Se ben capisco leggendo l'articolo rilevo come ARCI MIGLIARINO dica che le critiche sulla somministrazione di bevande o prodotti a non soci non paghi politicamente.
Questo è un problema fiscale e di legalità e non certo politico e che non compete agli elettori ma bensì ad altri organi istituzionali in fase di accertamento.

Non capisco tutti questi trionfalismi, rospi da mandare giù, bella ciao, sonfitta. Certo il verdetto delle urne dice che ha vinto Lunardi, ma eviteri di essere così euforcio, avete comunque perso un 11% che è non poca cosa, ti viene in mente perchè? Io ieri sera ho visto poca gente e le altre persone che vi hanno votato sono a casa perchè anziani, io credo che il risultato delle urne era scontato anche se Lunardi ha perso oltre che undici punti anche 5 chili, probabilmente se avessi vissuto in altre regioni il risultato sarebbe diverso. E' facile schierarsi con la sinistra nella nostra regione. Intanto ilo comune declina paurosamente......

Ho già espresso la mia visione sulle rivoluzioni russa e cinese: a prescindere dalla buona volontà dei rispettivi PC, le condizioni fisiologiche per poter produrre una rivoluzione di tipo comunista - e nell'accezione più Marxista - non esistevano; la "Smička" - l'Alleanza fra i Contadini e gli Operai - avrebbe avuto un senso se le unità appartenenti alla seconda classe sociale fossero stati non meno di 10 volte quelli che effettivamente erano (6 soli poli industriali sull'intero territorio russo).
L'assioma rivoluzionario leninista si fondava sulla possibilità che anche in Occidente avvenissero rivoluzioni che sottraessero campo al MDP capitalistico: ciò non è avvenuto e di questo si possono ringraziare i PC occidentali; una rivoluzione che aveva nelle sue premesse lo sviluppo di forze produttive inesistenti (Marx ebbe a sostenere che l'ultimo Paese in cui ci si sarebbe potuta aspettare una Rivoluzione Proletaria era la Russia Zarista, mentre il più verosimile e probabile gli Stati Uniti d'America e, alla luce di quanto avvenuto per l'URSS, mi sembra chiaro che non si sbagliasse!), equivaleva al superamento del MDP feudale cui - per una logica consequenzialità - deve seguire inevitabilmente un MDP capitalistico.
La Rivoluzione Bolsčevica ha creato in 80 anni la tracotante borghesia russa che oggi gestisce gli imperi del gas e del petrolio, anziché portare la Classe Operaia ad essere classe dominante: ne' più ne' meno quello che è accaduto per eterogenesi dei fini all'era Giacobina della Rivoluzione Francese.
Ci sono state occasioni perché l'intento originario della rivoluzione russa non fosse disatteso, ma le condizioni postulate nel 1907 dai fondatori del Partito Bolsčevico erano effettivamente troppe per superare la prova della storia: troppe e troppe cose sarebbero dovute succedere fuori dalla Russia post-rivoluzionaria affinché il programma fosse realizzato nella sua pienezza e interezza; il principale condizionamento consiste nel fatto che il MDP capitalistico e l'allora neonato MDP socialista - in transizione auspicata verso il Comunismo -, non possono convivere insieme: l'uno tende a sottrarre campo all'altro, come già avvenne nel titanico scontro tra MDP capitalistico e feudale.
Se dunque una rivoluzione non trasforma la Classe Operaia in classe dominante, lentamente ma inesorabilmente le subentra la Borghesia Nazionale.
Ciò è accaduto pressappoco anche in Cina benché in condizioni di sviluppo diverse.
Ad oggi invece le condizioni strutturali per una rivoluzione secondo gli assunti marxiani sussistono tanto in Europa, quanto negli USA o in Cina, o in Russia: fai attenzione Veggente al valore comminato alla parola Dittatura: per me è il contenuto di classe di uno Stato, per te è un'altra cosa; l'Autoritarismo è un carattere tipico ed eminente del MDP capitalistico, non di quello comunista, che denuncia il dominio di una classe dominante sicuramente diversa dalla Classe Operaia!

