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In risposta a: posta elettronica del 11/6/2011 - 12:38
non penso
AUTORE: Caludio
email: -
12/6/2011 - 11:32
che il mio collega abbia voltuo inserire la mail per dare più forza alle sue opinioni, ma credo sia stato un modo per sottolineare la morte di un collega per mano di un assassino che gode di immunità in Brasile come in Francia per circa 20 anni grazie a Mitterand. Io stimo il mio collega perchè lo conosco personalmente e ha sempre lavorato sulla strada, non è la persona che vuole mettersi in mostra. Piuttosto mi stupisco dei brutti interventi strumentali fatti da qualcuno indicando i celerini come picchiatori, un altro indicando la sentenza di Ferrara come ritorsione al caso Battisti, il solito noto ha fatto un altro intervento che non è nemmeno commentabile. Io penso che il nostro è un lavoro che dovrebbe essere vissuto, ci sono mele marce anche da noi e vanno giustamente punite, ma non mi piace nemmeno che gente ci tiri letame in faccia gratuitamente. Qui credo dovrebbe essere chiusa questa polemica dovuta alla mancata estradizione di un assassino.
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In risposta a: PDL VECCHIANO/RUOLO? del 12/6/2011 - 8:51
Abele?!?
AUTORE: Dylan Dog
email: -
12/6/2011 - 11:12
Deh, vieni Ugo, siei der Berluska e pretendi anco di fatti 'hiama' Abele? T'hai ma a'ffa' chiama' Caino 'he mi pare assai più appropriato.
Òra dimmi te se si pòr senti' un affare 'osì: ma co'a speravi a appoggia' 'na lista civi'a? Guarda bene chi è passato 'nConsiglio 'omunale di TEFFE 'osì t'accorgi 'he di PDL se Dio vòle 'un ce n'è neanco ll'ombra a Vecchiano.
C'è 'na bella maggioranza di Sinistra senza velli sciacquoni dell'IDDIVVÙ e anco senza tanti'nnacquatoi der PIDDÍ e der PIESSEÍ; dall'artra parte c'è e rappresentanti civi'i 'he si pòr di tutto ma no che síeno di Destra: er go' della banghiera l'avete segnato però collo Sbragia der nobile 'asato de' Della Portrona... peccato l'abbiate buttato fòri!
E'nfine lasciate sta'e'omunisti 'he tutto ver che passa 'he 'un somigli a quer sambraccone 'he vi 'òce 'rpane e martedì speriamo si levi di'ulo (anzi 'he se lo vadi a'llava' nell'acqua pubbri'a scardata 'o pannelli solari o tutte vell'artre energie arternative... magari a San Vittore o dove merita di'nda' da armeno una ventina d'anni, 'gni fosse riescito a' Magistrati d'inchiodallo a su' tempi 'nsieme ar "tunisino" he lo fece doventa' quarcuno... e 'nvece no, perché s'un dovessero basta' le leggi per conto suo, c'è anco 'na flotta d'avvo'ati a difendelo nemmeno 'rmaiale!) lo 'hiamate 'omunista.
Prova un po' po' a dillo 'he 'rpapa è borscevi'o perché pensa 'nquarche'mmodo 'he a Referendumme bisogna vota' e anco a'ffavore.
Insomma, l'ha'nteso Caino 'he dovete fa'ffesta te e tutti i tromboni di Centro-Destra?!?
Fai'na 'osa utile ora, vai: prendi er tesserino e vai a vota' che ti fa'bbòno anco se tu voti no, armeno una osa a'mmodo pòi di' d'avella fatta dalla discesa 'ncampo di ver sud.....e!
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AUTORE: Ornitorinco
email: -
12/6/2011 - 9:56
Si possono accettare le analisi che non stanno ne' in cielo ne' in terra e che rispecchiano con precisione millimetrica uno stato di confusione mentale senza precedenti, Beppe Canaglia: nella peggiore delle ipotesi ci si ride su, come in questo caso.
Si possono accettare dislessie, errori grammaticali più o meno gravi, costruzioni del periodo poco appropriate e quant'altro... ma il verbo "avere" senza l'"H" non si può vedere!
I Piddiellotti sono così abituati ad "avere" senza merito che manco sono al corrente di come se ne coniuga il verbo!
Liberamente tratto dal Vangelo di II Elementare.
PS
Tutti a votare SI secondo coscienza
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In risposta a: PDL VECCHIANO/RUOLO? del 12/6/2011 - 8:51
Il PdL.
