Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Scrissi un bell’articolo su Fabrizio Corona nel 2013. Era stato appena condannato a cinque anni di carcere e catturato in Spagna mentre cercava di sfuggire con una Fiat 500! Scrissi domandandomi il motivo del suo successo pubblico non avendo, il Corona, nessuna qualità se non quella di violare costantemente le regole e di farsi altrettanto costantemente scoprire dalle Autorità...
Qualche anno fa, se chiedevi ad un bambino, cosa volesse fare da grande, rispondeva l’astronauta, oppure il calciatore, le bambine invece volevano fare le hostes, le maestre oppure le cantanti.
Con ingenuità mista a fanciullesca inesperienza, esprimevano desideri e formulavano auspici irrealistici..
Premetto subito, queste righe non vogliono pubblicizzare l'evento del 9 e 10 giugno ( beh, anche, perché no?), ma tornare a ragionare su quel laboratorio che si è costruito sulla salvaguardia della Rocca di San Paolino per sperimentare nuove strade, nuovi rapporti tra associazioni, istituzioni e cittadini a favore di quel bene comune troppe volte sacrificato dall'interesse singolo, oppure spesso dalla mancanza di un vivere civile.
Nonostante il governo si sia dato da fare, programmando e autorizzando nuovi investimenti infrastrutturali, necessari al paese e all’economia, come l’ossigeno ad un sub in immersione, in ragione superiore negli ultimi 3 anni, a quelli degli ultimi dieci, i risultati sono stati deludenti.
Nel senso che quelli effettivamente avviati ed operativi per i quali è stata concessa la via libera, sono pari al 4 per cento del totale...
Alle elementari la mia maestra picchiava duro, scappellotti, stintignate, punizioni dietro la lavagna, note sul quaderno da far firmare ai genitori. Mia madre leggeva e firmava. Ma dopo…. prima mi ripassava ben bene.
Non solo mia madre ma nessun genitore si permetteva di sindacare o contestare l’operato del maestro o del professore...
Mettiamola cosi: in Medio Oriente c’è stata grande confusione sotto il sole e molte forze e fazioni locali e longa manus di potenze vicine e lontane, si sono accapigliate in un contezioso complesso, per certi versi sorprendente e apparentemente incoerente. Una difficile partita a scacchi, giocata cinicamente a più mani a diversi livelli di interessi palesi e occulti, legittimi e inconfessabili e strati sovrapposti di tattiche o strategie conflittuali....
Non tutti i social vengono per nuocere! Non sempre il telefonino rappresenta un pericolo per le giovani generazioni, per la scuola, per gli insegnati, per la gente comune che lo ha sostituito ormai alla normale conversazione fra umani in cui ci si guarda in faccia. Ma lo strumento può anche diventare una fonte di sapere e lo ha dimostrato..
Hanno trasformato un opportunità fantastica, uno strumento eccezionale di conoscenza e vicinanza universale, potenzialmente catalizzatore di nuove solidarietà e fratellanze, in un incubo divisivo e discriminatorio, fonte di odio e intolleranza fanatica, che crea recinti e confraternite sorde e rancorosamente estremiste. Orwell già negli anni trenta dl secolo scorso, aveva immaginato un mondo controllato...
In questi giorni è piuttosto difficile, se si accende il televisore, sfuggire a commenti e commentatori politici che analizzano, fanno ipotesi, sondaggi e previsioni sulla soluzione della crisi e sulla formazione di un nuovo Governo. Ogni giornalista che si rispetti avanza la propria tesi, ogni politico intervistato si affanna a difendere il proprio partito, a esporre la correttezza delle proprie proposte e l’inconsistenza invece, passata o futura, delle altre. Per cui...
Il progetto di valorizzazione delle fortificazioni di confine pisano-lucchesi, lanciato dalle associazioni del territorio, è stato presentato venerdì 23 marzo presso lo splendido Palazzo del Consiglio dei Dodici in piazza dei Cavalieri a Pisa. Del gruppo di associazioni promotrici fanno parte....
Dopo i risultati elettorali, e l’oggettiva evidenza dell’instabilità politica italiana, le reazioni internazionali dei mercati, gli indici di borsa, le valutazioni delle agenzie di rating, l’andamento quotidiano degli scambi ed il famigerato “spread”, non hanno fatto una piega, né subito alcuno scossone significativo. Apparentemente l’ascesa delle compagini politiche antisistema ...
Non vorrei unire un mio commento politico ai tanti, molto più autorevoli, che sono comparsi in questi giorni sui giornali, in televisione e anche su questo modesto giornale, per cui mi limiterò ad alcune considerazioni generali. Certo che la situazione è molto ingarbugliata e magari i risultati della accurata e appassionata disamina della Direzione della Voce ...
Meno male che la campagna elettorale è quasi finita, almeno quella ufficiale, anche se in Italia in realtà non termina mai, contaminando i rapporti politici e istituzionali con code infinite e strascichi, che si protraggono ben oltre la data del voto, contaminando spesso con scarso senso democratico e istituzionale la vita politica della legislatura, nonché gli attributi di buona parte della società….
