none_o

È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte. 
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”. 

. . . niente, mi sa che bisogna riformare l' ISTAT. .....
. . . ci sono più i premi di una volta.
Quest'anno .....
. . . . operò bene con il miglior tecnico di tutti .....
Con la nuova alluvione in Emilia è sparito anche il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18569 articoli in archivio:
 [1]  ...  [91]   [92]   [93]   [94]   [95]   [96]   [97]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: UNO PIU', UNO MENO.... MEGLIO SE DUE! del 24/5/2020 - 15:36
I post pubblici equivalgono alla stampa
AUTORE: Uno
email: -

24/5/2020 - 22:59

Beh' se questi post sono pubblici e firmati con nome e cognome penso ci sarebbero gli estremi per segnalarli alla polizia postale, istigazione all'odio e contro la salute pubblica... a mezzo stampa.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Delrio l' Iscariota del 24/5/2020 - 15:04
Al peggio non c'è mai fine!
AUTORE: Luca B.
email: -

24/5/2020 - 22:30

Povero il mio PD in che mani è caduto.
La Cirinnà si scagliò contro la Bellanova perché propose di impiegare nei campi i disoccupati con reddito di cittadinanza. Disse che serviva manodopera qualificata a raccogliere frutta e verdura. E che lei lo sa bene perché è proprietaria di un'azienda agricola.
Ora che Francesco Boccia, in Nunzia De Girolamo propone di assumere 60mila quasi-vigili-urbani starà zitta?
Evidentemente per lei serve più formazione per cogliere i pomodori che per coadiuvare le forze di polizia locale.
Legittimo eh.
Cara Cirinna’ se stai zitta è meglio perché quando parli ci togli ogni dubbio.
E' proprio vero un PD senza Renzi e come prendere un cono senza gelato e far finta di leccarlo.
----------------  RISPONDI





AUTORE: gio'
email: -

24/5/2020 - 15:36

Ho letto commenti aberranti sui social, con cui parecchi avvocati degni di miglior causa, sfoderano una ferocia e una rabbia che stridono con il modo banale e sotto tono con cui enunciano affermazioni deliranti e inaccettabili…
ECCONE UN ESEMPIO REALE COPIATO ED INCOLLATO :

-“L'ho sempre detto, peccato che non siamo rimasti tutti aperti cosi almeno un pò di anziani, immunodepressi, persone con altre patologie gravi morivano e smettevano di essere un peso per la società. Un pò di selezione naturale non faceva male. E' una battuta? No era una soluzione per non danneggiare i negozi e le attività. E' una bilancia, sicurezza sanitaria contro economia, basta scegliere dove far pendere l'ago.”


Disquisiscono crudamente sull’opportunità di adottare strategie anti pandemiche meno rigorose, addirittura elaborando teorie di comportamento che prevedano scientemente la convenienza di esporre le fasce di popolazione vulnerabili al virus e ai rischi di contagio, non per raggiungere la famigerata immunità di gregge, ma, per selezionare la popolazione, eliminando i soggetti più deboli, in un operazione genetica simile alla bonifica salutare, attribuita ai confitti bellici, quando li si auspicava anche come strumenti necessari di pulizia etnica o sanitaria.

invocando una maggiore diffusione del covid 19 che consenta non tanto un’azione salvifica di preservazione della razza, in nome non più di esigenze di conservazione dei caratteri distintivi della razza, come durante il secondo conflitto mondiale, quanto più prosaicamente, dell’esigenza evidentemente avvertita e condivisa, speriamo non da molti, di eliminare dei pesi economici “inutili” e talvolta soggetti, assimilati ed equiparati solo per ragioni anagrafiche, ad avversari ideologici e culturali, all’espansione piena del nuovo corso della post- modernità che avanza…

Quindi i malati, i vecchi, i deboli, i pensionati, i senza casa, gli immigrati, i poveri, i liberi pensatori, ma anche gli avversari politici e ideologici non allineati all’onda del sovranismo rampante, e i nostalgici di un’epoca rispettosa del multiculturalismo, entrano senza altre colpe, nel mirino dei rampanti, degli industriosi ed alacri performer “del fasu tuttu mi” o al contrario dei cultori ipnotizzati dalla formula dell’ “UNO VALE UNO”, con la quale giustificare ogni pessima scelta.

