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In risposta a: in risposta del 29/6/2011 - 12:12
magia.
AUTORE: marino
email: -
29/6/2011 - 13:53
ho paura che tu stia facendo confusione.magari stai parlando di marina di vecchiano.
a bocca di serchio non ci sono ne bancarelle,ne spiaggie attrezzate ne altro.
puoi trovare un po di polvere al parcheggio e sul viottolo per andare al mare o alle barche,ma questo piu che altro succede la domenica con l'invasione dei bagnanti da fuori comune.
l'unica eccezione è il gelataio,ma solo se qualche anima buona lo traghetta.
se la frequenti durante la settimana è un posto magico anche nei mesi estivi.
poi possiamo discutere sul mancato rispetto dell'ambiente,delle regole e di quant'altro vuoi,e sicuramente la pensiamo allo stesso modo anche,ma rimane il fatto che di posti del genere ne esiste pochi.
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In risposta a: tutte la calette del mondo. del 28/6/2011 - 22:56
in risposta
AUTORE: Anna
email: -
29/6/2011 - 12:12
Appunto "magico/a" ma la magia non e' per uno o due o quanti mesi all'anno: e' sempre.
non vorrai dirmi che Bocca e' quella che era anni fa.Certo lo torna ad essere da settembre in poi fino a maggio,ma x me e' troppo poco.
Cosa e' cambiato? Tutto.Bancarelle,posteggi,bagni come a Viareggio,lettini, tendoni e ristoranti apparecchiati vista mare,ma che devo dire ancora?Mi mancano le parole.MAGIA e' un'altra cosa,rinunciamoci, in nome del progresso ,del menefrewghismo e soprattutto dell'interesse.
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AUTORE: Ultimo
email: -
29/6/2011 - 9:45
....... madomanisi, l'ha detto la televisione, e la televisione è una maga ...... c'indovina sempre. Allora invece di fà ir bagno in mare ....... si fa ir bagno sulla spiaggia. Faremo tutti assieme un girotondo ..... intorno al mondo, intorno al mondo (il mondo è la spiaggia di Marina di Vecchiano) e ci bagneremo di acqua piovana invece che di acqua di mare. ...... Ultimo.
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AUTORE: Ultimo
email: -
29/6/2011 - 9:37
....... Bocca di Serchio e Marina di Vecchiano sono ancora un EDEN ........ gli altri luoghi decantati in questo forum come simbolo di vita e divertimento , sono un inferno dantesco. Saper vivere è un arte sconosciuta a molti ...... che pensano che la vita sia frastuono e ore piccole ...... che inseguono buoni stipendi e poco lavoro ...... Ultimo.
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AUTORE: marino
email: -
28/6/2011 - 22:56
e mi spieghereste perche bocca non sarebbe piu un posto magico?
premettendo che ci sono nato e cresciuto e che,esattamente come un altro forummista,piu passa il tempo e piu giro l'italia e il mondo,e piu rimango innamorato di bocca di serchio.
certo,se il metro di parogone usato è quello di una bocca di serchio di una sesantina di anni fà,mi pare ovvio che qualcosina sia cambiata,ma parafrasando oracolo,mi pare,anche la cinquecento nuova è un pò diversa e piu grande di quella vecchia.
e poi,un ultima cosa e finisco,perche parlare di bocca solo nei tre mesi estivi?
chi ama quel posto lo vive tutto l'anno e sà che i rimanenti nove mesi è esattamente come era nei bei tempi andati,magica appunto.
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In risposta a: Una giornata al mare. del 28/6/2011 - 19:34
Con te
AUTORE: Cala Violina
email: -
28/6/2011 - 21:39
Carissimo,ora leggo il tuo intervento"una giornata al mare"e subito ti scrivo per ringraziarti di avermi riportata indietro di...non so dirti quanti anni fa perche' ne sono passati troppi.Sono "quasi" cresciuta a Follonica dove trascorrevo tutte le vacanze estive che a quel tempo erano tante,dal 1°giugno al 30 settembre.Sono stata allora e non ci sono piu' tornata in quel posto da favola che era CALA VIOLINA ma anche Cala Martina e non solo:il Puntone,Punta Ala e tutta quella parte di costa incontaminata.Anche la spiaggia di "Bocca"era un luogo magico,ora un po' meno e mi immagino il futuro...
