mi sa che hai ragione:
un EX che da sostenitore della vecchia maggioranza portò con se i figli ed i fratelli di tre esponenti EX e formò un nuovo partito illudendo i giovani con parole che inducevano a credere che la vecchia tradizione locale si sarebbe trasformata in un florido futuro.
Comunque sia storia di ordinari Ex.

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27/4/2011 - 16:03

Spett/le V.d.S.,
Per ben 2 volte ho spedito un articolo da pubblicare sul Forum, riguardante le difficoltà che si manifesterà a breve nel comune di Vecchiano con la soppressione di classi, ma nessuna delle due è stata pubblicata, nonostante non vi fosse niente di offensivo per nessuno.
Posso capire la prima, poichè mi sono firmato Palledoro che poteva anche apparire osceno, ma con la firma attuale, peerchè?
Vi prego volermi dare una risposta sul Forum.
Grazie
P.d.'O

Attenzione: questa opinione era stata inviata erroneamente nella sez. ANNUNCI
La Redazione

A meno che anche a me non sia capitata la sorte del personaggio Truman Burbank, nel film «The Truman Show» del 1998 interpretato magistralmente da Jim Carrey e che non ci sia stata qualche variazione di copione dell'ultimo minuto, sono praticamente certo di essere figlio unico (alias di non avere fratelli), di avere una madre che ha lavorato una vita come artigiana e un padre che ne ha divisa una fra la musica e la vendita (oggi entrambi in pensione), uno zio che ha lavorato in Comune come impiegato sì, ma non prima di aver trascorso parecchi anni come operaio (ugualmente pensionata), una zia che tutt'oggi lavora - e sottolineo lavora - in Comune grazie agli indiscussi meriti concorsuali e non a qualche manfrina, uno zio pensionato dell'industria cartaria nella quale ha lavorato regolarmente come operaio per tutto il periodo contributivo, una zia che - dopo una parentesi di oltre 5 anni come pizzaiola nell'attività del figlio - fa tutt'oggi l'operaia, un cugino tecnico informatico in una ditta privata e un altro - l'ex-proprietario della pizzeria - che fa il fotografo professionista; mio nonno materno faceva l'operaio in una delle cave che molti vorrebbero riaprire, dove ha trovato la morte schiacciato da un masso, mia nonna materna ha sempre fatto l'operaia sia nell'industria che nell'agricoltura, mio nonno paterno faceva l'artigiano e, a onor del vero, mia nonna materna non saprei, benché sicuramente non l'impiegata di PA (Dio li riposi in pace!); un altro zio defunto ha fatto l'operaio e un altro che non ho neanche avuto il piacere di conoscere non saprei dire.
Per quanto mi riguarda la vita artistica è una scelta e non un ripiego: ho fatto l'operaio prima (oggi non sono un libero professionista ma un minuscolo imprenditore nell'editoria musicale, nella film score composition e nella produzione musicale); non ho mai ponderato neanche lontanamente l'idea di lavorare in PA, non ho mai chiesto favori a nessuno e continuerò a non farlo.
Le scelte politiche e professionali del mio parentado meno prossimo non mi riguardano e non sono oggetto del mio interesse, se è a quello che si sta riferendo!
Interessante invece è rispondere alle questioni politiche postemi da "Migliarinese" e da "Veggente": al primo, che mi pone una questione di coerenza - probabilmente non del tutto disinteressata - rispondo semplicemente che a parte qualche frecciata umorale (e a volte umoristica) a destra e a manca, penso di essere fra quei cittadini del Comune che ha già debitamente e brillantemente superato il problema elettorale con l'allontanamento concentrico da tutte le liste in lizza; c'è un nascente movimento anti-Ikea che sta prendendo forma sul territorio ed è a quello che intendo far riferimento, considerata peraltro la tematica condivisa del NO categorico all'insediamento anche in ZI; si tratta di una mobilitazione spontanea che andrà incontro ad altre affini realtà dell'Area Pisana, come quella che si oppone al progetto della Tangenziale Nord tanto invocata da SEL (2 Corsie) e da IDV (asfaltare tutta la Piana Pisana)
La Sinistra dei prossimi 5 anni è lì, scippata alla gente dai partiti svuotati nei contenuti e sconfessati da scellerate scelte amministrative, già compiute o in via di compimento.
Tale affrancamento dalla politichetta di palazzo mi fornisce un'occasione interessante per provare a rispondere anche a "Veggente": Alessio Niccolai non ha alcuna intenzione di misurarsi col PD o tenerlo in scacco, se non attraverso la mobilitazione puntuale rispetto ai problemi reali.
Ciò che più auspicavo ha avuto luogo: il gruppo di volenterosi pronti a dare alle fiamme le tessere del proprio partito per portare avanti le tematiche che ho sempre pubblicamente condiviso sta prendendo consistenza - benché non si presenti come lista i prossimi 15 e 16 maggio -, e questo è ben più importante che tentare la via del dialogo con il PD.
RC è tenuta a far cadere la Giunta - dovesse vincere Lunardi - qualora, o per meglio dire, non appena sarà compiuto il tanto "atteso" passo falso sulla questione Ovaio, ma nel frattempo nessuno starà a guardare cosa succede a Palazzo: un movimento sta prendendo forma e questa volta, senza menagrami caporalotti PD a rompere...