La società viene divisa in fasce con il criterio dell’età, laboriosità, energia e vigore fisico, in base a paradigmi di selezione di efficienza e produttività, capacità di produrre reddito e risorse, in un contesto di scarsità e crisi economica, che imporrebbe sacrifici e rinunce per l’intera collettività, rifiutando a molti il diritto di godere di una più equa distribuzione.
(leggi posto letto o diritto alle cure)

In fondo perché condividere oltre al companatico, l’ossigeno, le mascherine e i tamponi, con chi può togliere facilmente il disturbo, previo un raffreddore?

Non voglio commentare ulteriormente, per carità di patria, non voglio neanche condannare e argomentare il mio sdegno e riprovazione, voglio solo sperare di aver frainteso, equivocato o mal interpretato il linguaggio di generazioni diverse e successive, per il noto difetto di comunicazione che le distingue da sempre….

Altrimenti il cinismo e l’indifferenza, che emergono sempre più spesso, nelle intenzioni di questi propalatori in erba, di odio, temo siano segnali di una barbarie e di una ferocia belluina, ma ormai banale, sottovalutata, e attecchita in frange dei giovani, che costituendone un pessimo viatico per il prossimo futuro, mi spingono ad avere pietà di loro!
----------------  RISPONDI





In risposta a: ...e ci caschiamo sempre. del 23/5/2020 - 15:26
Delrio l' Iscariota
AUTORE: Francesco T.
email: -

24/5/2020 - 15:04

Gentilissima sig. Amadesi mi piacerebbe proprio sapere il perchè del " giuda " rifilitato, da lei, seguita a ruota dal suo fido scudiero che invece si è scagliato sul vice Pd Orlando, al sig. Graziano Delrio. Si, perchè lei non spiega, scrive solo che Delrio stoppa lo sblocca cantieri.
Quando Delrio era ministro delle Infrastutture, governo Renzi/Gentiloni,varò un codice per regolamentare gli appalti pubblici, e allora applausi e olè di giubilo, oggi invece dice, sempre sugli appalti, che non bisogna derogare da quelle regole perchè si alimenterebbe la corruzione già esistente. Mi paiono parole di buon senso, non da stigmatizzare, come fa lei. Capisco che, per chi crede in solo modello sviluppo, il proprio, certi atteggiamenti vadano di traverso, però esistono anche gli altri. Va bene che siamo in un momento particolare, ma non per questo c'è bisogno di abolire le leggi, giuste tra l' saltro.
Un cordiale saluto.
----------------  RISPONDI





In risposta a: I dati di oggi del COVID19 ................ del 23/5/2020 - 20:35
In Lombardia si è verificata ....................
AUTORE: Ultimo
email: -

24/5/2020 - 9:17

............. " La Galler(i)a degli errori con la regia del Governatore Fontana. ............ Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Le mascherineee!
AUTORE: Rompi Balle
email: -

23/5/2020 - 21:49

Ecco, ma oggi 'un c'è andato nessuno ar mare? Era pieno di gente affà il bagno e a giro, il che va anche bene ma il problema è che la metà di quelli che ho incontrato era senza mascherina... Un bel gregge in cerca di immunità! Ma immuni alla legge lo sono già...
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo
email: -

