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AUTORE: simone7002
email: [protetta]
2/4/2011 - 0:43
In questo caso m'arrendo, ad oggi non mi spiego nemmeno com'ha fatto a diventare ministro della difesa, sarebbe stato più opportuno farlo "portaborse dell'offesa", ma questo è quello che passa il convento della politica nostrana:
reality
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AUTORE: frequentatore dei centri sociali
email: -
1/4/2011 - 23:50
sì, d'accordo: capire le ragioni dell'altro: ma vallo un po' a spiegare al ministro dell'offesa ignazio la russa
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AUTORE: Perditempo Curioso
email: -
1/4/2011 - 23:45
...ma snauzer a mio avviso in questo caso è quello che ha fatto il copia-incolla e lo scritto in stampatello ed il testo è di Stefano Signorini (ho riconosciuto la calligrafia).
bona...
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AUTORE: simone7002
email: [protetta]
1/4/2011 - 23:30
un ci contavo!
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AUTORE: simone7002
email: [protetta]
1/4/2011 - 23:27
Nella fretta, ma anche per semplificare, non ho approfondito bene, non ho niente contro i centri sociali ma per i bambini e per tali intendo da 12 anni in giù, gli argomenti trattati in quei luoghi possono turbare la loro serenità di bambino, a tutti gli altri dovrebbe essere, non dico obbligatorio, ma quasi, tenere incontri periodici sia coi centri sociali che con forze dell'ordine e forze armate, credo che accrescerebbero culturalmente tutti gli interlocutori e forse si sanerebbero incomprensioni che a volte sfociano in inutili violenze.
Capire le ragioni degli altri in fondo è una grande prova d'umiltà e di maturità intellettuale.
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AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
1/4/2011 - 22:53
Ora, se vogliamo fare polemica a tutti i costi, facciamola: è gratis, almeno quella! Se invece vogliamo provare a scambiare placidamente opinioni, pur diverse che siano, allora bisogna provare a parlare un linguaggio comprensibile ad entrambi.
Chi avrebbe invocato la violenza, innanzitutto? Perché questo continua a sfuggirmi: se il riferimento è alle "azioni eclatanti" contro il progetto CTC-Ikea che ho minacciato di portare avanti, a scanso di equivoci, non si tratta di niente di illegale, violento o sedizioso.
Non mi piace soltanto combattere le battaglie politiche: mi piace anche vincerle e ci sono strumenti estremamente più efficaci della semplice mobilitazione di piazza, che comunque, secondo me si formerebbe spontaneamente a prescindere da ciò che io penso o dalla mia eventuale partecipazione.
Per quanto riguarda l'umiltà, convengo con te che si possa imparare qualcosa da qualunque essere umano, con o senza un arma in tasca, nella peggiore delle ipotesi, almeno per difetto o per assurdo; ma è bene non travisare a proprio piacimento le affermazioni che una persona può fare: ho detto esplicitamente che l'iniziativa "Costruttori di Pace" è pura propaganda politica e che dell'argomento "pace" è più opportuno parlare con chi le ha dedicato un'intera vita.
Mi spiace se ti senti sminuito nel tuo ruolo, ma il tuo apporto alla società è di Ordine o di altre mansioni di retroguardia militare, non certamente quello di "Costruttore di Pace" e non per scarsa volontà, cattiva applicazione o opinione non sufficientemente pacifista, bensì semplicemente per ciò che è connaturato alla tua professione: portare un'arma non è per definizione un indirizzo pacifico.
Ne' ho mai affermato che l'essere musicista mi renda migliore o peggiore di te: le uniche volte che ho preso in mano un'arma è stato in occasione del mio servizio di leva, contro la mia volontà e con straordinaria sofferenza interiore e, parola mia, non capiterà mai più; se tu ci riesci, buon per te: sarà forse questo il motivo per cui hai scelto di fare il carabiniere, mentre io il compositore.