Un ex cerca di bussare alla porta di giovani che non gli aprono.
Allora l'ex va da un altro ex e gli dice: "quei bambocci non capiscono nulla, creo una terza concorrente così non vinceranno nulla e noi da due ex potremo continuare a governare".
Ok risponde l'ex ti metto anche tre persone nello schieramento e sappi che faremo parcheggi di cui c'è bisogno caro ex e insieme andremo lontani da ex.
Così i giovani non vinceranno nulla e non saranno mai ex.
Indovina indovinello di chi si parla?
A presto nuove notizie sugli EX.

Ma invece di lamentarti comincia a fare qualcosa....dopo le 22 non si può più andare a Marina di Vecchiano, allora trovati una legge alla mano, chiama i carabinieri e fai fare loro i loro lavoro....inoltre non dire cretinate, ma dove lo hai letto che TF ci vuole far fare i locali notturni a Marina di Vecchiano, secondo me te lo sei sognato....!?
Vedi di non dire cose che nessuno ha mai detto....leggiti il programma prima, e poi magari dì la tua!

sarebbe bello fermare il tempo e illuderci che ancora oggi si facciano mobili come molti anni fa, con falegnami, legno "coltivato" sul posto, manodopera locale e cose del genere.
Purtroppo il tempo passa e per poter vivere dobbiamo "adattarci" al mutare del tempo.
Ikea può servire a dare posti di lavoro, ikea non è l'acqua santa che può risolvere ogni problema.
Ma ikea può aiutarci a mantenere in vita i nostri giovani ed anche i falegnami locali ed i coltivatori di legno locali.
In quella zona il problema reale è una area industriale morta per le incapacità dei nostri "gestori".
Dove esiste una zona industriale con ingresso a raso su una strada di grande comunicazione come l'Aurelia?
Non è stata fatta una rotonda, i camion non entrano, ed abbiamo assistito al cambio di destinazione d'uso nella zona iniziale (era riservata alla accoglienza) per farci un capannone, le strade di passaggio tra la vecchia e la nuova zona sono state chiuse da società private con il "benestare" dell'amministrazione comunale.
Aree destinate alla edificazione sono state "incredibilmente" bloccate ed i progetti non sono stati sviluppati. Queste aree potevano dare lavoro ai nostri giovani ed adesso non sarebbe necessario discutere di ikea si o no.
L'area industriale poteva dare lavoro a tutti.
In realtà quel che è mancato alla nostra amministrazione è la capacità di sviluppo.
Io voterò Rinnovamento perchè credo che loro siano capaci di "fare"