AUTORE: Beppe Canaglia
email: -
12/6/2011 - 9:05
Non è certamente per merito della vecchia amministrazione Pardini se la sinistra a vinto le elezioni amministrative a Vecchiano, ma per l'incapacità dei dirigenti del PdL di sfruttare un occasione a loro favorevole.
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AUTORE: ABELE
email: -
12/6/2011 - 8:51
Gruppo PDL Vecchiano? C'era una volta un Gruppo di 5 Consiglieri PDL a Vecchiano.
OGGI NESSUNO.
Ma quale Gruppo?
Grazie a GROSSI!!!!
Grazie a CHIAPPALONE!!!
Vanno mandati via insieme a Pizzi e e Silvestri che si sono affidati ai comunisti per tentare di vincere.
Fate buone vacanze forse vi servirà a farvi scordare il Gruppo a meno che non vogliate riabilitare Sbragia. Se siete capaci.
RISPONDI
In risposta a: I morti sono morti. Tutti quanti del 11/6/2011 - 13:05
E bravo Alessio
AUTORE: Pippo di 'occo
email: [protetta]
12/6/2011 - 7:21
Mi sembra 'he l'analisi della storia, italiana e non, sia davvero accurata e do'umentata.
Ora vedrai 'he ci saranno i soliti taroccati rincoglioniti 'he cercheranno d'attaccati 'on le solite bischerate (le vorrei definì in modo peggiore)mettendosi a scrive sulla "Voce" colle consuete ('ome l'ho detto bene!) tre parole senza senso, sortanto per cercà di 'orpitti sur piano personale e puta caso lo faranno sortanto perchè c'hanno dell'idee politi'e che 'un combinano 'olla tua.
Naturarmente mi guardo bene dal riordà i su' nomi (riordo sortanto quer bischero di Zorro perchè 'un è facile scordà le su' cazzate) anche per un danni spazio perchè 'un se lo meritano per niente.
Comunque voglio aggiunge anch'io quarcosa a quello 'he scrivi:
Ma hai fatto caso, che speciarmente nella storia italiana, fra quelle 'ategorie che hai elencato, 'un ci sono mai politici, quarinai (che spesso hanno fatto sordi rubbando alla povera gente), potenti der momento, arte cari'he dello stato, se escrudi i vari Pertini, Ciampi, anco Napolitano, arte cari'he militari e via comprottando(punto della domanda)
Ora tutto 'vesto dovrebbe fa rifrette l'italiani, perchè la demagogia e 'un la fa chi denuncia le situazioni 'osì come si presentano, ma tutti 'velli che in bona o malafede cercano di difende ir su' orticello politi'o, schierandosi sempre senza ritegno e dignità, con quelli 'he di solito 'omandano e che spesso e volentieri sono residui ('ome quando mangi rimangano le briciole sulla tovaglia) di un ventennio (ir primo, 'vello nero) così come quelli 'he fanno parte e se ne vantano, di 'vesto guasi se'ondo ventennio, 'vello der cosiddetto Caimano, o Psiconano o anche "pompetta idrauli'a" /('vella der bunga bunga)
Allora, già da stamattina, ma anche domani, si por comincià a cambià questo stato di 'ose, andando a votà per i referendumme speciarmente mettendo 4 (quattro) croci, 'un importa 'he siano grandi, sur SI.
Aspettando le reazioni di 'vei taroccati 'he senz'antro 'un tarderanno a fassi sentì, saluto te Alessio e tutti i forummisti, con l'augurio domani di potè esurtà.
P.d.'o
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In risposta a: Questioni venture ma prossime del 10/6/2011 - 17:51
Quali soluzioni?
AUTORE: Cesare T.
email: -
11/6/2011 - 19:10
Mi di non aver mai sentito nessun aspirante politico locale porre la domanda: quanta terra abbiamo da consumare, lei dice pochissima, sono d'accordo e le chiedo: quanta terra verrà consumata col nuovo R.U. del comune di Vecchiano?
E' prevista la costruzione di circa un migliaio di nuove abitazioni (180 solo a Filettole), ma al termine di questa mega speculazione, quanti posti di lavoro rimarranno sul territorio?
Secondo me nessuno.
Tutte le domande che lei pone io le trovo più che giuste ma le risposte dipendono dai nostri amministratori.
