è senz'altro piacevole cogliere una vena poetica nei tuoi interventi caro massimo.
descrivi ciò che è stato in modo veramente nostalgico.
ciò che invece non fai,in quanto candidato assessore di i.p.v è schierarti in maniera definitiva riguardo agli approdi.
un accenno quà...un altro là...ma il tuo pensiero vero e proprio non è dato saperlo.
sinceramente non vorrei sempre dover leggere tra le righe.
stà diventando un pò esasperante,specie in questi ultimi tempi,dover sempre interpretare quello che invece dovrebbe chiaro ai cittadini,e questo ovviamente vale per i pontili come per molti altri argomenti importanti che riguardano il nostro territorio.
capisco che certe scelte possano risultare impopolari,ma personalmente preferisco sempre sapere le cose cose come stanno realmente e dette con parole chiare e comprensibili.
ti sarei veramente grato se tu decidessi di rispondere a queste poche righe argomentando il tuo\vostro pensiero almeno per quanta riguarda bocca di serchio.

...i tuoi interventi mi piacciono sempre un sacco ma non vanno contro IPV? di chi è la colpa se tua figlia non può più vivere il lago come l'abbiamo vissuto noi? ma non ci siete stati voi vecchianesi docche fino ad ora a gestire?....alla fine dell'articolo sembra che riversi tutte le colpe su chi ama la vita dei festini, notti bianche...ma che ci vedi di male in due balli tutti insieme in piazza? io non sarò docche perchè come si dice "son piovuta", ma domani sera a ballare con Cioni ci vado... vieni a vedere anche te quanti giovani ci saranno...il male di vecchiano la gioventù...ma una volta non c'era il ballo sul serchio?...tempi lontani che ormai non vi ricordate più neanche voi docche!!!(forse se volessero rifarcelo un localino sul serchio tirereste fori che si da noia ai muggini...)

QUESTA L'INTERVISTA DI LUNARDI:
www.pisanotizie.it/.../news_20110205_lunardi_candidato_a_sindaco_ vecchiano_pd.html -

Occorre ricordare che lo stesso Lunardi nei mesi scorsi aveva smentito qualsiasi ipotesi su una possibile candidatura. In una lunga intervista del 13 agosto del 2010 rilasciata al nostro giornale dichiarava: "Penso che a Vecchiano, dopo tanti contrasti e divisioni provocate da Ikea si debba fare uno sforzo con la collaborazione di Pardini e anche mia, che più abbiamo avuto ruoli nel territorio, per cercare una soluzione che sia nuova. Credo nei partiti: sono stato iscritto per vent'anni al PCI, ritengo che essi debbano essere in grado di non identificarsi con una persona sola. L'obiettivo, come Pd, dev'essere il lavoro congiunto per una soluzione nuova. Quindi né Pardini in quanto non eleggibile, né io ché l'ho già fatto per 15 anni, ma una candidatura che dia una risposta di continuità, ma che porti innovazioni, che sia in sintonia con la storia di questo posto, fatta di tutela del territorio e lotta contro i giganti della speculazione edilizia. Siamo stati protagonisti di battaglie eccezionali, e la nascita del Parco rientra in queste vittorie, e si è saputo difendere un territorio difficile, piccolo in mezzo a grandi comuni. Il mio auspicio è di andare avanti con nuove persone".

Diceva nè io nè Pardini ed invece...

Quando si affrontano argomenti sensibili come l'infanzia bisogna "aver studiato" tanto e bene. Sulla Voce sono apparsi articoli di candidati consiglieri che con leggerezza hanno affrontato un problema così delicato. Credo che il contributo competente e appassionato di Mina sia un insegnamento a coloro che con sufficienza credono di essere capaci e innovatori...." e chi vuol intendere..intenda "

O er mi Meghe,continui nei tuoi racconti struggenti sul lago e la Bocca di Serchio senza mai proporre soluzioni ai problemi .
Dato che parli di reti ecc..nel bertibello ci sei cascato te questa volta,con colui ( Giuseppe Garibaldi me ne e' testimone)che hai sempre attaccato da cinque anni in Piazza a Vecchiano.Non sei piu' credibile perche' non hai dimostrato l'azione conseguente a cio' che dicevi,scrivi pure perche'la testimonianza e' importante ma ormai fai parte di quella schiera di uomini tutta "chiacchere e distintivo" a cui piace il vino ma beve l'acqua!!!

