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AUTORE: loredana
email: [protetta]
28/4/2011 - 15:27
lei ha una dialettica da politicante, penso che andando avanti cosi'non si riuscirà a fare ne l'uno ne l'altro, devo complimentarmi! comunque la ringrazio per il chiarimento
RISPONDI
In risposta a: Alla cara "Amica" di chi? se scrive... del 28/4/2011 - 15:02
Scuola
AUTORE: Amica
email: -
28/4/2011 - 15:17
...si sta facendo carico di spese che lo Stato non sostiene più e che bosognerà aspettare adesso il nuovo esisto delle elezioni comunali(....) e che la sign. Laura Barsotti ha già incontrato la Dirigente scolastica (PUBBLICA) (?)
Risposta: Ma tu hai mai letto un bilancio, lo sai quanti soldi stanzia il Comune per la scuola?
Procuratelo vedrai che rimarrai a bocca aperta!
Barsotti si pubblica...perchè oltre alle scuole pubbliche ha incontrato anche quelle private del territorio.
...mi dica cara sign. "amica" siamo già arrivati all'enfasi del pensiero unico?
E...se vincesse il sign. Signorini? manderemmo i nostri figli a scuola con la cravattina verde ed i calzoncini rossi/mattone tipo Calderoli per avere più finanziamenti dal governo Bossi/Berlusconi per le nostre povere scuole?
Risposta: Il mio pensiero è unico è solo perchè è mio, il caro candidato della Lega ha provato a parlare con la dirigente ma ........fattelo raccontare da lui! Mandare vestiti di verde i nostri figli perchè no....mettendo anche il bianco e il rosso cosi sarebbero in sintonia con il tricolore, i finanziamenti ci sono ridotti ma ci sono, cominciamo a fare meno fotocopie nelle materne e nelle elementari ed ha usare di più il materiale che compriamo noi ai nostri figli, lo sai quanto si risparmierebbe..........non te lo immagini neanche!
RISPONDI
In risposta a: Tutto lecito.. ma solo coincidenze. del 28/4/2011 - 14:50
passava di li
AUTORE: ma che!
email: -
28/4/2011 - 15:10
per caso e lo hanno trovato al bar e gli hanno detto di seguirli, prendeva un caffè con il Della Vedova di turno...
Ma è solo una coincidenza!
ahahahahahahaha
RISPONDI
In risposta a: Non ne sono io responsabile... del 28/4/2011 - 14:36
Scuola
AUTORE: Amica
email: -
28/4/2011 - 15:09
Aduna allora i tuoi amici genitori e fai qualcosa, se credi che questa possa servire!!!
E poi se fosse così dura come dici per gli insegnanti starebbero meglio a fare sciopero .....o no?
Al signore che cita TF e il Pdl, mi hai stancato, e penso che tu abbia stancato un poco tutti, ma possibile tirare fuori sempre e solo TF, che oltre tutto ha come candidati una maestra e una prof.ssa?
Ma vedi di finirla e cerca di argomentare in modo serio!
RISPONDI
AUTORE: Lettore del Forum della Voce
email: -
28/4/2011 - 15:02
...si sta facendo carico di spese che lo Stato non sostiene più e che bosognerà aspettare adesso il nuovo esisto delle elezioni comunali(....) e che la sign. Laura Barsotti ha già incontroto la Dirigente scolastica (PUBBLICA) (?)
...mi dica cara sign. "amica" siamo già arrivati all'enfasi del pensiero unico?
E...se vincesse il sign. Signorini? manderemmo i nostri figli a scuola con la cravattina verde ed i calzoncini rossi/mattone tipo Calderoli per avere più finanziamenti dal governo Bossi/Berlusconi per le nostre povere scuole?
RISPONDI
In risposta a: Grazie alla Voce del Srchio del 28/4/2011 - 12:17
Lei ha ragione.
AUTORE: Rinnovamentista.
email: -
28/4/2011 - 14:56
Caro Nessuno
Lei, a dispetto del Suo nome, dice cose perfettamente condivisibili ed oneste, che superano la parola del nessuno e divengono espressione di molti.
Ed io, come molti concordo in pieno le Sue affermazioni.
Ed in più, spero che chi non sa gestire un partito politico neanche a livello locale o provinciale, possa "estinguersi" dalla scena politica locale e provinciale.