Fino ad oggi mi sembra che non si siano posti nessuno dei quesiti che lei pone, viste le condizioni in cui versa il nostro territorio.
Queste problematiche non sono future, ma sono state: passate e anche presenti.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo.
email: -
11/6/2011 - 14:17
......... quel viso stupendo, quel corpo perfetto, quell'intelligenza....ma ora basta parlare di me! ....... Ditemi di voi ....... delle vostre frittate di zucchine, dei vostri interventi da superman, della vostra ignoranza, delle vostre insensate ragioni, del vostro "io" che cambia con il cambiar del vento ........ Il nostro "IO" cambia naturalmente durante la nostra esistenza ....... ma non secondo il tirar del vento. ........ Ultimo.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo.
email: -
11/6/2011 - 13:41
...... nemmeno i celerini ....... che ho visto con i miei occhi smanganellare dei ragazzi di 13-14 anni perchè facevano invasione di campo per festeggiare la loro squadra all'ultima partita di campionato. Con questo non voglio accusare qualcuno in particolare ...... ma solo evidenziare che con un manganello in mano alcuni si sentono dei Superman ....... e a volte invece di far rispettare la legge la infrangono. ....... e non solo sui campi di gioco. ....... Ultimo.
RISPONDI
AUTORE: Alla redazione
email: -
11/6/2011 - 13:08
Su Micromega net intervento di Tabucchi sui referendum.
RISPONDI
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
11/6/2011 - 13:05
I morti sono morti: lo sono Lauro Farioli, Ovidio Franchi, Emilio Reverberi, Marino Serri, e Afro Tondelli, i famosi «morti di Reggio Emilia», lo sono i 17 della Banca Nazionale dell'Agricoltura in Piazza Fontana a Milano il 12 Dicembre del 1969, lo sono gli 85 sventurati che il 2 Agosto 1980 si trovarono a passare per la Stazione di Bologna alle 10:25, lo sono, lo sono gli 8 che alle 10:12 del 28 Maggio 1974 transitarono per Piazza della Loggia a Brescia, lo sono i circa 700 che tra il 29 Settembre e il 5 Ottobre 1944 a Marzabotto ebbero la sola colpa di appartenere alla formazione partigiana “Stella Rossa”, lo sono i 5 che nella notte fra il 26 e il 27 Maggio 1993, a Firenze, si trovarono nei pressi di una Fiat Fiorino imbottita di esplosivo che venne fatta esplodere nei pressi della storica Torre dei Pulci, tra gli Uffizi e l'Arno, sede dell'Accademia dei Georgofili, lo sono gli 81 passeggeri del volo IH870 sulla tratta Bologna-Palermo che alle 20:08 del 27 Giugno 1980, in sorvolo tra le isole di Ustica e Ponza precipitò per cause «non ancora accertate», i 335 tra civili e militari italiani che il 24 Marzo 1944 passati per le armi dalle truppe di occupazione nazista nei pressi delle antiche cave di pozzolana site nei pressi della Via Ardeatine, come ritorsione per l’attacco partigiano del giorno precedente in Via Rasella a Roma, lo sono i 560 civili inermi che a Sant’Anna di Stazzema furono barbaramente massacrati dalla SS-Panzergrenadier-Division "Reichsführer SS", comandata dal Gruppenführer Max Simon, lo furono i 5 fra il compianto Giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, che il 23 Maggio 1992, in transito per l’Autostrada A29 nei pressi dello svincolo di Capaci si imbatterono in un agguato mafioso di gravissima efferatezza... e potrei continuare all’infinito.
Lo sono i tanti Franco Serantini dimentichi fra le più buie pagine della storia “democratica” d’Italia, nomi come Carlo Giuliani, ad esempio, cari a padri cui non sarà mai dato trovar pace se non al momento della propria dipartita, a madri sconsolate e incredule in cerca di un abbraccio che non ritroveranno mai più, e ad amici e parenti che guardando in un angolo qualsiasi della propria esistenza troveranno un posto inspiegabilmente vuoto... è così e non fa differenza per nessuno: il Capitano Nicola Ciardelli, caduto a Nassiriya il 27 Aprile 2006, è stato un mio compagno di Liceo, un ragazzone molto educato, composto, sveglio e dotato di grande senso civico, atletico e attaccatissimo già da quei tempi al proprio ideale di Patria; ricordo che - ancorché su posizioni molto differenti - era un grande piacere confrontarsi col suo modo di vedere le cose; era già cosciente fin da allora che il suo destino sarebbe stato un corpo scelto delle Forze Armate italiane, e non per un insano e fanatico amore delle armi o per una incondivisa deviazione politica, ma per un semplice, schietto e genuino amor patrio figlio di una cultura risorgimentale e non di un’esaltazione ideologica, per una insaziabile lealtà e un irreprensibile senso del dovere... sono sicuro fosse convinto di andarsene in Iraq con i più sani propositi, con la più apprezzabile voglia di apportare il suo modesto contributo ad un popolo bisognoso, di poter fornire con la propria generosità e bontà d’animo un aiuto significativo a qualcuno, come sono convinto non abbia mai saputo o non si fosse del tutto reso conto chi in realtà lo avesse mandato lì e a fare veramente cosa.