23/5/2020 - 20:35

................ sembrano dare ragione a chi sostiene che la Lombardia, del Governatore Fontana, sia la regione più colpita e che ha gestito maldestramente l'emergenza sanitaria con poca lungimiranza, e a mio parere, con grande incapacità. ........... Di seguito il comunicato della Protezione Civile: ...... Il problema resta la Lombardia. Se tutti i dati indicano che l'epidemia sta regredendo, con un numero di morti in flessione e i dati su nuovi positivi sempre al minimo in rapporto ai tamponi fatti, i dati della Lombardia continuano a preoccupare. Oggi due terzi dei nuovi positivi (il 65,9%) sono lì. Si tratta di 441 persone su un totale nazionale di 669. ......... Questi sono numeri non opinioni. .......... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: ...e ci caschiamo sempre. del 23/5/2020 - 15:26
Poi ci sarebbe Orlando...
AUTORE: Bruno della Baldinacca (alias Bruno Baglini)
email: -

23/5/2020 - 15:42

...che disse: se votate la mia legge, compromettete la stabilità dell'attuale governo; così come la ex renziana De Micheli promossa dal nuovo segretario PD per il salto della quaglia, e di parola non è neppure il fratello di Montabbano che disse: il "mio" PD cerca nuova casa e quindi via dal Nazareno ed è sempre accasato li.
Subito li jus soli, via le leggi sicurezza salviniane e son sempre li...come i "dispersi" navighetor e come i direttori di rete TV ed il presidente salviniano poi ci sarebbe anche da fare il cosiddetto cambio dell'armadio, ma dice tanto dopo l'autunno torna l'inverno e a questo giro si salta a piè pari un intera stagione di cambi..occhio al sobbollito!
ha da passà la nottata.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
...e ci caschiamo sempre.
AUTORE: Maria Amadesi
email: -

23/5/2020 - 15:26

...e ci caschiamo sempre.

Graziano del Rio è stato ministro infrastrutture e trasporti con il governo Renzi, persona capace, aveva dato nuovo impulso alla mobilità, avviando lavori sulla mobilità e sui trasporti, porti e aeroporti, strade, a tutto il sistema logistico, e al completamento della Salerno-Reggio Calabria. Certamente ha lavorato alla progettazione e approvazione di tutti i cantieri previsti da quello che oggi è chiamato " piano Shock ", già finanziati e pronti a partire creando migliaia di posti di lavoro , ma bloccati da Toninelli, con il primo governo giallo-verde.
Oggi succede che dopo la mozione di sfiducia al ministro Bonafede ( che a casa doveva andare ) ma respinta con anche il voto di Italia Viva, che se pur con dispiacere, ma per ragioni politiche e di responsabilità, ( non si poteva nell'attuale situazione creare i presupposti per una crisi di governo ), un voto che però chiede in cambio, non poltrone, come utili idioti continuano a scrivere, ma l'attuazione del piano shock, ovvero sbloccare i cantieri, ridare lavoro, far ripartire l'economia in forte sofferenza , del paese, il premier Conte accetta la proposta ma....
Ma Graziano del Rio, stoppa lo sblocco dei cantieri, a ruota la De Micheli che poi lei non sarebbe una sorpresa, lei è persona politica per tutte le stagioni, ma Del Rio ? Ritenuto persona seria e coerente, che per compiacere la compagine governativa, ormai completamente adagiata sul movimento, rinnega il suo stesso lavoro, rinnega se stesso? Incredibile, impensabile, un Giuda che vale meno di trenta denari, appena appena un piatto di lenticchie ( forse), e questa è una sconfitta per le persone che credono ancora nel buonsenso degli altri, che la serietà e la coerenza sia propria di persone che hai giudicato valide e che hai pure ammirato in un contesto di appartenenza culturale di una buona sinistra.
Poi mentre ci si sente il coglione di turno per aver creduto in certe persone che pensavi comunque integerrime, ti chiedi come sia possibile che con tanta ignoranza e approssimazione, ci sia ancora chi si domandi perché è nata Italia Viva, vi dico il segreto, IV non ha dimenticato come si fanno le cose di sinistra.
----------------  RISPONDI