Il Circolo ARCI di Migliarino (insieme a tutti gli altri di zona) aspetta ancora che la posta (ahimè colpevole del disservizio) ci comunichi un invito di “ascolto” da parte di Tradizione e Futuro.
D’altro canto ha dichiarato più volte essa stessa, in campagna elettorale, di aver interloquito con tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio. Evidentemente noi, per loro, non facciamo parte del volontariato. Basta vedere quello che facciamo sul territorio per la comunità. TUTTA.

Comunque ci sono ancora 5 anni, prima delle prossime elezioni, per rimediare.


PS Vorrei far presente ai vari Bakkagliarò o Pippo l’Ortolano che cercare “presente” pulci ai Circoli ARCI, innescando sterili polemiche, su attività non svolte per i soci, inesistenti finanziamenti comunali a istallazione impianto fotovoltaico, piuttosto che sagre viste come evasori fiscali, non ha pagato né sul piano sociale, né su quello politico.

(Prendo lo spunto per ringraziare il Maggio Migliarinese, che nei locali della Cooperativa Teatro da noi gestiti, ha organizzato uno degli eventi culturali più importanti del territorio: la conferenza letteraria di Tabucchi). Allez!

Nota Bene: se i Circoli ARCI dovevano essere “la frutta” a cui IPV, disperata, sarebbe ricorsa per vincere (ovviamente non abbiamo né ci interessa questo merito), allora TF impari la lezione!

Festa? La chiami festa? Io penso che te come molti altri avete vedute un pochino ristrette. Il comune va amministrato e non basta vincere le elezioni, anche perchè a Vecchiano è scontato, te lo dimostra la scarsità dei membri candidati dalla lista che hai votato. A Vecchiano, inteso come paese, la gente come te, non vuole bene, altrimenti avrebbe dato una svolta, perchè ti sei reso conto o no dei risultati ottenuti da Lunardi prima, Pardini poi? Io penso di no, comunque o CONUNQUE come ha scritto un altro utente, aspetteremo altri 5 anni e poi ci riproverenmo.

... te dici: la maggior parte dei votanti è in età avanzata.
...............................

Io, starè attento perchè l'utima vorta che gni detti la via ad un muglione peri scaccià 'na mosca sur rnaso, 'ndiede giù mezza 'olonna 'mpiazza Pier Paolo der rPasolini.
l'è presente Sansone prima che gni tagliassero e 'apelli!? ecco!! Lui un'era di primo pelo però c'aveva du braggi come rGallaccio di Riglione e l'età avanzata di Pertini, Scalfaro, Ciampi e l'attuale Presidente Giorgio Napolitano non ti fa ricredere nemmeno un gocciolino caro emmeerreicchise che hai detto l'ennesima (volevo dir peggio) leggerezza!?

Alessio , leggo nei tuoi post grandi elogi al pensiero di Mao e Lenin , ma il risultato finale delle rivoluzioni cinese e bolscevica sono state due dittature con mire imperialiste nelle quali i principali diritti umani sono stati negati con in aggiunta grande poverta' ed ignoranza per una larga fetta della popolazione con a fronte invece notevoli privilegi per la classe dirigente.Praticamente , a fronte di un diverso punto di partenza il risultato è stato molto simile a quello del capitalismo più sfrenato nel quale almeno il diritto di critica ( per ora ) è consentito senza essere imprigionati.
Non è che c'è qualcosa che non va nell' essere umano inteso come "genere"? L'uomo da quando esiste , ha sempre cercato di accaparrarsi vantaggi e privililegi per se' stesso e per chi gli consente di comandare affossando chi non non rientra nel suo cerchio.Deduzione amara ma molto reale.
Saluti.

il rospo che dovete mandar giù è grosso ,capisco la vostra rabbia ma dovete prendere atto che siete in grande minoranza ,tenete i nervi a posto e accettate il verdetto popolare.