Dobbiamo solamente ringraziare questi "grandi" esponenti della attuale situazione locale.
Carissimi saluti
RISPONDI
AUTORE: J.P.D.
email: -
28/4/2011 - 14:50
Roma, 13 ott (Il Velino) - “L’utilizzo (del marchio "futuro e libertà", ndr) da parte di altri soggetti non potrà più essere tollerato dai sig.ri Sugliano e Marchetto intenti a tutelare il loro movimento nonché i loro progetti futuri”. Gli esponenti della Dc Toscana, Ginetto Sugliano e Simonetta Marchetto, che hanno depositato il marchio “Futuro e libertà per l’Italia” lo scorso 8 settembre, affidano
all’avvocato Carlo Cavalletti di Pisa
l’altolà a Gianfranco Fini e compagni sull’uso del nome scelto dalla neonata formazione politica che fa capo al presidente della Camera. I due rappresentanti toscani della Democrazia cristiana di Giuseppe Pizza......
RISPONDI
AUTORE: elettore di Rinnovamento
email: -
28/4/2011 - 14:45
io dico SI nella zona stabilita.
Nessun no deve essere dato ad opportunità di lavoro per i giovani e devono assolutamente essere evitate speculazioni personali o di parte.
Io dico si ad ikea come a qualsiasi altra attività. Esse devono nascere nel rispetto di regole comuni a tutti, espropriando prima di realizzare, realizzando PIP con obblighi di assunzione e di mantenimento di determinate attività nel tempo, cose mai fatte fino ad ora e previste invece dal programma di Rinnovamento.
I PIP sono un magnifico strumento che risolverebbe speculazioni piccole e grandi.
Le strade, gli accessi, la voglia di fare per tutti e non per i pochi che possono nonostante tutto.
Non possono esistere viabilità chiuse nella zona industriale, strade previste e poi chiuse da cancellate "personali" realizzate anche con il beneplacido comunale.
Ci vuole una visione globale, una viabilità globale, strade di accesso per tutti, predisposizione di fogne funzionanti, la Via Traversagna deve essere ridata alla comunità assumendola al patrimonio comunale.
Allora potremmo dire di aver fatto nell'interesse di tutti e non di una o dell'altra parte.
Noi passeremo, ma i nostri figli rimarranno e una zona senza strade e viabilità sarà sempre una zona "castrata"
RISPONDI
AUTORE: sandokan
email: -
28/4/2011 - 14:36
Mia cara amica,
deciditi, o il comune può intervenire sui plessi statali o non può, oppure a qualcuno è consentito e visto che T&F è di fatto PDL, magari per non sfigurare un aiutino glielo danno svincolando qualche soldo che il governo centrale anch'esso PDL trattiene.
Devo dirti che questo andazzo non è corretto, è tipico dell'era Berlusconi ormai al tramonto, ma non è una pratica corretta e se la signora Barsotti ha la possibilità di prendersi un impegno in tal senso, dato che la scuola pubblica è un bene comune, magari lo manterrà anche dovesse risultare sconfitta alle elezioni poichè anche le opposizioni hanno il diritto/dovere di svolgere le proprie funzioni a vantaggio della collettività.
Le suggerisco di pretendere che l'impegno assunto, se non è una bufala, sia comunque mantenuto.
Saluti
RISPONDI
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
28/4/2011 - 14:36
Purtroppo amica cara, ammettendo anche che tu non dica una cosa tanto lontana dalla realtà, non sono io responsabile di quello che fanno gli insegnanti e non posso o voglio assumermene la responsabilità.
Immagino che anche per loro sia diventata dura arrivare a fine mese, o magari no... la mia idea di sciopero è ben diversa da quella comunemente diffusa in Italia, specie grazie alla cultura sindacale nostrana.
Posso assicurarti che non è uguale dappertutto e che - in special modo in quelle realtà in cui i COBAS e le RDB abbiano fatto piazza pulita del «confederale traditore» le cose vanno in tutt'altro modo.
Tuttavia come Genitore non potrei esimermi dalla mobilitazione non solo contro la Gelmini, ma contro una sessantina d'anni di disastri al MdPI, nessuno escluso, neanche se tutti i Docenti d'Italia condividessero al 100% gli ultimi provvedimenti della Banda Bassotti.
La sfida riguarda il futuro e la scuola non è una voce di spesa, ma il più importante degli investimenti.