In risposta a: tanto per dire del 21/5/2020 - 15:55
LA SCISSIONE DELL'ATOMO....
AUTORE: gio'
email: -

22/5/2020 - 21:28

Le scissioni esistono e si verificano a tutte le latitudini e in ogni tempo, ma non dipende dal sistema elettorale, sono un dato di fatto e fortunatamente chiunque è libero di cambiare opinione..... pensate alla monotonia di un mondo sempre uguale a se stesso , immutabile e monolitico.... saremmo ancora con la clava in mano nelle caverne!

il sistema elettorale a doppio turno alla francese, garantisce stabilità e riduce la litigiosità e la frammentazione, ma garantisce la rappresentatività del corpo elettorale, interpretando gli umori profondi e l'orientamento della società....

ma il maggior pregio è la semplificazione e l'eliminazione dei giochi di palazzo, le congiure e gli accordi sottobanco delle consorterie e fazioni politiche, assicurando nel secondo turno una scelta ponderata dei vincitori per volontà popolare, che potrà optare per la parte più vicina alla sua sensibilità, oppure meno sgradita, o cui è meno ostile. se simpatizzanti dei partiti esclusi....

La Francia supera le tempeste anche grazie alle sue istituzioni che le consentono di procedere in tranquillità, indipendentemente dalla qualità della sua classe dirigente, che tuttavia è anni luce superiore alla nostra....
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
tanto per dire
AUTORE: uno
email: -

21/5/2020 - 15:55

Spesso per criticare la politica italiana si tira in ballo il nostro sistema elettorale. Nel senso che, per come è messo, genera una certa ingovernabilità. E non è detto che sia sbagliato affermarlo. E si cita, anche qui, su questo forum, l' esempio della Francia, che come sappiamo ha un sistema presidenziale con il doppio turno. Che garantisce stabilità. O garantiva? Si perchè, pare, che i parlamentari francesi abbiano adottato il tanto vituperato modello italico. Nei giorni scorsi, En Marche, il movimento/partito di Macron ha subito una nuova scissione di ben 17 parlamentari, la prima subita era stata di 9, che porta il totale a - 26, i quali hanno dato vita ad un nuovo gruppo in Assemblea Nazionale. E con questo sono saliti a 9 i gruppi rappresentati. Vogliono farci concorrenza ? Non solo, ad oggi Macron non ha più la maggioranza assoluta, 288 seggi, maggioranza a 289, e se vuol governare deve allearsi con gruppi affini. Li troverà, sicuro, bisogna vedere a che prezzo. Com' era il mantra in voga dei simil Macron italici ?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Tornare a fare politica industriale del 19/5/2020 - 18:20
colpa vostra
AUTORE: veccchianese di s.Frediano
email: -

20/5/2020 - 16:45

Caro Giò, caro Ghosbuster la colpa è vostra. Vi affannate a scivere interventi degni di nota, purtroppo chi legge non è alla vostra altezza. Per ripianare ci si deve buttà su conclusioni, interessate e lobbystiche, cercando di portare acqua al mulino di Uno, che a sua volta porta acqua al mulino del Capo. Parafrasando : " sono le lobby bellezza " !!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Conclusione politica di Luigi Marattin... del 19/5/2020 - 17:02
Tornare a fare politica industriale
AUTORE: giò
email: -

19/5/2020 - 18:20

Quando qualcuno cerca di ragionare, viene attaccato con affermazioni del tipo di quelle da lei esposte.

nessuno contesta la libertà di intraprendere ed agire secondo logiche di mercato, cioè nel caso specifico trasferire sede legale e fiscale in Olanda e Regno Unito, ma si tratta invece di discutere il modo per far rientrare la pecorella smarrita, creando condizioni vantaggiose propedeutiche al ritorno all'ovile....

sarebbe un vantaggio per il paese, con reinsediamento dei vertici direttivi, dell'apparato direzionale, tecnico strategico e di indirizzo, del settore sviluppo e ricerca, del ritorno degli investimenti anche industriali, di competenze e capacità industriali, risorse e consolidamento delle filiere automotive....

per la multinazionale sarebbe un beneficio il ritorno di attenzione e la ritrovata considerazione del paese, riallacciando vincoli di consuetudine e ritrovando l'anima del marchio, riallacciando antica radici e godendo del rinnovato clima di collaborazione e di reciproco rispetto.

