Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
Uno screzio dentro un locale, qualche parola di troppo, qualche guardo truce, qualche spinta e poi la resa dei conti fuori dal locale. Un’accesa discussione, qualche contusione, un livido passeggero, poi la ragione prende il sopravvento e tutto finisce lì. Chi non si è mai trovato, da ragazzo, in una situazione simile a questa dove lo scontro fisico si riduce a poco e serve soprattutto e manifestare un dominio, a far valere una supremazia, a esercitare un potere.
Parlando di Pisa e di Livorno, città geograficamente distanti un tiro di schioppo, ma lontane in modo siderale per atteggiamento di vita e filosofia dell’esistenza, non si può trascurare l’accesa rivalità e ostilità preconcetta, immotivata, ma profonda e assolutamente non epidermica, che pervade le due popolazioni nei rapporti reciproci.
Domenica scorsa, 12 marzo, era la giornata della pulizia della spiaggia di Marina di Vecchiano. Non potendo partecipare per problemi fisici sono andato con la bici. Avrei preferito una bella e sicura pista ciclabile, ma data la stagione andare sulla strada asfaltata non è ancora troppo pericoloso. Non entro nel merito delle piste ciclabili, anche se meriterebbe parlarne, visto che l’argomento viene costantemente ignorato.
Se non ve ne siete accorti, siamo in piena terza guerra mondiale, anzi quarta se si assume la guerra fredda del secolo scorso, fra NATO E Patto di Varsavia, quale vero e proprio conflitto, conclusosi con la dissoluzione dell’unione Sovietica, e la costituzione della attuale federazione russa. Cosi come quella, questa tenzone è asimmetrica e originale, combattuta in maniera insolita e non convenzionale.....
Partiamo da una domanda abbastanza difficile: cos’è il Suffragio Universale. Le risposte che arrivano sono curiose se non fossero sorprendenti, tipo “quella dell’ Arca di Noè?” oppure “l’Apocalisse?” o quella più articolata, roba da intellettuali “una catastrofe che può succedere da un momento all’altro, nel mondo”. Non ci siamo, ma se scendiamo a domande più semplici, addirittura banali
L’aria che tira dall’America e i venti di tempesta che investono anche l’Europa non lasciano presagire niente di buono, ma sono salutati da un opinione pubblica entusiasta e dimentica e cieca. Il nuovo corso sta demonizzando e rifiutando con iattanza i principi della politically correct, rivendicando il diritto di sbeffeggiare , ridicolizzare, crocifiggere, deridere e offendere persone e buoni principi
Alcuni anni fa una emittente televisiva locale fece un servizio in cui un intervistatore girava fra la gente, mi ricordo era in passeggiata in Versilia, e chiedeva ai passanti la loro opinione su una nuova legge che era stata presentata in Parlamento e che presto sarebbe diventata ufficiale. La legge avrebbe imposto ad ogni cittadino italiano, alfabeta, di leggere almeno un libro l’anno. Le risposte erano, già a quel tempo, disarmanti.
Non capita spesso, ma qualche volta resto coinvolto da un evento, più o meno lontano dalla mia vita reale, che fa nascere al mio interno quella che generalmente si chiama commozione. Quella strana emozione che attanaglia, qui, alla gola, che toglie il respiro e genera lucciconi. E se quel macigno che si origina in fondo alla laringe non si sposta velocemente, i lucciconi si tramutano in pianto.
Partiamo da qui: 88.000 e rotti milioni di euro la raccolta dei monopoli per il gioco d’azzardo nel 2015 e una previsione di 95.000 milioni per il 2016. E’ vero che una parte viene restituita come premi ma sappiamo bene, e lo sanno anche loro conoscendo i giocatori, che la vincita erogata sempre in piccole somme verrà di nuovo puntata e il conto finale rimane che non ci sarà mai nessun vincitore. Lo sanno tutti, compresi i giocatori.
Toscana, una terra meravigliosa, dalle tradizioni civiche secolari e panoramiche spettacolari, con profili collinari dolci sottolineati da filari di abeti e cipressi, eterne icone dei luoghi e prospettive mozzafiato, monumenti e architetture uniche, dovute al genio dei suoi figli, patrimonio e vanto delle sue genti, libere e indipendenti, abituate da sempre a forgiare con le mani e le azioni, il proprio destino…
La sala delle Terme, venerdì pomeriggio 20 gennaio, era gremitissima per l'omaggio a "Sandro Marianelli, l'uomo, l'insegnante, lo storico, lo sportivo", un'alta concentrazione di insegnanti, studenti, dirigenti scolastici (la sorella Lia, che ha seguito tutti gli interventi in piedi, era preside al "Dini") e persone legate al mondo della scuola, ma soprattutto tantissimi amici ognuno dei quali ha il suo "Io e Sandro".
Difficile riuscire a dare un giudizio preciso e non di parte sul cammino del governo Renzi. Credo comunque che ogni governo abbia inevitabilmente entrambi i lati, quello delle cose buone e quello delle cose cattive (o meno buone se si vuole essere un po’di parte). Se è problematico dare un giudizio una domanda però appare lecita e cioè se Renzi si sia avvalso, nelle sue molte scelte, di consigli di persone “normali” che avrebbero potuto consigliarlo.
