi..
bona.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Perchè???? del 1/9/2011 - 11:36
Le vostre responsabilità
AUTORE: Uno
email: -

1/9/2011 - 13:02

Altro che palestre!!!!!!! A tua figlia tredicenne col birrino in mano o con la wodka alle tre di notte tutta fatta e sballata prima di tutto ci devi pensare te.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Giornalisti strabici. del 31/8/2011 - 19:44
ari-IKEA
AUTORE: passo
email: -

1/9/2011 - 11:36

ma perchè democraticamente non facciamo un referendum paesano su IKEA?...forse la vogliono in troppi e non conviene...ma se anche il nostro Lunardi alla fine indossasse orecchie d'asino, come dice Piero, il boccone amaro lo dovreste ingoiare lo stesso perchè a molti elettori di Insieme per Vecchiano l'avevate promessa!E comunque la medaglia ambientalista il nostro comune se la sogna perchè il nuovo parco in centro a Vecchiano è un parcheggio d'asfalto puzzolente e son stati sradicati alcuni degli alberi più vecchi e belli del comune e la zona industriale dove ballano girasoli ma anche delle povere nerette in mutande fa solo paura ad attraversalva...l'accondiscendenzaè anche comprensibile ma il prosciutto sull'occhi che non vi permette di vedere la decadenza che stiamo subendo è veramente inaccettabile! Quante volte avete usato la parola speculazione per IKEA...troppe visto che delle altre speculazioni edilizie ben evidenti nel nostro comune non vi siete mai occupati...si chiamano "prosciutti selettivi"...che barba che noia!!!
----------------  RISPONDI





In risposta a: ....: del 1/9/2011 - 11:07
Perchè????
AUTORE: Luca
email: -

1/9/2011 - 11:36

Perchè nel nostro comune ci sono 20 campi sportivi Migliarino,Nodica,Filettole,,ecc più quelli parrochiali...nessun spazio dove raccogliere manifestazioni.. non ci fà il bono che a Vecchiano O ti piace il calcio o sei tagliato fuori.. Facciamo una palestra dove far crescere i nostri figli... meglio fuori dai Circoli con il birrino in mano...??fatevi un esamino.
----------------  RISPONDI





In risposta a: lo sapevo del 31/8/2011 - 20:11
....:
AUTORE: cittadino
email: -

1/9/2011 - 11:07

Secondo me ti sei fumato qualcosa mentri scrivevi.....io nn ho perso nulla, chiunque sia al govern di un paese deve rispettare le esigenze buone e cattive di esse, ora ti faccio una domanda....a cosa é servito togliere il campo sportivo e metterci un teatro all'aperto quando ogni cosa viene fatta nel solito posto?
spreco e poco rispetto x il cittadino......arrivederci
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ex professoressa. del 31/8/2011 - 17:46
Si può fare dell'ottima letteratura
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

1/9/2011 - 1:12

Beh sai, si è voluta divertire lei, mi son voluto divertire anch'io con un po' di psicanalisi del testo, peraltro estremamente elementare.
O forse si tratta solo di uno dei tanti personaggi partoriti dalla fervida fantasia di qualcuno?
In fondo l'anonimato permette a ciascuno di creare i propri personaggi proprio come in un romanzo scritto a tante mani: somiglia un po' a una partita a poker in cui ciascuno prova a bluffare con le carte che più gli danno affidamento.
Mi accorgerò se la presunta vegliarda dagli artigli pesanti esiste veramente o se si tratta di un edotto clone di altri personaggi meteoricamente comparsi sulla scena e spariti pochi istanti dopo: sarà il tempo a dirci se anche questa volta non si sia trattato di una comparsata, gelida e forse anche snob, ma pur sempre fugace e pronta a cedere il passo a qualcun altro.
Difficile far dire ad un proprio personaggio cose che l'autore non condivide: la più odiosa e odiata delle sue creature, il suo antitetico speculare, generalmente si macchia di qualche incongruenza, di qualche disomogeneità, di qualche incoerenza nell'avversare il proprio creatore.
Il personaggio che incarna l'opposizione di sé stessi è generalmente trattato con straordinaria meticolosità dall'autore, proprio per il rischio di tradire la sua imperfetta contrapposizione.
Ne risulta spesso una creatura caricaturale, per la quale, dall'inizio alla fine si invoca una catarsi: in genere il personaggio assume connotati grotteschi in quanto gli si attribuiscono tutte le qualità negative senza che però riescano a discendergli realmente dal proprio esecrabile modo di pensare inviso al suo autore.
La bravura di quest'ultimo consiste proprio nel riuscire a distaccarsi dalle proprie idee per condividere momentaneamente quelle della sua antitetica creatura, pena la produzione letteraria menomata.
Dunque se questa graffiante accademica esiste realmente dovrà provare ad estendere la portata teoretica dei suoi ragionamenti, altrimenti «testo e contesto» ne disveleranno inesorabilmente la natura letteraria.
Ma, a questo punto, varrà forse la pena di parlare di cose serie, riflettendo sull'immancabile eccellente intervento di Piero Chicca: chissà se all'accademica vegliarda piace l'aer polverulento del mobilio liberty in mezzo al quale durante il fascismo potrebbe aver condotto i propri servili studi, o se preferisce il delicato aroma di formaldeide che trasudano i moderni mobiletti-Ikea... magari comprati in quella fucina di «sottosviluppo» che è l'Ovaio, fra scaffali fantasma e tasche che non si sono potute pascere di quel sessantino di milioni tanto agognato!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Cittadino... del 31/8/2011 - 15:55
lo sapevo
AUTORE: francesco
email: -