Non dimentichiamo che FCA è nata per unire le forze di fiat e Chrisler, cioè di due debolezze, e si è risolto con trasferimento di capitali e tecnologie italiane alla morente casa americana, rispondendo all'esigenza dell'azionista di internazionalizzare l'investimento....minimizzando il ruolo dello stivale....

uno dei primi provvedimenti presi, all'epoca, fu il congelamento del piano per la nuova Giulia, e il miliardo risparmiato fu usato per sviluppare il motore della serie 300 in U.S.
LA manovra fu cammuffata, chiamando Giulia, la nuova Milano, cioè un prodotto minore, meno impegnativo e strategico....

ogni attenzione fu dedicata al mercato e al ramo americano, mentre le attività italiane languivano miseramente, si cercò anche di acquisire Opel, che preferì la corte di Peugeot PSA....

Con gli accordi recenti si è risposto all'invadenza anche politica americana ridisegnando equilibri interni ed esterni nella fusione cn PSA, CEDENDO DI FATTO LA BARRRA DI COMADO ESECUTIVA AI FRANCESI , sacrificando il potere gestionale e di decisione, esposto agli interessi d'oltralpe, anche di natura e interferenze politiche pesanti, pur di affrancarsi dal carattere e dall'influenza italiana....

non ci scordiamo che già nel 2008, il PIL è CROLLATO del 25 per cento e non ha ancora recuperato. il 10 per cento, una quota che guarda caso corrisponde all'assenza della Fiat, dai nostri lidi..... e questo prima della bufera cofid19.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Tutto nelle regole! del 19/5/2020 - 15:35
Conclusione politica di Luigi Marattin...
AUTORE: Osservatore 1
email: -

19/5/2020 - 17:02

...è questa!
CONCLUSIONE
Abbiamo dimostrato che l’affermazione “FCA ha chiesto (ingenti) finanziamenti allo stato italiano nonostante abbia la sede in un paradiso fiscale!” non ha di vero neanche il punto esclamativo.
Nell’epoca della post-verità (in cui non conta ciò che è vero, ma solo ciò che la gente trova comodo sentirsi dire) non dovrebbe essere una gran notizia, e in effetti non lo è.
Desterebbe forse un po’ più di preoccupazione il fatto che a partecipare ad una balla del genere sia stato addirittura il vice-segretario del Pd, che è persona notoriamente seria e attenta.
Significa che ormai, davvero, uno spettro potentissimo si aggira per l’Italia e, grazie soprattutto al lavoro di medici e infermieri, al momento non è più il Covid-19.
Rischia di essere però altrettanto pericoloso.
;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;

Lo Spettro che si aggira è il grillocomunismo di cui il vice segretario PD on. Andrea Orlando ne è uno dei portabandiera.
L'amalgama Grillo:-tutti a casa-tutti ladri, fa il paio con la vecchia idea comunista:-padrone = ladro e sfruttatore e che in giovane età volevano inculcare anche a me.
Il mio motto era ed è: deve guadagnare più il datore di lavoro (padrone) che io e te!
Ed il mio vecchio "padrone" quando ero capo sindacale CGIL nel /70 all'azienda vivaistica "Rose Barni" sosteneva: se io guadagno, poi vi pago, e mi fate guadagnare ancor di più, pago di più, ma se fallisco voi andate tutti a casa.
Io non son le FS che rimettono un miliardo al giorno e poi ripiana pantalone.