Filettole a dispetto delle dimensioni e dell’aria dimessa, tipica della periferia urbana di qualsiasi zona grigia ed incolore, periferica per elezione e paradigmatica di una mediocrità aurea, quanto diffusa e analoga a molte realtà anonime e omonimie categoriali dell’anima, apparentemente prive di un passato significativo o almeno degno di essere menzionato, è un insediamento urbano relativamente antico, carico di storia.
Nel duemilasedici se ne è andato il mio amico Sandro Marianelli a cui sono legato da un grande affetto. E se ne sono andate diverse altre persone molto brave: Umberto Eco, Ermanno Rea, Paolo Poli, Dario Fo, Tina Anselmi, Marco Pannella, Umberto Veronesi, Claudio Pavone, Remo Ceserani. All’ultimo devo gratitudine. È stato uno dei maggiori critici della letteratura......
Viviamo nell'epoca delle georeferenziazione, abbiamo sofisiticati gps, eppure sappiamo di venire da lontano, ma non ancora dove siamo. E meno ancora dove stiamo andando. Comunque l'augurio del buon Natale può essere il nostro Polo Nord.
Chi dice che la vita di tutti i giorni non sia storia? Una storia minore forse, una storia con la s minuscola ma non può non chiamarsi storia. Una storia come questa di Fernanda, una storia fatta di persone comuni, di piccole cose, di sofferenze e patimenti, di gioie e di lutti, di amicizia e di amore, di rispetto e di ideali, di fame e miseria......
Gigantesca mole appoggiata sul monte Vergaio, domina la gola che apre il passaggio ai traffici e alle comunicazioni tra il territorio pisano e la piana di Lucca… nell’unico luogo da sempre accessibile alle due realtà, incuneato tra i monti Pisani, quelli “Pe quali, i pisani veder Lucca non ponno”, e i monti di Filettole, oltre i quali, si estendevano malsane, le paludi senza soluzione di continuità fino al mare.
La Campagna è conclusa, finalmente. Come quelle napoleoniche una delle più aspre e cruente della storia repubblicana del nostro Paese. Un campagna piena di dubbi, insulti, offese, delegittimazioni, aggressioni verbali, bugie (certo, quelle non mancano mai) tanto da mettere in secondo piano il vero significato della consultazione....
Prendo in prestito il titolo della rubrica del nostro amico Ovidio perché meglio di ogni altro può esprimere la soddisfazione di essere arrivati alla fine di questa opprimente, asfissiante, inconcludente e infinita campagna elettorale. Non importa chi vincerà, perché nessuno è in grado di dire se sia meglio che vinca il Si oppure il No. Chi pensa di saperlo, senza se e senza ma, è destinato all’errore.......
Ho scelto di riportare oggi uno degli ultimi post di Massimo Gramellini nella sua la rubrica Buongiorno, tratto dal giornale online La Stampa.Leggo sempre con piacere questi piccoli articoletti, trafiletti di poche righe, ma scritti sempre con grande maestria e arguzia. Alcuni sono commenti personali su vicende politiche o generali del nostro paese, di solito specchio dei mali della nostra società che non mancano mai, altri invece.......
Il referendum è uno strumento di democrazia partecipativa dove gli elettori possono pronunciarsi sul tema in oggetto esercitando quasi direttamente il potere legislativo. Gli aventi diritto al voto, conoscitori del contenuto referendario, esprimono un libero giudizio in relazione ai propri convincimenti.
Quanto davvero ne sappiamo della storia di Pisa? Quante vicende che dovrebbero renderci orgogliosi del luogo in cui viviamo sono conosciute dai pisani? Ne parla Sergio Costanzo al Pisa Book Festival Uno Sguardo dal Serchio vuole oggi spaziare un po' al di fuori del corso del fiume, includendo nella sua ottica la città di Pisa, ed in particolare la sua storia.
Filosofi e sociologhi spiegano come la modernità giochi a rimuovere la morte, a esorcizzarla, dimenticandola, espungendola dalla vita. E se fosse vero, che della morte possiamo fare a meno?
Gorino è solo un centinaio di case alla fine di una strada che termina in una piazza. A sinistra il fiume Po , il Po di Goro che sfocia nel mare poco oltre, e davanti il porticciolo con alcune decina di imbarcazioni. Non grosse barche, yacht o quelle barche enormi che ci domandiamo sempre quanto costino e chi si può permettere certi lussi, ma barchette da pesca con tutti gli accessori necessari per la pesca.
Ospitiamo in questo spazio questa settimana un articolo del dottor Giancarlo Pardini sul problema delle vaccinazioni. Ci è sembrato utile dare la massima visibilità ad un argomento tanto importante nel momento della campagna antinfluenzale, ma anche per il fenomeno del progressivo rifiuto delle vaccinazioni obbligatorie dell’infanzia da parte di molti genitori.