RISPONDI
AUTORE: simone7002
email: [protetta]
28/4/2011 - 14:25
Cara Chiara,
quello che affermi corrisponde ad alcune notizie in mio possesso, non posso dire con certezza che sia la regola, ma talvolta i concorsi sono incorniciati su chi deve vincere e non occorre che sappia in anticipo le domande e le relative risposte, basta fare le domande appropriate per il candidato che deve vincere.
Anche gli esaminatori esterni nell'era di internet e cellulari non è una garanzia assoluta, tra l'altro vi sono categorie in cui ci si conosce comunque per percorsi scolastici ed universitari o per collaborazioni precedenti.
RISPONDI
AUTORE: un cittadino.......
email: -
28/4/2011 - 14:05
ho detto tutto nel titolo, per rispetto delle regole che sono alla base della democrazia e non si debbono cambiare per interessi privati ,poi perchè il verde è un bene di tutti e appunto perchè è agricolo può sempre servire per sfamarci . La rotonda ai ragione , è una vergogna ,li nessuno vuole assumersi l'onere.
RISPONDI
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
28/4/2011 - 13:16
Mi fa venire in mente, Sig.ra Loredana, una vecchia barzelletta, che le sintetizzo "Se Ikea avanza, la metta in frigorifero!".
Comprendo ansie e scoramenti di chiunque rispetto al problema dell'occupazione: dal milione di posti di lavoro che un tale B. a suo tempo promise, anzi dette già come cosa fatta l'indomani stesso, al sopravanzare di un tasso disoccupazione che fa invidia ai paesi dell'Africa sub-sahariana.
Tuttavia l'invito a non essere precipitosi nell'"affaire" Ikea che risponde alla logica del "Non è tutto oro quello che luccica" dovrebbe essere ponderato anche dai più accaniti sostenitori del progetto.
Nel 1965 Taranto, città a forte vocazione ittico-agricola e con forti - benché ancora inespresse - potenzialità turistiche, vide piovere dall'alto un casermone da 100.000 posti di lavoro recante l'insegna Italsider che, ahimè, al culmine del proprio sviluppo occupazionale (anni '70) ha visto un massimo di 70.000 unità assunte; ad oggi, tale stima stima è scesa a circa 20.000 unità (che in assoluto, va detto, non sono poche), ma ad un prezzo altissimo, poiché secondo tutti i più autorevoli pareri Taranto è ad oggi la città più inquinata d'Europa, con i mari che vantano il peggior livello qualitativo delle acque, una vocazione turistica dissolta per sempre ed un circuito ittico-agricolo che non offriranno mai più ne' prospettive occupazionali, ne' garanzie produttive di qualsiasi genere.
Bisogna fare molta attenzione alle vacue promesse di taluni gruppi di interesse: le eviterò la litania sulla GDO e sulle sperequazioni che Ikea produce nel mondo, invitandola a constatare lei stessa (ci sono studi molto autorevoli in merito, molti dei quali disponibili come libri di testo, altri liberamente consultabili e scaricabili in rete), ma la invito a ponderare una serie di problemi imprescindibili.
Il primo e più importante di tutti riguarda la vita amministrativa: a nessun soggetto privato deve essere concesso di condizionare le scelte amministrative pubbliche, in nessun modo e attraverso nessun meccanismo.
C'è poi un principio noto a tutta l'imprenditoria di spettacolo e di events organizing che dovrebbe sintetizzare correttamente ciò che intendo comunicarle: in un concorso, in una competizione che abbia luogo su un palcoscenico c'è sempre uno e un solo vincitore, che non è il primo competitor classificato, ma l'organizzatore della gara stessa.
Nella vicenda CTC-Ikea è estremamente chiaro chi realmente troverà dei vantaggi: si tratta di quello stesso gruppo di interessi contro cui ogni sacrosanto giorno ciascun cittadino inveisce, oggi in merito alla bolletta dell'acqua, domani alla TIA... l'equazione in questo caso è piuttosto semplice, ma ognuno ovviamente è libero di vederla come vuole.
Chiamateci pure scettici, disfattisti o in qualunque altro modo vogliate: la teoria del complotto non è in questo caso lontana dalla realtà dei fatti; d'altra parte perché non invitare la moltitudine di imprese edili del Comune a formare un'Associazione Temporanea in Impresa per occuparsi della questione, se realmente il Grande e Silenzioso Fratello - oggi pronto a mettere nelle mani di T&F, domani di IPV, domani l'altro di Rinnovamento questa o quell'altra tessera del complicato puzzle?