La "cosa" è politica non numerica.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Quindi? del 19/5/2020 - 14:01
Tutto nelle regole!
AUTORE: Ghosbuster
email: -

19/5/2020 - 15:35

Gentilissimo Osservatore 1, forse la lunghezza del mio intervento induce a perdere la concentrazione ma, se osserva bene, vedrà che “utile idiota” è riferito alla figura simbolica dello “spettro”, allusivamente e simbolicamente introdotta dall’on. Marattin: sinceramente non capisco il possibile riferimento a Gualtieri che, come l’on Marattin, è una figura dotata di importante curriculum ed esperienza politica. Così come di rilevante curriculum ed esperienza politica sono stati praticamente tutti coloro che in passato hanno occupato posti chiave nei vari governi. Per quanto riguarda l’essere tutto nelle regole, ovvia, ci mancherebbe altro che la domanda di FCA non passi nella cruna dell’ago della norma, che però ho il sospetto, considerando come si muovono le banche, che diventi un po’ più stretta per i piccoli o piccolissimi imprenditori (ammesso che dopo botte di oltre 6 miliardi ci siano ancora lembi di coperta da tirare). Il fatto è che decenni di figure prestigiose inserite nei posti chiave dei vari governi hanno condotto ad una situazione per cui, in estrema sintesi, i fiumi di denaro erogati a FIAT/FCA dallo stato italiano (più precisamente da noi cittadini) e ora il prestito agevolato garantito dallo stato italiano ( e quindi sempre da noi cittadini), consentiranno ai soci di un soggetto avente sede all’estero di beccarsi dei bei dividendi a tassazione stracciata. Tutti gli altri, lavoratori in difficoltà, piccole imprese, ecc., se ne facciano una ragione e raschino le briciole...se ne rimangono. Mi consenta una valutazione finale: le cavallette non sono capitate per caso, sono arrivate attraverso un percorso ben costruito e ragionato da persone sicuramente con importanti curricula e di grande esperienza politica. Non perdo però la speranza che piano piano si riesca a trovare l’insetticida adatto.
----------------  RISPONDI





In risposta a: L'on Marattin e gli spettri del 19/5/2020 - 11:08
Quindi?
AUTORE: Osservatore 1
email: -

19/5/2020 - 14:01

Anche il Ministro Gualtieri dicendo che è tutto nelle regole; è un utile idiota anche lui?
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
L'on Marattin e gli spettri
AUTORE: Ghostbuster
email: -