Purtroppo, ho avuto la conferma che a nessuno gliene frega niente di tutto, ed ognuno è abbagliato dalla voglia e dal desiderio di potere.
Giorni fa ho chiesto che qualcuno mi delucidasse sulla fine che ha fatto Il regolamento urbanistico e nessuno ha mai risposto.
So con ceretzza che ogni lista ha messo persone a leggere continuamente la Voce.
Quindi deduco che ormai siete tutti alla caccia spietata di un voto ma state lontani dai problemi.
Facile dire Ikea si no,Bocca si no,Lago si no......ed altre cazz.....
Ho spulciato le liste e sinceramente conoscendo diverse persone faccio fatica a pensare che vogliano il potere solo per il paese.......ma a chi la raccontate
Quindi state tutti lontani dai problemi che non sbagliate...
BRAVI....

Giustamente lei pone dei problemi che non possono essere sottovalutati ,tuttavia, nemmeno sorpavvalutati.
Evitando la polemica relativa alla difesa della sua categoria, le garantisco che in Paesi molto più evoluti dell'Italia (Francia e Germania in prima fila) si trovano le tagesmutter che hanno dovuto partecipare - per obbligo - a corsi di qualificazione. Anche il contesto ambientale, ovvero la casa della taggersmutter, deve essere valutato e analizzato e messo in sicurezza per i piccoli. Fatto questo non capisco perché ciò non debba avvenire.
Quanti nidi convenzionati con l'Ente locale ci sono? I nidi "privati" quanto costano? Tutti possono permettersi tutto? Io dico che quella proposta da T&F è una soluzione equa, responsabile se si garantiscono tutti i punti di sicurezza: sicurezza degli ambienti e qualità - competenza di chi vorrebbe svolgere questa funzione.
Affidare un bambino o 10 bambini a una persona, cambia? Si immagini tutte le giovani ragazze che si offrono come babysitter... dovremo abolire questa pratica?

Lei ha anche qualche ruolo politico?

La invito a riflettere...

Caro Meghe,
un bel discorso- carico di sentimenti e passione- ma credo che tu perda di vista quella che è l'attuale realtà.
Il lago è morto, i casotti distrutti e la zona è frequentata da prostitute e spacciatori.
Il ponte per arrivare al lago è cascato da due anni e nulla è stato fatto per riscostruirlo.
La Bocca di Serchio è tutta sotto sequestro.
Come si fa a dire che se si costruisce un centro commerciale si perdono i nostri bei luoghi?
Dove è il nesso di questo discorso?
L'amministrazione a cui hai partecipato non ha fatto nulla per ovviare al degrado delle zone lacustri e marine ed anzi ha fatto la caccia a cacciatori e pescatori ritenendoli ingiustamente colpevoli e portandoli sino in Cassazione per aver viaggiato - nei limiti di velocità- ma con un motore superiore agli otto cavalli.
I cacciatori ed i pescatori sarebbero stati i veri custodi di posti unici.
Credo che demonizzare un centro commerciale utilizzando sull'altare come vittime sacrificali zone attualmente degradate sia ingiusto o comunque non reale.
Persone coerenti avrebbero dapprima dovuto spiegare ai Vecchianesi gli errori che hanno portato le zone alla situazione in cui si trovano per cercare di porre rimedi.
Questi sono dati di fatto.
Tu lavori in un'azienda pubblica ed hai un posto assicurato così come me ma non tutti- specie di questi tempi- ne hanno la fortuna per cui occorrerebbe rivolgere un occhio anche a quei giovani che vivono senza certezze e non possono fare un mutuo.
Con affetto e stima
Gio

Bravo Meghe, la tua è poesia, ma anche un realistico monito alle genti Vecchianesi perchè non facciano scelte folli che rimpiangerebbero amaramente in futuro, soprattutto pensando alle genrazioni future.
Pippo di 'occo