Se sei un commerciante e ragioni così vuol dire o che vendi gioielli o sigarette o medicinali, perché tutto il resto si trova da IKea.
A te non te ne può fregare di meno perchè sei al sicuro ma te lo dico io quali negozi solo nel comune di Vechiano chiuderanno. Gli alimentari, i fruttivendoli, i macellai, i fiorai, i ciottolai, le mesticherie, gli articoli da regalo, gli articoli elettrici, gli elettrodomestici, i panifici, le macellerie, le pescherie, le pasticcerie, i giocattoli, le cartolerie, gli aritcoli sportivi, le scarpe, le mercerie, l'abbigliamento. Non me ne viene in mente altri , questi ti bastano?
I figli di questa gente che qualcuno magari lavora nel proprio negozio, forse una famiglia se la può fare ma se per caso ce la facesse a entrare da Ikea a tre mesi all'anno e trecento euro di stipendio, una famiglia non se la fà di sicuro. Sei ancora della stessa idea? O commercianteeeee!!!!

Ma il regolamento del parco non dice che fuori stagione balneare alle ore 22 a Marina di Vecchiano i locali devno essere chiusi? Finirà la cena del PD prima delle 22? Ma il regolamento non diceva anche che dopo le 22 nessuno può più accedere a Marina? Lunardi che è presidente del parco queste cose le dovrebbe sapere bene, e allora?
E allora mandiamo al Comune TEF che a marina ci farà bagni, ristoranti, discoteche, pub, locali notturni e così alla fine anche noi vecchianesi avremo un bel posto dove passare le nottate. E quindi? E quindi a noi non resta che prenderlo in saccoccia come sempre. Auguri!!

Penso cara Loredana che tu abbia una limitata percezione e comprensione della realtà: leggiti un po' di statistiche in rete su Ikea, o qualche autorevole testo e ti accorgerai che fra un po' sono i dipendenti a pagare per il lavoro che svolgono.
Conosco dipendenti Ikea di Roma che preferirebbero fare gli spazzacamini piuttosto che continuare a sottostare alle condizioni proibitive di Ikea, non fosse per il fatto che non riescono a trovare altro!
Il livello di precarietà è inaudito e le condizioni economiche da Terzo Mondo!

Saggia risposta, l'UNICA

se le nostre ambizioni per i nostri giovani sono la caccia a un lavoro precario come commesso o facchino a settecento euro al mese in un centro commerciale straniero siamo proprio alla frutta.

con il terziario non risolvi il problema ocupazione ....anzi se una cosa la compri in un posto non la compri da un antro ,con l'ikea passi da imprenditore a garzone ,ma che bella cariera....

ma se un mobile lo compri da ikea non lo compri da un commerciante del territorio con la probabilità che anche il falegname sia del territorio ,e allora dove sono i posti di lavoro.....ma come è possibile non capire.

...stanno aperti per ospitare le rondini che arrivano dalla Libia oppure in quelle trenta famiglie ci sarà pure qualcuno che al mattino tira su la saracinesca e.. se viene chiusa per sempre dove andrà a lavorare "quel qualcuno" di quella famiglia?

hai ragione trenta famiglie con i loro negozietti sono riusciti a costruire un comune come vecchiano e dintorni, non vedo altra alternativa allo sviluppo dato che le trenta famiglie di cui parli non assumono personale sono tutte a conduzione famigliare, i trenta giovani, se verranno assunti, forse qualcuno in più,riusciranno, forse a farsi una famiglia e mantenerla.

Non riesco a capire quali sono i negozi che chiuderanno con l'apertura di IKEA, se qualcuno riesce a dirmelo mi farebbe un favore,perché a Vecchiano e zone limitrofe non ci sono attività simili a IKEA. Penso da commerciante che sia solo un punto preso, questa è una opinione personale non politica.