Sono con te per tutto quanto hai scritto.
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AUTORE: Maunvorpiove
email: -
28/6/2011 - 20:13
...con l'aggiunta finale, ma aggiungo: bene ogni anno tappar le buchette con la stessa ghiaia finita sul ciglio della strada, bene anche allargare "un gocciolino" il parcheggio: purtroppo anche la cinquecento rifatta è mpopò più grossina di quella di 40 anni fa; ma mai, dico mai! una navetta che porti dal parcheggio dei contadini al mare, sarebbe come accettare una seggiovia che portasse tutti sull'Himalaya (come proposta dai ricchi e grassoni americani).
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AUTORE: francesco
email: -
28/6/2011 - 20:07
...ci sono sempre persone che non sono mai contentente come te, io e migliaia di persone siamo felici di poter andare a quel paradiso che è il nostro mare, poi vado anche in altre spiaggie dove c'è tutto, li ci lascio una barca di soldi e quando torno, il nostro mare, mi piace ancora di più.
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AUTORE: Milo
email: -
28/6/2011 - 19:52
Niccolai, perchè non vai al mare e ti riposi un pochino invece di scrivere sempre sul forum? Ho capito hai la PANZA e ti vergogni di farla vedere, eppure il tuo amico Meghe è sempre al mare..... Ha cambiato Oasi ma è tutti i giorni lì... Vieni anche tu almeno si ride...
RISPONDI
AUTORE: P.G_
email: -
28/6/2011 - 19:34
Cala Violina è una località della parte meridionale della costa Toscana vicino Castiglione della Pescaia, un luogo molto bello, isolato, selvaggio, fra mare e pineta.
Per arrivare a Cala Violina si deve scendere da Follonica lungo la SS322 e procedere verso Punta Ala. Ad un certo punto si esce dalla strada principale e si percorre una viuzza stretta e non asfaltata che corre praticamente fra i campi fino ad arrivare ai margini di un bosco dove la strada termina in uno slargo, un piccolo parcheggio proprio ai limiti degli alberi. Il parcheggio è piuttosto piccolo, con un fondo di ghiaia compressa e un po’ polverosa, circondato da un semplice steccato di legno. Si lascia l’auto al parcheggio, gratuito ed incustodito e, a piedi, si prende la stradina che si inoltra nella pineta e che porta alla spiaggia. La spiaggia non è vicinissima per cui siamo costretti a passare proprio attraverso la macchia dove entriamo in contatto con la natura, vera, che ci regala i suoi profumi, i suoi colori, i suoi silenzi, i giochi di luce fra i pini ed anche un po’ di sollievo per la calda e assolata giornata estiva. Traversando la pineta diventiamo parte di essa, in punta di piedi, come spettatori e componenti naturali, minimamente invasori. Dopo diversi minuti di cammino arriviamo alla spiaggia. Lungo il mare non c’è niente, ma è quello che vogliamo, per questo siamo venuti. Possiamo passeggiare lungo la riva, stenderci al sole, ascoltare il mare. Non ci sono venditori ambulanti, chioschi di giornali ed articoli da mare, pattini, sdraie tecnologiche, campi di pallavolo, altoparlanti in lontananza, dinner party, happy hours, corsi di aquagym, feste danzanti: c’è quello che vogliamo, il mare, la pace, il silenzio.
Potremmo essere andati a Torre del lago, o Marina di Vecchiano ed arrivare con l’auto fino sul mare, scendere tutti gli accessori e dopo pochi metri apparecchiare il tutto sulla spiaggia, ricreare sul mare la nostra quotidianità con radio e/o televisore per la partita, telefonino nel caso ti annoi così telefoni a qualcuno magari ad alta voce così rendi partecipi tutti i vicini delle tue vicende personali (una delle nuove e più fastidiose forme della nuova maleducazione), magari anche un giornale sportivo e Novella 2000, il pallone di gomma per una partitella se capita qualcuno…. ma qui è diverso, culturalmente diverso, anche se più faticoso.