È il mondo dei limiti, dei confini, delle frontiere e degli sbarramenti che divide i vivi, li contrappone e schiera, incanalandoli verso un’infinita varietà di possibili dipartite, frequentemente premature e - sempre più spesso - violente e svuotate di quel senso di umanità che il tema in sé meriterebbe di ottenere.
I morti sono morti e non si curano di chi e come li ricordi: i vivi sono vivi e la loro memoria è destinata tradire inesorabilmente sensibilità politiche, visioni del mondo, immedesimazioni, incidenti di percorso e occasionali partecipazioni.
Lo sono anche quella moltitudine di Marcello Lonzi o di Stefano Cucchi consegnati dalla storia ad un anonimato senza volto, che ugualmente lontani dal calore delle proprie famiglie e intenti a pagare il proprio debito con la società, hanno dovuto andare incontro ad un destino oltremodo punitivo, alla più imprevista delle sanzioni e ad una condanna che nessun articolo del nostro ordinamento legislativo ha mai previsto, se non forse il Codice Militare, accompagnati in una cella da una divisa senza gloria e stellette dalla quale non son potuti uscire che in posizione orizzontale e privi di vita.
Lo sono anche quelle centinaia di ancor più anonimi e senza volto che ogni anno - loro malgrado - affollano le più cupe stanze di una qualunque Medicina Legale, cadute nello svolgimento del proprio lavoro, un giorno per una banale caduta da un’impalcatura, un altro per una folgorazione elettrica, l’ultima immagine stampata nella mente il proprio datore di lavoro che ha deliberatamente omesso qualche necessaria procedura di sicurezza, o non fornito qualche essenziale dispositivo di protezione individuale... lo sono anche questi eroi senza macchia, condannati ad un destino atroce non da un contratto lavorativo che ne ammettesse la minima possibilità, non dalla probabilità di «essere attaccati da qualcuno per qualche motivo», ragione tipicamente connaturata al portare una divisa e al recare seco un arma, ma nel mero e sempre uguale a sé stesso tentativo di portarsi a casa una pagnotta, senza occasioni d’encomio solenne, senza vocazioni all’eroismo, senza l’opzione di rimanere impressi nella memoria storica collettiva... come Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò e Giuseppe Demasi, vittime del “Rogo ThyssenKrupp” l‘8 Dicembre 2007 a Torino, giovani padri di famiglia ai cui figli nessuno mai vedrà recapitare una medaglia al valore e che nessuno ricorderà mai come eroi morti per la patria nell’adempimento delle proprie mansioni e di cui, per contro la cara Sig.ra Marcegaglia ha già tentato di infangare la memoria nell’indurre all’applauso di solidarietà verso l’AD ThyssenKrupp Herald Espenhahn la platea di Confindustria di Bergamo.
I morti sono morti, solo che alcuni riescono a mantenersi - per un motivo o per un altro - nella memoria di qualche vivo, vuoi per familiarità, amicizia, contiguità politica, merito indiscusso o, banalmente, mero interesse storico-speculativo: ci sono defunti illustri, il ritrovamento delle cui suppellettili induce ad esempio a pensare che Homo Sapiens e Neanderthalensis si siano incrociati, altri le cui mummie sono riuscite a raccontarci intere e dimenticate porzioni di storia antica o recente, altri di cui si è inteso conservare avidamente la spoglia mortale, come nel caso dell’illuminato Lenin, in bella mostra nel suo omonimo mausoleo sulla Piazza Rossa a Mosca, o altri ancora, come Michael Collins, Ernesto Guevara o Emiliano Zapata, riconsegnati alla polvere, ma non sottratti alla gloria della memoria storica, ancorché della leggenda, e altri, altri ancora, granelli di sabbia flebilmente illuminati in vita e cancellati dalla storia, come la maggioranza dei comuni mortali.