....... credo lei abbia capito bene il problema IKEA perchè è vero che qualche giovane troverebbe un lavoro, precario perchè assumono a tempo determinato, e dopo chissà ...... potrebbe finire il tempo determinato e tornare ad essere un disoccupato. Quello che, invece, è certo sono le famiglie che vivono con un negozietto e saranno i nuovi disoccupati creati certamente da IKEA e che non riapriranno mai più. Quindi a fronte di un occupazione incerta si creerebbe una disoccupazione certa ........ senza contare che il territorio sarebbe danneggiato da una megastruttura che avrebbe consequenze devastanti in un ambiente a misura d'uomo come il nostro. ...... Ultimo.

Signor Niccolai io non ho niente contro di lei e contro la sua famiglia... per me lei è una brava persona anche sè un pò troppo montatello e penso che lei parli con parole fatte e che ne abbia poche di suo. Comunque non volevo affenderlo ma volevo dire che se era un pò più furbo un posto pubblico di lavoro come sono stati trovati per loro i suoi parenti lo potevano trovare anche per lei. Comunque se lei fa il libero professionista sia più contento almeno non deve ringraziare nessuno. La saluto da compagno.

Cara Loredana sei proprio intelligente, Ikea assumerà 30 giovani e 30 negozietti che chiuderanno faranno perdere il lavoro a 30 famiglie e questo per te fa conto pari. Continua così che vai forte.

Non ti conosco personalmente e nonostante la pensi un po' diversamente da te ho apprezzato alcuni tuoi interventi anche se non ho la tua conoscenza di dottrine politiche e sociologia.A parte questo la domanda è un ' altra ,ossia come farai a tenere sotto scacco il PD quando arriverà la decisione di fare Ikea , visto che chi sarà eletto per RC si dichiara fermamente contrario senza se e senza ma ? Farete cadere la giunta ?
Saluti

è vero tanti negozietti spariranno o perlomeno dovranno una grande competizione all'IKEA, avremmo la possibilita'però di vedere tanti ragazzi impegnati nella ricerca di farsi assumere,cosa che nei negozietti non accade. discutiamone ancora.

Uno del PD che si lameta perchè non pubblicano i suoi post? Siamo al paradosso. A me non li hanno pubblicati un'infinità perchè mi sono azzardato a criticare i suoi componenti. La voce si sa da chi è gestita è un giornale on line di sinistra, anche se pubblica, IN PARTE, anche chi critica Lunardi, e ed è schierato con T.e.F.. Inviterei la redazione a un pochino più di obiettività perlomeno fino alle elezioni.

