Credo che tutti gli elettori abbiano il diritto di conoscere bene quelle che sono le composizioni politiche delle liste che saranno in lizza per le elezioni amministrative nel Comune di Vecchiano. Solo allora,insieme ai programmi che presenteranno, avranno la possibilità di scegliere Sindaco e lista che più credibilmente risponderà alle proprie aspettative. Ad oggi PD-Rifondazione Comunista-Sel-Idv e Repubblicani hanno iniziato a discutere per una convergenza programmatica. La lista civica Tradizione e Futuro si è già presentata con un programma che presumo non ancora definito. Al di fuori di questo c'è confusione che non aiuta l'elettore a capire. Il coordinatore del PDL Grossi sembra che non presenti una lista propria e che converga su T&F. In casa Socialista il responsabile degli Enti locali provinciale bacchetta i Socialisti Vecchianesi critici sulla scelta di Lunardi Sindaco tanto da determinare le dimissioni del Coordinatore Ghelardi e dell'ex Vice-Sindaco Baldoni.Il Segretario regionale del PDCI da l'altolà ai responsabili Vecchianesi rammentando che mai ci potrà essere un'alleanza con un PDL comunque camuffato. Ricordo che il PSI e PDCI erano usciti dalla maggioranza di centro-sinistra tempo fa. Futuro e Libertà sta ancora pensando se appoggiare T&F o presentare una propria lista. Le alleanze che si determinano nelle realtà locali sono tutte legittime anche se presentano, a volte, unioni impossibili sotto il profilo ideologico. Legittimo,quindi,che PDL confluisca in T&F,come i Partiti PSI e PDCI di fare altrettanto. Sarebbe una novità vedere Partiti così diversi che convergono su una lista civica dimostrando indubbiamente una loro sconfitta.

Tradizione e Futuro è un gruppo di PERSONE radicate nella società civile e sul territorio.
Noi abbiamo intenzione di agire nel rispetto di tutti i cittadini del Comune di Vecchiano, di sinistra, di centro e di destra. Visto che si continua a legare, erroneamente, il nome di Tradizione e Futuro ad una sola parte, ci teniamo ad evidenziare che anche elettori del PD alle precedenti elezioni partecipano attivamente a Tradizione e Futuro.
E’ stato un percorso lungo quasi un anno nel quale il “gruppo”, trasversale ed eterogeneo, si è unito con il collante ideologico di fare “il bene” di Vecchiano; Tradizione e Futuro era, è e sarà aperto quindi a qualsiasi PERSONA intenda aderire a questo progetto.

Non ci risultano ancora comunicati a nome nostro e tanto meno comunicati che calunnino.
Lealtà e rispetto per volare alto.

In effetti quella della prostituzione soprattutto dei trans é una piaga che da molto tempo assilla la frazione di Migliarino.
Io non so se questo problema é arrivato fino a Londra, ma sicuramente é noto in tutta Italia, ci sono state anche delle trasmissioni televisive che hanno mostrato la via traversagna in tutto il suo "splendore". Non capisco come mai non si é messo fine a questo squallore.
Chi abita nella zona, come me, sa benissimo come sia difficile viaggiare con l'automobile in quella zona, molto traffico, trans che ti chiamano ecc. e soprattuttose ci sono bambini piccoli é difficile spiegare la situazione, oltrtutto sono quasi nudi in modo indecente, in poche parole bisogna trovare strade alternative, poichè si sono appropriati di questo territorio, addirittura qualcuno lamenta che si avvicinano alle case imbarazzando chi vi abita.