Se c’è mare grosso sai che non puoi fare il bagno. Se lo fai e affoghi è quello che ti meriti! Non ci sono i bagnini o i cani Terranova che ti vengono a salvare, o la Capitaneria di Porto, i Vigili Urbani o l’ambulanza pronta. Affoghi e basta. E’ il prezzo della tua stupidità.
Se non vuoi rischiare o faticare vai a Torre del lago, prendi la “gabina” e fai lì le tue vacanze. Se invece pensi che la natura valga qualcosa, se ami il luogo oltre che la vacanza, se vuoi sentirti parte della natura allora devi cercare qualcosa di diverso ed io spero che questo qualcosa di diverso tu lo possa trovare non solo a Cala Violina, lontano da qui molti chilometri, ma magari anche alla nostra Marina o a Bocca di Serchio. Luoghi meravigliosi perché “terre di confine” dove l’uomo dovrebbe entrare solo con grande rispetto, come un ospite appena tollerato, con la consapevolezza perduta del dono di essere proprio lì, lontano dalla città, immerso in un natura incontaminata ed immutabile da migliaia di anni.
Ho scritto questo alcuni anni fa ed ogni tanto lo ripropongo.
Fa parte della mia idea di natura, capisco non condivisa da tutti, ma è il mio modo di intendere anche il Parco di Migliarino.
Mi dicono però che Cala Violina non è più così, il parcheggio è diventato molto più grande e caotico, e non so niente della spiaggia. Spero si sia salvata almeno quella dalla “organizzazione” del territorio, dalla mano dell’uomo che in nome della natura intende organizzare, pianificare, programmare, tutelare e difendere una natura che ne farebbe volentieri a meno e che, come dice il mio amico Piero, tranne che dall’uomo stesso, si sa benissimo difendere da sola
RISPONDI
AUTORE: Tito
email: -
28/6/2011 - 19:12
Caro Niccolai, sono proprio il sapere, l'istruzione e la conoscenza il tuo tallone d'Achille. Non sei ancora riuscito ad esprimere un pensiero intelligente. Sei stato una facile preda del sessantottismo più radicato. Ormai, alla tua età,non potrai più evolverti e ragionare come un normale essere umano. Per te l'evoluzione e il progresso non ci sono stati, continui a ripetere cose pensate quasi mezzo secolo fa, e se allora potevano essere giuste ora sono pensieri fossilizzati nelle menti inutili e dannose per la società. Ma non ce l'ho con te, ma con me stesso che perdo tempo con te.
RISPONDI
AUTORE: ciambella
email: -
28/6/2011 - 18:04
a me é proprio quel niente che piace, anzi quel poco che c'è é pure troppo. Come dice sempre il Baglini: c'è l'imbarazzo della scelta in Italia di marine organizzate come piacciono a te, anche a pochi kilometri.
RISPONDI
AUTORE: Impressionato
email: -
28/6/2011 - 13:57
Ma come è possibile fare sempre il conto esclusivamente sui soldi, se poi devo andare al mare. portarmi l'ombrellone, non avere servizi, i servizi igenici sono impraticabili, non c'è un edicola e di cosa devo essere contento, sono in vacanza e me la voglio godere, non vado mica a patire....
non sarebbe meglio iniziaste a pretendere di più invece di gratificarvi del niente.........
RISPONDI
AUTORE: altre osservazioni su marina di vecchiano
email: -
28/6/2011 - 13:52
1°) Che a marina di vecchiano ci vengono migliaia di persone proprio perhè quasi tutta gratis lo sò benissimo visto che sono nativo di vecchiano e ci vado ( oltre che a bocca di serchio).
2°) Siccome per una volta all'anno si e nò che mi sono permesso di affittare l'ombrellone e non di portarmelo da casa.