Lei e Chiara - che nessuno si deve permettere di massacrare sul Forum - avete la vostra legittima opinione; vi invito però a guardare il problema da più lati, non solo da quello occupazionale (anche su quello si potrebbe discutere all'infinito!); c'è purtroppo da scomodare la politica macro-economica, da indagare a fondo e leggere molto e spesso tra le righe, rischiare di commettere errori grossolani, cadere e rialzarsi, senza per questo smettere di ricercare.
In una prospettiva che potrebbe (nella migliore delle ipotesi) cambiare per sempre le prospettive di questo territorio e senza la minima possibilità di fare ritorno è necessario ponderare a lungo, tentando di essere lungimiranti e onnicomprensivi nell'affrontare ogni singolo aspetto.
Abbiamo già consegnato al solito gruppo di interessi una moltitudine di diritti inalienabili per effetto della dialettica fra politica nazionale e locale: non vorrei che gli consegnassimo l'intera nostra esistenza.
RISPONDI
AUTORE: simone7002
email: [protetta]
28/4/2011 - 12:42
Cara Chiara,
il tuo pensiero è rispettabile e corretto, nel senso che esprime, spero sinceramente, una tipologia comportamentale che però non fà nè scuola, nè statistica.
Per capire il fenomeno basta guardare ciò che è successo dove Ikea ha impiantato un suo punto vendita, i flussi occupazionali seguono una logica più volte descritta, certo in piccole aziende a conduzione familiare con pochi esterni la vita non è facile, nè si può generalizzare ma credo vi sia maggior rispetto per gli occupati.
Il problema però è un po' diverso, un centro commerciale o un punto vendita di una catena commerciale, in genere determina molto traffico da chi proviene da fuori, consuma territorio e tende a cannibalizzare le attività di settore più piccole con campagne pubblicitarie e promozionali che difficilmente il piccolo negozio potrà contrastare.
Quindi abbiamo molto smog da traffico, più rumore, minore libertà di movimento dovuto a code e rallentamenti, in pratica un decadimento della qualità della vita e un peggioramento della salute complessiva degli abitanti.
Sommato dunque il maggior costo sanitario, il maggior costo per spostarsi (in colonna le auto restano accese e quindi consumano ed inquinano), il maggior costo per manutenzione di strade a causa del maggior traffico, un peggioramento qualitativo ed economico del lavoro nel settore e le ricadute economiche dovute al deprezzamento degli immobili, di fatto un centro commerciale è un affare per pochi e un salasso per tutti, almeno per quelli che pagano le tasse.
Se è vero che comunque conseguenze si avrebbero anche con aperture in aree limitrofe al comune di Vecchiano, resta comunque il vantaggio per non dover affrontare alcune competenze di esclusiva competenza comunale con ricadute sui cittadini.
In realtà la questione è assai complessa, io non so quantificare il bilancio tra bene e male, so che ci sono delle negatività che ricadono su tutti e dei vantaggi certi per pochi, so anche che qualora vi fosse interesse per la zona industriale di Migliarino, poche sarebbero le possibilità di negare una apertura per Ikea, per quel che concerne la zona "Ovaio", a meno di notizie diverse da quelle note, la zona è agricola e altre destinazioni d'uso per ora non sono in programma, vedremo.
RISPONDI
In risposta a: io scommetto... del 28/4/2011 - 11:34
illusioni
AUTORE: Anonimo
email: -
28/4/2011 - 12:42
Si va all'IKEA se si vuole risparmiare ma siamo disposti a spendere in carburante, pedaggio e tempo per andarla a cercare a Sesto Fiorentino. E aggiungo diposti ad accettare il rischio stradale e altro.
Probabilmente alla fine abbiamo speso di più convinti di aver risparmiato. Si va all'IKEA non solo per comprare, poi qualcosa si compra sempre anche un semplice pacchetto di tovaglioli di carta, ma per passare un pò di tempo. Ma non sarebbe meglio andare ad esempio a fare una passeggiata sui lungarni di Firenze e riempirsi gli occhi di tanta bellezza?