Mi caro Alessio, come sempri i tuoi discorsi sembrano presi da vecchie pagine di un giornale, e poi messi tutti insieme per fare mucchio. Tu parli tanto di Ikea, strade, argini, ovaio, campo sportivo ecc....., ma non hai dato nessuno spunto dire alla gente come si possono risolvere i problemi.
Ikea, non sarò ne io, nè te a risolvere il problema, non ti preoccupare e scaldare tanto, che se ci mette le mani Rossi, ti puoi incatenare ma l'Ikea comunque sia la faranno e puoi starne certo. Le strade......fanno schifo e comunque sia se sono così e colpa dell'attuale amministrazione che non esce dall'ufficio e non va negli uffici preposti, PROVINCIA O REGIONE a vedere se ci sono soldi o modi per asfaltare le strade. Gli Argini, ancora non si è mica capito bene chi cavolo se nè deve occupare......, ma vanno a pezzi e nessuno dalla Regione passando dalla provincia, parco, al Comune se nè lavano le mai. OVAIO: UN'ALTRO LAGHETTO DI PESCA......E VAI FARà LA FINE DEGL'ALTRI. Campo sportivo, APPRENDO che verrà fatto un museo, e dov'è finito il teatro all'aperto? Spero che tu non ti senta mai male...perchè se pensi di fare un esame all'ospedaletto di urgenza stai fresco.....ti metti in coda come tutti a chiamare per fare un esame specifico.
Ci sarebbe da dire di tutto e di più....., ma non voglio più perdere tempo con gente che non ha neanchè la minima ideea dei problemi che questo paese ha, io amo il mio paese ci sono nato, ci vivo, e vdo che sta morendo insieme alla gente......complimenti, questo succede poerchè c'e' gente come te.

E' palese il tentativo di Marianetti (PD) di screditare la lista civica di Tradizione e Futuro, ha forse paura di perdere le elezioni? A mio avviso SI. Ascoltando le persone del paese di ogni età mi rendo conto che la gente non è contenta della politica del PD e del signor PARDINI e del signor LUNARDI precedentemente. A me personalmente oltre l'incapacità dimostrata da questi due personaggi nella loro oltre ventennale esperienza alla guida del comune è l'arroganza con la quale trattano la cittadinanza, l'incapacità di relazionarsi con le persone, per avere un appuntamento con il sindaco servono tre mesi.