Avrei gradio solo far osservare che secondo me il prezzo dell'ombrellone alle oasi è eccessivo. Vero, che i gestori devono guadagnare ed avere libertà di prezziari ma vi ricordo che nel resto d'italia ( a parte le zone VIP) i prezzi sono molto più bassi
Ma ovviamente era una discussione troppo impegnativa.
RISPONDI
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
28/6/2011 - 8:59
...na'bbella cient mila lire!
Mi posso fregiare di aver letto e compreso testi ben più difficili del tuo miserevole post sul Forum, chiaramente e inequivocabilmente di matrice reazionaria e della peggior specie, perché ordito in modo innocente, quasi frivolo e leggero, incapace di mostrare la colpevole nefandezza ideologica che si porta appresso.
Ma la tua risposta è anche peggio perché non si contrappone ad un'idea, ma alla persona che l'ha formulata senza la benché minima ombra di argomentazione: e anche questo atteggiamento denuncia il tipico modus operandi reazionario, basato innanzitutto sul luogo comune, sulla fesseria, sull'insinuazione.
La potremmo classificare come una demagogia che intercede per step, silenziosamente, viscida come una serpe covata da un rancore incontenibile e irrefrenabile.
Nelle tue graffianti parole echeggia ciò che vorresti dire, ma che rivelare costituirebbe un suicidio ideologico ed un'esposizione politica insopportabile.
La tua nickname rievoca una delle più grandi personalità della resistenza anti-fascista europea, ma nasconde una delle peggiori manifestazioni di contrapposizione a quell'anelito di libertà in nome ed in ragione del quale oggi l'Europa può camminare per strada fuori da un inquadramento e ad un passo che non è quello di marcia.
L'insinuazione sui tempi pieni è infelice e manifestamente condizionata (o, per meglio dire, avvelenata) da un costrutto ideologico farneticante, figlio di una Destra non bucolicamente immersa nei riti orgiastici e nella creazione sistematica di prostitute di Stato, ma di una che ben prima di questa, ci eravamo augurati tutti fosse stata irreversibilmente estirpata.
Il tempo pieno non è un parcheggio e tale non deve essere considerato dai genitori che per i propri figli intendano avvalersene: laddove ciò dovesse accadere (o sia accaduto) è l'esercizio del tempo-scuola stesso a sconfessare l'insipido preconcetto.
Non ti affannare Tito: nemico di entrambe le incarnazioni della Destra è il sapere, la ricerca, l'istruzione e la conoscenza, linfe vitali che ci premureremo di non far mai mancare alla società, non avessero a generarsi per l'ennesima volta le condizioni di ignoranza, di miseria dell'intelletto e di paralisi della coscienza in cui con somma facilità germinano deviazioni e derive nazional-popolari, bigottamente mascherate da patriottismi o buonismi di vario tipo!
RISPONDI
In risposta a: altre osservazioni su marina di vecchiano del 27/6/2011 - 11:10
bravo ragioniere
AUTORE: giovanni
email: -
27/6/2011 - 20:50
dato che sei molto bravo a fare i conti prova a contare le persone che vanno al nostro mare e in certi giorni quanto ci mettono a piedi da dove parcheggiano per raggiungere il mare e quante si portano l'ombrellone da casa e se non sono residenti spendono solo il parcheggio dato che i residenti pagano il costo di una pizza per tutto l'anno, dillo ai milanesi, ci stà che non ci credano, allora riteniamoci molto fortunati, poi fai confronti con Marina di Pisa .....ma per favore.
RISPONDI
AUTORE: Oracolo serafico
email: -
27/6/2011 - 20:31
...unsi pole da la 'orpa alla pistola disse il Benigni Roberto quando vienze a Migliarino il 21/02/78 alle nove dopo cena; perchè la pistola se la lasci sul comodino senza toccarla, pole sta li bona anche 23.000 anni.
Ecco, da la 'orpa alle chiacchiere (chacchere) in vecchianese) fatte cor rcomputer sul Forum della Voce e dire che è "un ballo in maschera" un vor di gnente.