Caro nibos, coloro che "rosicano" sono proprio quelli come te che disprezzano la vita privata delle persone, perchè forse non hanno alternative di accettare la propria così come è, con l'unica motivazione di non avere il coraggio da fare qualcosa per arrivare ad un obbiettivo e che si assopiscono nel tepore che li circonda.
Riguardo alle veline ed al bunga bunga è solo gelosia, non guardiamo in casa degli "altri", ma facciamo molta attenzione che gli "altri" gestitscano bene la vita pubblica quando sono nell'esercizio delle proprie funzioni.
Motivi per festeggiare, e dove sono? per adesso ha solamente vinto le elezioni, cosa tra l'altro scontata visto che a Vecchiano si vota con i para occhi e che la maggior parte dei votanti è in età avanzata, anche questo forse farà riflettere.
In definitiva io sono sempre stato per la libertà di pensiero, quindi Lunardi ha vinto ed il 51% circa dei Vecchianesi avrà pensato che fosse la persona giusta per guidare la popolazione, alla luce dei fatti darò ampia fiducia a Lunardi perchè è guisto che abbia la possibilità di dimostrare le sue idee, non criticando, come persone come te fanno, che essendo, il sindaco, dello schieramento contrario al mio, non ne abbia diritto e non ne sia in grado a prescindere.

Ultima Unna: Mercegaglia.
Quando scende in campo gente come la sopracitata signora, a qualcuno resta ancora qualche dubbio dove stiano i poteri forti? O ancora qualche dubbio su che razza di giro di interessi speculativi ci siano dietro l'affare centro commerciale ?
Qualcuno, soprattutto quelli a cui piace chiamarsi compagni e che pensano di dimostrarlo mettendo le foto su facebook mentre reggono in mano una bandiera di una manifestazione sindacale, vuole credere che gli interessi del popolo possano coincidere con quelli del presidente di confindustria ?
Continuate pure: c'è sempre qualcuno pronto a giurare che i micci possono volare.

FRANCESE
Debout, les damnés de la terre
Debout, les forçats de la faim!
La raison tonne en son cratère
C'est l'éruption de la fin.
Du passe faisons table rase
Foules, esclaves, debout, debout
Le monde va changer de base
Nous ne sommes rien, soyons tout!

C'est la lutte finale Groupons-nous, et demain (bis)
L'Internationale Sera le genre humain

Il n'est pas de sauveurs suprêmes
Ni Dieu, ni César, ni tribun,
Producteurs, sauvons-nous nous-mêmes
Décrétons le salut commun
Pour que le voleur rende gorge
Pour tirer l'esprit du cachot
Soufflons nous-mêmes notre forge
Battons le fer quand il est chaud.

C'est la lutte finale Groupons-nous, et demain (bis)
L'Internationale Sera le genre humain

L'état comprime et la loi triche
L'impôt saigne le malheureux
Nul devoir ne s'impose au riche
Le droit du pauvre est un mot creux
C'est assez, languir en tutelle
L'égalité veut d'autres lois
Pas de droits sans devoirs dit-elle
Egaux, pas de devoirs sans droits.

C'est la lutte finale Groupons-nous, et demain (bis)
L'Internationale Sera le genre humain

Hideux dans leur apothéose
Les rois de la mine et du rail
Ont-ils jamais fait autre chose
Que dévaliser le travail
Dans les coffres-forts de la bande
Ce qu'il a crée s'est fondu
En décrétant qu'on le lui rende
Le peuple ne veut que son dû.

C'est la lutte finale Groupons-nous, et demain (bis)
L'Internationale Sera le genre humain

Les rois nous saoulaient de fumées
Paix entre nous, guerre aux tyrans
Appliquons la grève aux armées
Crosse en l'air, et rompons les rangs
S'ils s'obstinent, ces cannibales
A faire de nous des héros
Ils sauront bientôt que nos balles
Sont pour nos propres généraux.

C'est la lutte finale Groupons-nous, et demain (bis)
L'Internationale Sera le genre humain.

