Caro.....signore.... non mi sono svegliata ora con un bacio del principe azzurro, lo sò bene, che i progetti sono stati fatti vedere alla popolazione, certo, ma si ricordi pue che la popolazione all'80% era favorevole a coloro che portavano qualcosa di sviluppo nel territorio, ma il sindaco nn l'ha preso in considerazione, e le dirò anche che il nostro sindaco, nn sapeva neanche cosa fosse il lotto 4, quindi nn mi venga a dire a me che faccio politica o che mi svrglio ora, xchè a Vecchiano c'è tantissima gente che dorme da ben 50 anni, ci vuole sviluppo in qualsiasi modo, ma mi sa che tanta gente è veramente dura.

cara signora,
se lei si sveglia a pochi mesi dalle elezioni non è colpa nostra.
Il progetto ikea è stato presentato in versione 1, 2, e 3 e chi è interessato al proprio territorio da sempre li ha visti in presentazioni pubbliche tutti e tre...forse il partito a cui lei fa riferimento non l'ha avvertita.
Io che non faccio parte di nessun partito, ci sono stato.
Colgo l'occasione per rispondere anche ad un' altro che scrive:
mai sentito parlare di luoghi generatori di traffico? Descrizione data da tutti i tecnici di qualsiasi casacca politica ai centri commerciali, faccia lei.

Salve a tutti,
seguo da un po' questo forum ma non mi sono mai espresso anche perchè prima di dire le cose mi piace conoscerle, senza come si suol dire "tirare il fumo negli occhi". L' unica cosa che intanto mi sento di dirvi è che noto con soddisfazione che si parla tanto di noi, ma attenzione a non dire cose false tanto per parlare. Ho letto che le nostre idee sono irrealizzabili, che non facciamo politica e che votarci sarebbe, leggo testualmente " un salto o sulla bambagia o sul cemento". Vi dico ufficialmente che il candidato sindaco non è nè il prof Gori, nè l' avvocato Cavalletti. Il candidato ufficiale non è ancora stato eletto dall' assemblea ma vi garantisco che lo saprete presto. Per quanto riguarda l' irrealizzabilità ( spero esista il termine sennò scusatemi )delle nostre idee vi garantisco che noi siamo realisti e pronti a mantenere ogni virgola del nostro programma. Per finire le mie precisazioni: Noi facciamo politica ma siamo un movimento apartitico. Noi riuniamo le anime della destra, del centro e della sinistra al fine ultimo di scindere le proprie ideologie dalla ricerca del bene del comune. Ogniuno sarà libero di avere una sua posizione in politica nazionale ma in quella locale dobbiamo essere una squadra con un solo obiettivo: LO SVILUPPO DI VECCHIANO E DELLE SUE FRAZIONI. Per finire un solo commento; se il nostro è un salto nel buio come definireste un salto nel confermare questa amministrazione? Bambagia o cemento? A presto.

ecco si , ci manca proprio un bel vialone come a Torre del lago da Marina di Vecchiano a Torre del lago stesso. Con tante automobili parcheggiate ordinatamente una accanto all'altra, con tante sdraio ed ombrelloni geometricamente disposti sulla spiaggia così ci può stare tanta gente in più, con la piantumazione di gerani e prati e palme presso i bagni. E poi anche le piscine che volendo possiamo fare coperte con accanto le palestre per il fitness, i ristoranti di classe stile Pescatore con i lampadari di cristallo che brillano e tintinnano, ed i locali notturni coma il Mammamia per smuovere un po' la movida a Marina di Vecchiano. Tanti bei lampioni, magari a sei palle come a Forte dei Marmi, così il vialone diventa bello luminoso.
Subito dietro, nella pineta, come a Torre del lago tanti bei campeggi, che così facciamo un pò di pulizia nel sottobosco e ci teniamo anche i camper e le roulotte a svernare.
E darei anche un suggerimento, anzi non capisco come mai nessuno ci ha ancora pensato: un bel pontile con rondò nel mare come a Lido di Camaiore ed al Forte. Così si che ci siamo sviluppati esattamente uguali agli altri.

iltraffico lo avete nel cervello, ma anche parecchio smog,m la viabilità intorno agli edifici Ikea in tutta Italia, ho avuo il piaceree di visitarne molti, è studiato nei minimi termini e chi parla di traffico, la fa perchè è contrario a prescindere, viva Ikea abbasso gli ottusi