Anche 'mpiazza quando c'è una discussione, s'accosta "uno" e dice: voiartri un capite una bella s...e io mi chiamo Beppino, sono 'ugino della Jolanda der rCacini e se ve lo dio io ci potete crede; cosa si fa 'nquer caso li! gni si 'uce la bocca 'ollo spago? oppure quando a fenito di dì dù baggianate si lascia 'nda via 'ontento!?
Gnamo via!!!
Tanto gliè sempre successo doppo 'mpopò lorolì si hetano perchè sen'accorgino anco da se che lascino rtempo che trovino e che un levino un ragnolo dar rbuo.
RISPONDI
AUTORE: Tito
email: -
27/6/2011 - 20:27
Caro Niccolai, prendo atto che tu non sai leggere, o almeno non capisci quello che leggi. Continui a propinare lunghissimi sermoni con un linguaggio quantomeno discutibile per una persona che vive in un Paese civile. Non voglio scadere al tuo livello, ma ti rendi conto che non hai risposto? Sei andato a ruota libera senza sapere cosa scrivevi, ed hai scritto un sacco di cavolate solo per dimostrare che sei un tuttologo, ma nella realtà, invece, sei un ripetitore senza costrutto. Non riesci a sintetizzare, e le cose semplici riesci solo a renderle complicate con le tue contorte opinabilissime e lunghissime frasi. Ormai è chiara la tua mania di protagonismo, è chiaro che le tue contorsioni linguistiche sono solo esibizionismo, e devi onestamente riconoscere che la tua mente è fossilizzata al tempo dei tempi.
RISPONDI
AUTORE: Dario Focardi
email: [protetta]
27/6/2011 - 18:44
AMBIENTEVALSUSA
27 Giugno 2011
BLITZ DELLE FORZE DELL'ORDINE ALLA MADDALENA DI CHIOMONTE
27 giugno 2011: c'è stato il tanto atteso blitz della polizia stamattina verso le 4.50. Le forze dell'ordine hanno bloccato l'autostrada fin dall'alba; come si vede nelle foto dovevano consentire alle ditte di tagliare il guard rail e la barriera antirumore per accedere in un'area molto impervia dove vorrebbero realizzare il cantiere per il tunnel geognostico. Oltre 1000 persone aspettavano dietro alle barricate. La situazione è poi degenerata allorchè una pinza meccanica ha cominciato a lavorare sulle barricate dove c'era la gente.
Tra le 5 di mattino e le 10.30 è infuriata una specie di battaglia con uso sconsiderato di lacrimogeni anche ad altezza d'uomo, non solo nel luogo oggetto di cantiere, ma soprattutto sul piazzale comunale regolarmente affittato al movimento no tav. Sono state colpite e incendiate tende, danneggiati mezzi privati e dopo una difesa sulle varie barricate dalla parte di Giaglione, Chiomonte e l'autostrada, i manifestanti si sono raccolti al limite del bosco anche perchè poliziotti sia in divisa che in borghese armati di manganello hanno iniziato una caccia all'uomo terrorizzando la gente.
In questo momento (ore 11.15) la maggior parte dei presidianti si è dispersa nei boschi; ci sono alcuni anziani intossicati dai gas,una trentina di feriti per le manganellate subite, pare quattro arrestati. Alberto Perino e alcuni amministratori stanno smontando quello che rimane del presidio.
Ci sono blocchi stradali A Sant'Ambrogio e Bussoleno da parte dei manifestanti e sono previste manifestazioni anche a Torino. Gi elicotteri di polizia e carabinieri continuano a sorvolare incessantemente la valle.
E' stata utilizzata come base logistica del blitz la galleria sud dell'A32, al momento è piena di mezzi, container ed operai. Per questa ragione l'autostrada non è praticabile da stamattina e probabilmente per molto tempo ancora.
La stessa sicurezza dell'autostrada è a rischio.
in queste condizioni, con i mezzi pesanti costretti ad usare una sola galleria per i due sensi di marcia. Questo cantiere è per altro completamente inutile e finalizzato solo a rubare dei soldi alla UE e lo sanno tutti!
Si apre un panorama critico per i prossimi giorni e lo stesso sindaco di Chiomonte se manterrà i suoi impegni dovrà dimettersi. I video: foto.