Chiunque tu sia - benché naturalmente mi sia fatto un'idea chiarissima di chi possa essere - sappi che qualunque affermazione deve, quando non essere corroborata dai fatti, quantomeno argomentata in qualche misura: che le mie parole inorridiscano "filosofia e filosofi" denuncia una tua scarsa propensione alla conoscenza della materia, un atteggiamento intellettivamente fraudolento ed un'inconsistenza e/o scarsezza di indirizzi metodologici.
Come si può non condividere l'affermazione in ragione della quale «solo la storia può essere giudice delle nostre azioni»? Per i Cattolici ci sarà una suprema entità a giudicarle, per quelli come me solo e semplicemente la storia, la storia nella sua interezza e posterità.
Che non abbia fatto nulla per questo paese in linea di massima è anche vero, nel bene e nel male, ma qualunque cosa al contrario tu pensi di aver fatto, non credo ti sia dato stabilire quando il percorso di una persona la porti a decidere di volere e/o dovere "fare qualcosa", attraverso quali strumenti o seguendo quali indirizzi, a meno che non sia tu stesso quella persona; e se mi conosci così bene come dici, comprenderai che possa non aver avuto tempo o spirito per prendere quella decisione almeno fino a questo momento.
La mia ostinata e determinata contrarietà al progetto Ikea mi ha naturalmente portato alla conclusione di poter condividere un mio eventuale percorso politico con la sola RC, unico partito fra tutti quelli operanti sul territorio vecchianese pregiudizialmente contrario non soltanto a prefigurare la trasformazione di un'area agricola ed a forte incidenza alluvionale in un comparto commerciale, ma nondimeno, unica realtà che nella follia collettiva che ha impazzato a Vecchiano da quando di quel progetto si è iniziato a chiacchierare - peraltro senza la minima cognizione di causa - si è resa conto tanto della sua assoluta inopportunità a livello di ricaduta occupazionale, tanto della controversa natura giuridica del tema trattato, quanto infine dell'incongruenza tra le potenzialità economiche inespresse che la vocazione territoriale richiama e la faciloneria con cui si sarebbe disposti a dar credito alla più pia delle illusioni, animati da mancanza di buon senso e incapacità progettuale, trascurando la possibilità di percorrere strade seriamente capaci di contribuire ad un modello di sviluppo concreto, qualificante e rispettoso del proprio contesto di maturazione.
Naturalmente la contiguità ideologica di RC ha facilitato enormemente la mia decisione: ma se d'altra parte ritengo che la «teoria si misuri della prassi», come sarebbero potute andare diversamente le cose? Ci sono forse altri partiti i cui indirizzi non siano più radicalmente pervasi dal faro dell'interesse personale, coincidente con le logiche neo-liberiste, manifeste nel pensiero liberaldemocratico e latenti in quello socialdemocratico, che dal bene collettivo?
Le domande che tu poni sono senz'altro molto interessanti, ma sarebbe opportuno che tu le rivolgessi a chi ti sappia e/o ti possa realmente rispondere: per quel che ne possa sapere, l'identificazione in un Regolamento Urbanistico di un'area deputata ad ospitare una struttura sportiva - come ad esempio un Palazzetto dello Sport - non significa necessariamente che da qualche parte ci sia effettivamente stato uno stanziamento finanziario per la sua realizzazione; per cultura civica, e non per adesione ad un'eventuale di sinistra, è bene che tu sappia che un Comune non è neanche lontanamente partecipe dei poteri di cui sono dotate le amministrazioni dello stato (ovvero legislativo ed esecutivo) e che pretendere che possano modulare scelte politiche come potrebbe accadere a San Marino è un po' eccessivo; dunque se i livelli più elevati dell'amministrazione, con particolare riferimento a ministeri di competenza ed eventualmente Regioni, se previsto per delega, non hanno destinato finanziamenti all'opera, gli strumenti finanziari nelle mani dei comuni per poterla realizzare sono il fisco comunale (l'equivalente di un bagno di sangue!) e/o la partnership di soggetti privati disposti a sottoscrivere e sostenere un progetto pubblico (non a far pressione per imporne uno di natura squisitamente privata); che io sappia uno stanziamento di quelle proporzioni non soltanto non c'è mai stato fino ad ora, ma neanche la giurisprudenza avrebbe potuto giustificarne l'esistenza in mancanza di un disegno previsionale che la sola approvazione del Regolamento Urbanistico può determinare.
Dunque già su questo tema e mantenendo un profilo tranquillo, chi è che sta dicendo delle cretinate?