Spesso leggo il vostro forum , devo dire che mi fa capire molti problemi del nostro mondo e mi trovo concorde con molte opinioni che leggo.
Io, una volta grande frequentatore di bocca di serchio, pescatore e cacciatore conoscitore di quel luogo unico, oramai sono dieci anni che mi sono trasferito in un altro ciglio.
Con nostalgia ricordo i bei tempi passati sulla bocca ha tirare il giacchio ed anche le ultime cacciate in mare con il vecchio Moccolo con il patino ed il motore 4 cavalli. Ricordo il mio barchetto legato con una funetta ed i remi a petto, Pattana che attraversava, l’ asciugamano che non portavo perché mi asciugavo nella sabbia, un paio di vertibelli per mangia un fritto di anguille, due vecchi pescatori birbanti che facevano un caletto di reti sulla bocca per mangia un po’ di pescio bono. I napoletani che facevano i nicchi e noialtri che si letiava perché ne facevino troppe. Poi me ne son venuto via.I due vecchietti sono morti,i napoletani non ci sono più, l’ anguille poche, la caccia è finita e quel mondo che una sera ne ho sentito parlare ad un consiglio comunale mi pare molto lontano dai miei ricordi forse appartiene gia al passato.
Non vorrei che finisse come un altro luogo fantastico che non esiste più. IL lago un tempo luogo di vita dove generazioni hanno vissuto un mondo incantato, rumori, canti, tradizioni, storie ricordi che non se ne andranno mai dal mio pensiero, un luogo di libertà e di rispetto. Mia figlia non conoscerà più quel mondo come le future generazioni, ma conoscerà grandi centri commerciali, telefonini ,discoteche, sarà contenta delle notti bianche,dovrà per forza accettare questo mondo per non essere fuori moda.

Ma non sarà che un giorno anche noi faremo la fine dei ranocchi, bisce, libellule e tinche?

Vi scrivo in vecchianese visto che anco noialtri trappoo saremo in via di estinzione
un po’ di tempo fa scrissi questi pensieri adesso credo che con un piano degli accosti i cittadini del comune che da sempre usufruiscono della spiaggia di Bocca di Serchio si sentiranno sereni nel frequentare quel luogo fantastico e ricordare e anche rivivere quel magico luogo. il meghe

Dal Programma di Rinnovamento:
- la sistemazione delle strade poderali collinari ed individuazione
di oasi turistiche per lo svago ed il tempo libero. La
messa in sicurezza delle cave con l'utilizzo dei piazzali per fini
sportivi e di pubblica utilità. A Vecchiano e nelle frazioni la
realizzazione di parcheggi, aree a verde, rotonde con conseguente
eliminazione dei semafori nei centri abitati, piste ciclabili,
impianti sportivi con piscina, aree attrezzate e recintate per i
bambini, un asilo nido comunale. Locali multimediali per lo
studio e lo sviluppo della creatività dei nostri giovani.

Dove i parcheggi verranno fatti sarà secondo le normative in atto a deciderlo e la fattibilità delle proposte dei cittadini.

Ho letto che sono stato visto a distribuire volantini del PDL contro il signor Sbragia: sicuramente stavo leggendo il volantino ma non a distribuirlo in quanto, in questa campagna elettorale, non ho mai distribuito volantini.
E' stato messo in risalto che anni fa ho firmato una lettera di sostegno al Sindaco Pardini: puo' essere, non lo ricordo, sicuramente l'ho votato, ma non solo lui, anche Lunardi; a Vecchiano sempre ho votato la sinistra dopo la delusione di LAMALFA nel PRI.Forse qualcuno puo' essere in disaccordo con le mie scelte ma certamente il mio comportamento non e' scorretto. D'altra parte fino ad ora non c'e' mai stata a Vecchiano una valida alternativa , e comunque, sia Lunardi che Pardini sono , al di la delle differenze politiche, prima di tutto , amici, e, almeno per me, continueranno ad esserlo anche in futuro.