A giorni dalla tornata elettorale del 4 marzo tutti i partiti si fanno in quattro per invitare i cittadini ad andare a votare. Con argomentazioni valide e condivisibili dicono che esprimere il proprio voto è un diritto, ma anche un dovere che è stato conquistato con molta fatica, molte lotte e che rappresenta il principio basilare della democrazia. Democrazia dal greco...
Dopo la solita razione di catastrofi ingurgitata nei telegiornali, insieme ad altre notizie nefaste, scorso l’elenco di malversazioni, truffe, omicidi, scontri, annunci eclatanti e dichiarazioni preoccupanti, rilasciate in libertà, da politici volponi, in campagna elettorale, sbirciato la lista delle previsioni economiche apocalittiche, sorbito le analisi pessimistiche a dir poco, sui futuri fenomeni e sviluppi sociali ....
Bisogna ammettere che certe parole sono sempre e comunque sbagliate. Anche se Di Battista ha detto la frase incriminata come se si trovasse in un bar, luogo dove si possono dire le sciocchezze più tremende senza che nessuno si offenda, dal punto di vista politico è sempre un errore. Per una frasetta scappata infatti è nata la solita polemica sproporzionata da campagna elettorale.....
Forse non tutti sanno che un pezzo rilevante e determinante del prossimo futuro del mondo e della nostra specie, viene progettato e costruito a Pisa, non nuova ad esperienze esaltanti del genere, come ad esempio la costruzione negli anni sessanta dell'antesignano dei moderni personal computer, la CEP calcolatrice elettronica pisana che occupava, con le sue valvole termoioniche, un'intera stanza...
Potremmo considerare approssimativamente diviso in tre gruppi l’attuale atteggiamento dei cittadini italiani. Fascisti, antifascisti e indifferenti con tendenza al fascismo. Intendiamoci, non dobbiamo prendere alla lettera questi termini perché sono solo semplificativi e servono a marcare delle differenze senza un obbligatorio riferimento al passato. Infatti si deve parlare di fascismi, nel senso di manifestazioni di intolleranza, superiorità....
Il Paese mostra un crescente dislivello fra chi ha molto e chi ha poco. E chi ha poco risente in modo particolare delle difficoltà dello Stato a sostenere il welfar state nazionale che paga la doppia conseguenza dell’aumento costante della spesa, specie di quella sanitaria, e della cronica e persistenze carenza di coperture finanziarie. Nonostante questo, o proprio per questo a seconda da dove la si guardi, gli italiani fanno continui record in spese....
Ho risistemato la mia vespa PX 150 a miscela. Mi porto sempre dietro l'olio in una tanichetta; vivo come un atto d'eroismo miscelare artigianalmente benzina e olio. Vedessi come i benzinai mi aiutano nel "fabbricare" il carburante. Sono solidali, romantici, tornano anche loro più giovani. Il mezzo è del1982. Un ex meccanico che sapeva dove mettere le mani l'ha rimessa al pezzo e poi è stata tirata al lucido. Ritinta rosso fuoco....
Addio al vecchio et horribilis 2017, ben venga il nuovo 2018. Auguri a tutti quanti, in un rito che è esiziale e irrinunciabile, anche se può apparire stanco, superficiale, perfino stucchevole banale o insincero, in definitiva inutile e ridondante…. Alla fine anche il terribile 2017 se ‘è andato con i suoi carichi di disgrazie, sciagure ed eventi disastrosi, attentati terroristici, tragedie epocali, eventi climatici estremi.
Un nuovo anno è alle porte. Cosa ci porterà l’anno nuovo? Intanto quello che sappiamo di sicuro è che per noi italiani porterà l’aumento delle tariffe: intanto luce, gas e autostrade ma difficile che anche altre non le seguano. E’la famosa reazione a cascata che inevitabilmente segue i rincari delle materie prime e dell’energia. Resisterà la benzina? Difficile, soprattutto considerando che l’ incendio di un deposito in LIbia......
A Natale il clima della festa pervasivo, inonda i sentimenti anche di laici ed agnostici, coinvolgendo tutti in un limbo emotivo, una vera sospensione del tempo, una pausa dalle tribolazioni quotidiane e dagli affanni del resto dell’anno… Il tempo della festa è vissuto con particolare trasporto dai bambini, in un misto di credulità e scetticismo, suggestioni religiose, magiche atmosfere e prosaiche e concrete prospettive, perché se hanno dubbi ...
Per me le nostre terre, la valle del Serchio con Molina di Quosa intesta, dove sono nato in camera di mia nonna Varalda, sono “illuogo dell'anima”.E' casa mia; lì mi sento rapito e riesco a pensare con i tempi giusti.Rallento il battito del cuore. Ed èl'unico posto dove ripongo senza sforzo ogni inutile frenesia,che normalmente mi accompagna.
Una quarantina di anni fa, rientrando sporadicamente dalla residenza in nord Italia, per visite parentali e reimmergermi nelle acque locali, dove un grande Alessandro sciacquava solitamente i panni il secolo precedente, non appena valicato l’Appennino, mi rendevo conto di quanto siamo “ghiozzi”, pesanti, a volte grevi, blasfemi, volgari, bischeri e sciamannati noi toscani! Man mano che mi avvicinavo a Vecchiano, avvertivo sempre più chiaramente ....