Una puntualizzazione non sono contro IKEA, ma se la voglio la reggiungo facilmente senza creare disagi ad altri concittadini e senza abusare di un territorio che deve essere qualificato e non valorizzato ( nel senso degli euro).
RISPONDI
In risposta a: Scuola e battaglie... del 28/4/2011 - 11:09
Scuola
AUTORE: Amica
email: -
28/4/2011 - 12:34
Allora mio caro amico Niccolai, se sai benissimo di cosa stiamo parlando, come mai i tuoi amici professori fanno sciopero sulle comunicazioni dei libretti degli alunni e poi vanno a scuola?
Come mai quando c'è sciopero si entra sempre e non si vede mai un insegnante fare sciopero con volantini e altro?
Ah dimenticavo....forse perchè è troppo comodo dire che la colpa è dalle Gelmini, e poi scioperare costa troppo agli insegnanti perchè gli viene tolto lo sciopero dalla busta paga!
RISPONDI
AUTORE: nessuno
email: -
28/4/2011 - 12:17
Devo ringraziare e complimentarmi con le persone che hanno ideato ed organizzato questo giornalino, per la loro professionalità ed il loro impegno.
Attraverso questo forum ho avuto l'opportunità di farmi un opinione più precisa delle formazioni politiche presenti sul territorio, che oggi si presentano alla sfida elettorale del 15 maggio prossimo.
Devo premettere che ero un elettore di Forza Italia, dico ero perchè ( almeno a livello locale per il nazionale si vedrà, perchè se il piccolo rispecchia il grande !!!!) dopo aver seguito con attenzione sia la stampa cartacea che questa, certamente il mio voto non andrà a nessun candidato o lista che sia appoggiata dal popolo della libertà, ritengo che nella politica, come del resto per tutto, serva coerenza - serietà -correttezza e onestà, tutte qualità che non ho riscontrato nella gestione di di questa fase politica così delicata ed importante per questo nostro comune.
Rinnegare il ruolo politico per amministare è incompresibile, va bene il ricambio generazionale ed il rinnovo delle persone ma, sostenere che l'inesperienza e la mancanza di preparazione politica sia la formula vincente, lo ritengo assurdo e anche pericoloso, non credo che chi ha fatto questa scelta si rivolgerebbe a delle persone inesperte per suoi problemi familiari.
La gestione di un comune è cosa troppo importante, quindi mi chiedo come sia possibile che una forza politica come il popolo della libertà rinunci a svolgere il ruolo che gli compete e cioè misurarsi e cercare di amministrare, diversamente le persone come me, che non svolgono attività politica, possono pensare che se non è per mancanza di persone oneste e capaci, ci siano interessi personali, non voglio pensare alla mancanza di coraggio.
Detto questo ribadisco che non voterò per nessuno che sia sponsorizzato dal PDL e spero di leggere presto che questi "dirigenti" locali diano le dimissioni , così come i provinciali.
Ringrazio la redazione e di nuovo mi complimento.
F.G.
RISPONDI
AUTORE: Leo
email: -
28/4/2011 - 12:03
Signora Chiara, Lei scrive: "queste polemiche ci son sempre quando apre un attività nuova, un tabacchino, un locale che sembra sempre tolga a qualcun altro ma alla fine rimangon sempre tutti aperti...come mai?". Ma Lei vive a vecchiano oddove? Sono decine le attività commerciali a conduzione familiare che hanno chiuso. Si informi bene, altrimenti scrive inesattezze facendo cattiva informazione.
RISPONDI
AUTORE: Chiara
email: -
28/4/2011 - 12:02
sicuramente hai vinto meritandolo però siamo sinceri...tanti concorsi vengono fatti ad hoc perchè si sa benissimo chi deve entrare e non raccontiamoci cavolate...c'è spesso chi sa prima le domande e tante altre manfrine del genere...si arriva anche a far saltare il concorso se chi doveva passare non è passato...i concorsi son giustissimi se chi li fa li fa per bene...bisognerebbe avere sempre e solo esaminatori esterni così sarebbero davvero giusti!