Finarmente!!
Ancora du’ giorni poi si spera abbassino ‘r volume, perché delle elezioni ‘omunali un se ne por più.
Comunque, prima ‘e tutto passi, voglio fa anch’io un riassuntino della situazione.
Allora, seguendo anche ir Forum da tempo, ma soprattutto ‘onoscendo tanta gente der Comune, credo che chi davvero vole bene a Vecchiano sia stato lasciato di fori; infatti ho letto, sentito e parlato con tanti Vecchianesi (di tutto ir Teritorio) e ho capito che c’erano persone che davvero potevano fa ir bene comune ( lo scrivo minuscolo) ma sono stati lasciati a casa, per fa posto ai soliti noti (diretti o indiretti)
Ma se è permesso, vorrei analizzà le liste in gara:
IPV che per me vole dì : Ikea Prossimo Venturo, oppure: I Posti (sur seggiolone) Voluti e tanti artri ancora. Voglio dì che tanti di loro potevano restassene alla televisione e lascià ir posto a gente davvero valida.
T&F che sempre per me vole dì: Troppi Familiari o anco : Tanto Fumo, devo andà avanti?
Se’ondo me in questa lista ci sono tanti trombati der passato che a tutti ‘osti vogliano trovà un posticino, fra questi diversi ferrivecchi della politi’a locale che ‘un hanno avuto più ir coraggio di presentassi, ma che pur di ‘un mollà, hanno messo in lista i parenti.
Rinnovamento, che cominciando con “R” signifi’a come dice un ami’o Revival, o Rideccoci e anche qui mi fermo.
Anco ‘vesta lista mi fa morì da ride e ‘un di’o artro.
Lega Nord, che sempre per me pole dì: Lontani da Noi o anco: Lasciali ar Nosocomio
Ma com’è possibile che da noi si possa presentà una lista ‘ome questa? Perché ‘un vanno vestiti delle loro armature (in acciaio inox sennò prendano la ruggine) a fassi un ber tuffo ner Po e ci rimangano a molle?
A questo punto mi chiederete: ma te per chi voti?
Allora vi di’o subito che è un ber dilemma, forse a pensacci bene mi ‘onviene risporverà ir mi’ giacchio, prende ir motorino e quer giorno passammi tutto ir tempo a Bocca, così armeno un pò di ‘odio che fa tanto bene lo posso prende senza dovemmi tappà (come diceva ir Montanelli) ir naso quando infilo la scheda nella scatola e poi in questo modo posso fa contenta la mi’…(ir nome un ve lo di’o) e posso anche prende un po’ di pesce da mangià, che mi fa anche risparmià due euri.
In ogni caso, tanti auguri a tutti
Pippo di ‘occo

...va bene voler parlare anche di rinnovamento che non lo considera nessuno ma scrivere queste cose significa non partecipare al forum...spero tu non sia una mamma ... si cerca mica di pilotare le discussioni? Ma c'avete preso tutti per stolti???

io ho visto il volantino che il PDL ha distribuito anche con l'aiuto dei consiglieri di TF, Marianetti incluso.....
questo vale più di mille discorsi.

passeggiando in questi giorni per le strade di nodica e di vecchiano mi sono reso conto che sono stati fatti, in queste ultime settimane, molti asfalti: tutto liscio, nero e ben pulito.
magari se ne avanzava un pochino si poteva togliere la polvere dal cortile della nostra scuola di migliarino!!
vorrei sapere perchè lì non è stato preso alcun provvedimento nemmeno ora che si asfalta, che si assegnano posti barca, che si parla con i cittadini ecc.. ecc..

La cartolina che mi arriva da Tradizione e Futuro rispetto al pianeta Infanzia mi preoccupa moltissimo come cittadina, come donna e madre, come professionista dell'educazione e come educatrice.

Conosco il nido, da dentro, da 30 anni, ne ho visto i cambiamenti culturali, sociali ed educativi.

Nella legge 1044, istitutiva del nido, si prevedeva personale qualificato a garantire l'assistenza sanitaria e psicopedagogica del bambino, già con quella legge la progettualità dei nidi si occupava di costruire contesti di qualità per i suoi destinatari. E ora basta una casa e una donna?

Noi siamo partiti da quel minuscolo articolo citato sopra e tanta strada è stata fatta per connotare il servizio nido come servizio educativo, che aggiunge valore, senso e significato nei percorsi di crescita dei bambini e delle bambine da 0 a 3 anni, per le loro famiglie, per il territorio, la comunità e per le figure professionali che vi operano, dal personale “ausiliario” a quello educativo.

Tanta strada è stata fatta per allontanarsi dalla prospettiva assistenzialistica che da sempre viene evocata per i bambini piccoli e per illuminare quella socio-educativa.

Credo che occorra molta cautela nel concedere la patente educativa alla proposta della tagesmutter, che ha una caratteristica inconfutabile, quella di consumarsi in un ambito di solitudine e di autoreferenzialità.

Una patente educativa ha bisogno di un progetto educativo e formativo, di intenzionalità esplicitata e di professionalità dotate di strumenti culturali e professionali.

Il sapere professionale accumulato in 40 anni dall'esperienza dei nidi ha messo in luce la delicatezza e l'importanza dell'azione educativa, azione educativa che pervade la quotidianità del rapporto con un bambino piccolo in qualsiasi situazione.