Ho letto l'intervento di Tommaso, preciso che non sono interessato di poltica, ma il professor Romano Gori è il preside di una nota scuola di Pisa, nonchè provveditore alla scuola a Livorno fino a poco tempo fa, precedentemente preside dell'istituto alberghiero di Pisa di cui ha risollevato le sorti dalla cenere. Parlo con ragion veduta perchè mio figlio andava a scuola lì ed era profondamente ammirato dalla dedizione al proprio lavoro di questa persona. Ha tolto anche ragazzi dalla cattiva strada con il proprio personale intervento indirizzandoli alla retta via attraverso la scuola. Ho avuto il piacere di parlarci anche durante il ciclo di studi di mio figlio e la preparazione e il rigore morale di questa persona sono elevatissimi.

vi ricordate quando Cecchi Gori fu candidato come senatore in sicilia? per aggraziarsi quelle persone e prendere i voti comprò la squadra di calcio dell'ACIREALE , ma perse le elezioni. Cosi spero che il CTC non faccia IKEA non perchè sono contro a prescindere, ma perchè mi pare il posto più sbagliato e senza infrastrutture, pensate al traffico, l'acqua ecc, ma perchè tale struttura non si può fare 15 km più a sud? li c'è tutto

... immaginatevi se facessero il Parco Commerciale... il traffico raddoppierebbe!!!

Ma tu hai mai visto il progetto che Ikea ha presentato in comune....penso di no xchè il cari Sindaco l'ha risposto in un cassetto e non l'ha fatto vedere a nessuno, e a tutti quelli che dicono no a ikea ha raccontato una serie di cavolate mastodontiche. Io che l'ho visto è mi è stato illustrato nei minimi dettagli....non potrei dire NO a quel progetto xchè l'aurelia non nè risentirebbe in alcun modo!

Pensate per un attimo di percorrere la provinciale, da Migliarino a Pontasserchio, da Vecchiano a Migliarino o da dove vi pare.
Pensate a quanto traffico incontrate, a quante auto vi seguono e vi precedeono lungo questa strada che qualche anno fa si percorreva con relativa facilità.
Pensato?
Ecco ora riflettete su questa considerazione: nessuna, ma proprio nessuna delle macchine che avete incontrato va all'Ikea!!

Vedi devo darti ragione sul fatto che a Vecchiano ci sono troppi comunisti che vanno a votare con le fette di prosciutto davanti agli occhi foderate di falci martelli, l'ottusità sicuramente alla fine sarà più forte del cambiamento. Io ho il piacere di conoscere sia il professor Gori, l'avvocato Cavalletti e il dottor Marianetti G. e altri appartenenti al programma della nuova lista civica e sicuramente non avranno esperienza nel governare, ma sono persone competenti e preparate al contrario di chi c'è adesso. Ti porto un'altra constatazione, molta gente anche di famiglie storicamente rosse si è rotta le scatole e probabilmente cambierà orientamento, ancora mi risulta che la nuova lista civica non sia politicizzata a senso unico, perchè vi sono elementi notoriamente rossi, neri e bianchi allora.....

Nel programma elettorale di tradizione e futuro vengono elencate una serie di questioni importanti con le quali si può essere più o meno d'accordo. Questo però non deve portare a ritenerle irrealizzabili solo perchè un ente (il parco ) fino ad adesso si è dichiarato contrario. Mi spiego meglio, in quel programma viene chiesto di realizzare la viabilità lungomare fino a Torre del Lago (La strada in parte esiste già) immaginiamo che questa lista vinca le elezioni comunali, bè sarebbe un bello smacco per chi ha amministrato il Parco , al di la che poi l'opera venga o meno realizzata, sarebbe certamente un cambiamento epocale, quindi solo questo vale la pena a giustificarne la presenza in un programma elettorale.
Nello scrivere mi mordo le mani a pensare a quante chance di sviluppo avrebbe il comune e come queste siano irrealizate per l'immobilismo di decenni di diverse amministrazioni che insistono sul comune stesso.

In definitiva questo Tubone
riecheggia vagamente alla Supercazzola o è una cosa seria?

Almeno quella era gratis

Riguardo a questa sponsorizzazione io la penso come Simone Cioli ( del quale però non condivido tantissimi modi di vedere le cose ed infatti non sono contrario ad Ikea a prescindere).In questo caso della sponsorizzazione però gli devo dare ragione quando dice che questa è stata usata come cavallo di troia e rischia di venire usata come grimaldello per fare breccia sulle persone e portarle dalla propria parte.Non ne faccio una colpa al Migliarino Volley ma trovo che CTC abbia usato un brutto mezzo per diventare simpatico ai migliarinesi perchè lo scopo è evidente che è questo.