RISPONDI
AUTORE: Chiara
email: -
28/4/2011 - 11:34
...che se apre Ikea non chiude proprio nessuno in zona. Ma se la fanno in una provincia vicina avremo lo stesso problema quindi? Io credo che nessuno abbia problemi ad arrivare dove si trova adesso e sinceramente se voglio un mobile economico (e che dura poco...perchè è provato che durano poco) ci vado ma se devo farmi la mia bella casina vado dagli artigiani...lo stesso per le altre cose che vendono...io personalmente continuerei ad andare dalla mia ciottolaia a meno che mi servisse qualcosa ancora di economico e ci andrei anche se rimane dov'è adesso...queste polemiche ci son sempre quando apre un attività nuova, un tabacchino, un locale che sembra sempre tolga a qualcun altro ma alla fine rimangon sempre tutti aperti...come mai? A vecchiano siamo cresciuti parecchio in numero e ma le persone ci stanno bene perchè riescono a raggiungere tutti i negori anche in bici,non starebbero ad andà a comprà un vasino a Ikea anche se la mettono a Migliarino...in quando a condizioni dei lavoratori ammetto la mia ignoranza ma so anche di chi si arrangia in ditte piccole locali pur di portare qualcosa a casa...
...non massacratami, è semplicemente il mio pensiero che ho voluto mettere in quanto in controtendenza e leggo per vedere se mi fate cambiar idea...lo dico perchè ultimamente sul forum c'è del nervosismo...state sereni!
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In risposta a: orecchio da mercante del 28/4/2011 - 0:12
concorsi
AUTORE: concorsi
email: -
28/4/2011 - 11:32
sapete che esistono concorsi pubblici per accedere al pubblico impiego???
SEMBRA DI NO... PARE CHE TUTTO ARRIVI DAL CIELO PER LE PERSONE CHE RICOPRONO INCARICHI PUBBLICI....
Io ho studiato, ho vinto un concorso ed adesso LAVORO nella pubblica Amministrazione...
Chiara la spiegazione no??
Invece di criticare, studiate e date concorsi se siete interessati a posti di lavoro come il mio!!!
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AUTORE: Dottor Moreau
email: -
28/4/2011 - 11:31
Tradizione e Futuro e' di fatto il PDL(BERLUSCONI)a Vecchiano.
Chi lo nega sempre inganna gli altri e a volte se stesso.
Chi nega questo parla solo di aria fritta.
Dott.Moreau
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In risposta a: occhio ai furbastri del 27/4/2011 - 16:42
i giornali
AUTORE: mamma a
email: -
28/4/2011 - 11:21
forse le tue lettere ai giornali non vengono pubblicate perchè solitamente gli articoli dei quotidiani sono scritti in italiano.............8-)!!!
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AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
28/4/2011 - 11:09
Amica cara, so perfettamente cosa può fare un Comune per la scuola, ma soprattutto cosa non può fare; la sensibilità fino a questo momento verso le problematiche dell'Istruzione è stata elevata e mi auguro che - chiunque andrà ad insediarsi - possa continuare ad esserlo.
Non è tuttavia alle limitate possibilità di intervento di una Giunta Comunale che mi stavo riferendo quando invocavo una presa di posizione sul Tempo Pieno di Filettole, Amica mia: quando si parla di battaglie si parla di mattinate perse tra Provveditorati e Uffici Scuola, di iniziative e mobilitazioni, di un atteggiamento che prescinde dall'accesso o meno a Palazzo, figlio di una consapevolezza e una partecipazione che non è mestieranza di Consiglieri o Assessori Comunali, ma volontà e determinazione della gente comune.
Ben vengano le prese di posizione dalle liste in lizza (me ne aspetto anche sulle altre tematiche di rilievo nazionale, in particolare sull'Acqua Pubblica e sul Nucleare), ma questo non cambierà le carte in tavola dal punto di vista elettorale; sulla questione Ikea so di non poter contare sull'apporto di nessun contendente e l'unico espressamente contrario è il peggior nemico dell'umanesimo e dei miei valori di riferimento, nonché l'esemplare politico più inaffidabile.
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AUTORE: quello di ora
email: -
28/4/2011 - 9:44
andare a stuzzicare il niccolai per quelle motivazioni.
se hai il dente avvelenato contro quelle persone,abbi almeno il coraggio di essere diretto ed esplicito.
oltretutto se lo conosci,e lo conosci eccome il niccolai,sai perfettamente che non ha niente a che fare con l'opportunismo a cui hai miseramente accennato tu.
lanciare il sasso e rimpiattare la mano è di moda,ma almeno se ce l'hai con qualcuno in particolare abbi la serietà di lasciare fuori chi non c'entra niente.
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