L'area "messa a disposizione" di Ikea, di cui personalmente - e non me ne volere - ignoro chi sia proprietario, è comunque un generoso residuo di destinazione industriale che ha tutti i sacrosanti motivi per voler essere impiegata a fini produttivi prima di ogni altra a vocazione agricola! E in ogni caso, chi l'avrebbe "messa a disposizione" di Ikea? Bisogna imparare a distinguere tra ciò che la giurisprudenza in fatto di amministrazioni locali consente e ciò che la propria ispirazione politica vorrebbe affermare: il periodo pre-elettorale si raccorda purtroppo con quello delle osservazioni al Regolamento Urbanistico di recente presentazione (ennesimo errore del PD o sua scelta politica deliberata?) ed è ovviamente in questa fase che tutte le eventuali istanze private devono manifestarsi, nonché eventualmente essere accolte o respinte; non mi sembra che la condotta di un'Amministrazione sia reprensibile per il solo fatto di aver ricordato ad una vera e propria lobby economica, da ormai diversi anni esercente una pressione insostenibile su Vecchiano, che esiste un'area destinata ad un uso specifico da poter "riempire", se realmente c'è un interesse ad un'eventuale installazione sul territorio.
Per come la vedo personalmente, Ikea può tranquillamente andarsi a collocare su un altro pianeta, seguita dagli altri più insigni rappresentanti della grande distribuzione, IperCoop inclusa: ti invito a dare un'occhiata a quanto successo nel vicino Comune di San Giuliano per comprendere quali reali benefici sia in capace di produrre la grande distribuzione per un territorio!
E, a proposito di cretinate, la gente non si chiede - nel malaugurato caso dell'insorgere di una patologia acuta - come raggiungere agevolmente il nuovo e decantato Pronto Soccorso di Cisanello? Perché, che io sappia, il museo dell'artigianato si installerà invece e nel giro di pochi mesi, nella nuova struttura in via di realizzazione presso l'ex Campo Sportivo di Vecchiano, insieme ad una nuova biblioteca e ludoteca; proprio lì dove TeF & C. avrebbero previsto l'ennesima lottizzazione - questa volta di natura ambulatoriale - privata, e dove invece saranno disponibili importanti spazi pubblici per bambini e anziani!
Le strade? Per ciò che attiene quelle comunali, concordo con te che qualcosina in più avrebbe potuto essere fatto in generale, ma non tutte le arterie che attraversano il Comune sono di competenza comunale: me ne vengono in mente almeno una di pertinenza della Provincia di Pisa ed una dell'ANAS... fatto è che grazie alla cricca di Tremonti & C., fra un po' mancheranno le risorse anche per mantenere adeguatamente dissestati gli sterrati o affini.
E gli argini? Caro il mio "ignoto detrattore", credo che anche i muri sappiano che sono di competenza della Provincia... non è un caso se a quella di Lucca siano state assicurate risorse da questo Governo per l'innalzamento degli argini, mentre a quella di Pisa siano stati sbloccati solo i fondi per la realizzazione delle piste ciclabili lungo il fiume Serchio... e ti dirò di più: ciò è avvenuto non più di due mesi dopo l'alluvione dell'anno scorso ad opera dello zelante Altero Matteoli! Proprio questo "illuminatissimo" intervento ha determinato le condizioni oggettive affinché l'Autorità di Bacino del Serchio riformulasse ex-novo la mappatura dei rischi alluvionali del Comune, individuando ad esempio nell'Ovaio un'area destinabile al massimo alla pesca sportiva!
Il lavoro svolto dall'amministrazione uscente in fatto di "urbanizzazione armoniosa" è senz'altro perfettibile e quanto non è stato fatto nei trascorsi 10 anni è comunque già previsto nell'adottando Regolamento Urbanistico: le statistiche però parlano chiaro in fatto di aree verdi e di parcheggio, con una concentrazione di livello "scandinavo" rispetto alle aree residenziali e/o produttive.
Naturalmente si è liberi poi di insinuare qualunque cosa, ma pretendere di annoverare il sottoscritto fra "gli attaccati alla seggiolina" è davvero singolare: in coscienza so distinguere quanto di buono può essere stato fatto da un'Amministrazione, inclusa quella uscente, conosco quante e quali battaglie ha portato avanti RC perché il programma presentato agli elettori fosse pienamente realizzato, anche laddove la promessa elettorale provocasse non pochi mal di pancia nel PD e negli altri alleati e ciò mi rende pienamente e fieramente partecipe di una tradizione ed una condotta cristalline, coerenti con un preciso indirizzo politico che tale vorrà rimanere anche per i prossimi 5 anni, quantunque ciò possa anche voler dire l'abbandono dell'attuale coalizione per un percorso che, comunque, non potrebbe in alcun modo trovare sponda ne' in TeF ne' in altre formazioni.
Quindi ti prego io di non ricorrere all'insulto gratuito: non faccio parte della schiera delle "vecchie facce" della politica vecchianese e non sono affetto dal morbo del nuovismo qualunquista a tutti i costi, non ho mai cercato o avuto alcun beneficio personale dalla mia militanza politica, ne' lo cercherò e non spenderò la mia faccia, la mia passione e la mia determinazione politica per un progetto che non mi convinca pienamente e/o sul quale aleggino mancanza di chiarezza e sospetti.