I morti sono morti senza differenza alcuna: per la mia convinta ed irredenta formazione agnostica, mi piace pensarli come se li prefigura Tiziano Sclavi in Dylan Dog, quello vero, non quello che occasionalmente scrive sul Forum in una stentata lingua “glocale”, «condannati» in un inferno surreale a procrastinare ciò che di più significativo facevano o erano in vita fino alla fine dei tempi, collocati in una miriade di gironi sempre diversi ed uguali a sé stessi ad un tempo, senza misteriosi ed irrisolti arcani cari ai vivi come sequenze palindrome, pietre filosofali e/o accessi occulti, immemori e disinteressati come le essenze defunte dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master.
I morti sono morti e continueranno ad esserlo, fantasmi di un passato che affolla le nostre menti, che talvolta solleticano e stimolano le prospettive future e talaltra inchiodano ad un dolore imperituro il presente: non accondiscendiamo a far lo stesso uso strumentale della loro memoria che taluni vivi intenderebbero fare.
Quattro di questi morti lo sono e lo sono per mano di Cesare Battisti: si tratta di Antonio Santoro, maresciallo della Polizia penitenziaria, il gioielliere Pierluigi Torregiani, il macellaio Gino Sabbadin di Mestre e l’Agente della DIGOS Andrea Campagna; solo due - ahimè - sono stati insigniti della Medaglia al Valore al merito Civile (vi lascio indovinare chi) e nessuno di essi sarà riportato in vita, mentre al Sig. Alberto Torregiani, figlio del defunto Pierluigi, nessuno restituirà mai più l’uso delle gambe!
Battisti non mi pare appartenere a pieno titolo alle frange più determinate dell’eversione di Sinistra, o almeno non con un curriculum ed un pedigree politico degno di nota: si tratta a mio avviso più di un delinquente comune occasionalmente capace di attribuire un crimine efferato ad una militanza politica, che altro.
Chiederne l’estradizione e addirittura ritirare l’Ambasciatore da Brasilia è un atto strumentale, demagogico e non atipico di questo Governo che ha imperniato sull’anti-Comunismo tutta la sua ragion d’essere, ancorché poco saggio da un punto di vista politico: perché non ritirare da Parigi la rappresentanza italiana a partire dal 10 Novembre 1982, data di instaurazione della “Dottrina Mitterand” in ragione della quale decine e decine di eversori di ogni ispirazione ideologica si sono rifugiati in Francia senza incappare nel pericolo dell’estradizione?
RISPONDI
AUTORE: un vecchianese
email: -
11/6/2011 - 13:04
Bravo Massimo! il pdl non si rende ancora conto che a Vecchiano non è rappresentato in consiglio comunale. i suoi coordinatori vecchianesi sono riusciti ancora una volta a distruggere quel poco che c'era. a me personalmente va più che bene ma credo che gli organi provinciali non la pensino come me. sono riusciti a perdere persone che potevano sicuramente rappresentare il pdl in consiglio comunale per avere personaggi locali che politicamente hanno sempre distrutto invece di costruire. Svegliatevi..con certi personaggi non andate da nessuna parte!
RISPONDI
In risposta a: Referendum: tre si ed un ni del 8/6/2011 - 11:55
per il ni..
AUTORE: un amico
email: -
11/6/2011 - 12:50
a leggere gli articoli di Gherardi sia sulla voce che sulla stampa sembra che sia già stufo dei giovani come lui di TeF.. ma non mi meraviglia..il suo sistema politico èquello di voler stare in prima fila..visto che oggi non rappresenta più nessuno è chiaro che neanche riesce a prendere una decisione..probabilmente in questi pochi mesi ha avuto piccole dosi di destra che lo hanno confuso...
RISPONDI
AUTORE: posta elettronica
email: -
11/6/2011 - 12:38
Gentile Claudio,
grazie per la sua risposta. Penso pero' che il suo collega ami mettere come email di riferimento quella in cui e' indicata la polizia di Stato -per darsi autorevolezza?-, anche a prescindere dal caso battisti, perche' e' quella che mette in ogni suo intervento. Penso anche che abbia l'ossessione di identificare le persone, probabilmente una deformazione professionale. Detto cio' anche io penso che battisti, in quanto condannato, debba scontare la pena. Vorrei sottolineare che si e' tanto attaccato il Brasile e Lula, e questo secondo me ha un connotato colonialista e razzista. Infatti dal '81 al 2002 battisti e' stato in Francia, e non mi pare che siano stati usati gli stessi toni nei confronti di quel paese, di Mitterand e dei suoi successori.