31/8/2011 - 20:11

sei in minoranza,hai perso in maniera democratica ,stai alle regole della democrazia e non tirare in ballo amici del premier.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Giornalisti strabici.
AUTORE: Piero Chicca
email: -

31/8/2011 - 19:44

Spettabile Redazione di “Internazionale”, ho letto sul N.912 agosto/settembre 2011, a pagina 30, nella sezione “Visti dagli altri”, un articolo ripreso dal New York Times, a firma Liz Alderman, dal titolo “I mille ostacoli alla ripresa dell'Italia”.
Le notizie e le opinioni della giornalista che riguardano il mio Comune, dove non credo abbia mai messo piede , non considerano la situazione territoriale e ambientale di Vecchiano e danno una parziale, anzi errata informazione sulle scelte politiche di questa Amministrazione che da mezzo secolo lotta contro inimmaginabili aggressioni e speculazioni edilizie e fondiarie.
Affinché la questione sia riportata nei veri termini; ai fini di una corretta informazione, dato anche il prestigio del settimanale, credo indispensabile che codesta Redazione invii qui un suo incaricato che si documenti con precisione sulla questione Ikea, che visiti il luogo dove la multinazionale vorrebbe insediarsi e smentisca le false notizie che da tempo circolano sull'argomento.
Cordialmente,
Piero Chicca - Vecchiano

Per La Voce del Serchio riporto qui di seguito l'articolo di Internazionale.
I tempi sono pericolosi, la politica è debole e la questione Ikea non è per niente chiusa; se continuano ad apparire simili articoli, da un momento all'altro ci ritroviamo il mostro in casa.

“Sei anni fa il colosso svedese dell'arredamento Ikea aveva progettato un megastore da 60 milioni di euro a Vecchiano, vicino Pisa. I sostenitori del progetto dicevano che l'enorme edificio, le nuove strade e la marea di clienti avrebbero portato molti posti di lavoro in questo angolo di Toscana, che ne ha un disperato bisogno.
Ma poco dopo, come spesso succede in Italia dove la burocrazia e la politica possono facilmente soffocare l'economia, le cose si sono complicate. Ogni richiesta di autorizzazione presentata da Ikea sembrava richiederne un'altra. Stesso discorso per gli studi sull'impatto ambientale. A maggio del 2011, mentre il sindaco di Vecchiano non aveva ancora deciso se concedere il permesso di costruzione, Ikea ha fatto sapere che avrebbe abbandonato il progetto. […]
Ikea si è scontrata con questa realtà quando ha cercato di costruire uno dei suoi megastore nel comune di Vecchiano, in un grande spazio vuoto dove adesso danzano i girasoli. L'azienda svedese ha già venti negozi in tutta Italia, ma Vecchiano ha dimostrato di essere una vicenda particolare. Negli altri casi, da quando ha richiesto un permesso di costruzione a quando ha aperto le porte del centro commerciale, sono passati in media cinque anni. A Vecchiano ne sono già passati sei, nel corso dei quali l'ex sindaco ha continuato a chiedere studi e incontri in municipio. Molti cittadini non volevano un grande magazzino in mezzo alla campagna, e sopratutto il traffico che ne sarebbe derivato. Ma molti altri, dice […] lo volevano. In una regione colpita da un alto tasso di disoccupazione, Ikea avrebbe portato 350 nuovi posti di lavoro e contribuito a stimolare l'economia dell'area.
Sei anni sono stati troppi per Ikea. “Non siamo una ong”, dice Valerio Di Bussolo, uno dei portavoce dell'azienda in Italia. “Abbiamo bisogno di certezze sui nostri investimenti”. Il giorno in cui Ikea ha annunciato di volersi tirare indietro, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, si è precipitato a offrire il suo aiuto. Ora le città di Pisa e Livorno stanno corteggiando il colosso dell'arredamento, mentre il nuovo sindaco di Vecchiano spera che l'azienda ci ripensi. Ma l'impresa svedese dice che è troppo tardi e che sta considerando l'idea di costruire in una delle città vicine. [...]”. Liz Alderman.