E in questi ultimi 25 anni ho fatto cose totalmente diverse da quelle che tu hai fatto, ho attraversato momenti straordinari e altri difficili, come probabilmente è successo anche a te e ho maturato un mio concetto di rispetto e onore che non sono i tuoi, che non ti chiedo di condividere e che non pretendo neanche tu comprenda: il rispetto si regala a chi lo merita e a chi te lo restituisce.
Le illazioni ed i preconcetti che esprimi al mio indirizzo non sono figli di un'educazione militare neutrale, come si conviene ad una Forza Armata della Repubblica Italiana, ma l'ostinata convinzione che la tua opinione sia giusta e la mia no: questo, ahimè, non è meritevole di rispetto e se pensi che sia sufficiente una divisa per ottenerlo, mi dispiace nel mio codice d'onore è una "sconveniente gratuità".
L'onore e il rispetto non sono nella mia visione del mondo regali da fare immeritatamente: morire eroicamente per la Patria può anche essere un gesto nobile, se si è salvato la vita di una madre o di un bambino, ma non se si è abbattuti dalla contraerea nemica dopo aver sganciato centinaia di bombe; e, nondimeno, ritengo più eroico e meritevole di rispetto un caduto sul lavoro, perché un "lungimirante" datore di lavoro non lo ha messo in condizione di lavorare in sicurezza.
Quindi prova anche tu a trarre lezione di vita e di stile, perché la tua professione non fa di te una persona straordinaria o al di sopra di tutto e tutti: ciò che fa la differenza è solo la persona e questo vale per i musicisti, i carabinieri, gli imbianchini, gli spazzacamini, i colletti bianchi, i ballerini o gli impiegati di banca.
Ho tanti amici, come ti ho già detto, in ciascuna delle Forze Armate, alcune con una visione del mondo più contigua alla mia, altre con una diametralmente opposta, ma il sottoscritto non ha mai mancato loro di rispetto; ne' loro hanno mai mancato di rispetto a me!
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AUTORE: snauzer
email: -
1/4/2011 - 22:50
IL GIORNO 02 APRILE 2011 ALLE ORE 15.30 PRESSO LA SEDE DELLA LEGA NORD IN VIA PASCOLI A PISA (TRAVERSA DI CORSO ITALIA) SI UFFICIALIZZERA' LA CANDIDATURA A SINDACO PER IL COMUNE DI VECCHIANO DI STEFANO SIGNORINI.
SONO INVITATI TUTTI I SOSTENITORI,CHE SI RINGRAZIANO PER LE FIRME DATE A SOSTEGNO DEL PARTITO.
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AUTORE: Zorro
email: -
1/4/2011 - 22:47
stai a vedè che questo in più a essere filosofo, scienziato della politica, alletterato, musicista della banda militare, guasi ufficiale dell'esercito,economista, matematico, conoscente di grandi personaggi della politica, della cultura, dell'esrcito, dei servizi segreti,è anche un eroe!!!!!!
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AUTORE: snauzer
email: [protetta]
1/4/2011 - 20:51
Non precoccuparti, dormi sogni tranquilli che personalemnte non vorrei mai un amico come te, dovrei insegnarli troppe cose per farli capire come gira il mondo,si denota nella tua persona una scarsa inteligenza.
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AUTORE: Marco
email: -
1/4/2011 - 20:41
da chi ha un'arma in tasca, perchè anche io la porto perchè lavoro nei Carabinieri e ti assicuro che ti potrei insegnare il rispetto degli altri, l'umiltà, come ci si comporta in tante situazioni che probabilmente non vivrai mai perchè fai il musicista. Io sono 25 anni che lavoro e sempre sulla strada, non amo le guerre, ma nemmeno la gente che vuole manifestare per la pace usando la violenza. Ti assicuro che tanti di noi avrebbero tanto da insegnarti, perchè nella vita non si finisce mai da imparare e da TUUTI dalla persona del ceto sociale più basso alla persona con incarichi di alto livello. Sii umile caro Niccolai che trarresti vantaggio. Un carbiniere
RISPONDI
AUTORE: snauzer
email: [protetta]
1/4/2011 - 20:41
Carissimo Graziano Pardini, leggo a malincuore la tua lettera, come se i militari fossero dei mostri ai quali i bambini devono stare lontani.