19/5/2020 - 11:08

Ho letto con interesse lo scritto in "Partiti e politica" a firma dell’onorevole e accademico Luigi Marattin. Con tutta l’umiltà del caso mi permetto, da semplice cittadino ignorantello, alcune osservazioni.
La FCA con sede legale ad Amsterdam e domicilio fiscale a Londra, controllante di FCA Italy è, ci piaccia o no, erede di quella FIAT degli Agnelli che, oltre a vestire alla marinara, nel tempo si sono presi tanti bei soldini pubblici. La CGIA di Mestre ha calcolato che, dal 1977 ad oggi FIAT, poi diventata FCA, ha ricevuto 7,6 miliardi di contributi pubblici investendone solo 6,2. Nella cifra non sono comprese le somme pagate dallo stato a titolo di ammortizzatori sociali che, ovviamente, farebbero schizzare la cifra molto più in alto. Nel frattempo FIAT/FCA, intascati i soldini, ha ritenuto conveniente, legittimamente per carità, andarsene all’estero creando in Italia la controllata FCA Italy. A proposito di controlli, è il caso di ricordare che la famiglia Agnelli controlla la finanziara olandese Exor che, a sua volta, controlla quasi il 43% di FCA. Si tratta sicuramente solo di un fatto affettivo. Affetto che però non sembra ci sia verso i dipendenti: nel 2000 erano 112.000 ed oggi, ci dice l’onorevole Marattin, sono 55.000.
L’on Marattin ci dice poi, e non ho motivo di dubitare, che l’eventuale prestito in buona parte garantito dallo Stato servirà per pagare dipendenti e fornitori. Sicuramente lui, da accademico, avrà fatto tutte le valutazioni del caso e sarà tranquillo. Gli sembrerà anche logico che FCA, che sembra che a marzo scorso avesse una liquidità totale di oltre 18,5 miliardi si rivolga alla povera Italietta per un prestito (o forse ha già visto che per FCA è più conveniente). A me un pochino preoccupano due cose:
-la prima è che nel 2021, come sembrano confermare i diretti interessati, FCA si unirà con PSA (Peugeot, Citroen, Opel,ecc.) per cui il prestito verrà di fatto utilizzato da un soggetto di cui non si ha la più pallida idea di quale piano industriale adotterà, anche in termini di occupazione e investimenti in Italia. Non mi sembra poco per un prestito garantito comunque dallo Stato (tradotto, dalle nostre tasche, dove ovviamente non arrivano e non arriveranno mai i dividendi di FCA, FCA Italy, Exor e così via. Tasche che saranno sicuramente chiamate in causa se il nuovo soggetto avesse problemi). Con la solita Exor (Agnelli, beati loro) che sembra diventerà il maggiore azionista.
-lo stato francese, azionista di PSA, continuerà a mantenere una quota del nuovo soggetto, mentre lo stato italiano si è sempre ben guardato dal disturbare il manovratore: consentitemi di dire che la cosa non mi tranquillizza.
Dimenticavo: FCA avrebbe deciso di non distribuire il dividendo 2019 di 1,1 miliardi a causa della crisi indotta dal coronavirus. Troppo buoni! In compenso gli azionisti avranno modo di consolarsi con il dividendo straordinario di 5,5 miliardi correlato alla fusione.
Per quanto attiene i giochini con sedi fiscali e legali c’è poco da dire se non “è il capitalismo, bellezza”. In pochi hanno deciso e decidono che biciclette darci ed a noi tocca pedalare. Da diversi anni ho l’impressione che ci abbiano tolto anche anche la sella, a meno che la mia non sia un’impressione sbagliata e chi legge invece non ritenga che le cose per tutti noi siano sempre andate per il meglio.
L’onorevole ha comunque ragione, in Italia si aggira lo spettro del populismo, ma probabilmente, da difensore non richiesto della proposta di FCA, non ha avuto modo di notare che si tratta solo dell’utile idiota di uno spettro ben più grande e pericoloso che, come le cavallette, si sposta qua e là nel mondo divorando tanti per ingrassare pochi.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Amico Mister No le norme ................ del 17/5/2020 - 12:37
SAREBBE l' ora
AUTORE: Mister No
email: -

18/5/2020 - 1:13

Io 'un un posso ma i piani regolatori ogni tot. anni cambiano e quindi basta volere cambiare la situazione della sponda vecchianese del lago ,,,,, a torre del lago l' opera lirica ,,, a Massaaciuccoli oasi Lipu con zone di interesse turistico ,,, a vecchiano è difficile anche arrivarci sul lago,,,,,
----------------  RISPONDI





In risposta a: SAREBBE l' ora del 17/5/2020 - 0:46
Amico Mister No le norme ................
AUTORE: Ultimo
email: -

17/5/2020 - 12:37

................ sono principalmente il " Piano Regolatore " ci pensi te a cambiarlo? .......... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
così non arriviamo a nulla...
AUTORE: scontento
email: -

17/5/2020 - 11:36

Sono le 11,17 di oggi, domenica 17 maggio, due minuti fa è rientrato mio figlio con i bambini dopo una passeggiata al mare passando dal muraglione ed è rimasto allibito della situazione: 200 persone incontrate e solo 4 avevano le mascherine! A parte i pescatori che erano logicamente rivolti al fiume, ma quelli che passeggiavano stavano prendendo per il culo gli altri (chi se ne frega!) e ancor di più il Comune di Vecchiano e l'Italia intera!
Sanzioni? Pedate nei coglioni!
----------------  RISPONDI