Secondo me, per le scelte e la determinazione usate fin qui, il Comune di Vecchiano meriterebbe una medaglia al valore ambientale. Speriamo che da oggi in avanti non ci tocchi un paio di orecchie da somaro.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
attenti scolari
AUTORE: Solent
email: -

31/8/2011 - 19:12

Se continuate a scrivere ai vari prof, manifestando i vostri convincimenti, mi sa che vi ritroverete presto dietro la lavagna (quella di lavagna) in ginocchio sui ceci, granturco o cosa capita, vi metteranno il cappello da somaro, vi faranno riempire lavagnate di "io non so nulla" e se insistete a non capire si passerà alle bacchettate sulle mani.
----------------  RISPONDI





In risposta a: L'Estate sta finendo del 31/8/2011 - 17:05
Fenisce per davvero ll'estate...
AUTORE: Dylan Dog
email: -

31/8/2011 - 17:58

...e la mamma de' bischeri riè 'ncinta un'artra vorta: attaccati a quarcos'artro 'nvece 'he alla Russia perché 'un fa più notizia! Li'è òra pari pari 'ome la volevite. Vanto all'ami'o der tu Premie', cambino vertici ma 'll'amministratore dell'ENI li'è già llì alla greppia a 'vvede' se c'è da racimola' quarcosa, proprio 'ome prima. Sarà ma fra po'o a' Libici gni toccherà di rifanne un'artra di rivoluzioni!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Servus servorum del 31/8/2011 - 15:34
Ex professoressa.
AUTORE: Lettore
email: -

31/8/2011 - 17:46

E' tosta questa ex professoressa. Non ex professore, perché è chiaro che si tratta di una donna. Si capisce dall'ostentata amabilità e dal puntiglio coi quali si esprime: tipicamente femminili. Non serve scomodare la psicologia con i lapsus di memoria come fa Alessio. Invece la scomoda lei la psicologia definendo appunto Alessio “un caso”. E come una donna freddamente snob e felina ignora il professore in servizio, graffia a sangue Alessio -anche con qualche valido argomento- e minaccia l'ingenuo Pedro che non si azzardi a contrastarla.
Una cosa che forse Alessio non ha considerato è che questa professoressa (e forse lo è stata davvero) che dice di non essere più in grado di imparare è effettivamente molto vecchia, anche abbastanza colta, e ha fatto i suoi studi in piena era fascista assimilandone la cultura di cui non si è potuta liberare e che perciò tenta ora di dissimulare (ma lo avrà sempre fatto) citando personaggi che non credo siano mai rientrati nelle sue affinità.
Questa persona è doppia e chiaramente provocatrice, e può avere reazioni inaspettate. La sua età l'ha convinta che può dire ciò che vuole, perfino l'opposto di quel che pensa. Se si firmasse, ammesso che la sua firma fosse autentica, le si potrebbero dire le cose che ora dico io, ma dato che usa uno pseudonimo e meglio non dirgliele, perché il suo anonimato rafforzando la sua convinzione di immunità le potrebbe far credere di poter arrivare anche alle parole grosse. Io la lascerei perdere.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
L'Estate sta finendo
AUTORE: Settembre
email: -