Ti ricordo che anche i militari sono padri di famiglia,i quali hanno figli e che molte volte devono lasciare soli per diversi mesi per andare a servire la patria,difendere l'italia da evntuali attacchi e le persone come te.
Sono molto dispiaciuto che ci siano vedute nei confronti dei militari come le tue.
La caserma Gamerra in quella data darà la possibilità di avere le porte aperte, organizzando giochi e divertimenti all'interno di essa per i bambini i quali rimarranno divertiti di vivere una giornata all'insegna della curiosità e del divertimento.
Spero molto che gli altri genitori non siano come te e che lascino venire i propi figli in caserma.
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In risposta a: Comunista militante del 1/4/2011 - 17:46
Oh palle!
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
1/4/2011 - 20:12
Ascoltami bene signor Nessuno, e cerca di non farmelo ripetere ancora perché mi piace confrontarmi sulle cose serie e non sui preconcetti: 12º Ska 94, 66º Reggimento "Trieste" per 5 mesi con 40 giorni di Vespri in quel di Palermo, un mese nella VIC di reparto, 5 nella Banda Militare della Brigata Friuli a Bologna, 2 encomi semplici e congedo da Sergente mancato solo di due giorni per effetto della riforma dei gradi, massima stima di tutto il corpo ufficiali e sottufficiali sia in Romagna che in Emilia... neanche un solo giorno di consegna, specie nell'inferno di Forlì.
Chiunque tu sia, e spero che tu possa mettere sul piatto qualcosa di paragonabile, non la classica leva da paraculo tanto di moda ai miei tempi da queste parti: e tutto a dispetto di una convinzione ed una determinazione politica che era nota in Caserma a chiunque!
E il trasferimento in Banda è avvenuto soltanto dopo che la parte più dura e difficile di quell'esperienza era brillantemente trascorsa, non in ragione di qualche raccomandazione, ma della combinazione fra un inquadramento impeccabile e le mie competenze come musicista.
Mi sono preso una scheggia di bomba sotto l'occhio sinistro e ora, lontano da quella follia di cui conservo comunque un ottimo ricordo, ribadisco il concetto: fuori i bambini dalle caserme.
Ho tantissimi amici militari di professione, molti altri in Polizia, altri ancora nei Carabinieri e nella Guardia di Finanza, e tra essi un buon numero di ufficiali superiori: ho rispetto di quello che fanno almeno quanto costoro ne hanno di ciò che penso.
L'argomento "pace" però secondo me può essere illustrato e discusso soltanto da chi ha speso una vita intera al suo servizio e, abbi pazienza, non penso proprio che abbia qualcosa da imparare da chi, seppur per lavoro, è chiamato ad andare in giro con un arma in tasca.
La deterrenza non è un indirizzo Pacifico!
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In risposta a: hai ragione del 31/3/2011 - 17:31
una mail?
AUTORE: Semplice cittadino
email: -
1/4/2011 - 18:35
una mail a teee!!!! per la mor di Dio, me ne guardo bene!!! Un ne voglio chiacchieroni fra i miei amici, i miei amici sono tutti gente di poche parole che sanno quello che dicano, quindi da quelli come te, il profwessore universitario Alessio, Snauser, BB e compagnia cantante me ne guardo bene.
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AUTORE: Luca
email: -
1/4/2011 - 17:46
Niccolai, io parlerei sia con Gino Strada che con un colonnello dell'esercito, sei una persona che discrimina come tutti i comunisti militanti che hanno pregiudizi verso le forze dell'ordine in generale e non mi venire a dire che tu sei diverso, sapendo anche chi sei non posso che confermarlo. Gli interventi che fai con i tuoi bei paroloni alla fine non dicono nulla. Nelle caserme non ci sono solo armi che servono per uccidere, ci sono anche persone che le usano per mantenere un ordine sociale che altrimenti non ci sarebbe. Usa un pochino più di rispetto per chi fa questo lavoro. In generale usa un pochino più di rispetto per chi non la pensa come te.