Tradizione e Futuro è costituito da un gruppo di persone che hanno l’unico obiettivo di lavorare per il bene di Vecchiano. Tradizione e Futuro è APERTA A TUTTI indipendentemente da ceto sociale, estrazione politica od altro purché condivida con gli altri l’obiettivo ed il metodo di raggiungimento.
Tradizione e Futuro vuole rivalutare la politica amministrativa, l’arte del governo, politica dalla quale sistematicamente ed inesorabilmente il cittadino si sta allontanando per un concetto ormai inesso radicato: chi fa politica non la fa più per l’interesse generale. Bisogna allora recuperare un rapporto con la vera politica; è necessario ricreare il gusto di occuparsi di politica, e soprattutto infondere nella comunità la sicurezza che chi fa politica lo fa per il bene di tutti. In questo modo la politica riacquisterà l’importanza e il ruolo che le compete. Da qui scaturisce il primo dei nostri IMPEGNI: “esercitare il buon governo per riavvicinare alla politica”. Ritornare alla rappresentatività degli eletti; siano essi davvero i portavoce dei cittadini e con l’obiettivo dell’interesse generale.
Tradizione e Futuro si presenta con un programma serio, qualificato, completo, con la previsione di uno sviluppo omogeneo del territorio proiettato a portare benefici concreti ai cittadini, beneficisempre meritati e, se non proprio mai, di certo raramente ottenuti. Un programma che nasce proprio dalla gente e ad essa è destinato per favorire la rivalutazione di un Comune, ora dormitorio, in un territorio dinamico e vivibile. Vogliamo gettare le basi per uno sviluppo concreto eduraturo per l’attuale popolazione e per quelle che verranno. Per questo la nostra classe politica si impegna a fare un salto di qualità, cambiare il modo dioperare attenti alle difficoltà che incontreremo ma proiettati alla ricerca della loro risoluzione al finedi soddisfare le esigenze di tutta la popolazione. Consapevoli di un impegno gravoso e difficolto, al tempo stesso, di un mandato importante e altamente nobile. La popolazione è stanca,sfiduciata, avulsa dalla vita sociale, rassegnata all’inazione; daremo uno scossone e lavoreremo per TUTTI. Saremo collante per ogni fascia di età opereremo verso gli uni senza tralasciare gli altrie viceversa affinché la tradizione possa riproporsi nel futuro. La prima ambizione che abbiamo già soddisfatta è che NON ABBIAMO NEMICI, saremo avversari di qualcuno ma nel solo ed esclusivo obiettivo di migliorare la vita quotidiana dei Vecchianesi!
Tradizione e Futuro riconosce nella Costituzione il valore fondante della democrazia. I principi fondamentali del lavoro, del pieno sviluppo della persona umana, della pari dignità sociale del cittadino, dello sviluppo della cultura e della tutela del paesaggio, del patrimonio storico e artistico.

Guardi il sottoscritto ha sempre avuto il dente avvelenato con tutti i soggetti politici formatisi alla scuola della «Socialdemocrazia»: non fanno eccezione tutte le incarnazioni o le derive PSI, il PCI gramsciano (non ho mai condiviso tre tematiche: il partito-massa, l'egemonia e la cosiddetta «Via Italiana al Socialismo») e quello togliattiano (la mia posizione è decisamente vicina a quella di Pietro Secchia e, in buona parte, di Amedeo Bordiga), figuriamoci che nobile anelito avrebbe potuto rappresentare una candidatura col PD, partito dei potenti e dei potentati, della cementificazione selvaggia e dell'abbandono irreversibile della causa di deboli e oppressi!
La mia vicinanza è a RC, non al PD: Dio ce ne scampi e liberi! Non vorrei la tessera PD nemmeno di colpo fosse interrotta l'intera produzione mondiale di carta igienica.
Vorrei capire però cosa intende dire con questo suo laconico: «Buon sangue non mente», perché la cosa mi sfugge.
Lei conosce mio padre, mia madre o qualche altro mio familiare?
Ha qualcosa da insinuare nei miei confronti?!? Si faccia avanti cortesemente.

Io scrivo delle lettere al giornale ma non le vedo mai trasmesse e non sò perchè. Io avevo detto di stare attenti a votare certe persone perchè queste venono da famiglie che sono sempre state nel mezzo al partito socialista e che hanno sistemato TUTTI TUTTI!!!!!!!!!! i loro figli e parenti negli enti pubblici, ospedali, provincie comune e regioni e ho detto che noi rincoglioniti gli diamo anche il voto perchè si sistemino anche meglio. Io non faccio nomi perchè lo sanno tutti e per tanto non capisco perchè la voce non trasmetta i miei pensieri. La voce mi pare che sia diventata un giornale di destra che trasmette più volentieri le lettere di TeF e dei suoi candidati e perciò capisco che non voglia trasmettere le mie che i candidati di tutte le liste li conosco uno per uno e conosco vita morte e miracoli. Poi riguardo a nominare Niccolai nella lista dil PD dico che meno male non lo hanno nominato perchè con uno così le votazioni non si vincono ma si perdono di sicuto. Bon sangue non mente.