31/8/2011 - 17:05

L'Estate sta finendo e sta finendo anche questo bar online. Suggerirei di non chiamarlo più La Voce del Serchio. Molti dei vecchi commentatori si sono allontanati o intervengono poco. Adesso commentano professori, o ex o pseudo professori. Per questo suggerirei ci cambiare il nome alla testata e chiamarla " Esibizionisti in prima linea".
----------------  RISPONDI





In risposta a: ti pareva del 31/8/2011 - 13:03
Cittadino...
AUTORE: ......
email: -

31/8/2011 - 15:55

Poverino.....io ho fatto e come se ho fatto, ma adesso lascio a voi poveri cittadini succubi di voi stessi e dalla vostra amministrazione buia, altro che Gheddafi, qui siamo a livelli della Russia.....mi dispiace solo che siete convinti ciò che dite.....ma ricordatevi che volere e potere......il Comune di Vecchiano é solo un grosso dormitorio degradato e pieo di gente convinta da se stessa.
UGUALE PAESE di bassa provincia
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ex nihilo, nihil del 31/8/2011 - 12:44
Niente... di nuovo!
AUTORE: pedro
email: -

31/8/2011 - 15:47

Stimatissimo Ex Prof.con ardore noto la consuetudine e la persistenza a dare "voti" e giudizi.
Deformazione prof?
Lasci perdere le farine degli altrui sacchi ed i possibili alias dei partecipanti al forum! Ciascuno di noi,Lei compreso,ci mette del suo (impegno),qualunque sia il nome,vero o presunto.
Provi invece a dare valore ai suoi trascorsi,aggiunga, se ne ha, altri argomenti nel dibattito,piuttosto che tediarci con le sue valutazioni liceali o universitarie.
Non mi sembra di aver letto post in risposta, dove qualcuno ha messo in dubbio le sue doti di prof.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ex nihilo, nihil del 31/8/2011 - 12:44
Servus servorum
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

31/8/2011 - 15:34

Caro Professore mi hai alquanto stufato: intanto non sei così diverso dalla moltitudine, non argomenti ciò che affermi e probabilmente non sei capace di farlo; non sono stato grazie a Dio tuo alunno e mi compiaccio di aver annoverato fra i miei più pregiati docenti nomi come Goggi o Banchelli al Liceo o come Carpi all'Università cui non ti puoi ritenere degno di legare neanche la stringa della scarpa destra.
Hai millantato la tua cultura socialdemocratica del cavolo, mettendo sullo stesso piano i protagonisti degli Anni di Piombo, senza peraltro averne capito ne' orientamenti, ne' retroterra, assimilandoli barbaramente e con la massima disinvoltura al Marxismo di cui - mi sembra - tu conosca ancora meno.
La vicenda Sofri-Bompressi non ha nulla a che vedere con la parabola della Colonna Romana delle BR: i leader di LC non commisero alcun omicidio, come, con ogni probabilità la stessa Barbara Balzerani nelle BR.
Ma a oltre 40 anni da quel fatidico 15 Dicembre 1969 ancora non è stata resa giustizia dell'omicidio dell'Anarchico Pinelli, in ragione del quale LC rivendicò l'agguato mortale al Commissario Calabresi; il suo esecutore materiale ha ricevuto la grazia, mentre i cosiddetti suoi "mandanti" ancora non ne hanno notizia... ma, disgraziatamente, si continua imperterriti a mischiare la vicenda umana, con quella giudiziaria e con quella politica di ciascun suo protagonista, tu per primo.
In ogni caso caro Professore, chiunque e/o qualunque cosa tu sia, mi sembra che tu ti diverta molto a condurre attacchi sferzanti contro le persone, ma che - a dispetto delle consolidate capacità espressive che evidentemente possiedi -, ancora non abbia confutato niente ne' di ciò che il sottoscritto ha sostenuto, ne' di quanto sostenuto dal tuo collega o da Pedro.
Il tuo atteggiamento è comune a quello che ha fatto le fortune di Bossi: non rispondere alle sollecitazioni ideologiche, non fornire risposte, non piegarsi alla ferrea logica dell'avversario, ma attaccarlo indiscriminatamente sul piano personale.
Con il sottoscritto ti puoi giovare di un unico vantaggio, ovvero quello dell'anonimato, ma ti sarà estremamente difficile rimanere a galla se non inizi anche a formulare qualche pensiero compiuto, accusando gli altri di un'inconsistenza che evidentemente appartiene a te: dubito sinceramente che tu possa mai essere stato un insegnante o che tu possa aver condiviso con una categoria straordinaria - benché vessata barbaramente da un Ministro incompetente (cui recentemente il Consiglio di Stato ha peraltro rispedito il regolamento sulle valutazioni scolastiche per l'uso scorretto di tutti i congiuntivi) - il benché minimo percorso, dubito che qualcuno ti possa avvertire come accolito della Montessori.
A questo punto mi viene da pensare, se veramente sei un Ex-Professore o è perché il tartassato sistema dell'Istruzione è finalmente riuscito a liberarsi dei tuoi discutibili servigi avendo tu raggiunto l'età della pensione, o perché ne sei stato espulso (ne dubito: significherebbe che la tanto agognata meritocrazia può esistere); in entrambi i casi - ti ripeto - il Forum non è la tua classe, ne' io intendo fare da alunno alla tua strisciante e servile vacuità didattica.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ex nihilo, nihil del 31/8/2011 - 12:44
Caro forum
AUTORE: professore in servizio
email: -