La proposta delle tagesmutter, come servizio domiciliare, è inserita in un progetto della ministra Mara Carfagna. Una proposta che cerca di dare risposta ad una serie di domande sociali e di educazione. Come al solito, spesso non sono i problemi che hanno colore politico, ma lo hanno le soluzioni trovate. E questa soluzione veicola significati che non condivido. Perchè danno un colpo di spugna all'idea che la crescita di un bambino non sia un fatto privato, di cui ci si può lavare le mani, all'idea che non basti essere donna e madre per fare l'educatrice, all'idea che il concetto di lavoro porta con sé un'idea di garanzia sindacale, di un sistema formalizzato di diritti e doveri, di formazione iniziale e in servizio, all'idea che i bambini e le bambine sono soggetti di diritti e non solo di cura, di tutela o di assistenza, all'idea che la famiglia, la casa e il lavoro di cura sia solo un compito “donnesco”, all'idea che serva “cultura”, e formazione specifica e continua per fare la professione dell'educatore. Bastano davvero 250 ore di formazione e un titolo aspecifico?

Voglio fare un po' di domande vista la sicurezza con cui si espone questa soluzione: ma la tagesmutter con chi concorda un progetto educativo? Con chi condivide lo sguardo sul bambino? Con chi condivide la fatica del lavoro educativo? In caso di bambino diversamente abile che succede? Chi prepara i pasti e pulisce?( non si tratterà mica di una figura con mansioni indifferenziate?) Come gestisce i colloqui con i genitori, la documentazione, la verifica e la valutazione del suo percorso educativo, le sue scelte pedagogiche? Come sono garantiti i diritti minimi di lavoro, ferie, malattia...? quale costo ha? Che orario ha questo servizio? Come si tutela un ente pubblico, in questo caso il comune rispetto alle garanzie che deve fornire rispetto alle famiglie, rispetto ai contenuti dell'azione educativa, rispetto alle scelte metodologiche, alla sicurezza fisica, emotiva, affettiva e cognitiva del bambino e della bambina? E la famiglia come la costruisce la relazione di fiducia? Provate a digitare la parola tagesmutter e leggerete parole che veicolano “privatezza” della relazione educativa e del patto formativo con i genitori, una privatezza che non può appartenere al mondo dell'educazione.

Occorre molta cautela nel dare la patente educativa a queste “novità educative” anche perchè i soggetti a cui vengono dedicate sono ancora oggi soggetti deboli: i minori( non a caso vengono definiti così) e le donne, occorre fare attenzione, perchè sarebbe a dir poco spiacevole, se dopo molti anni passati a liberare mani, teste, cuori si costruissero nuove prigioni, più sofisticate e subdole di quelle del passato.

Occorre cautela perchè il dubbio è che queste soluzioni creative siano una scappatoia al fallimento di una certa politica che “fa minori spese” per i servizi educativi, ad esempio tagliando del 10% il Fondo Nazionale Infanzia e Adolescenza rivolto a sole 15 grandi città del nostro paese e che siano una risposta al problema solo in termini di costo.

Il dubbio è che questo tipo di servizio sia meno costoso solo se il personale ha un basso profilo professionale, e se mancano le tutele riguardo ad un sistema di diritti e doveri dei lavoratori.

Il capitolo costo del servizio nido aprirebbe una riflessione molto ampia, figuriamoci se parliamo di servizi integrativi siano asili domiciliari o altro.

Secondo me l'esperienza dei servizi domiciliari ha un senso solo se inserita in un sistema territoriale più ampio e diversificato dei servizi socio-educativi 0/3 per garantire confronti, scambi, occasioni di crescita, coordinamento e governo del sistema a 360, per verificare il procedere dell'esperienza e superare la solitudine professionale in cui sono situate le figure dell'educatrice familiare e domiciliare.

Mio caro se leggi articoli di giornale e volantini di Tf veramente attacca più IPV che Rinnovamento.