Ultima notiza da facebook: " Per quelli e quelle che non possono andare nella Val di Susa è indetto un presidio oggi, 27 giugno, alle 15,30 in Via San Francesco D'Assisi 35 di fronte alla sede del PD per ringraziare questo partito della richiesta di far intervenire l'esercito contro i NO TAV".
Solidarietà tramite migliaia di email, telefonate, sms e messaggi in Facebook stanno giungendo da tutta Italia. SARA' DURA
La redazione: Ambiente Valsusa
Scrivi a: info@ambientevalsusa.it
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AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
27/6/2011 - 16:06
Questo Tito è veramente un fulgido esempio di ciò che il futuro ci può riservare se non si imprime la forza del cambiamento, dell'evoluzione sociale e culturale - ancorché economica - a questa società: avevo già messo in guardia dai suoi interventi che celano una concezione addirittura peggiore di quella della Gelmini o del Governo intero - a testimonianza di cosa significhi misurare la teoria nella prassi -, ma non mi aspettavo che in circolazione potessero sopravvivere esemplari così biechi di Reazionario della peggior specie!
I tempi-scuola sono - ciascuno nel proprio ambito - progetti complessi, di valenza eminentemente didattico-formativa qualunque sia o possa essere l'impatto che ciascuno ha a livello sociale: l'offerta formativa è e deve essere pluralista anche in questo, garantendo un ciclo di formazione esaustivamente educativo a chiunque; anche - ebbene sì - anche ai figli di operai, di contadini e di quanti non siano nella condizione di autogestirsi il proprio tempo per ragioni sociali e/o occupazionali/lavorative, perché sia data loro la facoltà di elevarsi e di affrancarsi attraverso la cultura e il sapere dalla condizione di provenienza, nonché di avere una chance, una possibilità di scegliere il proprio destino.
Ci dica Tito se preferisce il sistema castale indiano, quello in cui se nasci povero e disagiato non avrai alcuna altra alternativa che mettere al mondo altri esemplari della specie umana condannati a subire il medesimo destino... ci dica Tito se le donne non debbano intrattenersi a casa propria ad accudire i figli e ad occuparsi delle faccende domestiche, aspettando con gratitudine il ritorno del marito dalle fatiche quotidiane... ci dica Tito, ci dica... ci dica che altro vuole!
Ci dica se ritiene davvero che il disagio e l'emarginazione giovanile siano nella sua testolina - evidentemente madre di un intelletto miserrimo e ignobile - diretta conseguenza dei tempi-scuola in ragione dei quali una mobilitazione nazionale di proporzioni considerevoli fra studenti, insegnanti, genitori e collaboratori scolastici ha fatto la sua perentoria e inarrestabile levata di scudi!
Sono forse gli insegnanti dei tempi-scuola lunghi a comprare i motorini agli adolescenti, a permettere loro di modificarli con diaboliche marmitte o dar loro la possibilità di correre a velocità di molto superiori al consentito? La Scuola Pubblica nel suo insieme ha sempre cercato di mettere una poderosa pezza anche laddove il disagio familiare e l'emarginazione avessero rischiato di produrre aberrazioni, riconciliato culture diverse e dato occasione di confronto fra mondi totalmente differenti, sanando spesso conflittualità.
Non è un po' troppo Tito pretendere di imputarle colpe che non ha: l'approccio e il ricorso ai tempi pieni da parte delle famiglie può forse trovare la sua origine in necessità apertamente e concretamente materiali delle famiglie, ma una volta che l'alunno se ne sia iniziato ad avvalere la comprensione del modulo didattico-formativo è immediata da parte anche della Zoppa di Montenero, ed è per questo che continuo ad immaginare tu non abbia o non abbia avuto figli in età scolare, perché perfino una visione così reietta e perversa delle cose e delle dinamiche del mondo ti condurrebbero a conclusioni diverse a quelle a cui puntualmente approdi in ogni tuo intervento.