31/8/2011 - 13:47

Caro forum,
un ex che si dice professore continua a dare le sue lezioncine piuttosto noiosette. Quanto a me che sono in servizio e vicino alla pensione (che però non arriva mai, mi pare, vista la manovra economica) ho un sacco di cose da fare (per fortuna) e pochissimo tempo per discutere in questo spazio con l'ex professore.

Voglio solo ribadire quello che Tabucchi scrisse in una lettera a Sofri: “Tu… che dal terrorismo ti sei sempre tenuto lontano…”. Tabucchi indirizzò un importante libriccino in forma di lettera a Sofri intitolato “La gastrite di Platone” in cui i due intrecciano un dialogo sul ruolo degli intellettuali. Mettere in fila il nome di Sofri con i brigatisti, come fa l’exprofessore, grida vendetta in cielo e in terra. Questo solo volevo dirti. Mi scuso per la fretta e cordialmente saluto.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ...... del 30/8/2011 - 8:10
ti pareva
AUTORE: francesco
email: -

31/8/2011 - 13:03

a vecchiano ci sono persone ,come te ,che fanno i critici professionisti e fanno paragoni imptroponibili,siete monotoni......fete qualcosa di utile ...state più tranquilli.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Piccoli ma significativi passi avanti del 30/8/2011 - 16:40
Ex nihilo, nihil
AUTORE: Ex professore
email: -

31/8/2011 - 12:44

Al mio "Ex nihilo, nihil”, rispondono in due, uno, inaspettato, che si nomina "professore in servizio", ma ha sì poco d'esperienza e di attinenza argomentativa da non valere il tempo di una risposta. Il secondo che si nomina "alessio"esprime un tale e tanto infantilismo da non meritare neanch'egli risposta se non fosse che è un "caso". E' il tipico elemento che io ho definito "menante il can per l'aia" ovvero il verboso, fantasioso, che a suon di niente, di retorica strabordante di aggettivi e parole altisontanti dà corpo alla vera e propria inconcludenza come quel tipo di studente che ho portato come esempio, che tenta di imbrogliare il suo professore. E tanto tenta di imbrogliare che porta addirittura come suo sostenitore un Dylan Dog che altri non è che esso stesso sotto altro pseudonimo. Purtroppo per lui i vecchi professori tanto hanno di mestiere e d'esperienza che non possono essere raggirati da nessun ciarliero pivello, nemmeno con la logorrea e la violenza verbale. Dunque l'impetuoso "alessio-Dylan Dog non fa che confermare la mia opinione esposta nel mio "Ex nihilo, nihil": da un nessuno non può venire che il niente, "vasto e nero", aggiungo, per dirla con Baudelaire.
L'altro mio interlocutore che si nomina Pedro e che non possiede farine nel suo sacco, e dunque difetta di argomenti, non ardirà, spero, a controbattere con l' impudenza del suo compare.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Sciopero dei tifosi
AUTORE: Attilio
email: -

31/8/2011 - 11:04

Adesso è il momento fi scioperare ad oltranza contro i calciatori, contro il calcio scommesse, contro gli ingaggi e gli stipendi alti, contro tutti gli sport professionistici. Da domenica prossima tutti a casa e stadi vuoti e disdette agli abbonamenti a Sky. Sciopero per rendere umano lo sport!!!!!!!
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [498]   [499]   [500]   [501]   [502]   [503]   [504]  ...  [743]