RISPONDI
AUTORE: Solent
email: -
11/6/2011 - 11:37
Solo per puntualizzare anche io ho un indirizzo di posta sul posto di lavoro e niente mi vieta di utilizzarla per i cavoli miei, la utilizzo solo in casi particolari al limite per mandare delle informazioni alla mia posta privata. Si perchè a casa dal mio PC nel tempo libero posso fare liberamente cosa mi pare e sulla stessa connessione ho diversi indirizzi di posta che utilizzo come mi pare e piace. Mi pare pertanto un po' fuori luogo e antipatico presentarsi in maniera che appare intimidatoria, potrei anche supporre che invece di lavorare perda tempo a biscareggiare sui forum e potrei anche immaginare che si servisse della struttura per identificare chi risponde e non le è simpatico pertanto a mio avviso sarebbe molto più elegante comportarsi come tutti gli altri cittadini, comprendendo a fondo lo spirito del forum e di quanti con diverse sensibilità vi partecipano, identificabili o no; ma non sono le idee che contano?.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo.
email: -
11/6/2011 - 11:33
........ da rottamare ....... un cattivo esempio per la società e soprattutto per i giovani ....... un individuo che DEVE essere emarginato ...... perchè non in condizioni di intendere e di volere. Lo definirei un facente parte del gregge ...... dal quale molti (coloro che sono in grado di capire)stanno allontanandosi. Ormai sono rimasti solo i peggiori individui che fanno gli "ultras" per tutta la vita ....... con tutto il rispetto per i veri tifosi del calcio. Chiedo scusa per il linguaggio forte usato ....... ma non sono riuscito a trovare parole diverse da queste. ........ Ultimo.
RISPONDI
AUTORE: movisat della prima ora
email: [protetta]
11/6/2011 - 10:45
Per saperne di più sul caso Battisti, perchè a quanto pare si va avanti per luoghi comuni e facili soluzioni di condanna, vi consiglio di leggervi questa nota:
http://www.carmillaonline.com/archives/2009/01/002924.html
Ricordo, per dovere di cronaca e di storia italica, come molte volte nel nostro paese siano stati istruiti dei processi in cui i colpevoli già si conoscevano prima. Come non riportare alla memoria la condanna di Giuliano e della sua banda per Portella della Ginestra? Orbene, la storia ci ha insegnato che invece concorsero CIA, servizi segreti italiani, Mafia ed Esercito USA nella'ideazione, organizzazione, realizzazione di quella strage. Insomma in un paese in cui ancora oggi non sappiamo chi ha messo la bomba in Piazza Fontana, chi l'ha messa in Piazza della Loggia, chi ha fatto saltare per aria la Stazione di Bologna, beh, non mi stupirei di sapere tra alcuni anni che Battisti è stato solo un capro espiatorio. Troppe lacune e troppi omissis nelle sue condanne.
La stessa cosa potrei dire per Mambro e Fioravanti per quanto riguarda Bologna. Ma mi fermo qui.
Concludo esternando una problematica personale: trovo non corretto che sia presente in un forum pubblico un dipendente delle forze di polizia che si firma con la mail di "lavoro". A pensare male si fa presto, però siamo in Italia, in un paese dove la Democrazia è un esercizio quantomeno discutibile. Dico perciò che non condivido assolutamente questa situazione. Mi pare una forma di controllo, pur se involontaria, nei confronti del forum.
RISPONDI
AUTORE: Pippo di 'occo
email: [protetta]
11/6/2011 - 10:25
....ma 'un c'è propio limite alle bischerate.
Mi fa specie 'he tu possa scrive in un modo tanto baggiano, ma ora ti di'o du' 'ose anco a te, visto 'he sei tanto 'ontento se der caso ir referendumme fallisse:
Intanto 'un è detto, visto 'he finarmente la gente 'omincia a svegliassi e poi dimmi una 'osa: ma te ce n'hai de' figlioli, de' nipoti (sempre punto di domanda)
Allora, per quanto riguarda ir nucreare, pensa prima di tutto a loro, perchè 'un te lo siei mai 'hiesto 'he mondo ni si lascia?