E se fosse vero non solo avrei azzeccatto tutte le previsioni, ma avrei anche la conferma che questa gente (tutta) predica bene e razzola malissimo. Poi parlano di etica e morale...che schifo!!

Molti si chiedono a chi appartengono i terreni dell'OVAIO, altri della zona artigianale, sicuramente ognuno avrà il suo interesse, ma IKEA ha progettato ben 3 volte il proprio centro commerciale all'OVAIO.
Mi sembra più plausibile l'interesse di coloro che hanno i terreni nella zona artigianale, vogliono convincere IKEA a riprogettare il centro in tale zona.
I possessori dei terreni all'OVAIO anche se interessati sono già stati favoriti dalla multinazionale e quindi non hanno ragione di fare nessuna pressione.

Da questa disquisizione la domanda nasce spontanea (come diceva Lubrano una volta) con quale criterio si fanno i regolamenti urbanistici e di chi erano i terreni dove sono nate le numerose villette? e quelle che sorgeranno in futuro?

Cambiare SI...il cervello di chi li mantiene.

La Nazione di oggi riporta i cosiddetti "rumors" sul possibile arrivo di Rodolfo Pardini al Parco al Posto di Lunardi.

Ma a lavorare questa gente non ci và mai?
Perchè gli farebbe bene.... e penso anche a noi.

Hai perfettamente ragione, infatti il tutto è stato reso possibile dal patrocinio del ministero del turismo e di tutta la presidenza del consiglio,ora è meglio che ti svegli londinese immaginario

Se invece voteremo PD, con cosa ci ritroveremo? La stessa cosa. Se Ikea non la farà T&F, allora ci pensera il PD con Giancarlo Lunardi.

Disgusto e nausea a leggere gli ultimi comunicati di T&F e PD.
Invece di entrare nel merito dei problemi del territorio di Vecchiano, invece di illuminare i cittadini sulle soluzioni possiili ai problemi, invece di snocciolare che tipo di futuro si ritenga più adatto, come bambini (da prendere per mano), si divertono a farsi i dispetti calunniandosi a vicenda: lista civetta, non lista civetta, ecc.
T&F dovrebbe capire che ci sono pochi giustificativi: se il PDL non si presenta da solo, con chi si presenta?
Per quanto riguarda il PD di Vecchiano: non ci possiamo immaginare quanti uomini di destra e andreottiani ci sono dentro il partito.
Veramente un impoverimento culturale a tutto tondo.
Non avete idea delle persone che in questa tornata elettorale non andranno a votare. Praticamente un partito di maggioranza.

Nell’intervento di A. Ghelardi pubblicato sul Tirreno del 18 febbraio scorso ci sono affermazioni inaccettabili, ricostruzioni parziali e non veritiere che non meritano nessun commento.
L’unica cosa che mi incuriosisce è l’affermazione finale che testualmente dice: “a proposito sarebbe interessante sapere se i terreni proposti in alternativa all’Ikea sono già destinati a tale scopo e a chi appartengano”.
Sulla prima parte della frase mi sembra scontato che siano destinati ad uso commerciale perché lo prevede il regolamento urbanistico, recentemente adottato, in quanto alla affermazione “a chi appartengono”quasi a voler insinuare un qualche favoritismo, vorrei sottolineare che essendo quei terreni all’interno dell’area industriale artigianale commerciale e quindi disponibili da anni per l’edificazione di strutture produttive non ci può essere nessun favoritismo o speculazione.

Vorrei io fare una domanda a Ghelardi: chi sono i proprietari della zona del cosiddetto “Ovaio”a cui Ghelardi è molto affezionato (chi sa perché) e sa quanto vale ora quel terreno agricolo e quanto varrebbe una volta che avvenisse il cambio di destinazione d’uso? A lui la risposta.