Ma invece di farti chiamare ULtimo....perchè non ti fai chiamare Primo e te vai a governare il comune di Vecchiano dato che nessuno sembra allla tua altezza? Perchè spare a zero, su certe persone dato, che a Vecchiano tanta gente come te, sa fare solo quello?

Ma son solo vuote promesse populiste... mica son realizzabili! del resto sembra ce sia diventato un optional fare promesse che si possono mantenere.

Caro Mauro
il problema non è tanto lo sponsor del Ctc al Migliarino volley, che comunque resta sospetto. Il problema è la motivazione con un dirigente del volley ha accompagnato la notizia. In pratica ha detto che accoglieva volentieri questo sponsor perchè la maggior parte dei cittadini vuole l'Ikea. Quindi è lui ad avere strumentalizzato la sua posizione, il suo ruolo e la squadra pe fini poitici che con il volley non c'entrano niente

Ultimamente leggo solo occasionalmente il forum della Voce, perché a scriverci ormai sono solo degli estremisti con idee contrapposte e spesso talmente idiote da rendere disarmante qualsiasi forma di dialogo.
Ma chiedere al Migliarino Volley di rinunciare allo sponsor del gruppo CTC ha spento ogni speranza.
Ogni limite è stato euperato.
Spiegarne i motivi a certa gente è perfettamente inutile.
Spero solo che essendo schierato da sempre contro ogni forma di insediamento in quell’area, non mi sia appiccicata l’etichetta di ikeiano.

Credo che nel fare un programma elettorale si debba inanzitutto vedere se poi è fattibile.Leggendo quello di tradizione e futuro mi sembra di aver letto dei punti interessanti ma non fattibili.Nella parte riguardante Marina di Vecchiano ,al punto due si legge: di prolungare la viabilità verso Viareggio con programmazione insieme a questo ultimo.Questo non è possibile perchè il parco è l'ente che ha competenza in questo luogo.Il parco è un ente autonomo che ha i suoi regolameti di uso e stutturale.Il tutto è regolato da una legge regionale.Quindi chiedo come si potrebbe fare cio che è scritto al punto sei: un campeggio al parcheggio scambiatore,una zona di ricoveri per attrezzi lungo l'argine di bocca di Serchio tra l'altro un idea gia bocciata dalla conferenza dei sevizi tra autorità di bacino parco e tutti gli enti di competenza.Visto che si legge cio nel programma gradirei sapere come è possibile attuare questi punti sopra citati.Gradirei saperlo anche perchè questi quisiti saranno riproposti in campagna elettorale.Dimenticavo che credo che non si possa governare un comune senza la politica.Magari fare della politica sana e genuina al servizio dei cittadini.

....... continuo a pensare che sarebbe un salto bel buio ...... Non conosco il prof. Gori Romano e non dubito delle sue capacità, conosco l'Avv. Cavalletti ed è sicuramente un buon avvocato, conosco il dott. Marianetti ed è sicuramente un ottimo medico ...... ma saranno anche dei buoni amministratori della cosa pubblica? Questo non dato di sapere ....... potrebbe essere un tuffo nella bambagia oppure sul cemento ..... questo lo sapremo se avranno i suffragi necessari per amministrare ........ e solo allora, non prima ....... potremo vederli all'opera come amministratori ....... Anche fra gli attuali e i precedenti amministratori ci sono e ci sono state persone laureate ....... ma non sono riusciti a ben amministrare la cosa pubblica che evidentemente non è materia per la quale hanno avuto doti per eccellere. Con questo non intendo giudicare nessuno ...... è stata solo una riflessione ..... Un saluto..... Ultimo

caro Francesco mettiti pure l'animo in pace perchè quella lista li non passerà mai. Comunque voglio dirti che il Cavalletti non lo conosco ma mi basta sapere chi era suo padre e se tanto mi da tanto questo sarebbe un giovane onesto e affidabile ma purtroppo ha scelto la lista sbagliata. Di Gori Romano non lo conosco come persona caso mai spiegacelo te chi è. Il dottor Marianetti voglio sperare che sia Marianetti Giorgio.......