Ma lo sai che anco noi c'abbiamo vicino delle scorie, che 'un sono 'ome quelle di ver rincoglionito di Veronesi 'he ci va a dormì sopra, ma si trovano sotterrate verso S. Piero, e potrebbano anco fa davvero male, anco a te e anco a' tu' parenti.
Pensa se aprendo le centrali ce ne dessano anco dell'artre.
E poi a cosa serve ir nucreare, se costa du' fotti di 'vadrini e prima 'he funzionino ha già raggiunto 120'anni anco ir tu' Psiconano, senza 'ontà i rischi 'he si 'orrano già in partenza.
Per l'acqua, forse ti piacerebbe 'he fusse data per legge a' privati e sempre per legge che abbiano anco una rendita fissa.
Ma 'un c'avrai mi'a dell'interessi?
E' vero che 'n tanti 'omuni l'acqua è stata trattata davvero male, ma armeno ner pubbri'o possano intervenì i cittadini (non certo 'velli taroccati 'ome te) e poi basta stà accorti e evità le 'orruzioni e l'ingresso de' mafiosi, cor privato invece hai voglià a leti'à, loro fanno 'ome ni pare, ni basta di guadagnà, anco 'orrompendo e arzando le tariffe.
Per l'(IL) legittimo impedimento, 'un c'è bisogno di dì tante 'ose: LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI.
Ora quando hai detto le bischerate 'he hai detto, io mi sono subito toccato e spero 'he tu abbia torto marcio.
In ogni 'aso, te che sei un servo anco 'ndelle idee, dovresti fa du' 'onti con la 'oscienza, io 'on lei ci posso andà d'accordo e magari anco andacci a letto, te di certo no.
In ogni modo, se 'nvece ir quorumme si rggiungesse, cerca di pro'uratti un magazzino di limoni e fai l'abbonamento alla Scott perla 'arta, perchè ti ca'eresti addosso dimorto di frequente anco se ti rimpiatti dietro 'ver nome, che senz'artro 'un farà piacè a' Sangiulianesi. Visto 'he domani 'un vai a votà, prova a andà in ritiro e 'un ti guardà nello specchio 'he ti potrebbe fa male.
S. S. (Senza Stima)
P.d.'o
RISPONDI
AUTORE: Ultimo.
email: -
11/6/2011 - 8:54
......."Che errore dire che non voterò". Il timore: se va male, sarò considerato sconfitto come Craxi. .......«Ho sbagliato. Mi è sfuggito, ma non riusciranno a darmi la spallata». Berlusconi si è pentito di avere detto che non andrà a votare per i referendum. Gli era stato consigliato di non pronunciarsi, di non attirare l’attenzione. Dopo la batosta delle amministrative gli «strateghi» del Pdl hanno capito che le parole del Cavaliere mobilitano, eccome se mobilitano di questi tempi, nel senso che tutti quelli che sentono l’odore del sangue (quello del premier) o che più semplicemente vogliono voltare pagina politica si precipitano a votare. ..... da " LA STAMPA.it ". ....... Ultimo.
P.S. Sbaglia troppo e da troppo tempo.
RISPONDI
AUTORE: Claudio
email: -
11/6/2011 - 8:34
Ti rispondo io, sono un poliziotto e sono anche sindacalista del SIAP, la casella di posta elettronica non è usata solo per questioni relative all'attività lavorativa delle forze dell'ordine, ma può essere usata anche per ricevere e mandare mail di qualsiasi genere. Non credo che il collega abbia voluto sottolineare l'appartenenza alla Polizia di Stato per dare più forza alle proprie opinioni, ma solo per sottolineare un avvenimento che a colpito il nostro settore causato da un delinquente che grazie a giudici compiacenti, si trova libero in Brasile. Una cosa mi stupisce ancora nel 2011, questa brutta avversione nei ocnfronti delle forze dell'ordine mi chiedo il perchè. Comunque credo che la questione Battisti abbia portato il forum su un binario che non è consono,bisogna tornare alle problemtiche di Vecchiano che sono tante
RISPONDI
AUTORE: Pippo di 'occo
email: -
11/6/2011 - 8:15
..ar Telluri.
Caro Telluri, a scanzo di equivochi (io la di'o 'osì), sono d'accordo anch'io che 'r battisti andrebbe messo 'un galera subito, e bada bene, non per l'idee 'he professava, ma perchè ha ammazzato 4 persone, 'vindi gliè sortanto un assassino 'ome tanti artri.