IO VIVO A LONDRA E VOLEVO SOLO DIRE CHE VECCHIANO E' UN PAESE INTERNAZIONALE CONOSCIUTO DA TUTTI PER LA SUA FLORENTE PROSTITUZIONE.
SARA' MEGLIO CHE CAMBIATE QUALCOSINA?
BYE BYE

Se oggi un progetto alternativo a quello di Ikea è di difficile realizzazione, immagino che dopo sarà letteralmente impossibile, pertanto dopo la libera scelta sarebbe comunque preclusa.
Fortunatamente quel progetto da te definito sicuro, almeno stando agli atti di dominio pubblico è tutt'altro che definito, o meglio, credendo di potersi scegliere luogo e modalità di realizzazione, rifiutano l'unica offerta del comune, con avallo della regione, di costruire il solo loro punto vendita in zona industriale.
La loro prepotenza nel pretendere deroghe speciali per poter costruire su terreni agricoli e con restrizioni definite con gli ultimi atti comunali, mi fanno sperare che il vecchio detto "chi troppo vuole nulla stringe", anche perchè, ribadisco, un negozio tipo Ikea ai confini del parco e di terreni agricoli tuttora in esercizio, renderebbero molto difficoltoso qualsiasi altro progetto di tipo ambientalistico e agricolo-biologico, come molte ricerche spiegano perfettamente, senza contare le attività limitrofe che in parte potrebbero subire disagi per intralci alla circolazione delle merci e delle persone, poi si sà una scelta andrà fatta e per quel tempo spero che soluzioni alternative si siano concretizzate poichè in fondo hai ragione e spesso l'ho sottolineato pure io, adesso serve un discorso concreto, io penso che gli ingredienti ci siano già tutti, solo non si parlano e l'uno non sà dell'altro.
Auguri comunque vada.

Auguri da Oltre Oceano a chi mi ha insegnato a restare nella mischia anche quando sembra tutto a sfavore. Restare sul campo di battaglia tante volte si trovasse qualcuno con cui confrontarsi.

mi trovi d'accordo su molti dei tuoi passaggi, (ricerca del bene comune ruolo dei partiti ecc). sono rimasto dispiaciuto e molto su quel "ignobile progetto" con il quale hai definito il progetto di TeF, tanto che quasi ti volevo cancellare dalla lista dei miei interlocutori. Vedi se i partiti, e quando dico partiti intendo tutti, compreso quello in cui militavo qualche diecina di anni fa e per il quale, dalla delusione, lasciai la politica attiva, svolgessero i compiti per i quali sono stati creati, o meglio se si riappropriassero del loro ruolo , e quindi fossero meno invadenti , le liste civiche non avrebbero ragione di esistere. E’ proprio questo il senso del progetto di tradizione e futuro, almeno i nostri propositi, perche’ non e’ detto di farcela, però ci vogliamo provare. Noi vogliamo dialogare con i partiti , perché non si può perdere il patrimonio positivo di essi però vogliamo,almeno a vecchiano ,tentare di farli rientrare nei loro alvei ,perché anche nel nostro paese hanno straripato. Quindi il nostro progetto e’ semplice quanto arduo metterlo in pratica: dialogare con i partiti, far loro comprendere il vero senso del nostro progetto , e se ci riusciamo, farci sostenere, appoggiare, darci sostegno .anche perché con questa legge elettorale non possiamo fare altrimenti. Io credo che se io e te, che siamo, a quanto ho capito dai tuoi scritti, molto distanti come cultura politica, riuscissimo a spogliarci della condizionante ideologica , e ci mettessimo ad un tavolo e si parlasse di un problema del nostro paese che ci sta a cuore, sono fermamente convinto che in poco tempo troveremmo una soluzione equa per tutti e due. Ecco noi vogliamo fare questo tentativo . per il bene di Vecchiano. Stai sicuro che se ci si accorgesse, e può succedere, che qualche forza politica, o qualche individuo usa TeF per propri interessi, si prendono subito provvedimenti. A presto

Ma quanti padri putativi e difensori d'ufficio ha la lista civica di Tradizione e Futuro? ma se è proprio apartitica come si vuole far credere perché tanti personaggi che militano in vari partiti dal PDL ai Socialisti ai Comunisti italiani si affannano a difesa di quella lista? o forse questi personaggi hanno paura di presentarsi con la propria faccia di fronte agli elettori dicendo con chiarezza: vogliamo questo e quest'altro e ce ne assumiamo tutta la responsabilità senza mandare avanti altre persone per coprire i propri obiettivi dietro una facciata di finto rinnovamento. Un po di chiarezza, vivaddio, ogni tanto non farebbe poi tanto male.