Ouvriers, paysans, nous sommes
Le grand parti des travailleurs
La terre n'appartient qu'aux hommes
L'oisif ira loger ailleurs
Combien, de nos chairs se repaissent
Mais si les corbeaux, les vautours
Un de ces matins disparaissent
Le soleil brillera toujours.

C'est la lutte finale, Groupons-nous, et demain (bis)
L'Internationale, Sera le genre humain.

IN RUSSO
Вставай, проклятьем заклеймённый,
Голодный, угнетённый люд!
Наш разум — кратер раскалённый,
Потоки лавы мир зальют.
Сбивая прошлого оковы,
Рабы восстанут, а затем
Мир будет изменён в основе:
Теперь ничто — мы станем всем!
Время битвы настало
Все сплотимся на бой.
В Интернационале
Сольётся род людской!
2.
Никто не даст нам избавленья:
Ни бог, ни царь и не герой.
Добьёмся мы освобожденья
Своею собственной рукой.
Чтоб вор вернул нам всё, что взял он,
Чтоб дух тюрьмы навек пропал,
Ковать железо будем с жаром,
Пока горяч ещё металл.
3.
Держава — гнёт, закон лишь маска,
Налоги душат невтерпёж.
Никто богатым не указка,
И прав у бедных не найдёшь.
Довольно государства, право,
Услышьте Равенства завет:
Отныне есть у нас лишь право,
Законов же у равных нет!
4.
Дошли в корысти до предела
Монархи угля, рельс и руд.
Их омерзительное дело —
Лишь угнетать и грабить Труд.
Мы создаём все капиталы,
Что в сейфах подлецов лежат.
Вперед! Теперь пора настала
Своё потребовать назад!
5.
Довольно нас поить дурманом!
Прощай, военная муштра!
Народам — мир, война — тиранам!
Забастовать, солдат, пора.
Когда ж прикажут каннибалы
Нам всем геройски околеть —
Тогда по нашим генералам
Своим же пулям полететь!
6.
Рабочие, крестьяне, будем
Великой армией Труда.
Земля дана для счастья людям,
Прогоним трутней навсегда!
Напившись крови до отвала,
Стервятник пьян, и ворон сыт.
Добьёмся, чтобы их не стало,
И вновь мир солнце озарит!

IN INGLESE
Arise, ye workers from your slumber,
Arise, ye prisoners of want.
For reason in revolt now thunders,
and at last ends the age of cant!
Away with all your superstitions,
Servile masses, arise, arise!
We'll change henceforth the old tradition,
And spurn the dust to win the prize!
So comrades, come rally,
And the last fight let us face.
The Internationale,
Unites the human race.
So comrades, come rally,
And the last fight let us face.
The Internationale,
Unites the human race.

No more deluded by reaction,
On tyrants only we'll make war!
The soldiers too will take strike action,
They'll break ranks and fight no more!
And if those cannibals keep trying,
To sacrifice us to their pride,
They soon shall hear the bullets flying,
We'll shoot the generals on our own side.
So comrades, come rally,
And the last fight let us face.
The Internationale,
Unites the human race.
So comrades, come rally,
And the last fight let us face.
The Internationale,
Unites the human race.

No saviour from on high delivers,
No faith have we in prince or peer.
Our own right hand the chains must shiver,
Chains of hatred, greed and fear.
E'er the thieves will out with their booty,
And to all give a happier lot.
Each at his forge must do their duty,
And we'll strike the iron while it's hot.
So comrades, come rally,
And the last fight let us face.
The Internationale,
Unites the human race.
So comrades, come rally,
And the last fight let us face.
The Internationale,
Unites the human race.

IN ITALIANO
Compagni avanti, il gran Partito
noi siamo dei lavoratori.
Rosso un fiore in petto c'è fiorito
una fede ci è nata in cuor.
Noi non siamo più nell'officina,
entro terra, dai campi, al mar
la plebe sempre all'opra china
Senza ideale in cui sperar.