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AUTORE: un frequentatore dei centri sociali
email: -
1/4/2011 - 16:22
Ecco la lista dei "pericolosi centri sociali" che chiedono all’Assessora alle Politiche Socio-educative e Scolastiche e al Sindaco del Comune di Pisa, come genitori, associazioni, cittadini e cittadine, che l’iniziativa del 27 aprile:
si svolga in una sede destinata ad attività civili, che sia organizzata da personale esclusivamente civile, e che consenta quindi la partecipazione di tutte le realtà cittadine che si occupano di solidarietà;
oppure, in seconda istanza:
non si tenga in orario scolastico, in modo che ognuno possa scegliere liberamente se farvi partecipare i propri figli.
Gruppo Franz Jagerstatter per la nonviolenza, Arciragazzi Pisa, Casa della Donna, Centro Gandhi Onlus, Campagna Ponti non Muri-Pax Christi, Legambiente Pisa, Un Ponte per...(Pisa), Fratelli dell'Uomo Pisa, Rete Radiè Resch Pisa, Assopace Pisa, Associazione le Dieci Lune, Ingegneria Senza Frontiere Pisa, Associazione Cooperazione centro Nord-Sud "Il Chicco di Senape", Gruppo EmergencyPisa, Arci Servizio Civile Pontedera
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AUTORE: simone7002
email: [protetta]
1/4/2011 - 15:23
Vista la bella stagione e le feste, fiere, sagre etc, che hanno da venire è meglio portarli lì i nostri pargoli, poi ci sono posti per tutte le stagioni come il parco, il mare, la montagna, insomma scegliete voi, ma nei centri sociali no, per le caserme, a parte questo periodo un po' così,non vedo contrarietà, con la giusta ottica ce ne sono di cose da imparare e da capire, comunque de gustibus.
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AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
1/4/2011 - 14:58
Se qualcosa i bambini devono vedere in merito alle questioni di politica internazionale, al massimo saranno le sedi di Amnisty International, Medici senza Frontiere o simili... queste sono le organizzazioni da sempre impegnate perla pace, il disarmo e i diritti civili.
Rispetto le Forze Armate nel loro ruolo istituzionale, ma pretendere di chiamare i militari "costruttori di pace" è una pretesa eccessiva che il Ministro della Difesa Belzebù dovrebbe solennemente ridimensionare.
Cosa c'è di pacifico in caserma da far vedere ai bambini? Gli MG o gli AR70? I missili intelligenti Tomahawk che massacrano i civili, le mine anti-uomo, gli obici, i carri, i caccia, o che cosa?
Se devo scegliere fra farli chiacchierare con un Colonnello dell'Esercito o con Gino Strada di pace, permetterai che il secondo sia un attimino più qualificato?
Pace fa rima con autodeterminazione dei popoli, non con esportazione della democrazia!
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AUTORE: militare
email: -
1/4/2011 - 14:41
Ed invece io spero che ci vengano portati, anche i bambini intendo.
La Folgore è un corpo d'Elite, magnifico e fulgido esempio di imperituro amore per la Patria e mi piacerebbe che un po' del loro amore sia trasmesso anche alle future generazioni.
Credo e che nessun paracadutista voglia partire in guerra, ma se chiamati sono in grado di rispondere e combattere anche per noi.
Se si vuol la pace dobbiamo anche prepararci a difenderla ed addestrare corpi come quello dei paracadutisti.
I paracadutisti sono, per la loro preparazione, il primo corpo impiegato, sono la nostra prima linea di difesa e nessuno meglio di loro sa che cosa sia il valore della vita, anche perchè nelle missioni che affrontano rischiano proprio la loro vita per adempiere il loro dovere.
Ovviamente concordo pienamente sulla solidarietà da dare al militare ferito nell'attentato di ieri.