Ieri sera ero li che pensavo e ripensavo a questa campagna elettorale.
Normalmente gli schieramenti in campagna elettorale si scontrano con gli avversari, anche in modo duro, ma normalmente corretto.
Ipv non dice niente di sostanziale, Tef attacca soprattutto Rinnovamento, Rinnovamento parla con la gente e la Lega parla di riserve.
Come mai Tef attacca soprattutto Rinnovamento? non è normale per me, una lista che vuole vincere l'IPV deve proporre e attaccare il suo vero avversario, a meno che non sia un'altro l'avversario di TF....
E poi mi ricordo che qualcuno di TF aveva sostenuto pubblicamente il vecchio IPV nelle passate elezioni......
Ma TF è nata per attaccare Rinnovamento?

...I programmi elettorali (4) sono tutti pubblicati in una sezione apposita sulla Voce del Serchio: consultabili fino a Domenica prossima ed oltre.

Ma si trovano (anche e soprattutto) depositati in Comune a Vecchiano e...quelli sono (essendo depositati all'atto della presentazione delle 4 liste...non "stiracchiabili")

Il tentativo di allungare o restringere ad pesonam di quei programmi nell'ultima settimana dimostrerà la non affidabilità di chi ci proverà.
Contando di essere rappresentati da persone di onestà (anche intellettuale) si spera che ciò non avvenga e..se qualcuno lo farà!? farà su danno!

Vorrei sapere se nel programma di IPV e Rinnovamento è prevista la realizzazione di un parcheggio dinanzi alle scuole elementari di Vecchiano?
Grazie.
Mamma

La servitù volontaria.
AUTORE: Etienne de La Boétie
email: -

8/5/2011 - 18:47

Certamente tutti gli uomini, finché conservano qualcosa di umano, se si lasciano assoggettare, o vi sono costretti o sono ingannati.
E' incredibilie come il popolo, appena è assoggettato cade rapidamente in un oblio così profondo della libertà, che non gli è possibile risvegliarsi per riottenerla, ma serve così sinceramente e così volentieri che,a vederlo, si direbbe che non abbia perduto la libertà, ma guadagnato la sua servitù.
E' verso che, all'inizio, si serve costretti e vinti dalla forza, ma quelli che vengono dopo servono senza rimpianti e fanno volentieri quello che i loro predecessori avevano fatto per forza.
E' così che gli uomini che nascono sotto il giogo, e poi allevati ed educati nella servitù, senza guardare più avanti, si accontentano di vivere come sono nati, e non pensando affatto ad avere altro bene né altro diritto, se non quello che hanno ricevuto, prendono per naturale lo stato della loro nascita.

ndr- Attenzione: questa opinione era stata indirizzata erroneamente alla sez ANNUNCI

Rimaniamo perplessi su certe affermazioni, anche perchè la redazione perlomeno nei nostri confronti è attenta a censurare frasi o parola che ritenga offensive ed in questo caso forse le è sfuggito, ma le affermazioni farneticanti di Dylan Dog la dove dice :"ricacciamo la razzaccia padana nello smog che l'ha vomitata" ci sembrano di una gravità assoluta ed offensiva nei confronti della Lega Nord. Ma preghiamo la redazione di lasciare al suo posto senza modificarlo il commento di Dylan Dog, probabilmente un cosiddetto democratico e di sinistra, rimanga a futura memoria cio che ha scritto quel signore che anche lui come altre decine non ha la faccia di metterci il suo vero nome, anche se a dire la verità, ma non si preoccupi il democratico,la redazione sarebbe obbligata a comunicare il vero nome in caso di una eventuale querela".

Valerio Ciacchini lega nord toscana

se ci fai i nomi anche a noi te ne siamo grati...

Il t-red di Nodica sarà stato anche illegale, reso legale da un decreto del 2008, quindi governo B. , ma il mio intervento era un tantino diverso, fermo restando che il codice della strada và rispettato, volevo semplicemente dire che allo stato dell'arte, con i bilanci bloccati dei comuni mi pare assai difficile assumenre a tempo indeterminato nuovi vigili urbani in numero sufficiente per coprire il turno di notte a patto di non incorrere in nuove tasse o minori servizi.
Se la Barsotti è stata onesta nel dire dove prenderà le risorse per far fronte alle nuove assunzioni e la gente voterà per lei, una volta sindaco avrà gli strumenti utili e l'avallo degli elettori per realizzare questo impegno.
Non credo che sia andata così e visto che ormai t&F è PDL allo stato puro, tanto da agire allo scoperto, non credo nemmeno che saranno in grado di fare alcunchè, fatta eccezione di elevare una bandierina azzurra sulla piantina di Fede nella malaugurata ipotesi che vincano le elezioni.