Su, lottiam! l'ideale
nostro alfine sarà
l'Internazionale
futura umanità!
Su, lottiam! l'ideale
nostro al fine sarà
l'Internazionale
futura umanità!

Un gran stendardo al sol fiammante
dinanzi a noi glorioso va,
noi vogliam per esso giù infrante
le catene alla libertà!
Che giustizia venga noi chiediamo:
non più servi, non più signor;
fratelli tutti esser vogliamo
nella famiglia del lavor.

Su, lottiam! l'ideale
nostro alfine sarà
l'Internazionale
futura umanità!
Su, lottiamo! l'ideale
nostro alfine sarà
l'Internazionale
futura umanità!

Lottiam, lottiam, la terra sia
di tutti eguale proprietà,
più nessuno nei campi dia
l'opra ad altri che in ozio sta.
E la macchina sia alleata
non nemica ai lavorator;
così la vita rinnovata
all'uom darà pace ed amor!

Su, lottiam! l'ideale
nostro alfine sarà
l'Internazionale
futura umanità!
Su, lottiamo! l'ideale
nostro fine sarà
l'Internazionale
futura umanità!

Avanti, avanti, la vittoria
è nostra e nostro è l'avvenir;
più civile e giusta, la storia
un'altra era sta per aprir.
Largo a noi, all'alta battaglia
noi corriamo per l'Ideal:
via, largo, noi siam la canaglia
che lotta pel suo Germinal!

Su, lottiam! l'ideale
nostro alfine sarà
l'Internazionale
futura umanità!
Su, lottiamo! l'ideale
nostro fine sarà
l'Internazionale
futura umanità!

E grande, grande, magico Compagno Meghe!

Meghe ha fatto un discorso?..... CoNunque......mah......Se questa è la gente che ci amministra a Vecchiano, il post su Grossi è stato pubblicato adesso mi auguro che anche questo abbia la stessa sorte.

Si proprio bello.. sentire cantare Bella Ciao e far scappare quei quattro gatti che c'erano.
Festa finita alle ore 23.15.

Ieri sera momenti alti alla festa di IPV.....stupendo quanto tutti insieme abbiamo cantato "O BELLA CIAO CIAO" e anche quando MEGHE ha fatto il suo discorso dicendo "AVANTI POPOLO".
Infondo ogni paese ha i governanti che si meritano...

Ma lei c'é o ci fa? Ma legge o é analfabeta!!!

...che TF, ha accettato con molta serenità la sconfitta,..."
-dai post sul forum e dall'articolo di Grossi non si direbbe.

"ed è già a lavoro da due settimane per vigilare sull'operato IPV..."
-la prima mozione in consiglio su ikea l'ha fatta lo Sbragia, i consiglieri di TF hanno un po' dormito.

Saluti

Sei un pò limitato amico mio, Berlusconi a livello locale non c'entra nulla, qui si parla di Lunardi o della Barsotti o di Sbragia ecc.. Qui le persone le conosciamo e la politica locale è sotto gli occhi di tutti, uno ha scritto in provincia di Pisa 5 su 5, ma non ha scritto 20% in meno su quasi tutte le piazze, non ti sei chiesto il perchè? Vecchiano è una delle ultime roccaforti della sinistra e ha preso una legnata non indifferente, sono le persone anziane che reggono il fortino, ma non sono eterni. La festa di piazza è stata un fallimento con vecchi personaggi e soliti volti. Mi interrogherei un attimino invece di esultare con una vittoria simile a quella di Pirro. Guarda un attimo i risultati delle gestione degli ultimi 30 anni di gestione del comune dei tuoi idoli. Come sono? Mi raccomando non lo pubblicate dato che sicuramente non è di vostro gradimento.

Ogni popolo ha il governo che si merita. I vecchianesi si meritano B. a Roma e Lunardi al comune. Per i napoletani spero anch'io vinca De Magistris. Dopo la Iervolino è ciò che si meritano.

bravo M..sono un altro M.. hai fatto una biografia perfetta a Grossi Fabrizio. Mi auguro tanto sia solo l'inizio.
Sicuramente i repubblicani ne sanno anche di più.