Affinchè la zona del parco diventi un centro turistico occorre un'attività di promozione capillare affinchè i turisti possono conoscere le bellezze del territorio.
L'attività di promozione turistica spetta alla regione che ha addirittura abolito l'APT in piazza del duomo e lasciando quelle all'aereoporto e in piazza Vittorio Emanuele poichè il requisito fondamentale per mantenere questi point é il numero di persone che vi accedono annualmente.
Da questo si capisce che se si penalizza una zona come piazza dei miracoli firuriamoci la zona di via dei pini, per cui rimarrà una zona secondaria rispetto alle zone limitrofe.
E anche se fosse promossa tale zona di Migliarino manca di strutture turistiche, affinchè ci sia notevole flusso di denaro e occupazione (stagionale) occorrono alberghi, bar, divertimenti come troviamo in qualsiasi località balneare.
La differenza con il progetto IKEA a queste condizioni quale sarebbe? A mio avviso nessuna.
Una differenza importante però c'é, il progetto IKEA ha investitori sicuri ed é un progetto concreto, quello del comitato Migliarino, movisat, PD, RC ecc. invece sono solo belle parole che al momento sono di difficile realizzazione.

Finalmente un intervento intelligente e interessante, dopo aver letto intervanti finalizzati a una campagna denigratoria nei confronti di T e F, qualcuno ha messo in luce la meschinità di certe persone, quando non si brilla di luce propria bisogna buttare fango su altri, questo non é corretto politicamente, ogni partito deve preparare il suo programma politico, presentarlo ai cittadini nel modo più onesto possibile, saranno poi gli elettori a decidere a chi dare il proprio voto.
Tutto questo sparlare senza proporre niente di concreto nasconde il timore di perdere l'amministrazione comunale, anche perchè si é consapevoli di non aver lavorato così bene in tutti questi anni poichè se così non fosse non ci dovrebbe essere nessun bisogno di criticare un coalizione che ancora non ha avuto modo di dimostrare il proprio operato e di allarmare i cittadini su una sua eventuale elezione.

Caro alessio al limite per i festini useranno la stessa villa dove i festini li hanno fatti per anni i tuoi compagni. Potrebbero usare "case di amrina", o il fantastico parco che tutto l'universo ci invidia, o alle brutte negli OTTANTA sarcofagi che hanno riesumato da sotto vecchiano....insomma stai tranquillo che un buo lo trovano loro come lo avete trovato voi.

le aziende sono a posto, gli agricoltori sono a posto, gli argini bene o male sono stati ripristinati ....ma i soldi per le famiglie alluvionate dove sono FINITI??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

Poche parole ma tutte ben calibrate, ma come tu stesso dici, niente è perduto e con un buon progetto, magari inserito in un vero programma elettorale col vero sviluppo consono alla zona, allora forse, anche la staticità di chi ha preceduto, potrebbe essere vista sotto una luce meno negativa, in fondo se niente è stato fatto, danni non ne sono derivati.
Comunque non credo che ci sia stata una staticità, ad esempio marina di vecchiano è molto cambiata rispetto a 20-25 anni fa, senza aver stravolto il contesto in cui è.
Certo le nuove abitazioni, le case di marina ed altri scivoloni che denotano una certa discontinuità di pensiero ci sono stati, credo che siano dovuti alla nuova legge imperante del consenso, dove è più importate seguire il termometro degli umori e dei desideri della gente piuttosto che perorare un progetto e semmai essere giudicati alla fine.
Spero che la prossima amministrazione si riappropri della propria autonomia nel segno del parco.