Ora io 'un voglio fà paragoni, ma du' 'osette te le voglio dì:
A parte 'e mi sembri una persona in bona fede e anche onesto, però, anche se siei 'ostretto a prende le distanze da' tu' 'olleghi dovresti ri'onosce ' he nella storia della Repubbri'a Italiana, ci sono stati migliaia di 'asi di poliziotti e carabinnieri 'he hanno fatto, abusando della loro cari'a e della divisa 'he portavano (e portano ancora) le 'ose più efferate, a comincià da' tempi di Scerba, da Portella delle Ginestre e via ammazzando, per arrivà a tutt'oggi, quando si contano un mucchio di 'asi di manifestanti per lo più operai 'he difendevano e difendano il lavoro, di fermati sulle strade 'he ni rimanevano antepati'i e così di seguito, 'he sono stati fatti fori in ossequio all'ordini scellerati ('ome nelle peggiori tirannie) di 've capi che continuano anche oggi a comandà e che non solo se la sono scansata, ma quarcuno di loro è anco stato promosso a incari'i importanti.
Ora però, se i capi hanno le loro 'orpe (e purtroppo continuano a esse riveriti dar potere) ci sono anco dimorti poliziotti e carabinnieri che a' 'omandi de' loro capi hanno risposto volentieri e spesso con la violenza ar contrario di 'ome ti 'omporti te.
E' vero 'omunque 'he voi in divisa e 'un siete ben visti dar popolo, anche se in quarche occasione specie i lavoratori sono stato solidali 'on voi 'vando avete fatto (raramente) manifestazioni rivendi'ative, ma vi siete mai 'hiesti perchè (punto di domanda)
Te lo di'o io: perchè invece di cercà di 'omprende i disagi della gente (non sempre e non tutti voi) rimpiattandovi dietro ir fatto che eseguite dell'ordini, spesso ci godete a cari'alli colle vostre tenute "antisommossa" (quarche vorta anco 'ontro disabili in carrozzella) 'he fanno sbudellà da ride ner vedevvi perchè pare 'e venite da marte.
Ora 'aro Telluri, come ho detto mi sembri una persona onesta, ma anco 'vando scrivi, ma 'un la poi perde quell'aria ufficiale, sembra sempre 'e tu scriva uno de' tu' rapporti in caserma.
E poi un'urtima 'osa: hai fatto un'allusione a una persona, io 'e seguo sempre ìr forumme ti di'o ( se l'ho intesa bene) che ha preso una bella 'antonata.
Coll'occasione ti saluto
P.d.'o
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AUTORE: @poliziadistato?
email: -
10/6/2011 - 23:22
non capisco perche'in un blog di un giornale online un dipendente dello Stato debba usare la sua posta elettronica istituzionale. Non dovrebbe essere usata solo per lavoro e non per le chat? Possibile che questa persona non abbia un indirizzo "normale" da cui scrivere? oppure viene fatto per evidenziare che si lavora in polizia (e quindi cio' che si dice ha piu' valore in quanto difensore dell'ordine costituito)? Sono importanti i ragionamenti e gli argomenti o i nomi-e-cognomi di chi li espone?
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In risposta a: riflessioni del 10/6/2011 - 19:49
sull'acqua
AUTORE: sull'acqua
email: -
10/6/2011 - 23:13
a parigi e berlino avevano privatizzato la gestione dell'acqua, non ha funzionato (stessa qualita' e costi in bolletta MOOLTO piu' alti, ora e' di nuovo pubblica.
Chiedete a qualche amico aretino com'e' la bolletta li', dove l'acqua e' privata da un decennio
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In risposta a: NON votate - Niente referendum del 10/6/2011 - 18:25
provocatore
AUTORE: provocatore
email: -
10/6/2011 - 23:08
provocatore: lo ha detto anche tremonti che coi costi occulti il nucleare non conviene...
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In risposta a: NON votate - Niente referendum del 10/6/2011 - 18:25
non sò
AUTORE: francesco
email: -
10/6/2011 - 21:59
non sò cosa hai al posto del cervello,solamente il fatto del nucleare ,lasciare per 25.000 anni le scorie radioattive in eredità alle future genarazioni ti sembra cosa da nulla ,bella coscenza ,hai ben poco da gioire sangiulianese .Prenditi pure questa responsabilità,io se perdo almeno sono in pace con me stesso .....ripensaci.
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