Non ero presente ai festeggiamenti di IPV, ma mi fa senz'altro piacere sapere che si siano risfoderati i vecchi Canti Popolari: è bene che le nuove generazioni sappiano invece che un'alternativa al vuoto incombente esiste; gli "Indignados" e molti altri movimenti in Europa e Nord-Africa fanno i conti con la corretta previsione di Marx secondo cui ad un certo punto la crisi del MDP capitalistico avrebbe inasprito le sue contraddizioni, cancellando de facto il ceto medio e aumentando esponenzialmente la forbice fra ricchi e poveri.
Questa attendibile ricostruzione modulare di un possibile scenario (allora) futuro, non è stato un vaticinio figlio della magia elfica, ma una teoria che - pur risalendo ad un epoca in cui il capitalismo ancora non era entrato nella sua fase più contradditoria - l'era cioè dei grandi cartelli finanziari internazionali, dei grandi gruppi di GDO, delle lobby multinazionali in grado di condizionare ogni millimetro quadrato della politica locale e mondiale con l'arroganza, l'ingerenza, l'induzione all'uso privatistico della cosa pubblica e collettiva, si è rivelata azzeccata.
E se la tesi marxista torna così prepotentemente d'attualità, non vedo come non possano tornare ad esserlo le legittime conclusioni: bene dunque che la musica e la poesia ricordino alle nuove generazioni cui, non solo un possente acceleratore come il Governo Berlusconi ha irreversibilmente condizionato in negativo l'avvenire, ma l'intero sistema che - quanto a profittevolezza sembra essere arrivato al capolinea.
E allora, che tornino a levarsi i Canti della Resistenza, i Canti Rivoluzionari e che si convincano i più riottosi sedicenti di Sinistra che non c'è nessun altra strada possibile se non il "cambiamento dello stato di cose presente"; per queste generazioni "senza futuro" non esiste che una sola via: il superamento di questo modello produttivo, decrepito e agonizzante, marcescente alle sue fondamenta, putrescente nelle sue istituzioni e in grado oramai soltanto di cancellare dalla cittadinanza e dal diritto interi segmenti della società, di espellere dalla propria centralità l'istruzione, l'accesso ai servizi primari, il diritto alla casa, il lavoro.
Mi spiace molto Mr X perché a chi non è data una favella per comprendere e far propri i processi in atto, il destino riserverà la cancellazione dalla storia, l'essere spazzato via inesorabilmente: il grande maremoto sta per inondare ogni cosa, Don Camilli e musicacce stridenti, come l'invereconda «Meno male che Silvio c'è» (che Dio - se mai dovesse esistere - condanni il collega compositore che ha messo giù quella sequenza malefica di note musicali alla dannazione eterna!).
Forza dunque, avanti con «Bandiera Rossa», «L'Internazionale», «Fischia il Vento», «Sui Comunisti della Capitale», «El Pueblo unido jamas sera vencido», «La Guardia Rossa» e compagnia cantante... inizia da qui la vittoria di chi intenda farsi restituire la storia.

... dal momento che forse speravi di esserci te a festeggiare, magari con la partecipazione delle veline del bunga bunga, ed invece niente: in provincia di Pisa cinque su cinque, e centro destra alle panche come sempre!!!
e ora, speriamo di fare una festa triste per il solito motivo anche a Milano e a Napoli!e peggio per chi schiatta di invidia e di delusione

Ora cara Maria Maddalena ti beccherai una bella rimbussolata da quelli di TF che stavano DAVANTI perché hai detto la verità dicendo che quelli che contano sono quelli che stavano DIETRO.
I vecchianesi l'avevano capito bene e hanno votato a sinistra dimostrando che chi vota a sinistra non è un idiota come dice il Berlusca.