In risposta a: La battaglia vinta da Teresa Bellanova ... del 17/5/2020 - 9:53
se le chiacchere ( ndr chiacchiere)
AUTORE: veccchianese
email: -

17/5/2020 - 10:51

...facessero Farina sarebbe bello.
Quello che ha fatto il governo, con il ministro Bellanova in testa, è stata una cosa giusta, da fare. Regolarizzare i permessi di soggiorno, in scadenza o già scaduti, e chi non lo aveva affatto.
Ma ci sono anche quelli con precedenti penali, quelli con decreto di espulsione ma rimasti qui, con questi che si fa ? Piano#shock anche qui ? Ma come sarete bravi a prendervi i meriti delle soluzioni, le sconfitte però sono sempre di altri.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Maurizio Farina‎
email: -

17/5/2020 - 9:53

....dimostra che le minacce di voto anticipato dei grillini e di Zingaretti sono aria fritta.
Adesso, visto lo sbando dei grillini e la rabbia che sta montando tra le imprese e la gente per i decreti che sono solo assistenza, e spesso solo assistenza a parole, è proprio il PD che, se non vuole restare travolto da questa onda, ha tutto l'interesse a fare sponda con Italia Viva per trasformare i decreti da assistenzialismo in aiuti veri.
O adesso o saranno i primi ad essere travolti.
Piano #Shock ADESSO
----------------  RISPONDI





In risposta a: Per sentito dire ............... del 14/5/2020 - 12:22
SAREBBE l' ora
AUTORE: Mister No
email: -

17/5/2020 - 0:46

Cambiamo le norme vigenti ,,,,, semplice ,,,,
----------------  RISPONDI





AUTORE: FRANCO CORTI
email: -

16/5/2020 - 0:15

....visto che li abbiamo pagati più che lautamente, chiedere ai 450 illuminati esperti che hanno contribuito alla stesura delle regole per la riapertura delle attività commerciali nella seconda fase, se chi lavora nei supermercati è lavoratore di serie C?
Il dubbio mi sorge dopo aver letto delle assurde norme che regolamenterebbero la riapertura dei pubblici esercizi. Se non ho capito male i datori di lavoro sono responsabili se un dipendente contrae il coronavirus ed hanno addirittura il penale qualora malauguratamente perdesse la vita. Ma siamo matti? Cosa dovrebbero fare i proprietari? Incatenare i lavoratori per impedir loro di uscire finito il turno di lavoro? Una volta adottate le misure di sicurezza previste, si riparte altrimenti diventeremo un Paese destinato a finir male, altro che turismo!!!!
Concludo ringraziando ancora una volta i lavoratori dei supermercati che, anche nei momenti più difficili, hanno lavorato consentendoci di continuare a mangiare.
----------------  RISPONDI





In risposta a: @Cittadino come poininini del 14/5/2020 - 21:58
Vota centrosinistra , ma sicuro di esserlo?
AUTORE: Cittadino come pochi
email: -

16/5/2020 - 0:07

È di destra fare le piste ciclabili? A mio avviso è solo buon senso, è di sinistra dire che non si fanno perché si deve pensare alle fasce più deboli? Penso di no, a meno che questo non serva come fumo negli occhi per giustificarsi nel non averne mai fatte. Sono state fatte altre cose, bene, ma questo non giustifica lo stato di totale abbandono sul versante della mobilità. Un percorso ciclabile che colleghi i paesi della valdiserchio alla città sarebbe un volano di crescita economica del quale beneficerebbero tutti i cittadini, io tolti i disonesti, gli altri li rispetto tutti e sono contento per chi sta bene in tutti i sensi.
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18569 articoli in archivio:
 [1]  ...  [91]   [92]   [93]   [94]   [95]   [96]   [97]  ...  [743]