L'educazione dei figli è importante e compete principalmente alle famiglie con il tempo che possono avere a disposizione per confrontarsi con i propri figli: ma se l'educazione è non accompagnata da vivacità, interesse, coscienza critica, creatività, propensione al sapere, voglia di cultura, solidarietà, senso della cooperazione e dell'accoglienza, capacità di integrazione a cosa serve?
C'è un avvenire da creare, un ambiente da tutelare, un modello economico da evolvere o soppiantare, un meccanismo di rappresentatività umana da rimettere in discussione, rapporti sociali da ricostruire o da ricreare di sana pianta... e l'offerta scolastica quale deve essere? la Hitlerjugend o qualche altra forma di propedeutica al nazionalismo?
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In risposta a: altre osservazioni su marina di vecchiano del 27/6/2011 - 11:10
eooooooo....
AUTORE: marino
email: -
27/6/2011 - 13:38
e cos'altro ti si potrebbe risponde secondo te?
forse che a marina non c'e 1 mc di sabbia tutta insieme? che su quei sassi ci si stà male?che è uno dei posti piu brutti che esistano sia d'inverno che d'estate?
niente affatto,ti si risponde proprio così......allora vai a marina e siamo tutti contenti.
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AUTORE: In mezzo a voi
email: -
27/6/2011 - 13:35
Rintontiti di fronte ad uno schermo, sfogano la loro cultura e il loro pensiero, cavalcando l'anonimato. Quancuno, coraggioso, si firma, nome e cognome, ma purtroppo gli rispondono anonimamente in tanti e la festa continua, dietro la maschera. Quelle belle mascherine che ridono e piangono e non si sa se ridono o piangono per davvero. Dibattiti virtuali, inutili e divertenti.
RISPONDI
AUTORE: Tito
email: -
27/6/2011 - 13:13
Sono i genitori a decidere. Tempo prolungato (Parcheggio) in inverno e niente compiti in estate (solo mare). Questo vogliono i genitori per l'educazione scolastica dei figli. O forse per essere meno impegnati loro? Io direi che un pò meno ipocrisia da parte dei genitori e un pò più sacrifici per i figli non sarebbe male. Adolescenti che, con il motorino, fanno tarda notte e tanto chiasso nel disinteresse dei genitori, avrebbero bisogno di maggiori attenzioni e tutela per la loro crescita morale.
RISPONDI
AUTORE: Lo Zoppo di Milliarino
email: -
27/6/2011 - 13:05
...unsi pole fa una 'aminata, gliè tutto pietroni e diaia, torna male a fa anch'una dormitina e..a fà franella si sbucciamo e gomiti e ginocchi; decco perchè liè ottantatreanni che vaggo ar rmare mBocca di Serchio; prima mbiciretta e ora or rmotorino e ll'ombrellone a traolla a Mucchioni xun pagà gnente.
Un'occa pito perchè devo butta via rvarsente d'una bella bistecca (ghieci euri)perindà ar rmare mBocca d'Arno, nvece che 'mBocca di Serchio di và. Bona.
Piesse ...certo che..quattro pensionati vecchianesi che vanno alla su' spiaggia libera tutto ll'anno cor'unatomobile sola se dividin le spese, gni vien si e no du' centesimi e mezzo a testa. un'è mia.. una spesona.
RISPONDI
AUTORE: nicche
email: -
27/6/2011 - 12:23
Ho trovato questo interessante articolo che riguarda le famiglie e le abitudini alimentari dei ragazzi.
Oramai patatine e troiai vari sono abitudine di tutti i giorni e addirittura integrano i pasti dei bambini che sono difficili nel mangiare: questo non mi piace e quell'altro nemmeno... e allora vai di gustosi troiai...
Quasi tutti con i rotoli di grasso e tendenti all'obesità prima dei 18 anni...
Ma secondo gli studi medici in questo modo si compromette quasi certamente la salute dei futuri adulti. Pensateci genitori!:
http://www.corriere.it/salute/cardiologia/11_giugno_26/diabete-epidemia-ragazzi_5b22cb4a-9fb8-11e0-9ac0-9a48d7d7ce31.shtml
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