L'analisi è esatta anche se tali organizzazioni sono in grado di reinventarsi i ruoli e rinascere dalle loro stesse ceneri.
Stà al consumatore stabilire come vuol spendere i suoi soldi e stà nelle istituzioni educare i cittadini ad una spesa consapevole in rispetto dell'ambiente, volta alla produzione ridotta di rifiuti e se possibile col minor impatto per l'ambiente, il territorio e la salute.
A conti fatti, in un regime virtuoso che porti al ritorno di piccoli centri commerciali naturali (le vecchie botteghe), il risparmio di denaro pubblico oggi impiegato a risolvere disastri ambientali, smaltimento dei rifiuti e cura da malattie connesse al traffico, all'uso intensivo di sostanze conservanti negli alimenti, di antiparassitari e concimi chimici nei terreni, val la pena anche a costo di un lieve rincaro dei prodotti stessi, peccato che a tutt'oggi, la pubblicità e l'idustria del consumo ancora non l'hanno capito, ma sopratutto i nostri governi sono accecati ancora dal luccichio delle monete derivate dalle speculazioni edilizie per la costruzione di nuovi centri di spesa deturpando irrimediabilmente il territorio e favorendo i disastri ambientali che di questi tempi animano la cronaca e finanziano l'industria della perenne emergenza.

Preferisco fare un salto nel buio conla nuova lista che farmi amministrare da certi incapaci. Poi salto nel buio relativo, ho sentito che il probabile candidato sindaco è il professore GORI Romano una personalità che quasi fatico credere possa accettare di candidarsi nel nostro comune, poi ho sentito esserci l'avvocato Cavalletti, il dottor Marianetti e altre persone di un certo spessore. Ho letto anche il programma è molto interessante. poi mi stuzzica la devoluzione degli stipendi che ho letto sul forum, andrebbe all'ospedaletto. Ora se secondo te è un salto nel buio?!

Sono anche io d'accordo all'insediamento di IKEA in quanto porterà nuove prospettive di lavoro, una rivalutazione territoriale non indifferente e un aumento delle visite in questo comune. Sentiti complimenti anche al Migliarino Volley per lo sponsor CTC nel quale confido. Peccato che a Vecchiano il cellulare non mi prende molto bene.

I luoghi dello shopping sono specchio e anima della nostra quotidianità. Rappresentano il modo con cui ci relazioniamo con le altre persone, con gli oggetti, con l’immagine che abbiamo di noi stessi.
Parlare di shopping significa parlare della nostra società. Disegnare i luoghi di aggregazione e del commercio significa disegnare gli spazi entro cui queste relazioni diventano possibili.
Il tema che voglio proporre qui è quello della morte dei centri commerciali, ossia del precoce invecchiamento di quelle strutture – di solito a forma di “scatoloni” – che, atterrate sul territorio, deturpano il paesaggio, rendono la viabilità della zona un incubo e, almeno sino a un po’ di tempo fa, rappresentavano lo standard socialmente accettabile di destinazione del tempo libero e delle risorse finanziarie di giovani e anziani.
I centri commerciali di mezza Europa stanno morendo. Diminuiscono il numero delle presenze e i fatturati, e si accorcia il ciclo di vita.
Un centro commerciale mediamente oggi diventa vecchio dopo pochi di anni dall’apertura o nasce già con difficoltà.
Si impone la necessità di capire le cause di questa tendenza e comprendere verso quale evoluzione questo format si sta spostando.
- sicuramente la saturazione del territorio, e la sovrapposizione dei centri commerciali sullo stesso bacino di utenza, rende più difficile sostenere la competizione;
- le offerte dei cc sono sempre più uguali tra loro e comunque poco innovative. I brand rappresentati sono gli stessi – poche le novità – e non sono diversi da ciò che offrono anche un centro cittadino o un aeroporto;
- la sovrapposizione territoriale e la mancanza di differenziazione fanno sì che la frequentazione sia ormai basata sul vicinato più che sulla capacità di attrazione. Questo fatto riduce i margini economici ma cambia anche profondamente le esigenze riguardanti il mix di offerta e la capacità di soluzione. Viene inoltre ridefinita la dimensione ottimale del centro commerciale;
- ultimo elemento: lo shopping, a causa della crisi economica, è sempre meno un motivo di attrazione per le persone che, anzi, si stanno muovendo verso una maggiore pianificazione e sostenibilità degli acquisti e rifuggono l’impulso.
In sostanza sempre più raramente lo shopping è pura occasione di intrattenimento e aggregazione e sempre più funzionalità. Si evidenzia una contraddizione difficilmente risolvibile: da un lato solo operatori commerciali riescono a sostenere i costi di affitto di un cc ma questi fanno sempre più fatica a funzionare da “locomotive”, dall’altro lato le offerte non o meno commerciali (ad esempio quelle legate alla socialità e all’intrattenimento) non riescono a produrre sufficiente reddito e a creare circoli virtuosi consistenti per le attività commerciali.
Insomma, il format del centro commerciale sembra essere completamente da ridisegnare o abbandonare. Senza dubbio meglio rivivere le piazze: queste ci hanno sempre accompagnato da diversi secoli.