Ho sempre sentito dire che il futuro è dei giovani, che bisogna credere in loro e puntare su di loro, ma questa sera ho assistito ad una grande delusione ma anche ad una conferma, il Comune di Vecchiano è vecchio, guarda al passato, ma il futuro, il cambiamento, il rinnovamento?.
Presso il parco Pier Paolo Pasolini è in corso la festa organizzata dall'attuale Amministrazione comunale, sembra di assistere alle manifestazioni che faceva un certo Giuseppe Bottazzi in epoche remote, con l'unica differenza che, al tempo, era presente in gran numero una folla di giovani che credevano nella politica, che lottavano per portare avanti le loro idee, ma parlo di un'era fà.
Mi sono fatto una domanda, ma come è possibile che i giovani si possano avvicinare alla politica e crederci quando si dà dimostrazione che i dinosauri non sono ancora estinti? Con canzoni ad unico sfondo comunista di cento anni fà delle quali i giovani nemmeno possano capirne il significato o con oratori incomprensibili, non penso proprio, che tristezza, siamo amcora nel passato e lì rimarremo, l'unica speranza è che finalmente appaia un Don Camillo e che metta a tecere Beppone, che porti un'aria di rinnovamento, giovane e che possa coinvolgere i giovani nella politica, che li possa far credere nelle loro idee e soprattutto che li dia il coraggio, Questi non vogliono e non ne sono capaci, si forse mantenere le cose per come stanno lo possono fare ma rimarremo ancora vecchi. CHE TRISTEZZA

Ti ricordo...che TF non ha nessun Cavallo di Battaglia....tantomeno Berlusconi.....sta di fatto che IPV ha diversi problemi al suo interno, quindi guardate i vostri di problemi che TF, ha accettato con molta serenità la sconfitta, ed è già a lavoro da due settimane per vigilare sull'operato IPV...Saluta i tuoi COMPAGNI e digli che stiano in campana.
Ricordati che dietro TF ci sono persone valide e con valori e diverse ideologie politiche....non te lo dimenticare.

Ho già risentito parlare delle centrali che utilizzano il Torio come combustibile nucleare anche se non ne so un granché; ci sono tuttavia almeno due motivi non trascurabili per cui non intenda sentir parlare neanche di questa tecnologia: il primo è che l'abbattimento della radioattività abbraccia comunque non meno di una ventina di generazioni e nessuno ha il diritto di pregiudicarne il futuro per la soddisfazione di un controverso presente.
La seconda è invece una questione di metodo: rifacendomi ad un vecchio tema scritto al Liceo, mi rispolvero i due antitetici modelli interno ai quali compii allora le mie riflessioni.
Si tratta di "fotosintesi" e "respirazione": il primo dei due utilizza Anidride Carbonica per produrre Ossigeno, mentre il secondo consuma Ossigeno per produrre Anidride Carbonica; la maggior parte dei nostri sistemi di produzione energetica, nonché la quasi totalità di quelli industriali e di trasporto, si ispira ahimè alla seconda.
Nel novero la fissione nucleare in sé - a prescindere dalla sua declinazione generazionale o dall'avanzamento delle prestazioni del dispositivo di sicurezza che le è stato costruito intorno - può essere assimilata per "simpatia" al secondo modello, in funzione del fatto che non emula i meccanismi naturali e al contempo consuma risorse, producendo rifiuti; di segno esattamente opposto sarebbe la fusione nucleare, processo assolutamente omogeneo al modelli naturali e capace di stabilizzare gli elementi chimici di provenienza in uno più avanzato (non me ne vogliano i chimici, ma, se mi sono spiegato poco scientificamente, è bene si sappia che quella disciplina è per me una specie di campo minato in cui è bene non addentrarsi troppo e troppo a lungo!) e senza ragionevolmente produrre scorie!
Purtroppo in quella direzione non si investe in nessuna parte del mondo e non mi pare ci sia la benché minima convinzione che un giorno l'umanità possa avvalersene.
Forse ci vorrà che la necessità aguzzi l'ingegno!