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In risposta a: Non portate i bambini in caserma del 1/4/2011 - 9:46
i bambini...
AUTORE: vero...
email: -
1/4/2011 - 13:29
...Portiamoli nei centri sociali
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In risposta a: Finalmente d'accordo su qualcosa del 1/4/2011 - 12:48
Militari
AUTORE: Gis
email: -
1/4/2011 - 13:28
Mi caro Alessio qui mi hai preceduto, solidarietà al militare che ha subito l'attentato, quella busta poteva essere aperta da qualsiasi militare tra cui il mio.
Solidarietà al Militare e alla famiglia.
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AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
1/4/2011 - 12:48
Ora ti riconosco, caro Graziano: pretenderò che questo punto, parte di un'importantissima iniziativa e mobilitazione pisana e nazionale, venga inserito nell'OdG del prossimo CdI del IC "Settesoldi" di Vecchiano.
Lodevole iniziativa nel merito e nel metodo.
Mi auguro che possano esistere altri spazi di condivisione in futuro; rispetto la tua scelta sulle questioni di politica locale, anche se non condivido ne' contenuti, ne' motivazione.
Solidarietà però all'ufficiale della Folgore vittima dell'attentato di ieri: i militari non sono una forza politica e non sono in nessun caso responsabili delle scelte militariste che i Governi possono compiere.
La Costituzione vieta all'Italia qualunque forma di aggressione imperialista ad altri popoli e stati: lo Stato Maggiore delle Forze Armate non è direttamente responsabile di nessuna delle più dissennate scelte di politica estera come il Kosovo, l'Iraq o l'Afghanistan.
La dialettica politica anarco-insurrezionalista è totalmente fuorviante e fuorviata, insulsa e deplorevole.
Fuori i bambini dalle caserme dunque, fuori gli idioti dalla dialettica politica!
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In risposta a: La democrazia è un concetto relativo e astratto del 31/3/2011 - 20:04
durela
AUTORE: noioso
email: -
1/4/2011 - 12:19
ma pensi che 4le persone abbiano tempo di stare a leggere le tue paginate? puoi essere più sintetico rimani pesante! ciao ALESSIO
RISPONDI
AUTORE: Il Paduletto
email: [protetta]
1/4/2011 - 11:04
Vorrei sapere se davanti all'evidenza di cittadini arrabbiati giudicati di serie "B", davanti a Comitati di persone, come si possa continuare a far finta che i problemi non vengano neppure mensionati in un programma elettorale. Ma sperate che queste 350 400 persone vi ridiano anche il voto ?.
VIA L'ANTENNA DA QUI, S U B I T O.
MA QUI SIAMO FUORI DA OGNI LOGICA !.
"Mi raccomando alla pubblicazione DEMOCRATICA alla VOCE DEL SERCHIO"
Alberto
RISPONDI
AUTORE: Graziano Pardini
email: -
1/4/2011 - 9:46
Il prossimo 27 aprile il Comune di Pisa organizza la giornata della solidarieta'all'interno della caserma Gamerra.Tutti i ragazzi dai 3 ai 13 anni di eta' che frequentano le scuole d'infanzia,le primarie e secondarie del Comune di Pisa,sono i destinatari di questa iniziativa improntata sulla collaborazione e assistenza di personale militare.
Si vuole parlare di pace facendo incontrare i bambini in un luogo dove si addestrano alla guerra (la caserma e' sede di un reparto speciale).
Diciamo no al Sindaco del Comune di Pisa e al suo Assessore alle Politiche sociali.
Firmiamo l'appello "Non portiamo i bambini in Caserma".
RISPONDI
AUTORE: adele
email: -
31/3/2011 - 22:45
e l'atmosfera ear proprio positva. Le persone erano piu` di 120 e tante mi sa che hanno dovuto far dietro front perché non c'èrano piu` posti ai tavoli. Si respirava serenita` e voglia di fare. Forza ragazzi. Ce la possiamo fare.
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